Visualizza la versione completa : Piante sofferenti e aumento delle alghe
Ragazzi ho problemi alle piante in entrambe le vasche, una avviata ormai da alcuni anni e una a fine avviamento.
Entrambe le vasche hanno fondo fertile Dennerle (ovviamente nella vecchia sarà consumato).
I valori son pH 6.5, gH 6.5, kH3 e NO2 0 in entrambe le vasche, NO3 10 nella vecchia e 50 abbondanti nella nuova (nitriti scomparsi da un paio di giorni). Cambio il 10% circa ogni settimana, torba nel filtro di entrambi gli acquari e riempimento con osmotica reintegrata coi sali della Sera e aquasafe della tetra.
Entrambe hanno vallisneria, echinodorus e limnophila, purtroppo egeria e ceratophillum sembran diventate rare quanto le mosche gialle a pois rosa. Fotoperiodo di circa 9 ore. Non viene erogata CO2 nelle vasche.
In entrambi gli acquari le piante han molte alghe (soprattutto la vallisneria) e le foglie stan diventando trasparenti e si sfaldano/spezzano in tutte le piante. La limnophila addirittura sembra diventata giallina anzichè verde. In entrambi gli acquari ci sono alcune tabs della Dennerle interrate molto bene (faccio in modo di arrivare al vetro) vicino alle radici delle piante.
Nella vecchia (rio 125) ho iniziato a fertilizzare 2 settimane fa partendo con dosaggio molto basso (circa 1/4 del previsto) con Easylife profito (il generico) e lunedì ho iniziato anche con Easylife Easycarbo a 1/6 della dose (anziché 2ml al giorno 1ml ogni 3 giorni) pensando di riuscire ad evitare l'invasione delle alghe, ma così non è e anzi le piante sembran star peggio di prima. La popolazione è di 1 ancistrus di circa 8/9 cm, 1 ancistrus di circa 5 cm e 2 scalari con pinne a velo di cui il più grande non arriva a 9 cm di altezza (sono un recupero da uno che li voleva buttare via...ma va beh).
Nella nuova (tenerif 67) ho fertilizzato una sola volta con 1 ml di profito, ma la situazione è molto simile a quella della grande, solo un po' meno tragica. La vasca non ha popolazione.
In previsione futura ho comprato anche l'integratore specifico per il ferro della stessa linea.
Non i test per PO4 e Fe.
Che sto sbagliando? Vorrei riuscire ad avere un acquario, anzi 2, verdi per le piante e non per le alghe :(
enrico rossi
23-08-2014, 22:47
Con i po4 come sei messo? Co2 ne eroghi?
Non viene erogata CO2 nelle vasche.
Non so come son messi i fostai perché non ho test
pietro.russia
24-08-2014, 12:48
Ciao i prodotti se vuoi chè funzionino vanno usati come da isttruzioni alla lettera, e il CARBONIO LIQUIDO FUNZIONA se ti attieni alle dosi cansigliate. Devi postare i valori PO4 e FERRO tipo di lampade, quanti mesi hanno le lampade, come fertilizi il fondo.
enrico rossi
24-08-2014, 15:26
Per il fertilizzante dipende da che tipo e in base alle esigenze delle piante, molto usano solo 1/3 o meta dose consigliata. Io ti consiglio di usare prodotti che dividono bene i vari nutrienti per le piante, come seachem. Oppure puoi anche farteli te, ma qui dopo rientra anche quanto sei bravo nel fai da te e il tempo che hai a disposizione.
Cmq in primis compra i test per po4 e fe. Vedi come vanno e vai di conseguenza.
Che vuol dire vai di conseguenza? Non ho idea di a quanto debbano stare PO4 e Fe, ma va beh.
enrico rossi
24-08-2014, 16:39
In senso :) vai a comprare i test, nei test c'e scritto i valori di pericolosita dei seguenti elementi. In pratica per le piante e' ottimale tenere un rapporto tra nitrati e fosfati di 10:1. Quindi se riesci a tenere i po4 a 1 e i nitrati a 10 e' perfetto. Il ferro dovrebbe stare inferiore a 0,5 ppm. Cmq per pgni fertilizzante devi vedere i comportamenti delle piante ;)
Le piante ci parlano, noi dobbiamo solo capirle
Alcune piante le capisco, ma sono piante da esterno e non mi sembra proprio il caso di mettere dei ficus o dei cupressus goldcrest in acquario. Vedo se riesco a prenderli, faccio i test e posto un paio di foto. La cosa che non capisco è l'aumento immane e improvviso di alghe.
La fertilizzazione sono partito in maniera molto blanda per dar tempo alle piante di reagire alle variate condizioni in vasca perché per quello che ne so è uno degli accorgimenti per evitare la crescita di alghe le quali son molto più rapide a reagire alle variazioni ambientali.
Nel rio i neon sono quelli originali della Juwel: credo si chiamino dailight e nature e li ho comprati a inizio agosto (li cambio ogni 8/10 mesi).
Nel Askoll sono 2 Osram, un 827 e l'altro non riesco a leggere perché girato, ma visivamente è molto simile al juwel chiaro.
enrico rossi
24-08-2014, 18:19
Le alghe nascono per due motivi: o eccesso di nutrienti o carenza di nutrienti. L'unico modo per contrastarle e' riuscire a trovare il perfetto equilibrio :)
La cosa che non capsco è cosa si sia sbilanciato così improvvisamente. Le piante non eran belle, e quello ci sta non fertilizzando, ma iniziando a fertilizzare in maniera minima per esser progressivo le laghe son diventate immediatamente infestanti.
Andato per negozi non ho trovato il test per il ferro, domani provo a sentire Coral e se lo ha faccio un salto al volo.
Test PO4=non rilevabili
Test NO3= non rilevabili
Fatto cambio ieri con 14 litri di osmotica con sali sera.
Ultima fertilizzazione col prolife mercoledì, col carbo ieri.
Che sia fertilizzazione scarsa rispetto alle piante?
Tutto questo riguardo il Rio, l'Askoll mi preoccupa molto meno perché ne ha molte meno.
enrico rossi
24-08-2014, 18:51
Sicuramente sono i po4 e gli no3 che sono nulli. Aumentali
Quindi devo fertilizzare più di quello che ho fatto sino ad ora, proviamo e speriamo
Attenzione, devi integrare solo gli NO3 e PO4.
Gli NO3 li reintegri con una soluzione di Nitrato di Postassio che dovresti prepararti tu (il sale lo trovi in farmacia su ordinazione) o con prodotti commerciali (seachem nitrogenum).
I PO4 si reintegrano o con Clismlax (microclisteri che trovi in farmacia) o prodotti specifici, tipo seachem Phosphorous.
OK, vendo i pesci e smonto gli acquari che faccio meglio.
enrico rossi
24-08-2014, 20:14
No perche? Cmq condivido quello detto da piergiu
Perché ho un lavoro e non posso dedicare giornate intere solo per avere delle banalissime piantine che rimangano vive? Non riesco a capire, vedo in continuo acquari mandati avanti senza nessun criterio e col triplo dei pesci che ci dovrebbero stare e le piante crescono bene, io tribolo come uno scemo cercando di dar acqua decente e senza sovropopolare devo poi anche impazzire a far si che della vallisneria non muoia?
enrico rossi
24-08-2014, 20:29
Purtroppo e' cosi :) anche io ero nella tua stessa situazione. Avevo un aquascaping e non avevo pesci, era molto spinto e le piante mi finivano tutti gli no3 e po4.
Chi affolla le vasche ha meno problemi perche i po4 e gli no3 si creano automaticamente con i residui di cibo e con gli escrementi dei pesci. Poi pero se si aumentano troppo e non ci sono abbastanza piante diventano moooolto pericolosi :) fidati cue non ci vuole molto per farsi del nitrato di potassio e dosare il clismalax
Riccardo79
24-08-2014, 21:04
OK, vendo i pesci e smonto gli acquari che faccio meglio.
Questo è un hobby che necessita di passione e soprattutto pazienza.....
Sono invecchiato, ma qualcosa di analisi chimica me la ricordo, ma è uno sbattimento che non voglio. Domani sento in farmacia, ma che 2...
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Riccardo un conto è la pazienza, un conto sentirsi preso per i fondelli, anche perché ancora non ho capito perché le alghe son aumentate a dismisura nel giro di una settimana.
enrico rossi
24-08-2014, 22:04
Te l'ho spiegato perche :) le piante hanno bisogno di tanti elementi per crescere veloci e belle, alcuni importanti altri meno. Se mancano, anche solo uno la crescita delle piante rallenta o addirittura si blocca e piano piano muore. Se le piante non crescono e stentano va tutto a favore delle alghe che crescono incontrollate. In piu tu stai fertilizzando. Pero se le piante non hanno tutti i nutrienti prendono assorbono pocchissimo gli altri che li stai somministrando e che vanno alle alge :) Vedrai che dosando il clismalax e il nitrato di potassio avrai un netto miglioramento.
Passato per negozi, il test del ferro vedo domani se riesco a trovarlo, per oggi uno non l'aveva e l'altro è chiuso.
Comprato fertilizzante per i nitrati (ci vuole qualche giorno ad avere il KNO3, quindi lo prenderò al prossimo giro) e clismalax per i fosfati.
Inseriti rispettivamente 10 ml e 0.3 ml dopo un'ora trovo i nitrati a circa 7mg/l e i fosfati a 0.25.
Domani al ritorno dal lavoro rifaccio le analisi e vediam quanti ne consumano in poco più di un giorno e poi aggiusto portandoli a 10 e 1, dico bene?
enrico rossi
25-08-2014, 12:12
Esatto [emoji111]️ per il dosaggio del clismalax vai a vedere la guida :)
#70
il controllo del consumo lo puoi fare dopo due - tre giorni
Ciao
Dato che fino a sabato dubito di riuscire ad andare a prendere il test per il ferro vi faccio una domanda: c'è modo di sapere più o meno quanto ferro consumano le piante sapendo quanti nitrati e quanti solfati consumano? Giusto per reintegrare (quindi mantenerlo costante) evitando il rischio di ritrovarmi che manca proprio lui. Il mio pensiero è stato che in teoria le piante dovrebbero avere un rapporto più o meno fisso nell'utilizzo dei vari elementi e da quello risalire al consumo di ferro.
Acc...... vai sul difficile.
In primo luogo una considerazione: il consumo di ferro può variare, a seconda delle piante che hai nella vasca. Per intenderci, se hai delle 'rosse', il consumo di ferro aumenta.
Secondo me puoi tranquillamente aspettare sabato prossimo: se avevi carenza di NO3 e PO4, sicuramente hai un eccesso di fertilizzante in vasca (incluso il ferro).
Che protocollo di fertilizzazione usi?
Ciao, in gamba
Per i consumi ogni vasca è un mondo a sé ed è anche il bello della cosa. Ad ogni modo se prepari l'acqua con osmosi reintegrata di sali l'aquasafe della tetra non ti serve a nulla, anzi rischi di accumulare in vasca chelanti che alla lunga non ti aiutano per nulla con la fertilizzazione. La ripresa delle piante da periodi di stasi o deperimento non lo si vede nell'immediato ma ci vuole tempo e dedizione nella correzione dei parametri. Molto spesso una totale mancanza di fosfati, tanto temuti da tutti, causa proprio il deperimento o la stasi delle piante più della carenza di co2 o ferro, il tutto a vantaggio delle alghe. Sicuramente anche lampade esaurite o con gradazioni spinte fanno la sua parte ma la mancanza di macroelementi sono il cardine di tutto. Rimuovi le foglie più colpite ove possibile e dosa a pieno i macro nella vasca più vecchia e dopo la misurazione anche in qiella giovane. Poi una volta che hai i valori di po4 e no3 sotto controllo (non in eccesso ma nemmeno in difetto) potrai anche vedere cosa altro ti manca.
Ps....magari anche del potassio aiuterebbe
il discorso sul rapporto dei nutrienti l'ho fatto perché ho tutte piante classificate come facili, nessuna rossa, quindi pensavo il consumeo fosse più o meno bilanciato del tipo:
se consumi X di NO3 e Y di PO4 il consumo di Fe è circa Z, fai le debite proporzionie trovi quello reale, più o meno.
I materiali son quelli della EasyLife.
Il potassio in teoria viene reintegrato con lo stesso integratore dei nitrato in quanto ogni 2ppm di NO3- vengono reintegrati 1.3 ppm di K+.
Allora aspetto sabato, faccio le misurazioni prima del cambio acqua e poi fertilizzo a quello che dovrebbe essere il pieno regime della vasca.
Io per le piante che hai aspetterei a dosare ferro. Già nel Profito un po c'è. Per quanto riguarda il potassio, si qualcosa viene somministrato con il nitrato di potassio, ma è difficile avere un esubero di tale elemento in vasca. Ad ogni modo dosa bene i macro e vedrai che le piante si riprenderanno.
ma hai la co2?, se non hai l'impianto è inutile fertilizzare in quel modo. la co2 è un elemento fondamentale nella crescita vegetale. inoltre ti consiglio di non usare il clismalax, perchè potresti andare incontro ad un accumulo di sodio che bloccherebbe le piante a vantaggio delle alghe. per integrare i fosfati restando sul fai da te, si può usare il kh2po4, oppure visto che hai easy life puoi prendere il loro prodotto
No, non ho impianto CO2, e onestamente non voglio metterlo. Avessi saputo quanto costava il clismalax avrei preso il fertilizzante, in tutta onestà. Ma dato che la tipa aveva già fatto lo scontrino non me la son sentita di farglielo stornare.
Non capisco perché dici che non dovrei fertilizzare, se non lo faccio mi ritrovo con nitrati e fosfati a 0, di che campano le piante?
il carbonio come l'ossigeno rappresenta circa il 45% del peso secco di una pianta contro l' 1,5 dell'azoto e lo 0,01 del ferro, quindi ancor prima di pensare ad altri integratori occorre fornire una giusta quantità di carbonio, senza la quale è utopico pensare di ottenere un bel plantacquario
Ehm, mi spieghi cosa intendi per plantacquario?
intendiamoci: non è una domanda polemica, è semplice ignoranza che google non mi ha risolto.
ho scritto plantacquario per intendere vasca molto piantumata/dedicata alle piante:-)
Non è una vasca dedicata alle piante la mia, quella è una cosa che mi affascina di brutto ma verrà fatta più avanti. A me interessa un acquario con un ciclo vitale abbastanza equilibrato in modo da far vivere decentemente i pesci che andrò ad inserirci. Il fatto che non tenga 852 neon il pesce) in una bottiglia d'acqua è perché cerco, nella mia ignoranza e assoluta incapacità di cui mi rendo conto, di far vivere decentemente quei pesci. Le piante, nel mio caso, servono per tenere l'acqua meno inquinata (oltre ovviamente ai cambi) e per dar un minimo di varietà ambientale e ripari ai pesci.
Quando potrò/vorrò fare anche un plantaquario saran "volatili per diabetici" per la sezione piante :-)
Vallisneria ed Echinodorus come la limnophyla possono anche fare a meno di una concimazione con co2. Basta una semplice fertilizzazione con carbonio liquido e per le prime due un buon substrato fertile. I macro sempre presenti e bilanciati e mai in deficit per qualsiasi pianta acquatica. Anche un buon ricircolo del flusso in vasca è una cosa fondamentale ecco perché io prediligo spray bar su tutta la lunghezza. Inoltre ph acidi da subito non aiutano molto le piante. Come vedete ce ne sono tante di cose da tenere di conto, anche se ogni vasca è un mondo a sé.
Sono partito con ph8, quindi quando son partito ero basico sicuro :D
E' normale che aumentino un po' le alghe prima che la situazione migliori o questo aumento (non immane) è sintomo che l'aver fertilizzato lunedì con nitrati e fosforo è la strada sbagliata?
Le alghe assumono i nutrienti....tutti senza distinzione. ....devi solo fare in modo che le piante recuperino le forze così da consumare macro e micro e sottrarli alle alghe. Porta paziemza e rimuovi quante più alghe puoi quando fai i cambi (a filtro spento)
Io avevo pensato che essendo le piante più rapide a reagire ai cambiamenti fosse solo questione per l'appunto di attendere una ripresa delle piante, il difficile per ora è pulire la vallisneria...
Le foglie più colpite della valli le puoi recidere dalla base (non più di 3 o 4 per pianta)
senza co2 devi fertilizzare davvero con il contagocce (e qualcosa meno) o le alghe fanno festa
Primi risultati, da quanto ho fetilizzato come consigliato.
Acquario da 67 litri a fine avviemento (no pesci):
-un'ora dopo fertilizzazione PO4 0.5 mg/l e NO3 5 mg/l
-3,5 cicli di illuminazione dopo PO4 0.1 e NO3 0
Acquario da 100 litricon 4 pesci:
-un'ora dopo fertilizzazione PO4 0.25 mg/l e NO3 8 mg/l
-3,5 cicli di illuminazione dopo PO4 0 e NO3 5
Che faccio? A quanto pare la fertilizzazione non è sufficiente, ripeterei le stesse dosi sul piccolo (magari aumentando un pelinoino i nitrati) e sul grande alzerei un pelo i fostati senza fertilizzare di nuovo i nitrati.
enrico rossi
28-08-2014, 22:57
La cosa migliore che dovresti fare e' un giorno quando sai che hai tutto a 0 dosi 10 di no3 e 1 di po4. Poi subito il giorno dopo esattamente a 24 ore rimisuri e vedi quando ti consumano le piante al giorno :) poi cosi riesci a sapere quanto dosre. Meglio dosare tutti giorni poco che tanto ogni tot :)
La mia idea era quella di ridosare il necessario per far consumare ciò che è già in vasca per far esaurire gli NO3 rimasti nel grande,poi una volta a 0 dosare a 10 e 1 e controllo 24 ore dopo; l'avevo pensato dall'inizio ma mi è stato scritto che inutile e di farlo direttamente dopo 1 settimana. Per il piccolo stasera riporto a 10 e 1 e domani alla stessa ora circa controllo.
enrico rossi
29-08-2014, 09:39
Bravo [emoji106]
Io terrei il più possibile i valori costanti....mi raccomando, preleva l'acqua da testare per i PO4 vicino al fondo e con pompa spenta da almeno 5 o 10 minuti
Azz, questo mi spuggiva, da stasera provvedo.
brucelee.2
29-08-2014, 14:13
Io terrei il più possibile i valori costanti....mi raccomando, preleva l'acqua da testare per i PO4 vicino al fondo e con pompa spenta da almeno 5 o 10 minuti
Scusa alex, per quale motivo per misurare i PO4 si deve prelevare l'acqua dal fondo ? Io la prelevo dalla superifice. Grazie.#70#70#70
Perché i fosfati tendono ad essere più presenti a livello del fondo o in zone più ristagnanti. Se li misuri in superficie potresti falsare il risultato......spegnimento pompa e dopo 5 10 minuti prelievo acqua
Son riuscito a fare il giochino che ha consigliato Alex e i consumi sono i seguenti:
-vecchia 3 mg/l di nitrati e 0.3/0.4 di fosfati
-nuova (più piccola) rispettivamente 2 e 0.2/0.3
La mia idea è di fertilizzare quotidianamente con queste quantità e di conseguenza le concentrazioni massime dovrebbero essere di circa 5 e 0.5 in entrambe le vasche per scendere a 2 e 0.2 prima della successiva fertilizzazione e provare così per qualche giorno per poi ripetere le analisi onde scongiurare sovradosaggio.
Oltre ai 2 fertilizzanti in questione sto dosando quotidianamente Easycarbo e Ferropol e le piante sembran migliorare.
Dimenticavo: GRAZIE!!!!!!!!
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