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Visualizza la versione completa : deponitmix e akadama


marino62
08-05-2014, 19:57
Salve a tutti, volevo chiedervi un parere. Ho un fondo di lapillo e akadama, potrei aggiungerci sopra all'akadama Dennerle Deponitmix Professional 2.4Kg per far crescere un pratino di
Hemianthus callitrichoides? Girando in torno agli arredi. Grazie aspetto vostre esperienze.

Tropius
08-05-2014, 20:14
Se ho capito bene, no. Il deponitmix è un fondo fertile da mettere sotto eventuali sabbie/ghiaini/inerti.

marino62
08-05-2014, 20:23
come potrei risolvere per il prato?

daniele.cogo
08-05-2014, 23:41
Il DeponitMix va messo assolutamente SOTTO la ghiaia inerte.
Nel tuo caso potresti integrare il fondo con delle tabs e provare.

lda88
08-05-2014, 23:57
Allora se hai lapillo e akadama sono ottimi drenanti, mettici sopra il depointmix dennerle e concludi con uno strato di 3 cm di ghiaietto inerte
E' una bomba.. Dopo qualche mese inserisci le tabs se vuoi perché l hemianthus si nutre principalmente dalle radici
Guarda la mia discussione e vedi la mia coltivazione d hemianthus calli
Poi ne ho anche un prato di 40x40 ;)
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=458467

Entropy
09-05-2014, 13:27
Allora se hai lapillo e akadama sono ottimi drenanti, mettici sopra il depointmix dennerle e concludi con uno strato di 3 cm di ghiaietto inerte
E' una bomba.. Dopo qualche mese inserisci le tabs se vuoi perché l hemianthus si nutre principalmente dalle radici
Guarda la mia discussione e vedi la mia coltivazione d hemianthus calli
Poi ne ho anche un prato di 40x40 ;)
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=458467

Mi permetto di dissentire ;-)
Innanzittutto bisognerebbe capire lo spessore del suo fondo e le dimensioni della sua vasca.
Mettere sopra un alto strato di akadama già avviato uno strato ulteriore di fondo fertile e poi ancora un altro strato inerte, potrebbe portare a fenomeni di anossia degli strati più bassi, con conseguenze negative sul sistema acquario.
Secondo punto, l'Hemianthus assorbe molto anche a livello fogliare. Inoltre le sue radici possono assorbire i nutrienti tranquillamente anche dall'acqua, soprattuto in presenza di un fondo con un alto valore di CSC (Capacità di Scambio Cationico), come è il caso dell'akadama.
Per portare un esempio concreto, questa è una foto di una mia piccola vaschetta di parecchi anni fa, in cui la calli cresceva rigogliosamente sopra un semplice strato di akadama e con una fertilizzazione solo attraverso l'acqua:
http://www.acquariofilia.biz/picture.php?albumid=64&pictureid=587

lda88
09-05-2014, 14:56
Mi fa piacere sentire il tuo parere
Comunque l akadama dopo un po d tempo perde i suoi effetti benefici e' diventa a tutti gli effetti materiale drenante
Secondo, tutte le piante si nutrono dalle foglie, ho solo precisato che l hemi di nutre principalmente dalle radici in caso di fondi non fertili
Se non si fertilizza in colonna, non si inseriscono le tabs almeno ogni sei mesi, se si ha un illuminazione sotto 1w/l si rischia di avere un hemianthus si in forma ma non compatta
La tua la vedo abbastanza alta, spero hai risolto quel problema ;-)
Poi ci sono tante altre cose da dire come i colori ottimali dell acqua , gli ospiti in acquario ecc ecc

marino62
09-05-2014, 15:18
che valori dovrei avere in vasca per l' hemianthus?

Entropy
09-05-2014, 16:51
che valori dovrei avere in vasca per l' hemianthus?

Nè troppo teneri, nè troppo duri (KH tra 3 e 9) con un pH da neutro a sub-acido.
Più importante però, risultano una luce sufficientemente alta e concentrazioni di CO2 adeguate.


Comunque l akadama dopo un po d tempo perde i suoi effetti benefici e' diventa a tutti gli effetti materiale drenante


Assolutamente no. E' esattamente il contrario :-)
L'akadama, di per sè, è un materiale che non contiene elementi nutritivi.
Come detto prima, è un fondo con un alto valore di capacità di scambio cationico, in quanto composto da un'alta % di particelle colloidali.
Ciò vuol dire che all'inizio è un substrato che scambia (cat)ioni con l'acqua.
In particolare assorbe cationi dall'acqua (K+, Ca++, Mg++, Fe++, NH4+.....) e libera H+, riducendo di fatto il pH e la durezza dell'acqua. Quando la sua capacità di scambio cationico arriva alla saturazione tale processo si arresta. Ma questo dipende dalla composizione chimica dell'acqua, dalla fertilizzazione liquida e dalla quantità e qualità delle piante presenti. Infatti, una volta sature di cationi metallici, le particelle colloidali dell'akadama (ri)scambiano tali ioni con ioni H+, ma stavolta donati loro dalle piante, che così ne assorbono i preziosi elementi. L'akadama in tal modo si scarica di cationi e si ricarica di H+ ed è pronto per assorbire nuovamente dalla colonna d'acqua nuovi elementi nutritivi.
Quindi se non si utilizza acqua troppo tenera (e quindi povera di catoni) e/o si fertilizza l'acqua arricchendola con tali elementi, questo processo può divenire ciclico.

Secondo, tutte le piante si nutrono dalle foglie,


Alcuni generi, come le Cryptocoryne o le Echinodorus, soffrono molto un substrato inerte e povero di nutrienti, anche se si fertilizza in colonna, proprio perchè preferenziano l'assorbimento radicale tramite scambio cationico con le particelle colloidali del suolo.
Al contrario, la calli riesce anche ad assorbire direttamente con le radici dall'acqua.


ho solo precisato che l hemi di nutre principalmente dalle radici in caso di fondi non fertili

Scusami, ma non ho compreso il senso della frase... #13
Casomai preferisce assorbire dalle radici quando il substrato è fertile....


Se non si fertilizza in colonna, non si inseriscono le tabs almeno ogni sei mesi, se si ha un illuminazione sotto 1w/l si rischia di avere un hemianthus si in forma ma non compatta
.............
Poi ci sono tante altre cose da dire come i colori ottimali dell acqua , gli ospiti in acquario ecc ecc

Su questo non ci piove.... ;-)

La tua la vedo abbastanza alta, spero hai risolto quel problema ;-)

In realtà la parte che vedi alta si trovava qualche giorno prima a crescere epifita sopra un legno, in quanto tale vasca era in fase sperimentale. Dopo il cambio di layout, l'ho riposizionata al suolo.

lda88
09-05-2014, 23:37
Purtroppo scrivo dal cellulare perché sono sempre fuori..
Ho mancato la punteggiatura :-)


"ho solo precisato che l hemi si nutre principalmente dalle radici. Invece in caso di fondi non fertili
se non si fertilizza in colonna, non si inseriscono le tabs almeno ogni sei mesi, e se si ha un illuminazione sotto 1w/l si rischia di avere un hemianthus si in forma ma non compatta oppure si rischia di avere delusioni grandi

ti ripeto che non la penso come te su alcune cose, come la composizione del fondo.. io con un fondo inerte manado substrato ho creato un prato di 40x40 brillante e compatto, non alto ;)
Questo la dice lunga #28

marino62
10-05-2014, 09:03
Scusatemi, vi avevo chiesto un consiglio da esperti come risolvere il mio problema...

Entropy
10-05-2014, 11:39
Ho un fondo di lapillo e akadama, potrei aggiungerci sopra all'akadama Dennerle Deponitmix Professional 2.4Kg per far crescere un pratino di
Hemianthus callitrichoides?

Se ho capito bene, no. Il deponitmix è un fondo fertile da mettere sotto eventuali sabbie/ghiaini/inerti.

Il DeponitMix va messo assolutamente SOTTO la ghiaia inerte.
Nel tuo caso potresti integrare il fondo con delle tabs e provare.

Mettere sopra un alto strato di akadama già avviato uno strato ulteriore di fondo fertile e poi ancora un altro strato inerte, potrebbe portare a fenomeni di anossia degli strati più bassi, con conseguenze negative sul sistema acquario



come potrei risolvere per il prato?

.........la calli cresceva rigogliosamente sopra un semplice strato di akadama e con una fertilizzazione solo attraverso l'acqua

in caso di fondi non fertili
se non si fertilizza in colonna, non si inseriscono le tabs almeno ogni sei mesi, e se si ha un illuminazione sotto 1w/l si rischia di avere un hemianthus si in forma ma non compatta oppure si rischia di avere delusioni grandi



che valori dovrei avere in vasca per l' hemianthus?

Nè troppo teneri, nè troppo duri (KH tra 3 e 9) con un pH da neutro a sub-acido.
Più importante però, risultano una luce sufficientemente alta e concentrazioni di CO2 adeguate.




Scusatemi, vi avevo chiesto un consiglio da esperti come risolvere il mio problema...

Mi pare che le risposte ci siano state....... #24

marino62
10-05-2014, 15:03
Sì ma con pareri discordanti...

Entropy
10-05-2014, 15:29
Sì ma con pareri discordanti...

Nei pareri e consigli riassunti nel post # 12 non mi sembra ci siano pareri discordanti.......

lda88
10-05-2014, 18:13
Allora innanzitutto, Entropy tanto di cappello e complimenti perché sei veramente umile ed hai chiarito tutti i concetti che si erano un po persi.
In effetti i consigli che ti abbiamo dato non sono discordanti, anzi.
E' ovvio che sul fondo si tocca un tasto delicato perché sarebbe come parlare di auto, non la finiremmo mai.
Sta a te trarre il meglio dai nostri consigli, come vedi i risultati li abbiamo ottenuti.
io sono una persona che non si limita a leggere le cose su internet, faccio esperimenti ( fatemi passare il termine) per cercare sempre il meglio, la perfezione.
Pensa che ho conosciuto una persona, che coltivava l'hemi senza fertilizzanti e Co2, gli chiesi perché? Lascio immaginarti la risposta, anche se il suo metodo per me resta impossibile.
E' ovvio che tra amatori/professionisti possiamo non essere d accordo sui metodi ma non vuol dire che siano sbagliati. Devi essere felice che questa discussione abbia riscosso tanto successo, vuol dire che la tua domanda e' molto importante. ;-) :-))

marino62
10-05-2014, 21:18
Ringrazio te e Andrea " Entropy" alla prossima discussione...