Entra

Visualizza la versione completa : aiuto biocondizionatore aquatan


berna.itm
06-05-2012, 13:46
siccome devo fare un cambio d'acqua parziale al mio acquario da 30 litri volevo sapere quando biocondizionatore aquatan devo mettere dentro la tanica da 5 litri? (nelle istruzioni ce scritto 5ml per ogni 20 litri di acqua nel acquario quindi se io cambio 5 litri devo mettere 1.30 ml? )

Jessyka
06-05-2012, 14:10
Sì! :) Prendilo con una siringa per essere preciso, in ogni caso meglio un pochino di meno che di più!

berto1886
06-05-2012, 22:34
concordo... volendo se la lasci decantare non serve proprio ;-)

alexfdj
06-05-2012, 22:45
ne metti via 10 litri, usi il biocondizionatore e lasci decantare una notte, attento alla temperatura. Il giorno dopo prelevi l'acqua dalla superficie senza smuovere troppo, così i metalli ecc. ecc che si saranno legati all'aquatan resteranno in fondo alla tanica o secchio mentre in vasca va l'acqua più "pulita".... ;-)

plays
07-05-2012, 22:09
e uno che deve fare cambi di pochi litri come fa a lasciare l'acqua in fondo? #13
Ne preleva 5 litri per usarne 3? mmm

berto1886
07-05-2012, 23:11
i metalli pesanti (se ci sono) venendo legati dall'EDTA non crea problemi alla vasca

plays
08-05-2012, 00:49
appunto... altrimenti a che serve il biocondizionatore #36#
Leggo spesso questa cosa

berto1886
08-05-2012, 11:11
appunto... altrimenti a che serve il biocondizionatore #36#
Leggo spesso questa cosa

si infatti... tanto vale non usarlo

rafeli
08-05-2012, 12:32
domanda per chi ne sa di più:
tutti i metalli che si legano al biocondizionatore in vasca che fine fanno?Rimangono "inerti" sul fondo?

alexfdj
08-05-2012, 13:47
si gli EDTA sono dei chelanti e come tali legano i metalli ecc. ecc. in maniera indissolubile. Nel caso delle caridine però bisogna dire, che loro essendo notevoli rovistatrici di fondo, entrano in contatto quotidianamente con questi chelanti, che volta dopo volta restano sul fondo della nostra vasca. Non succederà mai nulla, ma se potessimo evitare di farli andare in vasca sarebbe meglio. Non è che uno debba produrre 20 litri di acqua per averne 5 litri buoni, se devi cambiare 5 litri ne metti da parte 8 cosicché in quei 3 litri che restano in fondo alla tanica o secchio (che torna meglio in questi casi) sono sicuramente ricchi di EDTA che vengono buttati via....

Se non si usa un chelante (biocondizionatore) anche se si lascia decantare l'acqua non è detto che non rimangano in sospensione metalli e cloro (certamente in percentuali minori rispetto all'inizio), dunque l'utilizzo combinato di ciò e come la differenza nell'usare un impianto d'osmosi inversa con solo mebrana osmotica (1 bicchiere) oppure un impianto con carboni, membrana osmotica, filtro antisilicati, antinitrati ecc ecc... la differenza fra i due impianti c'è ;-)

Tutte queste considerazioni valgono per le caridine, se si hanno pesci, anche da fondo, il problema non sussiste.... ;-)

berto1886
08-05-2012, 21:03
diciamo cmq che meno roba si usa in vasca e meglio è... poi se si fertilizza in modo pesante con fertilizzanti non chelati (vedi seachem) praticamente si butta parte della fertilizzazione perchè vengono legati dell'EDTA... è solo un mio pensiero... #24

alexfdj
08-05-2012, 22:34
no Berto...è giustissimo, i chelanti comunque tendono a legare qualsiasi cosa, quindi un eccesso in vasca rischia proprio di legare anche parte dei fertilizzanti (ecco perché sono passato al protocollo Seachem) o, nella peggiore delle ipotesi, di liberare un legame ed associarsi ad un altro elemento. Quindi meglio usare il biocondizionatore se non si dispone di impianto d'osmosi inversa decente, ma limitare l'immissione in vasca dei residui di questi biocondizionatori.... ;-)

plays
09-05-2012, 01:45
grazie ora ho le idee un pò più chiare
perchè effettivamente mi sembra che a volte il biocondizionatore sia un pò
come il sale nel cibo, deve esserci per forza :-))

Per le caridine ho visto che ci sono dei biocondizionatori specifici, ad esempio
c'è il Biotopol e quello per caridine Biotopol C...

berto1886
09-05-2012, 18:37
se usi acqua di rubinetto diciamo che ti fa dormire un pò più tranquillo e se usi fertilizzanti già chelati di suo problemi zero

biociccio
09-05-2012, 20:42
A me alcune cose che avete detto non tornano, magari mi sbaglio, correggetemi se succede.
1 i chelanti chelano i metalli pesanti per un periodo di tempo limitato, prima o poi si degradano e l' elemento torna in circolo, non è un legame "indissolubile" altrimenti i fertilizzanti già chelati sarebbero completamente inutili, questo avviene anche soltanto per il contatto con l' ossigeno o l' esposizione alla luce.
2 Sempre per lo stesso motivo secondo me non è vero che non devo preoccuparmi se uso un ferilizzante chelato, perchè alla lunga un metallo del fertilizzante potrebbe accumularsi e uccidermi i gamberetti, comunque se ne do poco corro pochi rischi.
3 certo se a tutti i cambi metto un tappo di biocondizionatore, rischio sicuramente di "ri-chelare" quello che si era "schelato":-)) ma allora non si fa prima a decantare l' acqua e a non mettere il biocondizionatore che, come avete detto subito è praticamente inutile?
4 Se proprio si vuol mettere, in 5 litri 2 gocce di biocondizonatore sono più che sufficienti.

Enza Catania
10-05-2012, 12:22
A parte il fatto che si tratta di un "chelante libero" quindi sia nella tanica che in vasca è capace di sequestrare tutti gli ioni che vi si adattano ( Cromo, ione ferrico e ferroso,ManganeseZn, Cu, ma anche Calcio e magnesio, Per quanto io ne sappia, perde il suo potere sequestrante solo per digestione enzmatica o come detto sopra, per fotodegradazione.

Continua a chelare i vari ioni relativamene agli intervalli di pH loro più consoni.

Io sapevo che i chelanti mantenessero in soluzione gli elementi.

Spesso sento dire di persone che tengono in taniche di stabulazione con biocondizionatore, poi areatore anche per una settimana...ma sono al corrente che superati alcuni limiti di pH l'EDTA funziona poco?

Se sono informata di cose errate, per favore correggetemi!#e39

berto1886
10-05-2012, 18:28
non fa una piega :-)

plays
10-05-2012, 22:37
Spesso sento dire di persone che tengono in taniche di stabulazione con biocondizionatore, poi areatore anche per una settimana...ma sono al corrente che superati alcuni limiti di pH l'EDTA funziona poco?

alcuni limiti di ph sarebbe? #24

biociccio
10-05-2012, 23:54
sarebbe che la chelazione è stabile in un range di ph che ha un minimo e un massimo, questo varia non solo col variare del chelante (dtpa edta ecc) ma anche a seconda dell' elemento chelato...
Per esempio puoi avere ferro chelato edta stabile fra ph 4 e 7 e il rame ph stabile tra 5 e 10(esempio preso da pmdd con i gamberetti ovviamente evitare assolutamente il rame)