massim8
22-01-2014, 13:47
Ciao a tutti, sono nuovo, fresco di presentazione ;)
Scrivo qui in quanto vorrei allestire un nano in ufficio. A casa abbiamo già un nano reef stupendo e mi piacerebbe essere allietato da un mini mondo acquatico anche durante le 8 ore quotidiane che passo in ufficio.
La esperta è mia moglie che gestisce e rende stabile (da quello che ho capito è molto difficile) il "nano di casa" ed io di contorno complice la mia curiosità ho carpito qualche informazione, ma ora devo partire da zero e senza il suo prezioso aiuto pratico. Anche lei in passato ha iniziato con acquari di acqua dolce infatti a a casa ho già delle cose che potrei riciclare/utilizzare, una piccola vasca (poco più piccola del Mirabello 30) che in passato fungeva da vasca di rabbocco per la samp di un grosso acquario marino che avevamo allestito a casa, un riscaldatore e un filtro interno (abbiamo anche uno esterno per dolce ma praticamente è grande quanto la vasca...), quindi dovrei acquistare "solo" un supporto con lampada.
Lo scopo è creare un ambiente con molte piantine, basse davanti (fitto tappeto erboso) e un poco più alte dietro.
Ok, iniziamo le danze, questo è quello che farei ma mi occorrono i vostri preziosi pareri:
1) Inserisco terricio + fertilizzante.
2) Inserisco acqua (osmosi)
3) Inserisco bioattivatore (quando? Subito o faccio girare senza?).
4) Faccio girare il tutto ma non so se con fotoperiodo o senza e non so per quanto tempo.
5) A valori accettabili inserisco le piante.
6) Faccio girare il tutto con fotoperiodo (ma quanto?).
7) Se valori stabili inserisco la vita che mi interessa, ossia solo invertebrati gamberetti e lumache.
Mi piacerebbe sapere se la sequenza è corretta, se occorrono accessori in più, a dire il vero avrei anche una bombola di CO2 e tutto quello che occorre per utilizzarlo in vasca ma non so se per un ambiente così piccolo possa servire o se addirittura potrebbe essere dannoso.
Grazie e spero di ricevere info, mi piacerebbe partire il prima possibile, ma senza nuocere alla vita che mi prendo la responsabilità di gestire.
Scrivo qui in quanto vorrei allestire un nano in ufficio. A casa abbiamo già un nano reef stupendo e mi piacerebbe essere allietato da un mini mondo acquatico anche durante le 8 ore quotidiane che passo in ufficio.
La esperta è mia moglie che gestisce e rende stabile (da quello che ho capito è molto difficile) il "nano di casa" ed io di contorno complice la mia curiosità ho carpito qualche informazione, ma ora devo partire da zero e senza il suo prezioso aiuto pratico. Anche lei in passato ha iniziato con acquari di acqua dolce infatti a a casa ho già delle cose che potrei riciclare/utilizzare, una piccola vasca (poco più piccola del Mirabello 30) che in passato fungeva da vasca di rabbocco per la samp di un grosso acquario marino che avevamo allestito a casa, un riscaldatore e un filtro interno (abbiamo anche uno esterno per dolce ma praticamente è grande quanto la vasca...), quindi dovrei acquistare "solo" un supporto con lampada.
Lo scopo è creare un ambiente con molte piantine, basse davanti (fitto tappeto erboso) e un poco più alte dietro.
Ok, iniziamo le danze, questo è quello che farei ma mi occorrono i vostri preziosi pareri:
1) Inserisco terricio + fertilizzante.
2) Inserisco acqua (osmosi)
3) Inserisco bioattivatore (quando? Subito o faccio girare senza?).
4) Faccio girare il tutto ma non so se con fotoperiodo o senza e non so per quanto tempo.
5) A valori accettabili inserisco le piante.
6) Faccio girare il tutto con fotoperiodo (ma quanto?).
7) Se valori stabili inserisco la vita che mi interessa, ossia solo invertebrati gamberetti e lumache.
Mi piacerebbe sapere se la sequenza è corretta, se occorrono accessori in più, a dire il vero avrei anche una bombola di CO2 e tutto quello che occorre per utilizzarlo in vasca ma non so se per un ambiente così piccolo possa servire o se addirittura potrebbe essere dannoso.
Grazie e spero di ricevere info, mi piacerebbe partire il prima possibile, ma senza nuocere alla vita che mi prendo la responsabilità di gestire.