Visualizza la versione completa : Problemi con il ceratophyllum e anubias
ciccioalex
25-09-2013, 13:56
salve,
ho inserito del ceratophyllum in una vasca da 60 litri (in cui ci sono guppy e caridine japoniche), ma è morto pian piano dopo un po' di tempo.
Cosa puo' essere?
Le piante di anubias invece, le tengo da parecchio, ma invece di crescere diventano sempre più piccole.
Ha iniziato perdendo le foglie, che si staccavano dagli steli?
Il Ceratophyllum è una pianta molto resistente con parametri ambientali molto ampi, ma sopporta molto poco i cambiamenti repentini delle condizioni chimico-fisiche dell'acqua (T, alcalinità e pH), nonchè l'utilizzo in vasca di medicinali, acqua ossigenata e dosaggi massicci di fertilizzanti (compreso il carbonio "liquido").
Può anche darsi che i parametri della tua vasca erano molto diversi da quelli in cui era prima il Ceratophyllum. Anche temperature dell'acqua elevate (rispetto a dove prima era coltivato) possono influire negativamente.
Per le Anubias potrebbe trattarsi di una carenza di macro e microelementi.
ciccioalex
25-09-2013, 19:56
il Ceratophyllum che ho immesso nell'acquario l'ho prelevato da un corso d'acqua (nel quale avevo immesso le piante l'anno scorso; devo dire che mi ha sorpreso averle ritrovate, anche se poche). L'acqua che inserisco nell'acquario la prendo da una sorgente (per evitare di prendere quella calcarea del lavandino), quindi credo sia abbastanza ossigenata.
Per le anubias: devo dire che raramente metto le gocce per il ferro..quindi non so se magari ne metto poche...
Come posso risolvere?
Se lo hai prelevato da una sorgente, solo lo shock termico potrebbe essere la causa del deterioramento #36#
Il fatto di prendere acqua da una sorgente non significa che sia ossigenata. Anche quella del rubinetto si arricchisce di ossigeno se si movimenta la superficie ;-)
Per le Anubias, puoi provare ad utilizzare un fertilizzante settimanale completo ed iniziare con metà dose.
Schopenhauer
25-09-2013, 22:03
Per esperienza ti dico che in alcune zone d'Italia le acque sorgive hanno durezze praticamente a zero, le hai misurate prima di utilizzare l'acqua?
ciccioalex
25-09-2013, 22:51
Aspettaa, quindi puo' essere a causa del movimento dell'acqua in superficie? (provocato dal filtro duetto dj150 posizionato in verticale)
no, mai controllato i valori dell'acqua. Quali sono i test che dovrei prendere per controllare com'è l'acqua e tutto?
Schopenhauer
25-09-2013, 23:05
Prendi i test a reagente liquido (NON le striscette) e misura pH, KH, GH, NO2 e NO3, poi facci sapere! :)
Aspettaa, quindi puo' essere a causa del movimento dell'acqua in superficie? (provocato dal filtro duetto dj150 posizionato in verticale)
No, no. Il movimento dell'acqua non c'entra niente.
Questo, se eccessivo, può impoverire l'acqua di CO2 e aumentare un po' il pH, ma non influisce così drasticamente sulla salute del Ceratophyllum (che tra l'altro riesce a prelevare il carbonio per i fotosintati non solo dalla CO2 ma anche dai carbonati presenti in acqua).
La causa del deterioramento del Ceratophyllum nella tua vasca, probabilmente è stato uno shock termico e (forse) osmotico, dato dalla differenza di temperatura e di valori chimici dell'acquario rispetto al corso d'acqua dove la pianta è stata prelevata.
no, mai controllato i valori dell'acqua. Quali sono i test che dovrei prendere per controllare com'è l'acqua e tutto?
I parametri più importanti da controllare sono (oltre ovviamente alla temperatura) pH, KH, GH e conducibilità.
Seguono poi nitrati (NO3) e fosfati (PO4) e, in fase di avvio vasca, nitriti (NO2) e ammoniaca/ammonio (NH3/NH4+)
ciccioalex
25-09-2013, 23:22
i test a strisciette non vanno bene?
Per il cerathophyllum:
la pianta è resistita per un bel periodo (da quando l'ho immessa); successivamente sta morendo pian piano. Puo' essere che siano i cambi d'acqua totali dell'acqua o il fatto che non tengo molto il neon acceso?
Schopenhauer
26-09-2013, 09:32
i test a strisciette non vanno bene?
Per il cerathophyllum:
la pianta è resistita per un bel periodo (da quando l'ho immessa); successivamente sta morendo pian piano. Puo' essere che siano i cambi d'acqua totali dell'acqua o il fatto che non tengo molto il neon acceso?
No, i test a striscette non sono precisi.
Quanto è il fotoperiodo?
i test a strisciette non vanno bene?
Per il cerathophyllum:
la pianta è resistita per un bel periodo (da quando l'ho immessa); successivamente sta morendo pian piano. Puo' essere che siano i cambi d'acqua totali dell'acqua o il fatto che non tengo molto il neon acceso?
No, i test a striscette non sono precisi.
Quanto è il fotoperiodo?
Aggiungo: che intendi per cambi totali dell'acqua?
intanto eviterei di prelevare ma soprattutto di reintrodurre piante in natura.Detto questo noto che molte cose non ti sono chiare:
-in primis descrivi un pò la vasca:abitanti,illuminazione ecc... da una rapida lettura delle tue risposte mi sembra di capire che molti concetti di base non ti sono chiari.Sono sicuro che emergeranno molte cose da correggere ;-)
-fai i test dei parametri principali sia nell'acquario,sia sull'acqua di rete come ti hanno già consigliato.Se l'acqua di rete è buona (in riferimento alle esigenze dei tuoi pesci)puoi evitare la faticaccia di prelevare acqua dalla sorgente.
-il ferro è solo uno dei tanti microelementi utili allo sviluppo vegetale:alcuni micro e macroelementi sono introdotti con l'acqua,con il mangime,con le deiezioni dei pesci,altri li devi introdurre attraverso un fertilizzante....questo discorso riguarda soprattutto le specie vegetali a crescita rapida.
-i cambi d'acqua non vanno mai fatti al 100% bensì al 10-30% in relazione al carico inquinante da "smaltire".
-un normale fotoperiodo va dalle 8 alle 12 ore,andare oltre è superfluo.
Ti consiglio di leggere le guide:
http://www.acquaportal.it/dolce/Guide/default.asp
e gli articoli sul portale
http://www.acquaportal.it/Dolce/
ciccioalex
26-09-2013, 10:32
l'acquario è un biotopo amazzonico (che adesso devo riallestire) di circa 60 litri.
Ho intenzione di allevarci guppy e corydoras e caridine japoniche, e di coltivarci anubias, ceratophyllum, vallisneria e qualche altra pianta.
Filtro duetto dj 150.
Come substrato: fondo fertilizzato (fondo jbl acquabasis plus) e sabbia fine.
Il neon ha un wattaggio di 15 watt (mai cambiato da quando ho comprato l'acquario:circa 4 anni).
Il neon lo lascio acceso raramente, e per poco tempo, dato che il punto in cui è posizionato l'acquario è luminoso.
I test dite di comprarli in negozio o risparmio qualcosa su internet?
Per cambi totali intendo che cambio tutta l'acqua dell'acquario (raramente faccio cambi parziali).
ciccioalex
26-09-2013, 16:27
Volevo aggiungere:
Sulla plafoniera c'è scritto:
60*30*32 h/35h
230 V - 50Hz - Lamp 1* 15 Watt
Potenza totale 15 Watt.
Il neon ha circa 4 anni (ma è stato usato poco)
Esattamente: mi interessa sapere quali piante posso coltivare (supposto che tengo acceso il neon circa 2 ore al giorno).
Dovrei cambiare neon?(è possibile inserirne uno di wattaggio maggiore o deve essere massimo 15 watt?)
Sul neon c'è scritto F15 T8
Sulla plafoniera invece, in quello che credo sia l'alimentatore del neon c'è scritto:T5 24 Watt T8 15...25 Watt TCL 24Watt
Mod WEB 24 Basic
Posso inserire un neon fino a 24 o 25 Watt in base al fatto se è un neon T5 o T8??
E TCL a cosa si riferisce?
E per la lunghezza del neon dove devo guardare?
Meglio comprarlo nei negozi di elettronica ,ai negozi o su internet?
Quale neon devo utilizzare per coltivare piante che non necessitano di molta luce: come microsorum, egeria densa, cerathophyllum, e anubias? Ed altre piante a foglie larghe?
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