Visualizza la versione completa : fotoperiodo, piante e alghe
Ciao,
ho le alghe a pennello in vasca e ultimamente mi sembra siano aumentate.
I valori sono sempre quelli del profilo, i cambi li faccio regolarmente ogni settimana.
Da 3 settimane ho messo il timer ed ho quindi un fotoperiodo regolare di 8 ore, uso un fertilizzante a pasticche (1 pasticca ogni 15 gg, come da istruzioni).
Il problema:speravo che con un fotoperiodo regolare, le piante avrebbero reagito bene consumando tutti gli NO3 in eccesso a svantaggio delle alghe e invece adesso le alghe crescono pure sul ghiaino #06 .
Non posso ridurre il cibo altrimenti i guppy mi muoiono di fame. Mangiano una volta a giorno e 5 sono avannotti di 3 mesi, dovranno pur crescere!
Che strategia devo usare secondo voi?
Faccio 2 cambi a settimana?
Devo sifonare il fondo? Non l'ho mai fatto.
Non ditemi di interrompere il fotoperiodo o di ridurlo atrimenti che ne sarà delle povere piante?
C'è qualche prodotto chimico innocuo per piante e pesci? Tempo fa ne avevo sentito parlare.
Aiuto, voglio correre ai ripari prima che avvenga un'esplosione algale.
Grazie!
Come spesso si evince dalle varie e più diverse esperienze, le alghe a pennello sono tra quelle più enigmatiche come cause di apparizione e quindi tra quelle più difficile da eliminare.
Comunque, dalle mie di esperienze, le alghe a pennello non sono causate da eccessi di sostanze azotate.
Ma le tue piante crescono velocemente e/o regolarmente? Ed usi la CO2? Una sua mancanza (collegata ad una fertilizzazione regolare) potrebbe favorire le alghe a pennello (e non solo quelle) in quanto le piante, anche se fertilizzate regolarmente, non avendo CO2 a sufficienza (il carbonio è il mattone per costruire ogni parte della pianta), non possono sfruttare i nutrienti (la spesso citata "legge del minimo di LIebig" :-)) ), mentre le alghe sono più brave ed adattabili in questi frangenti.
Ciao Entropy,
no, non utilizzo la CO2.
Le mie piante non crescono velocemente, ma sembra stiano bene.
Da 3-4 settimane ho risistemato il layout e ne ho tolte lacune che erano messe male sostituendole con altre, una bacopa ed una vallisneria, poi ho spostato un paio di crypto. E quindi credo che le piante siano ancora in fase di adattamento o quantomeno di emissione delle radici. Però mi sembra che stiano abbastanza bene, a parte le alghe.
Prima di un mese fa non fertilizzavo perchè durante la prima fase dell'inserimento piante avevo usato un fertilizzante liquido che qualcuno mi aveva detto che poteva essere la causa delle alghe, allora ho interrotto la fertilizzazione (tanto avevo piante poco esigenti).
Che significa che
non sono causate da eccessi di sostanze azotate
? Che probabilmente non dipende da eccesso di cibo?
In effetti i valori che ho sono abbastanza regolari. #24
Non vorrei usare un impianto di CO2, ma ho sentito parlare di spray, esiste qualche metodo adatto a principianti come me? Magari potrei provare.
E' probabile che il fertilizzante sia eccessivo, le piante non avendo CO2 non riescono a consumarlo tutto, e le alghe.. ci sguazzano.
Per la CO2 c'e' quella artigianale,molto semplice da fare, con lievito e zucchero, o a gel, prova a cercare , ci sono moltissimi post a riguardo
CiaO!
Con le piante che hai, se vuoi che assimilino tutti i nutrienti che gli somministri, devi fornigli anche sufficiente carbonio (dopo O e H, è il macroelemento che serve in maggior quantità.....), quindi un impianto per la CO2 serve..... ;-)
Potresti utilizzare Fluorish Excel della Seachem (è una fonte liquida di carbonio assimilabile), ma ti costerebbe molto di più di un impianto artigianale di CO2. E lascia perdere pasticche che rilasciano CO2 e affini...... e prodotti chimici per debellare le alghe (a meno di situazioni veramente disperate).......
Tra l'altro, risistemando il layout, probabilmente hai smosso e messo in circolo qualche nutriente di troppo che era nel fondo; e le alghe ne hanno approfittato.
E 2 cambi a settimana sono troppi (a meno di situazioni di vera emergenza).
Riguardo il fondo, se hai molte piante non serve sifonare, ma se vedi che si accumulano troppe scorie, puoi per ora eliminarle. :-)
Quindi non ho scampo ;-) : devo provare la CO2.
Adesso mi metto a cercare, speriamo che non sia difficile da fare.
Di solito sono piuttosto imbranata con il fai da te #24
Grazie!
Mi intrometto anche io, escludendo quindi le pastiglie (tipico le START della SERA), e volendo fare un piccolo impiantino fai-da-te...quali potrebbero essere i problemi legati a un sovra-dosaggio (se cosi si può dire ed effettivamente si può andare in sovra dosaggio) di somministrazione?
Altrimenti se c'è un topic toppato da qualche parte...? Grazie...
Troppa CO2 è nociva per i pesci e li fa morire soffocati..... ma il suo valore limite dipende ovviamente anche dai valori di kH e pH. E più è basso il kH, più è facile esagerare con la CO2 (perchè sarà minore l'effetto tampone dei carbonati......); d'altra parte però, più è alto il valore del kH, più CO2 serve per abbassare il pH ed essere efficace.
Solitamente un valore di CO2 intorno ai 20#30 mg/l dovrebbe quasi sempre essere sufficiente.
Troppa CO2 è nociva per i pesci e li fa morire soffocati..... ma il suo valore limite dipende ovviamente anche dai valori di kH e pH. E più è basso il kH, più è facile esagerare con la CO2 (perchè sarà minore l'effetto tampone dei carbonati......); d'altra parte però, più è alto il valore del kH, più CO2 serve per abbassare il pH ed essere efficace.
Solitamente un valore di CO2 intorno ai 20#30 mg/l dovrebbe quasi sempre essere sufficiente.
GRazie....ma la co2 a lievito è facilmente regolabile? Esseno un niubbio, mai utilizzata, non vorrei fare qualche pasticcio...:)
Per regolarla devi mettere un rubinetto piccolo, tipo gli sgocciolatori dei tubetti per il giardinaggio
Per regolarla devi mettere un rubinetto piccolo, tipo gli sgocciolatori dei tubetti per il giardinaggio
#36# #36# ........oppure un dosatore/deflussore per flebo, che si vendono in farmacia al costo di 1 euro.... :-)
grazie grazie....in caso di aiuto vi contatterò personalmnte...
Grazie. Ancora. Impianto relaizzato. Ma quante bolle / minuto devo immetere?
Perchè c'è una cosa che non riesco a capire.
Per esempio con acquario da 45 litri, PH=7 e KH=5 quante bolle dovrebbero essere somministrate al minuto?
Sul forum di AP c'è un foglio di excel che d valori di KH e PH mi da i valori di co2 e il numero di bolle. E' quello il numero di bolle da immettere? Invece il valore di CO2...è quello che si ha efettivamente all'interno oppure quello che si deve raggiungere?
Grazie ancora
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