Visualizza la versione completa : Fotoperiodo di 12 ore?
Nicola Guppy
03-09-2012, 16:28
Ciao a tutti. Tra poco allestirò un nuovo acquario, un Rio Juwel 180 con scalari e anubias, vallisneria, limnophila, felce di giava e echinodorus. Secondo voi un fotoperiodo di 12 ore è troppo? Perchè io mi alzo alle 7 e alle 7.30 accendo le luci e nutro i pesci. Poi vado a scuola e torno alle 2 e inizio a studiare alle 3 di pomeriggio. Con un fotoperiodo di 10 ore dovrei spegnere le luci dell'acquario alle 17.30 però vorrei "godermi" l'acquario per un altro paio d'ore.. ho valutato l'utilizo di un timer ma poi non potrei nutrire i pesci al mattino e non voglio lasciarli senza cibo per 6 ore.. che ne pensate? 12 ore è troppo, vero?
ANGOLAND
03-09-2012, 16:39
se non li lasci senza pappa per 6 ore di fila significa che mangiano 4 volte al giorno?! 12 ore sono davvero troppe, anche 10 devono essere qualitativamente impeccabili e supportate da un'ottimo livello nutritivo e riflettori efficienti. facilmente le piante entrano in saturazione fotosintetica dopo 10 ore di luce (le alghe no!). non scordare poi la gradualità nei primi mesi dall'avvio, partirei da non più di 7 ore.
i miei mangiano una volta al giorno e la luce si accende dalle 14 alle 23 circa
tenellus
03-09-2012, 17:26
se non li lasci senza pappa per 6 ore di fila significa che mangiano 4 volte al giorno?! 12 ore sono davvero troppe, anche 10 devono essere qualitativamente impeccabili e supportate da un'ottimo livello nutritivo e riflettori efficienti. facilmente le piante entrano in saturazione fotosintetica dopo 10 ore di luce (le alghe no!). non scordare poi la gradualità nei primi mesi dall'avvio, partirei da non più di 7 ore.
i miei mangiano una volta al giorno e la luce si accende dalle 14 alle 23 circa
Diciamo che 12 ore sono il minimo... (Walstad, Paffrath, Kramer, Kasselmann, Mulhberg....)
potresti spingerti anche a 15 o spegnere la luce per qualche ora al centro della giornata...
Ciao
Enza Catania
03-09-2012, 17:33
Quoto Angoland...
anche le piante seguono un ritmo non solo gli animali, le ore di buio sono importanti quasi tanto quanto le ore di luce, alcune piante crescono e fioriscono proprio in relazione della durata del giorno e della notte.
Sposta tutto al tuo rientro da scuola....la giornata comincerà anche per loro e potrai goderteli.
ANGOLAND
03-09-2012, 17:50
forse ti riferisci a qualche tecnica di forzatura per piante emerse o studi applicati in condizioni sperimentali omogenee e con piante specifiche, ma ti assicuro che non darei mai 15 ore a una vasca, per quanto piantumata possa essere.
quando una pianta è a saturazione fotosintetica ogni nuovo input aggiunto (luce, co2, elementi minerali) è superfluo, ovvero sprecato, perchè gli organi non produrranno più alcun sintetato.
o meglio questi input inutilizzati dalla pianta e residui nell'ambiente saranno disponibili per alghe che non hanno alcun meccanismo di regolazione e sarebbero in grado di sintetizzare continuamente. e tutto a scapito anche della tua bolletta!!
purexl098765
03-09-2012, 18:34
Ciao a tutti. Tra poco allestirò un nuovo acquario, un Rio Juwel 180 con scalari e anubias, vallisneria, limnophila, felce di giava e echinodorus. Secondo voi un fotoperiodo di 12 ore è troppo? Perchè io mi alzo alle 7 e alle 7.30 accendo le luci e nutro i pesci. Poi vado a scuola e torno alle 2 e inizio a studiare alle 3 di pomeriggio. Con un fotoperiodo di 10 ore dovrei spegnere le luci dell'acquario alle 17.30 però vorrei "godermi" l'acquario per un altro paio d'ore.. ho valutato l'utilizo di un timer ma poi non potrei nutrire i pesci al mattino e non voglio lasciarli senza cibo per 6 ore.. che ne pensate? 12 ore è troppo, vero?
i pesci possono stare senza mangiare anche 4-5 giorni senza problemi... cumque io t consiglio.. prendi il taimer e accendi le luci alle 13 e le spegni alle 21 cosi il fotoperiodo è 8 ore quindi non poco ma neanche troppo e tu ti godi l'acquario acceso per diverse ore... per nutrire i pesci puoi farlo alle 2 quando torni e se vuoi anche alla sera un oretta prima di spegnere tutto tanto come ti dicevo non ce problema
purexl098765
03-09-2012, 20:00
se non li lasci senza pappa per 6 ore di fila significa che mangiano 4 volte al giorno?! 12 ore sono davvero troppe, anche 10 devono essere qualitativamente impeccabili e supportate da un'ottimo livello nutritivo e riflettori efficienti. facilmente le piante entrano in saturazione fotosintetica dopo 10 ore di luce (le alghe no!). non scordare poi la gradualità nei primi mesi dall'avvio, partirei da non più di 7 ore.
i miei mangiano una volta al giorno e la luce si accende dalle 14 alle 23 circa
Diciamo che 12 ore sono il minimo... (Walstad, Paffrath, Kramer, Kasselmann, Mulhberg....)
potresti spingerti anche a 15 o spegnere la luce per qualche ora al centro della giornata...
Ciao
spegnere la luce a metà giornata??? io sono un neofita degli acquari e ammetto la mia ignoranza ma questa mi sembra a rigor di logica una cosa da evitare nel modo piu assoluto, in acquario va ricreato un ambiente piu possibile simile a quello naturale e in natura il sole non si spegna a metà giornata x un paio d'ore poi si riaccende... poi un periodo di 15 ore mi sembra davvero troppo, gia 12 sono tante, ma il fotoperiodo come mi è stato spiegato dipende molto dalle piante e dai pesci che hai dentro.
Non vedo grossi problemi ;-)
Una soluzione semplice ed efficace (non saprei stare senza) è l'utilizzo di un semplice timer.
Io ad esempio ho settato l'accensione alle 13.00, e lo spegnimento alle 21.00, così me lo godo quando torno a casa.
Tu potresti settarlo proprio così, facendo spegnere le luci verso le otto.
Otto ore di luce sono la base in acquariofilia; più ore si danno, e più possono subentrare problemi, soprattutto in acquari appena allestiti. Maggiore attenzione semmai va data alla qualità della luce. Tu rientra nelle otto ore e sei a posto, volendo coltivare poi piante facili come quelle che hai elencato. L'acquisto di un timer è fondamentale, nel tuo caso. E non è neanche un affare oneroso, quindi via libera ;-)
Per il discorso cibo, attenzione a non alimentarli troppo semmai: un paio di volte al dì è sufficiente, in quantità che spariscano nel giro di una decina di secondi. Certo, se hai tempo puoi anche frazionare i pasti in sei volte, ma saranno allora pasti molto esigui e mangiati nel giro di qualche secondo.
Tranquillo che i pesci se sani hanno un'ottima resistenza, anzi è bene una volta ogni tanto osservare un giorno di digiuno, nel caso ovviamente di pesci adulti e non in periodo di riproduzione.
Diciamo che 12 ore sono il minimo... (Walstad, Paffrath, Kramer, Kasselmann, Mulhberg....)
potresti spingerti anche a 15 o spegnere la luce per qualche ora al centro della giornata...
Ciao
Solo per piacere di conoscenza e spero di non andare troppo OT..........non riesco a comprendere questo punto di vista.
Considerando che nelle zone tropicali ci sono circa 12 ore di luce che variano di intensità seguendo l'andamento della giornata, non vedo come si possano consigliare 12 (e oltre) ore di luce che, con lampade correttamente dimensionate, potrebbero quasi corrispondere al sole "a picco".
Correggetemi se sbaglio.........
Nicola come ti hanno consigliato anche gli altri, prendi un timer e fai accendere l'acquario alle 14 e fallo spegnere alle 22...gli acquari visti di sera nel buio assoluto fanno bella figura, e ti illuminano anche la stanza ;-) io i miei acquari gli faccio accendere alle 16 e si spengono alle 00:30 (cerco di sfruttare la fascia oraria con costo più basso per la corrente, e cerco di scampare un pochino al caldo)...;-)
Per l'alimentazione è più importante la qualità che la quantità, basta alimentare i pesci una volta al giorno variando diversi tipi di mangimi e sei tranquillo...se ben alimentati i pesci sopravivono tranquillamente anche per due settimane fidati...:-))
P.s. la questione delle due ore di buio a metà fotoperiodo è un discorso molto delicato, del quale se ne è parlato già parecchio in passato, ecco perchè prego chi non abbia ottime conoscenze in merito, di non tirare in ballo queste cose...#28d#
ANGOLAND
04-09-2012, 09:16
ok, carte in tavola:
il mondo vegetale si divide in piante brevidiurne, longidiurne, neutrodiurne. le prime fioriscono quando il fotoperiodo (= ore di luce nell'arco delle 24 ore) diminuisce, le seconde quando il fotoperiodo aumenta, le terze non sono influenzate dal fotoperiodo per fiorire. è un meccanismo per sincronizzare le fioriture dei diversi gruppi di piante nei periodi più favorevoli per loro, e ciò per vari motivi (resistenza al freddo, possibilità di avere impollinatori ecc).
in molte piante d'interesse commerciale (... -e28 cabisch ammmè Nigò!!) la fioritura fa cessare lo sviluppo vegetativo, ovvero la crescita, quindi in condizioni controllate si usa questa tecnica d'interruzione del buio, perchè la pianta mentre si prepara alla notte (in natura la fase è sotto il controllo del crepuscolo..) viene nuovamente indotta dalla luce dopo 2 ore. risultato: somministrando 12 ore di luce si ricreano fotoperiodi di 15, la pianta continua a crescere e potrà fiorire e produrre molto di più!
non so se avete capito, ma ripeto che sta cosa vale per piante: 1.a coltivazione emersa e quindi in assenza di competizione con le alghe; 2.allevate in condizioni controllate; 3.sono tecniche di forzatura (!)
tenellus
04-09-2012, 10:18
Ciao
1) Ci sono moltissimi acquari che funzionano benissimo con la pausa di mezzogiorno;
2) Mi riferisco a :
Kasselmann, piante d'acquario
Mulhberg aquarium plants
aquarium atlas (Paffrath)
Kramer pflanzenaquaristik ecc.
Un classico: Krause
http://www.aquamax.de/Algen/AlgenAQ_Licht.aspx
aggiungo qualche link di Walstad biologa appassionata di acquari...
http://www.aquaticplantcentral.com/forumapc/el-natural/57178-daylength-photoperiod-aquatic-plants.html
http://www.aquaticplantcentral.com/forumapc/el-natural/67271-lighting-siesta-co2.html
io stesso ho acquari da vent'anni...
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ok, carte in tavola:
il mondo vegetale si divide in piante brevidiurne, longidiurne, neutrodiurne. le prime fioriscono quando il fotoperiodo (= ore di luce nell'arco delle 24 ore) diminuisce, le seconde quando il fotoperiodo aumenta, le terze non sono influenzate dal fotoperiodo per fiorire. è un meccanismo per sincronizzare le fioriture dei diversi gruppi di piante nei periodi più favorevoli per loro, e ciò per vari motivi (resistenza al freddo, possibilità di avere impollinatori ecc).
in molte piante d'interesse commerciale (... -e28 cabisch ammmè Nigò!!) la fioritura fa cessare lo sviluppo vegetativo, ovvero la crescita, quindi in condizioni controllate si usa questa tecnica d'interruzione del buio, perchè la pianta mentre si prepara alla notte (in natura la fase è sotto il controllo del crepuscolo..) viene nuovamente indotta dalla luce dopo 2 ore. risultato: somministrando 12 ore di luce si ricreano fotoperiodi di 15, la pianta continua a crescere e potrà fiorire e produrre molto di più!
non so se avete capito, ma ripeto che sta cosa vale per piante: 1.a coltivazione emersa e quindi in assenza di competizione con le alghe; 2.allevate in condizioni controllate; 3.sono tecniche di forzatura (!)
troppo scientifico! Quindi la fotosintesi è diversa tra un echinodorus ed un pomodoro?#24
ANGOLAND
04-09-2012, 10:34
all'apparenza è troppo scientifico, ma in soldoni il pomodoro ad esempio è brevidiurna: significa che cresce in primavera quando le giornate allungano fino a quando iniziano ad accorciare per poter fiorire in estate quando abbondano gli impollinatori e le temperature alte garantiscono la maturazione dei frutti (specie macroterma).
non è la fotosintesi a cambiare, semmai il tipo di segnale che in natura fa cessare la pianta di emettere germogli e la induce a sviluppare i fiori... ovviamente gli stimoli dell'allungamento/accorciamento delle giornate normalmente non sono riprodotti in acquario e quindi il fenomeno non è osservabile
cmq l'echinidorus dovrebbe essere brevidiurna come il pomodoro!!
tenellus
04-09-2012, 10:40
Esistono piante longidiurne e brevidiurne che fioriscono con fotoperiodo lungo e corto rispettivamente.
A chi non è un professionista (botanico), ma hobbysta (acquariofilo) non serve sapere di più!
Spero che qualcuno possa trarre qualche conclusione dai link precedenti...
ciao
ANGOLAND
04-09-2012, 10:41
la pausa di mezzogiorno è solo uno stratagemma impiegato per risparmiare corrente; se la pausa è abbastanza breve la pianta continua a percepirla come "giorno". pensa che (agli effetti del fotoperiodo e quindi induzione vegetativa/fiorale) fornire 10 ore di luce o 5 opportunamente intervallate (periodi luce/buio totale) ha lo stesso identico effetto. ciò che cambia ovviamente è l'intensità d'energia ricevuta e quindi trasformata e quindi la crescita, che sarà minore. generalmente la pianta tende a "sfilare", cresce lunga e sottile, più debole
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ok tenellus, è la tua opinione, ma qui si parlava di fotoperiodo!
Nicola Guppy
04-09-2012, 10:48
scusate se interrompo la vostra conversazione.. torno sull'argomento iniziale.. e se la mattina accendessi la luce solo per nutrire i pesci e poi la spengo per poi accenderla alle 14? Sarà dannoso per flora e fauna?
ANGOLAND
04-09-2012, 11:19
si sarebbe "dannoso":-))
Sta di fatto che consigliare dalle 12 alle 15 ore di luce in un acquario appena allestito, proporre anzi anche il fotoperiodo spezzato ad una persona che si è appena inoltrata in quest'hobby, è senz'altro controproducente e dannoso.
Rimaniamo nella conduzione classica, fotoperiodo iniziale di sei ore, portato nel giro di due settimane a otto.
Nicola, ti vedo preoccupato per il discorso cibo. Guarda che se anche glielo dai una volta al giorno o due, il cibo, non succede niente, non muoiono di fame; daglielo la sera ;-) ;-)
Accendere la luce al mattino e dare subito il mangime... Non è dannoso, però insomma, prova tu ad essere svegliato da uno che ti accende la luce improvvisamente, ti fa mangiare nel giro di 5 minuti la colazione, poi ti rispegne la luce.
:-))
tenellus
04-09-2012, 13:39
Sta di fatto che consigliare dalle 12 alle 15 ore di luce in un acquario appena allestito, proporre anzi anche il fotoperiodo spezzato ad una persona che si è appena inoltrata in quest'hobby, è senz'altro controproducente e dannoso.
Rimaniamo nella conduzione classica, fotoperiodo iniziale di sei ore, portato nel giro di due settimane a otto.
Nicola, ti vedo preoccupato per il discorso cibo. Guarda che se anche glielo dai una volta al giorno o due, il cibo, non succede niente, non muoiono di fame; daglielo la sera ;-) ;-)
Accendere la luce al mattino e dare subito il mangime... Non è dannoso, però insomma, prova tu ad essere svegliato da uno che ti accende la luce improvvisamente, ti fa mangiare nel giro di 5 minuti la colazione, poi ti rispegne la luce.
:-))
Che problemi potrebbe avere un principiante nell'applicare un fotosperiodo "spezzato" rispetto ad un esperto?
Io del resto mi schiero dalla parte degli scienziati e degli acquariofili più accreditati e ritengo senz'altro nocivo illuminare l'acquario per sole 6-8 ore!
Non abbiate paura di leggere i link che ho postato!
purexl098765
04-09-2012, 15:44
io non sono esperto ma a me il fotoperiodo spezzato mi sembra una cosa strana perchè non mi sembra una cosa naturale, come già detto il sole sorge al mattino e tramonta alla sera, non tramonta a mezzogiorno e poi risorge alle 15, poi che un utente esperto lo faccia per far crescere meglio le piante o risparmiare corrente è un altro discorso.
volio peró chiederevi una cosa che mi lascia perplesso e forse serve anche ad altri.
il sole sorge la mattina alle 6.30-7 mediamente e tramonta la sera alle 20-21 (per esempio poi dipende dal periodo dell'anno) comunque il punto è xk se il sole tra alba e tramonto in natura passano 12 o piu ore negli acquari si consiglia di farne 8-9 al massimo... se rispecchiassimo le ore di luce naturali dovrebbero essere 12 o piu con effetto alba e tramonto...qualcuno sa togliermi questo dubbio?
tenellus
04-09-2012, 16:06
Ciao purexl,
non sarai esperto ma hai fatto una bella osservazione,
in effetti in natura il giorno ai tropici dura 12 ore, però l'intensità ed il colore della luce non è lo stesso... poi ai tropici a mezzogiorno si verificano forti temporali e la luce diminuisce molto...
comunque effettivamente spezzare il fotoperiodo non è molto "naturale", ma neanche illuminare la vasca per 6 ore!
Nel primo caso non si riscontrano mai danni...
Purexl in natura si ci sono 12 ore di luce ma non di botto come nei nostri acquari, si parte da zero per arrivare al piccvo di luce dopo cinque ore, poi qualche ora di luce piena e poi a diminuire per altre cinque ora (a muzzo); negli acquari la nostra illuminazione è simile a quelle ore centrali della giornata ecco perchè avere un acquario acceso per 12 o più ore non è per niente consigliato, avrebbero più luce che in natura; per avere un effetto il più verosimile si dovebbe progettare in impato d'illuminazione con effetto alba/tramonto e far durare tutto il ciclo le dodici ore; ma di queste dodici quante ne sarebbero di piena luce 4/5?...ecco perchè meglio rimanere sulle 8/9 ore in acquario; a meno che non si realizzi qualcosa di più complesso...;-)
P.s. un effetto alba/tramonto molto lungo (da 0% a 100% in 4/5 ore) i pesci ne trarebbero molto piacere poichè non subirebbero lo schok buio-luce, ma per le piante invece non fa affatto bene e come sappiamo le alghe, che sono sempre dietro l'angolo, si adattano molto più velocemente a situazioni di luce diverse...;-)
Federico Sibona
04-09-2012, 18:20
A parte annuvolamenti che possono ridurre parecchio la luce anche durante la giornata, c'è da tenere presente che i nostri acquari sono profondi solo 30/40cm e l'acqua in natura è raramente limpida ed incolore. Oltretutto parecchie delle piante dei nostri acquari prosperano in prossimità delle rive dove la vegetazione emersa di alto fusto fa ombra per qualche ora al giorno.
Non mi sento di concordare con le vostre teorie semplicemente perchè le situazioni in natura (e le esigenze delle diverse piante) sono innumerevoli e cercare di riprodurle al meglio comporta dei compromessi.
A mio parere non è dannosa una pausa di luce a metà giornata, a patto che nella pausa non ci sia il buio completo. Poi, per quanto riguarda l'aggiustamento della durata del fotoperiodo, non c'è di meglio che sperimentare con il proprio acquario e le proprie piante fino a trovare un buon compromesso tra crescita, salute, alghe, ecc.
E c'è da tener presente, durante tali aggiustamenti, che le piante hanno tempi di reazione lenti, quindi non aspettatevi variazioni particolari dopo una settimana.
Noto tra i principianti (e anche neanche tanto) una corsa sfrenata ai watt, a mio parere inutile e talvolta controproducente.
tenellus, i link sono veramente interessanti #36# e specialmente in questo:
http://www.aquaticplantcentral.com/forumapc/el-natural/57178-daylength-photoperiod-aquatic-plants.html
si nota il confronto e anche l'opposta visione fra più scuole di pensiero...........a volte certi interventi, anche se validi, sono molto "accademici" e probabilmente solo chi è esperto riesce a valutare e quindi schierarsi.
In un acquariofilia "per tutti" trovo molto più sensata la linea di pensiero di Federico, compreso il commento sulla corsa ai watt.......
ANGOLAND
04-09-2012, 22:27
ecco una risposta Accademica (scusatemi, amo ragionare coi miei strumenti acquisiti nel tempo!):
credo che 8 ore siano il compromesso migliore fra tre fattori: crescita delle piante, contrasto della competizione algale, contenimento dei consumi energetici... visto che in natura nessuno paga la bolletta! è normale che si tenda a un valore minimo piuttosto che massimo, negli acquari tutte le componenti sono ricreate a tavolino, tranne gli imprevisti e le interazioni. se 8 ore sono il valore minimo di luce tale da non pregiudicare la crescita vegetale sono anche la quantità minima a disposizione delle alghe, che quindi non vengono avvantaggiate oltre il minimo.
questo riguarda il comportamento di massa, per molti il fotoperiodo normale è di 10 ore, probabilmente anche 12 o 15, ma non negatemi che allora occorre ricorrere alle dovute misure (fertilizzazione, intensità luminosa, gradazione kelvin, contenimento piante, caratteristiche genetiche e specie vegetali impiegate...............)
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e comunque le ultime argomentazioni hanno riguardato l'intensità luminosa, mentre il topic è riferito al fotoperiodo, federico per quanto fitte siano queste nuvole non sono certo sufficienti a interrompere il "periodo" di luce percepito dalla pianta
Nicola Guppy
04-09-2012, 22:40
scusate ma io ho una grande confusione >.< 8, 10, 15 ... qual'è il fotoperiodo ideale?
ANGOLAND, ovviamente fai benissimo a ragionare ed intervenire con i tuoi strumenti, è molto interessante (quando si riesce a seguire ) imparare da voi del mestiere.......a patto che poi, in caso, facciate una sintesi più alla portata di noi profani :-)) come hai fatto in quest'ultimo intervento.
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scusate ma io ho una grande conduzione >.< 8, 10, 15 ... qual'è il fotoperiodo ideale?
Forse intendevi "confusione" ;-)
Ecco Angoland, è proprio ciò che intendevo.......
ANGOLAND
05-09-2012, 07:47
scusate ma io ho una grande confusione >.< 8, 10, 15 ... qual'è il fotoperiodo ideale?
pensavo fosse chiaro#13 8 ore vanno bene per la maggior parte dei casi di gestione semplice e senza pretese; 10 ore quando si vuole ottenere una vasca molto piantumata e sostenere piante particolarmente sensibili; oltre le 10 ore occorre avere acquisito molta esperienza e avviato una vasca molto controllata e dalla gestione decisamente più attenta.
intendo dire che aumentando il fotoperiodo oltre le 8 ore si ha un rischio via via maggiore di creare le condizioni ottimali per le alghe. così va meglio?!
Enza Catania
05-09-2012, 08:30
....e non dimenticare di mettere un timer, costa pochi euro e assicura alle piante un ritmo
costante luce - buio -37.
ANGOLAND
05-09-2012, 08:35
...
comunque il punto è xk se il sole tra alba e tramonto in natura passano 12 o piu ore negli acquari si consiglia di farne 8-9 al massimo... se rispecchiassimo le ore di luce naturali dovrebbero essere 12 o piu con effetto alba e tramonto...qualcuno sa togliermi questo dubbio?
in natura sul nostro pianeta esistono diverse latitudini e il divario tra ore di luce e di buio cresce spostandosi dall'equatore verso i poli; solo all'equatore abbiamo un rapporto 12/12 pressochè costante tutto l'anno.
a latitudini elevate le diverse stagioni comportano variazioni di fotoperiodo importanti, quindi un fotoperiodo di 12 ore non "rispecchia le ore di luce naturali", che in realtà variano:
- con la latitudine nello stesso giorno dell'anno;
- col giorno dell'anno negli stessi posti.
e queste variazioni si ripetono puntualmente da un anno all'altro
Federico Sibona
05-09-2012, 11:20
ANGOLAND quello che dici è vero, ma i nostri acquari sono in genere definiti tropicali perchè piante e pesci provengono prevalentemente dalla zona compresa tra i tropici, quindi le variazioni di giorno/notte di cui parli non sono tanto sensibili.
Sul fatto che le piante sostengano il loro ciclo anche in presenza di nuvole davanti al sole è vero anche se l'intensità della luce cala drasticamente, ed è anche per quello che ho detto sopra che, secondo me, con fotoperiodo interrotto, la pausa non deve essere di buio assoluto ;-)
ANGOLAND
05-09-2012, 11:39
ANGOLAND quello che dici è vero, ma i nostri acquari sono in genere definiti tropicali perchè piante e pesci provengono prevalentemente dalla zona compresa tra i tropici, quindi le variazioni di giorno/notte di cui parli non sono tanto sensibili.
le piante che prendiamo al negozio e da vari utenti sono ambientate a condizioni completamente artificiali, quindi adattate a esigenze artificiali e non naturali, molte piante coltivate oggi a tutte le latitudini sono originarie dell'area tropicale.
Sul fatto che le piante sostengano il loro ciclo anche in presenza di nuvole davanti al sole è vero anche se l'intensità della luce cala drasticamente, ed è anche per quello che ho detto sopra che, secondo me, con fotoperiodo interrotto, la pausa non deve essere di buio assoluto ;-)
questa non l'ho capita...
io ho detto che puoi sospendere l'illuminazione COMPLETAMENTE senza interrompere il fotoperiodo, a patto che l'interruzione non sia troppo lunga
il fotoperiodo spezzato mi sembra una cosa strana perchè non mi sembra una cosa naturale, poi che un utente esperto lo faccia per far crescere meglio le piante o risparmiare corrente è un altro discorso.
ti dico la mia opinione.:-)
in natura il Sole "si spegne" solo in caso di eclissi totale...e durante la giornata cambia di intensità e di altezza ma anche nel corso dell'anno (per l'alternarsi delle stagioni), inoltre cambia la temperatura di colore della luce nelle varie parti della giornata etc etc etc ma non si può riprodurre tutto ciò in vasca, almeno non mi sembra il caso. quindi se guardiamo quello che succede in natura... allora dovremmo illuminare per moltissime ore senza interruzione (però forse fra 10 anni la nuova "moda" sarà quella dell'interruzione del fotoperiodo chissà...) ma allora dovremmo anche essere in grado di riprodurre perfettamente la luce solare con tutte le sue variazioni di intensità e di colore nell'arco della giornata e nelle varie stagioni, ma a che scopo? e a che prezzo? sinceramente non mi sembra il caso, non è necessario. l'acquario non è un ambiente naturale, è qualcosa che si "ispira" alla natura ma ha ben poco di naturale.
e poi oggi si tende ad illuminare per il minor numero possibile di ore, per limitare il consumo dell'energia elettrica che ahimè costerà sempre di più. se le piante crescono bene anche con 8 ore, difficilmente si potrà diffondere l'idea di illuminare per 12.
purexl098765
06-09-2012, 10:22
Purexl in natura si ci sono 12 ore di luce ma non di botto come nei nostri acquari, si parte da zero per arrivare al piccvo di luce dopo cinque ore, poi qualche ora di luce piena e poi a diminuire per altre cinque ora (a muzzo); negli acquari la nostra illuminazione è simile a quelle ore centrali della giornata ecco perchè avere un acquario acceso per 12 o più ore non è per niente consigliato, avrebbero più luce che in natura; per avere un effetto il più verosimile si dovebbe progettare in impato d'illuminazione con effetto alba/tramonto e far durare tutto il ciclo le dodici ore; ma di queste dodici quante ne sarebbero di piena luce 4/5?...ecco perchè meglio rimanere sulle 8/9 ore in acquario; a meno che non si realizzi qualcosa di più complesso...;-)
P.s. un effetto alba/tramonto molto lungo (da 0% a 100% in 4/5 ore) i pesci ne trarebbero molto piacere poichè non subirebbero lo schok buio-luce, ma per le piante invece non fa affatto bene e come sappiamo le alghe, che sono sempre dietro l'angolo, si adattano molto più velocemente a situazioni di luce diverse...;-)
io ho messo un effetto alba e tramonto ma lo faccio durare solo un ora, 1 ora di alba e una di tramonto, mi sembra un buon compromesso.
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il fotoperiodo spezzato mi sembra una cosa strana perchè non mi sembra una cosa naturale, poi che un utente esperto lo faccia per far crescere meglio le piante o risparmiare corrente è un altro discorso.
ti dico la mia opinione.:-)
in natura il Sole "si spegne" solo in caso di eclissi totale...e durante la giornata cambia di intensità e di altezza ma anche nel corso dell'anno (per l'alternarsi delle stagioni), inoltre cambia la temperatura di colore della luce nelle varie parti della giornata etc etc etc ma non si può riprodurre tutto ciò in vasca, almeno non mi sembra il caso. quindi se guardiamo quello che succede in natura... allora dovremmo illuminare per moltissime ore senza interruzione (però forse fra 10 anni la nuova "moda" sarà quella dell'interruzione del fotoperiodo chissà...) ma allora dovremmo anche essere in grado di riprodurre perfettamente la luce solare con tutte le sue variazioni di intensità e di colore nell'arco della giornata e nelle varie stagioni, ma a che scopo? e a che prezzo? sinceramente non mi sembra il caso, non è necessario. l'acquario non è un ambiente naturale, è qualcosa che si "ispira" alla natura ma ha ben poco di naturale.
e poi oggi si tende ad illuminare per il minor numero possibile di ore, per limitare il consumo dell'energia elettrica che ahimè costerà sempre di più. se le piante crescono bene anche con 8 ore, difficilmente si potrà diffondere l'idea di illuminare per 12.
da una parte hai ragione xk se dovessimo riprodurre perfettamente la natura sarebbe un lavoro impossibile x via dell'altezza del sole del colore ecc.. ma almeno riprodurre le condizioni piu simili possibile a quelle naturali non fa male secondo me, quindi dare le giuste ore di luce con effetto alba e tramonto con una ventilazione e un movimento dell'acqua adeguato secondo me può far solo che bene a tutto l'ecosistema della vasca, sempre entro i limiti del possibile ovviamente.
ANGOLAND
06-09-2012, 17:51
capisco l'idea che è molto romantica, ma ci pensi realizzare un simulatore di ambiente naturale... per assurdo sarebbe la cosa più artificiale che esiste!!
il mio concetto invece è che l'effetto naturale si ricrea col tempo aggiungendo la minor quantità possibile di input esterni e lasciando che gli organismi viventi, adattando se stessi e l'ambiente circostante, siano loro a ricostruire l'apparenza delle condizioni naturali.
contorto?!
#25 altro che contorto!!! A mio parere hai ottimamente descritto quella che dovrebbe essere l'essenza dell'acquariofilia.........filosofia che molti di noi abbracciano #36#
da una parte hai ragione xk se dovessimo riprodurre perfettamente la natura sarebbe un lavoro impossibile x via dell'altezza del sole del colore ecc.. ma almeno riprodurre le condizioni piu simili possibile a quelle naturali non fa male secondo me, quindi dare le giuste ore di luce con effetto alba e tramonto con una ventilazione e un movimento dell'acqua adeguato secondo me può far solo che bene a tutto l'ecosistema della vasca, sempre entro i limiti del possibile ovviamente.
concordo! io parlavo solo dell'illuminazione, perchè l'argomento era questo (fotoperiodo, interruzione etc...):-)
poi è chiaro che qualunque sforzo da parte nostra di avvicinare, anche solo un pochino, l'ambiente artificiale della vasca all'ambiente naturale della specie ospitata non può che giovare.
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