Luigiotto
16-08-2013, 12:35
Salve, qualche giorno fa mi è successo una cosa terribile, che mi ha profondamente scosso al punto da trovare la voglia di parlarne solo ora, perché il desiderio di sapere mi divora.
Chi mi conosce, (soprattutto i MOD che hanno battezzato il mio casuale e difficoltoso avvicinamento a questo hobby), sa da qualche obbrobbrio sono partito e quali miglioramenti ho fatto. Avevo promesso che non avrei fatto più morire pesci nella mia vasca se non per cause di decorso naturale, ma ho fallito; la sorte mi è stata molto contraria però.
Vengo ai fatti:
- il 14 agosto mi accorgo che il mio filtro interno (wave filpo corner 200 twin) in dotazione al Poseidon Riviera 40, si è rotto. Faccio un'ordinazione online per l'eden 501 che mi arriva questo mercoledì appena passato.
- Dopo la rottura non mi sono perso d'animo, con una bottiglia di CocaCola da 0.5 L e una pompa di movimento faccio un filtro fai da te molto approssimativo
http://s22.postimg.cc/tb4id32nx/20130811_172338.jpg (http://postimg.cc/image/tb4id32nx/)
con la speranza (disillusa) che non mi sarebbe servito per più di 2 giorni. Da sotto a sopra la bottiglia è composta da: velina per confetti tenuta ferma da sotch adesivo, spugna del filtro rotto, lana perlon sempre del filtro rotto, pompa di movimento con attaccato il tubo d'areatore che va a finire nello scomparto del filtro rotto che contiene i cannolicchi.
Da subito noto una cosa: i vetri si appannano, appaiono opachi, guardando da vicino e con lente di ingrandimento mi accorgo che i vetri sono tempestati di microscopici filamenti bianchi, baccelli (quando poi andrò a pulire il vetro con la lana perlon, quest'ultima assumerà una colorazione marrone simile al colore della sporcizia batterica della lana perlon interna al filtro). Forse i batteri sono andati a spasso nella vasca aggrappandosi dove potevano?
La temperatura in questi 4 giorni di attesa è stata sui 29-30 gradi, non potevo chiudere il coperchio e attivare quindi le ventole perché la bottiglia da 0.5 che usciva dall'acqua non lo permetteva.
Comunque non notavo alcun segnale di sofferenza della fauna in vasca (1 betta splendens maschio, 6 trigonostima espei, 4 multidentata, troppi forse, ma erano insieme da poco meno di un mese, e lo sarebbero stati per altro poco tempo).
Arriva il filtro (mercoledì scorso): nascono i problemi. Devo montare il filtro, collegare i tubi, togliere il filtro vecchio, spostare i materiale filtranti biologici cercando di fare presto e con il minor casino possibile. Chi ha esperienza o conosce il filtro Eden 501 e l'acquariaccio che possiedo sa' che non è una passeggiata: ho dovuto accorciare i tubi rigidi di mandata e della spray bar, ho dovuto smontare parti del coperchio per farci passare i tubi molli, a loro volta anch'essi accorciati.
Per la fretta ho anche invertito i tubi e quando ho fatto partire il filtro per pochi secondi mi sono accorto la spray bar risucchiava e il tubo di risucchio erogava acqua. Ho corretto i collegamenti dei tubi, però per qualche minuto la spray bar sembava un areatore per quante bollicine uscivano. Qualche minuto ed ha smesso.
E' stato problematico anche posizionare la spray bar per far sì che la forza dei getti non sconvolgesse tutta la vegetazione. Alla fine ho rivolto i fori della spray bar in faccia al vetro, con vicino la porosa della CO2. Ho anche dovuto staccare la CO2 (artigianale) per qualche minuto per riposizionare la porosa.
Sono stato costretto anche a sradicare alcuni steli di Limnophila nell'angolo a sinistra perché uscissero fuori dal raggio di movimentazione della spray bar che le faceva ballare tutte; con mia sorpresa le radici erano ben sviluppate ed ancorate; credo di essermi tirato dietro anche qualche minimo frammento nelle Dennerle Nutriballs sotterrate.
Ho ripiantato gli steli e mi sono accorto che i pesci soffrivano: le rasbore espei nuotavano oblique, erano a pelo d'acqua, boccheggiavano velocemente, subito dopo nuotavano capovolte, poi rimanevano immobili sempre capovolte completamente, poi la morte. Il tutto è avvenuto in meno di un'ora. Una strage, non sono un esperto ma di malattie o traumi così letali non ne ero a conoscenza.
In quest'ora di agonia con fretta ho cercato di fare un cambio d'acqua di 5 litri (25%), 1/3 rubinetto 2/3 osmosi per avere quel GH 7 e KH 6 della vasca. Lì un altro errore a causa della fretta: azionando il sifone tramite la pompetta di risucchio ho creato dei crateri di vuoto nel ghiaino, e questa volta una Nutriballs era fuoriuscita quasi tutta, nel risotterrarla non sono riuscito a non danneggiarla e a non farla disciogliere in acqua.
Il risultato è stato questo: 6 rasbore morte tutte nello stesso modo, 3 caridine multidentata su 4morte la sera stessa (durante il giorno erano diventate iperattive e la livrea era cambiata dal solito verde ad un arancio rossiccio). Il betta splendens è vivo ma apatico, spesso fermo sul fondale, meno attivo rispetto a prima, anche la multidentata sopravvissuta è poco attiva, sempre ferma.
Cosa può essere successo? Io ho le mie ipotesi:
- la temperatura alta può aver causato debito di ossigeno? I batteri attaccati ai vetri possono aver aggravato la situazione di carenza di ossigeno?
- l'effetto "areatore" iniziale del filtro può aver innalzato il pH per le bolle che cacciava? Effetto che associato all'assenza della Co2 per pochi minuti fino alla ricollocazione della porosa può aver portato il pH a livelli alti causando uno sbalzo mortale? (NOTA: a tal proposito devo dire che ho fatto i test qualche ora dopo, il pH era il solito, cioè attorno alla neutralità 6.8 - 7.00, G8 KH 7 NO2= 0 No3= 0)
- la rottura di diversi frammenti di Nutriballs può aver inquinato l'acqua a livelli critici degli elementi da esse contenute (Ossido di potassio idrosulubile 3%, Ossido di magnesio 0,5%,Ferro 0,9%,Manganese 0,035%)? Non posseggo il test per il Ferro e per i Fosfati.
Stamattina poco prima di scrivere questo post, espasperato sono corso a comprare del carbone attivo ed un areatore. Ho messo un sacchetto di 20 gr di carbone nel filtro esterno, prima ovviamente l'ho sciacquato bene in acqua tiepida. Ho acceso l'areatore ma l'ho spento perché l'areazione è davvero troppa, in 20 litri netti d'acqua l'effetto che crea è davvero notevole, talmente invadente che a pelo d'acqua si formano bollicine simili al nido che fanno i Betta. L'ho spento perché ho pensato che potesse innalzare troppo il pH nonostante la CO2, non so se ho fatto bene o male, chiedo a voi se è il caso di accenderlo e come, considerato l'effetto che crea in 20 litri netti con una colonna d'acqua di 30 cm.
E' ovvio che avendo agito così, la strada che ho visto più percorribile è stata quella dell'inquinamento dell'acqua a causa delle nutriballs fratturate e dai troppi inserimenti della mani in acqua per il faticoso collocamento dell'Eden 501 in un acquario così piccolo.
Ormai quel che è fatto è fatto, ma vorrei capire cosa può essere successo.
Chi mi conosce, (soprattutto i MOD che hanno battezzato il mio casuale e difficoltoso avvicinamento a questo hobby), sa da qualche obbrobbrio sono partito e quali miglioramenti ho fatto. Avevo promesso che non avrei fatto più morire pesci nella mia vasca se non per cause di decorso naturale, ma ho fallito; la sorte mi è stata molto contraria però.
Vengo ai fatti:
- il 14 agosto mi accorgo che il mio filtro interno (wave filpo corner 200 twin) in dotazione al Poseidon Riviera 40, si è rotto. Faccio un'ordinazione online per l'eden 501 che mi arriva questo mercoledì appena passato.
- Dopo la rottura non mi sono perso d'animo, con una bottiglia di CocaCola da 0.5 L e una pompa di movimento faccio un filtro fai da te molto approssimativo
http://s22.postimg.cc/tb4id32nx/20130811_172338.jpg (http://postimg.cc/image/tb4id32nx/)
con la speranza (disillusa) che non mi sarebbe servito per più di 2 giorni. Da sotto a sopra la bottiglia è composta da: velina per confetti tenuta ferma da sotch adesivo, spugna del filtro rotto, lana perlon sempre del filtro rotto, pompa di movimento con attaccato il tubo d'areatore che va a finire nello scomparto del filtro rotto che contiene i cannolicchi.
Da subito noto una cosa: i vetri si appannano, appaiono opachi, guardando da vicino e con lente di ingrandimento mi accorgo che i vetri sono tempestati di microscopici filamenti bianchi, baccelli (quando poi andrò a pulire il vetro con la lana perlon, quest'ultima assumerà una colorazione marrone simile al colore della sporcizia batterica della lana perlon interna al filtro). Forse i batteri sono andati a spasso nella vasca aggrappandosi dove potevano?
La temperatura in questi 4 giorni di attesa è stata sui 29-30 gradi, non potevo chiudere il coperchio e attivare quindi le ventole perché la bottiglia da 0.5 che usciva dall'acqua non lo permetteva.
Comunque non notavo alcun segnale di sofferenza della fauna in vasca (1 betta splendens maschio, 6 trigonostima espei, 4 multidentata, troppi forse, ma erano insieme da poco meno di un mese, e lo sarebbero stati per altro poco tempo).
Arriva il filtro (mercoledì scorso): nascono i problemi. Devo montare il filtro, collegare i tubi, togliere il filtro vecchio, spostare i materiale filtranti biologici cercando di fare presto e con il minor casino possibile. Chi ha esperienza o conosce il filtro Eden 501 e l'acquariaccio che possiedo sa' che non è una passeggiata: ho dovuto accorciare i tubi rigidi di mandata e della spray bar, ho dovuto smontare parti del coperchio per farci passare i tubi molli, a loro volta anch'essi accorciati.
Per la fretta ho anche invertito i tubi e quando ho fatto partire il filtro per pochi secondi mi sono accorto la spray bar risucchiava e il tubo di risucchio erogava acqua. Ho corretto i collegamenti dei tubi, però per qualche minuto la spray bar sembava un areatore per quante bollicine uscivano. Qualche minuto ed ha smesso.
E' stato problematico anche posizionare la spray bar per far sì che la forza dei getti non sconvolgesse tutta la vegetazione. Alla fine ho rivolto i fori della spray bar in faccia al vetro, con vicino la porosa della CO2. Ho anche dovuto staccare la CO2 (artigianale) per qualche minuto per riposizionare la porosa.
Sono stato costretto anche a sradicare alcuni steli di Limnophila nell'angolo a sinistra perché uscissero fuori dal raggio di movimentazione della spray bar che le faceva ballare tutte; con mia sorpresa le radici erano ben sviluppate ed ancorate; credo di essermi tirato dietro anche qualche minimo frammento nelle Dennerle Nutriballs sotterrate.
Ho ripiantato gli steli e mi sono accorto che i pesci soffrivano: le rasbore espei nuotavano oblique, erano a pelo d'acqua, boccheggiavano velocemente, subito dopo nuotavano capovolte, poi rimanevano immobili sempre capovolte completamente, poi la morte. Il tutto è avvenuto in meno di un'ora. Una strage, non sono un esperto ma di malattie o traumi così letali non ne ero a conoscenza.
In quest'ora di agonia con fretta ho cercato di fare un cambio d'acqua di 5 litri (25%), 1/3 rubinetto 2/3 osmosi per avere quel GH 7 e KH 6 della vasca. Lì un altro errore a causa della fretta: azionando il sifone tramite la pompetta di risucchio ho creato dei crateri di vuoto nel ghiaino, e questa volta una Nutriballs era fuoriuscita quasi tutta, nel risotterrarla non sono riuscito a non danneggiarla e a non farla disciogliere in acqua.
Il risultato è stato questo: 6 rasbore morte tutte nello stesso modo, 3 caridine multidentata su 4morte la sera stessa (durante il giorno erano diventate iperattive e la livrea era cambiata dal solito verde ad un arancio rossiccio). Il betta splendens è vivo ma apatico, spesso fermo sul fondale, meno attivo rispetto a prima, anche la multidentata sopravvissuta è poco attiva, sempre ferma.
Cosa può essere successo? Io ho le mie ipotesi:
- la temperatura alta può aver causato debito di ossigeno? I batteri attaccati ai vetri possono aver aggravato la situazione di carenza di ossigeno?
- l'effetto "areatore" iniziale del filtro può aver innalzato il pH per le bolle che cacciava? Effetto che associato all'assenza della Co2 per pochi minuti fino alla ricollocazione della porosa può aver portato il pH a livelli alti causando uno sbalzo mortale? (NOTA: a tal proposito devo dire che ho fatto i test qualche ora dopo, il pH era il solito, cioè attorno alla neutralità 6.8 - 7.00, G8 KH 7 NO2= 0 No3= 0)
- la rottura di diversi frammenti di Nutriballs può aver inquinato l'acqua a livelli critici degli elementi da esse contenute (Ossido di potassio idrosulubile 3%, Ossido di magnesio 0,5%,Ferro 0,9%,Manganese 0,035%)? Non posseggo il test per il Ferro e per i Fosfati.
Stamattina poco prima di scrivere questo post, espasperato sono corso a comprare del carbone attivo ed un areatore. Ho messo un sacchetto di 20 gr di carbone nel filtro esterno, prima ovviamente l'ho sciacquato bene in acqua tiepida. Ho acceso l'areatore ma l'ho spento perché l'areazione è davvero troppa, in 20 litri netti d'acqua l'effetto che crea è davvero notevole, talmente invadente che a pelo d'acqua si formano bollicine simili al nido che fanno i Betta. L'ho spento perché ho pensato che potesse innalzare troppo il pH nonostante la CO2, non so se ho fatto bene o male, chiedo a voi se è il caso di accenderlo e come, considerato l'effetto che crea in 20 litri netti con una colonna d'acqua di 30 cm.
E' ovvio che avendo agito così, la strada che ho visto più percorribile è stata quella dell'inquinamento dell'acqua a causa delle nutriballs fratturate e dai troppi inserimenti della mani in acqua per il faticoso collocamento dell'Eden 501 in un acquario così piccolo.
Ormai quel che è fatto è fatto, ma vorrei capire cosa può essere successo.