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Visualizza la versione completa : Acquariofilia o Alchimia?


gianca
13-04-2012, 17:55
Vorrei un vostro parere, circa 15 anni fa insieme a mio fratello allestimmo un dolce di circa 180l dove inserimmo piante e scalari, ora arriviamo al dunque......

All'epoca non esistevano siti e internet era ancora agli albori e per di più le connessioni erano talmente lente che per aprire una pagina ci si impiegava una vita.... quindi le informazione noi le reperivamo o per passa parola oppure con le riviste.....ma anche lì....le riviste......alla fine ogni due o tre mesi gli articoli si ripetono, ne prendo una....faccio il nome poi magari se non è possibile cancellerò il tutto.....'Il mio acquario', comprato il numero di questo mese....e che ti trovo? Sempre gli stessi articoli....ma possibile che nel corso degli anni non si siano evoluti.....possibile che non abbiamo creato una sezione per neofiti, possibile che siano rimasti ancorati a vecchi modi di gestire la rivista? Bohhhh......!!!!

Ora c'è internet, dove puoi parlare con gente di qualsiasi città e nazione e farti consigliare la migliore gestione della tua vasca...... e quì viene il punto......all'epoca io e mio fratello allesstimmo l'acquario con un fondo fatto di zolle di torba e ghiaino, e le piante crescevano come dannate, senza CO2 e ne fertilizzanti, oggi per allestire un fondo ti partono 180 euro come niente con fluorite, terre allofane ecc.......poi scopri l'akadama costa meno della metà ma molte persone la sconsigliano...e perchè? Beh perchè non è di moda e perchè le aziende del settore non la vendono......e allora? Io la utilizzo ormai da anni sia per acquari sia per i bonsai.......e non ho mai trovato controindicazioni, solo che abbassa la durezza dell'acqua......e per voi è una controindicazione? Beh per me no.......visto che mi evita di buttar soldi nel comprare acqua osmotica oppure l'impianto.......regalando soldi sia alle aziende sia alla società che gestisce la rete idrica nazionale, per non parlare poi dello spreco di acqua per ricavare 1l di osmotica.......beh nel pianeta di acqua c'è ne poca e vorrei prestare attenzione anche a questo.

Ora tutto questo per dire cosa.....che secondo me ci si fissa troppo con valori chimici, si è alla ricerca del miglior kit fertilizzante spendendo cifre esagerate ogni mese, si acquistano kit di reagenti chimici per avere un valore perfetto al miliardesimo di miliardesimo.........ma siamo proprio sicuri che tutto questo influisca sulla crescita delle piante e la salute dei pesci? Io 15 anni fa non facevo nulla di tutto questo e i miei test erano reagenti in strisce eppure i miei scalari si riproducevano come conigli e le mie piante crescevano come dannate......anche le rosse.....!!!!!

Quindi vi ho scartavetrato i gioielli di famiglia per avere un vostro parere......secondo voi ci si fanno troppe seghe mentali nella gestione delle vasche o no?

Ok potete anche spararmi se lo volete.....hahahahahahhaha!!!!#18

Corydoras 98
13-04-2012, 20:05
preparati per essere fucilato... :-D

allora,rispondo a quello che so e ti dico che i pesci se figliavano non vuol dire che stiano bene..anzi! a volte lo fanno perchè attendono tempi migliori per non estinguersi,riguardo le piante...avri avuto quelle semplici,le rosse non vuol dire siano difficili ;-) ad esempio la rotala rotundifolia è rossa e poco esigente :-))

pèsciolo
13-04-2012, 21:09
Il mercato offre ogni giorno cose nuove a prezzi davvero alti ma con qualità sempre più eccelse. Si può risparmiare quando si allevano pesci che non hanno bisogno di molte cure ma quando ti capita l'altum o il pesce che ha bisogno di acque rigorosamente pulite e con ph davvero bassi certe attrezzature sono d'obbilgo se si vuole riuscire a riprodurre. Siamo sicuri, i valori influiscono sulla salute dei pesci e questa è la cosa più chiara. Per le piante, si usano i migliori kit di fertilizzazione perchè sono perfettamente tarate tra loro e evitano la maggior parte di problemi di alghe, nitrati e carenze delle piante. Si può risparmiare anche su questo ma se uno vuole la perfezione allora la paga. Prendi come esempio le plafoniere a LED, tu dirai costano un occhio dalla testa ma posso ancora continuare coi neon, puoi continuare ma i LED durano anni e anni e hanno qualità maggiori!

MA la verità è una sola, che stiamo dimenticando gli allestimenti a gestione naturale, che vanno secondo natura. Cosa difficile perchè hanno bisogno di più tempo per maturare ed essere in perfetto equilibrio. L'Ada ha portato grandi innovazioni nell'acquariofilia a grandi prezzi, con qualità evidenti e dimostrabili. Chiedilo agli appassionati dei plantacquari.


Ci sono varie categorie nell'acquariofilia dalle più "povere" alle più "ricche" e hanno rispettivamente bisogno di attrezzature diverse per far stare meglio le specie che si allevano.

Gippy
13-04-2012, 22:19
ma sai che mi viene da pensare spesso, che spendendo una caterva di soldi ti ritrovi un acquario stupendo con una foresta dopo un paio di mesi, magari se allestisci con terriccio da giardino o ghiaietto inerte e fertilizzi tutto con fertilizzante da giardino e le pastiglie da fondo sempre da giardinaggio (innanzitutto bisogna saper leggere cosa c'è in quei prodotti per evitare sostanze dannose ai pesci e sapere poi di cosa ha bisogno l'acquario..insomma..non è semplice per chi non ci capisce molto) magari somministri co2 a lievi con sistema di diffusione fai date, lampade a risparmio energetico, magari il filtro lo riempi con materiale non convenzionale, ti ci vuole un annetto per avere gli stessi risultati. Non tutti hanno questa pazienza e queste competenze.
Io sono d'accordo con te, ma non tutti sono in grado di realizzare un acquario del genere senza rischiare di far fuori piante e pesci, magari prima ci vuole qualcuno che sperimenti e che sappia dove mettere le mani.
Ho visto dei risultati di acquari a gestione economica a dir poco spettacolari e con le Alternanthere che non sono per niente semplici... e quei risultati sono sicuramente più apprezzabili di chi spende una miriade di soldi.. con i soldi son buoni tutti. Ma certo quelle persone hanno studiato bene cosa fare. Magari fossi in grado di fare una cosa del genere!
Tipo questo: acquario da 200 euro (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=285682)

daniele68
13-04-2012, 23:22
io resto allibito quando leggo queste discussione del tipo salviamo il mondo o bisogna avere la laurea in chimica per portare avanti l'acquario o facciamo tutti acquariofilia low cost

Non vedo il motivo di demonizzare chi si diletta a tirare su acquari con fertilizzazioni spinte e non vedo il motivo di sentirsi i migliori se si gestiscono vasche naturali ,low cost ..sono due modi diversi di vedere l'acquariofilia.

Avendo basi piccole di chimica e essendomi avvicinato a questo hobby mi sono anche interessato ai risvolti chimici e biologici che avvengono in vasca..Perché dovrei non sapere quanti fosfati ci sono in vasca tanto le piante crescono lo stesso? Perché non interessarsi e vedere oltre il proprio naso?
Se qualcuno ha scoperto che immettendo CO2 le piante crescono meglio , velocemente e rigogliose non capisco perché dovrei sentirmi in difetto se ho un impiantino con bombola ..

Il discorso dell'acqua osmotica..lasciamo perdere.. secondo il ragionamento si buttano via tanti litri di acqua per ottenere 1 litro di acqua osmotica..siamo d'accordo..mi chiedo se quando si fa la doccia nel momento che ci si insapona chi spegne l'acqua...mi chiedo come potrei tenere pesci con conducibilità basse se non con l'utilizzo dell'acqua d'osmosi..cosa dovrei fare..far bollire 50 litri di acqua per diminuirne la durezza? bene..non butterei acqua..ma consumerei gas..e non ho salvato il mondo...
Il fatto che i valori chimici non siano importanti è una tua opinione gianca, se ho pesci acidofili non li butto nell'acqua di rubinetto..la chiamo rispetto della natura del pesce...motivo per cui mi interesso ai valori della vasca,non al miliardesimo di miliardesimo, come scrivi, ma in modo accurato quanto basta a garantire una buona vita al pesce..
Il fatto di avere riproduzioni non significa che il pesce sia a suo agio...
Per le piante..chi può spendere in lampade, fertilizzanti, fondi, e sa il ciufolo cos'altro perché vietarglielo? Se non ho la possibilità ma ho il pallino dell'acquario ci butto dentro ceratophyllum e mi accontento...

Chi sconsiglia questo, chi consiglia quello..ognuno fa tesoro delle proprie esperienze..se mi trovo bene con un prodotto e ho fallito con un altro consiglio d'istinto il prodotto con cui mi sono trovato bene..un altro potrebbe avere avuto esperienze diverse e consigliare altre cose..
Il consiglio deve essere dato in base a ciò che un utente vorrebbe costruirsi e no perché mi piace ADA o l'akadama
Se mi chiedono che fondo ci vuole per una vasca di carassi gli consiglio l'akadama?

Dietro ai prodotti fertilizzanti o qualsiasi cosa mettete in vasca ,c'è gente che ci lavora, ci studia e comunque ci permette di fare delle scelte....e la ricerca in questo campo deve andare avanti...sta all'utenza capire fino a dove ,come e può(anche economicamente) spingersi..

atomyx
13-04-2012, 23:38
Bravo gianca,
in molte delle tue affermazioni mi trovi d'accordo. Io sono un acquariofilo di vecchio stampo, ho provato tecniche nuove per il piacere di provarle, ma alla fine sono sempre tornato alla gestione che si faceva negli anni 90. Uso torba e bicarbonato di sodio e di potassio, ho i tubi T8 e il fondo in quarzo, ho pesci che vanno d'accordo con l'acqua del rubinetto e se devo correggere i valori mi sposto di qualche Km e vado a prendere l'acqua in una fonte con valori simili all'osmotica.
Per fortuna, purtroppo, l'acquariofilia è un hobby che ha bisogno di essere metabolizzato dall'acquariofilo tanto quanto un acquario ha bisogno di metabolizzare i suoi cambiamenti.
Senza fretta,
senza doversi aspettare risultati eccezionali,
prendendo in considerazione che ogni errore nostro, comporta la conseguenza di fare un disastro. Oggi giorno si fa molto caso a prodotti che promettono miracoli, ma si tralascia il fatto che a dover sopportare i vari prodotti sono gli esseri viventi di un ecosistema chiuso tra cinque vetri che vive grazie alle nostre decisioni.

Patientia et intelligentia habent altum dormis.

Alexander MacNaughton
13-04-2012, 23:46
A sì e l'uso delle foglie di quercia? e l'uso del sale come cure per le abrasioni?

Sì è vero quello che dici, c'è un mondo schifoso che per qualunque cosa devi spendere capitali.

Ma ci sono anche molte altre persone che se ne fregano e con metodi alternativi con "pochi" soldi riescono a fare delle vere opere d'arte.

E' ovvio che non si può suggerire a chi ha mosso i primi passi nel mondo dei acquari di fare una preparazione elaborata di utilizzare a tutti i costi l'akadama!

Si parte un passo alla volta!

daniele68
14-04-2012, 00:41
se devo correggere i valori mi sposto di qualche Km e vado a prendere l'acqua in una fonte con valori simili all'osmotica.

..e per non inquinare ci vai in bicicletta? e chi non ha l'acqua tenera dietro casa è un assassino perché usa l'osmosi?
#24

gianca
14-04-2012, 01:30
Daniele 68, io non volevo demonizzare nessuno, forse non hai capito molto il senso del mio post, volevo solo dire che molto spesso chi fa acquariofilia è più impegnato ad armeggiare con soluzioni chimiche quantità di bolle di CO2 e altro, invece di godersi la sua vasca e vedere come si sviluppa nel tempo......Piacerebbe a tutti avere una vasca rigogliosa in pochissimo tempo, e secondo te questo è rispettare la natura? I tempi di crescita delle piante molto spesso vengono falsati imbottendo di fertilizzanti.......ma comunque il mio intervento voleva solo essere un post per capire se oggi l'acquario è una moda oppure realmente passione, attesa, e scoperta giorno per giorno. Non demonizzo assolutamente chi utilizza fertilizzanti, li uso anche io, oppure altri modi......Ok se i pesci si riproducono non stanno bene.....boh non lo so bisognerebbe chiederlo a loro, ma potrebbe anche essere vero, questo non lo so.......!!! Però pagare 40 euro per 10 litri di terra... solo perchè è marchiata da un nome importante dell'acquariologia tu come la chiami? Io marketing e moda........forse tu, o altri pensano che sia realmente migliore di una terra che costa meno della metà......ma mi chiedo qualcuno ha mai fatto analizzare queste terre? Forse si forse no....ma ci fidiamo di quello scritto sulle etichette.......!!!! Un pò come comprare l'acqua potabile di una marca piuttosto di un'altra in italia le fonti son quelle possibile che esistano decine di marche differenti con valori differenti? la risposta è no......e sai come vengono stampati questi valori? pagando un professore universitario che ti dichiara il falso....e su questo ho avuto esperienza personale. Per mia definizione ci credo poco a tutti questi interventi miracolosi di una terra o di altre cose.... se poi vedi che gente che ha speso 1/4 di quanto hanno speso gli altri e ha avuto solo la pazienza di aspettare e anche capire la propria vasca....... Personalmente ho sempre aspettato 3 mesi prima di inserire i primi pesci.....quindi...io volevo solo dire con quel post....possibile che oggi tutti vogliano avere vasche fatte e finite il giorno dopo averle allestite? Poi mi dispiace che tu abbia frainteso e ci tengo a precisare nuovamente non volevo offendere nessuno. Inoltre nessuno ha dato dell'assassino a chi usa osmosi ma mi sembra al quanto ridicolo riempire vasche da 250 l solo di osmosi, poi compri i sali per integrare oligoelementi ecc....quando si potrebbe tranquillamente utilizzare altri metodi per abbassare i valori, certo non tutti sono maghi della chimica per carità ma di certo un hobby o passione come la nostra prevede dello studio, che è alla base della passione, e non risolvere il problema spendendo capitali. Poi il mondo è bello perchè è vario ci mancherebbe, però secondo me nei post dove si parla dei fondi bisogna informare i neofiti che oltre a fluorite, terra allofana ecc...c'è altro che costa meno e ti da la possibilità di avere comunque l'acquario oppure di concentrare le risorse economiche su altro, tipo l'illuminazione........!!!! Mi dici che dietro questi prodotti c'è gente che ci lavora ci studia e via discorrendo, vero verissimo, ma per miscelare 4 elementi chimici di base non ci vuole chissà quale sforzo, certo è che ci vogliono attrezzature per carità, ma stiamo parlando di chimica elementare non spacciamola come chimica elevata.....o come studio di chissà quale portata, molte persone pensano che queste aziende abbiamo strumentazioni iper teconolgiche, e poi.....le vai a vedere e rimani a bocca aperta da quanto siano semplici le reazioni chimiche che gestiscono e le attrezzature che hanno. Spero di aver chiarito un minimo, ma comunque dagli altri post che leggo, l'unico che l'ha presa, diciamo, così a cuore, sei stato tu.......!!! Ma alla fine rispetto in pieno il tuo punto di vista. Per inciso io quando mi insapono sotto la doccia l'acqua la chiudo, visto che provengo da un paese del sud dove l'estate a volte l'acqua mancava......!!!!

malù
14-04-2012, 01:38
Avanti ragazzi, voglio vedervi gettare via le diavolerie moderne..........co2, fluorite, cellulare, pc, servosterzo, navigatore...........dai non esageriamo!! Più "attrezzi" ci sono a disposizione e meglio è, sta poi ad ognuno scegliere la via migliore che tenga anche in considerazione le proprie idee etiche e morali.

Per inciso........sono appassionato di vasche low-cost e uso pochissimi dei suddetti "attrezzi" :-))

gianca
14-04-2012, 01:45
Certo Malù, hai ragione oggi senza cellulare non vivi, ma il mio post era solo una provocazione per capire se l'acquariofilo oggi è più una moda o una passione.....tutto quì!!!!

daniele68
14-04-2012, 01:45
Il fatto che mi fa rodere è che thread aperti in questo modo fanno sembrare che qua non facciamo altro che consigliare di imbottire le vasche con fertilizzanti e CO2..e spendere paccazzate di euro..
Se vai a leggere in primo acquario alle domande che fondo posso mettere la risposta è " che vasca vuoi fare? che piante vuoi metterci? che pesci vuoi allevare?

Non si può generalizzare in questo modo...

Chi vuole , come dici tu, tutto e subito li troviamo poi in sezioni alghe a piangere perché ne sono pieni con la pretesa spesso che qualche guru in tre giorni gli guarisca la vasca..,e tutto perché hanno utilizzato un protocollo di fertilizzazione e dentro hanno tre anubias con luci tipo S.Siro...capisci cosa voglio far passare come messaggio?

Chi ha la capacità di utilizzare e gestire prodotti spinti, CO2, spendere una marea di soldi per comprare l'impossibile è libero di farlo..è anche gente così cha fa muovere l'ambiente..la ricerca andrà sempre avanti e i prodotti costeranno sempre di più.
Come detto prima sta all'utenza a sapersi regolare su cosa e come utilizzare ciò che il mercato ti mette a disposizione.

Io non utilizzo alcun fertilizzante se non qualche pasticca da mettere nel substrato.
L'acqua di osmosi in alcuni casi è necessaria..se volessi allevare altum wilde o F1 avrei bisogno di acqua a pH 5.5 e kH 1..come faccio ad ottenerli in trecento litri se no con acqua di osmosi?
Al contrario se avessi i pesci rossi allora utilizzerei solo acqua di rubinetto..senza nemmeno i sali...

questo è il mio punto di vista...e spero che sia chiaro e che non la prenda come una cosa personale;-)

gianca
14-04-2012, 01:55
Ma assolutamente, e io ci tengo che le persone non travisino il mio post....assolutamente.....sono pienamente del tuo parere, in certi casi sono d'obbligo alcuni attrezzi, reagenti, o altri ammenicoli vari.

Il mio era solo un post per capire il vostro punto di vista su cosa è oggi l'acquariofilia tutto quì, parto dal presupposto che ovviamente non si finisce mai di imparare e per questo che frequento il forum, e imparo in ogni post che leggo, ma quello che volevo capire anche da gente più esperta o anziana che ha vissuto momenti temporali diversi di questo hobby, se qualcosa è realmente diventata moda.....!!!

Tutto quì, niente di personale.....#70 in questo caso ci vorrebbe una birra.....:-D

daniele68
14-04-2012, 01:59
-97c

malù
14-04-2012, 02:00
gianca, tutto sta procedendo bene... hai esordito con una piccola provocazione per "stuzzicarci", via via ci si chiarisce e lo scambio si fa interessante :-)
Certo è che oggi gli acquari sono più alla portata di tutti e ciò causa un aumento di "modaioli" a scapito dei veri appassionati che si trovano sempre più alle prese con neofiti "tutto subito"....come il "povero" Daniele proprio nella sezione "primo acquario".

TuKo
14-04-2012, 02:08
Io mi domando una semplicissima, e forse, banalissima cosa, ,ma quando vi vengono in mente riflessioni come queste, perché non vi ponete mai la domanda:" ma sarò l'unico coglione(nel senso più buono si può avere per questo termine) che la pensa cosi? la risposta dovrebbe essere:"impossibile!! vanno a coppia, quindi un altro ci deve essere!!" . Scorrendo qualche pagina, troveresti che questo discorso, è stato riproposto(stile, peperoni serali) a tal punto da, scatenare almeno un paio di reazioni:
- Forte prurito, circoscritto nella zona lombo sacrale
- Crepa su apparato riproduttore maschile, paragonabile alla faglia di S. Andrea(California)

Fatta questa, per me, doverosa premessa, in ogni sezione, per gli argomenti trattati, puoi trovare discussioni sufficientemente esaustive, per alleviare le tue angosce.

Chiamatemi quando si arriva al punto, dove si dice che non ce più democrazia.

gianca
14-04-2012, 02:08
Si certo magari il post era provocatorio, ma spesso è utile per alimentare una discussione che spero porti a far ragionare tutti i ragazzi che oggi si avvicinano a questa passione, che ti fa realmente vedere con i tuoi occhi come la natura crea vita e svolge il suo naturale corso.....!!! Purtroppo è facile farsi prendere dalla voglia nel vedere le foto di vasche stupende, pensando che basta mettere 5 ml di questo e 1 di quello e puff.....la vasca è bella e rigogliosa.....senza fare i conti con i tempi naturali di maturazione e sviluppo di microrganismi utilissimi....!!! A volte anche io quando guardo le foto di utenti di questo forum e vedo delle vasche stupende, vorrei averle il giorno dopo in casa mia e godere di questo spettacolo, e sono pienamente cosciente avendo vissuto gli inizi da perfetto ignorante in materia che è impossibile avere vasche come quelle se non dopo 1 o 2 anni......!!!!
------------------------------------------------------------------------
ahahahahahah...ok non appena arrivo al punto che non c'è democrazia e che paghiamo troppe tasse ti faccio un fischio.....!!!!

Beh allora mea culpa per non aver scandagliato in lungo e largo il forum!!!

malù
14-04-2012, 02:17
Io mi domando una semplicissima, e forse, banalissima cosa, ,ma quando vi vengono in mente riflessioni come queste, perché non vi ponete mai la domanda:" ma sarò l'unico coglione(nel senso più buono si può avere per questo termine) che la pensa cosi? la risposta dovrebbe essere:"impossibile!! vanno a coppia, quindi un altro ci deve essere!!" . Scorrendo qualche pagina, troveresti che questo discorso, è stato riproposto(stile, peperoni serali) a tal punto da, scatenare almeno un paio di reazioni:
- Forte prurito, circoscritto nella zona lombo sacrale
- Crepa su apparato riproduttore maschile, paragonabile alla faglia di S. Andrea(California)

Fatta questa, per me, doverosa premessa, in ogni sezione, per gli argomenti trattati, puoi trovare discussioni sufficientemente esaustive, per alleviare le tue angosce.

Chiamatemi quando si arriva al punto, dove si dice che non ce più democrazia.

Ostia........questo è vetriolo puro :-D:-D, abbi pazienza siamo vecchi ragazzi che chiacchierano mollemente adagiati su comode sedie :-))

Gippy
14-04-2012, 14:18
Io mi domando una semplicissima, e forse, banalissima cosa, ,ma quando vi vengono in mente riflessioni come queste, perché non vi ponete mai la domanda:" ma sarò l'unico coglione(nel senso più buono si può avere per questo termine) che la pensa cosi? la risposta dovrebbe essere:"impossibile!! vanno a coppia, quindi un altro ci deve essere!!" . Scorrendo qualche pagina, troveresti che questo discorso, è stato riproposto(stile, peperoni serali) a tal punto da, scatenare almeno un paio di reazioni:
- Forte prurito, circoscritto nella zona lombo sacrale
- Crepa su apparato riproduttore maschile, paragonabile alla faglia di S. Andrea(California)

Fatta questa, per me, doverosa premessa, in ogni sezione, per gli argomenti trattati, puoi trovare discussioni sufficientemente esaustive, per alleviare le tue angosce.

Chiamatemi quando si arriva al punto, dove si dice che non ce più democrazia.

Ostia........questo è vetriolo puro :-D:-D, abbi pazienza siamo vecchi ragazzi che chiacchierano mollemente adagiati su comode sedie :-))
Tuko, io non capisco questo tuo infervorarsi. Qual'è il problema se il discorso si ripropone? chissà magari qualche nuovo utente può apportare una opinione in più.
Gianica non ha attaccato nessuno.
Bè all'osmosi non si sfugge se ci si ispira all'amazzonia, magari qualche persona più attenta scarica l'acqua di scarto dentro la raccolta del wc, però non si parlava di discorsi ambientalisti, per lo più si puntava sul fatto che anche non spendendo una caterva si possono ottenere ottimi risultati senza far soffrire i pesci.
Neanche è un attacco a chi spende un sacco in prodotti di marche più care, chi può permetterselo fa quello che gli pare, se poi si tratta di prodotti qualitativamente superiori allora beato lui.
Semplicemente mi capita di ammirare chi si ingegna, come ammiro chi è in grado di farsi il vestito all'uncinetto o ai ferri senza correre in negozio e chi il tavolo della cucina se l'è fatto da solo partendo da dei pezzi di legno.
Non tutti i nuovi prodotti sono quelli "cui non si può rinunciare". Al cellulare ormai nessuno è in grado di rinunciare, ma all'ipad si, magari non si prende l'iphone ma uno con funzioni simili ma con costi inferiori. Allo stesso modo oramai chi vuole tenere i neon o i cardinali non può rinunciare all'osmosi, ma ad altre cose sì senza compromettere il risultato finale. Per es. con riguardo alla tecnica, se sono particolarmente abile col fai date posso permettermi di non spendere dei soldi in prodotti di acquaristica notoriamente più costosi e spenderne la metà per es. in prodotti di idraulica e ferramenta, senza contare l'enorme soddisfazione d'aver realizzato qualcosa con le proprie mani #36# e in questo modo per chi è in grado di farlo l'acquariofilia diventa un hobby per tutti e non un hobby d'élite come è stato considerato per tanti anni e continua ad essere considerato da molti.
A me pare un bel discorso in generale.

gianca
14-04-2012, 15:56
Gippy, è proprio il senso del mio discorso......oggi siamo abituati troppo bene apriamo il portafogli e compriamo la diavoleria che ci semplifica la vita.......ma poi la semplifica realmente? Bohhhhhh....a volte basta aprire la mente e vedere le soluzioni che abbiamo intorno.
15 anni fa l'acquario marino era considerato di elite, e oggi? Beh a vedere alcuni prezzi del dolce sembra che ci voglia un mutuo per allestirlo......Perchè purtroppo ci si è dimenticati di sana pianta che le cose si possono fare anche spendendo poco e quindi diventare alla portata di tutti.

Federico Sibona
14-04-2012, 16:03
Ragazzi, io capisco solo parzialmrete sto discorso dello spreco dell'acqua.
Indubbiamente si spreca l'importo che serve per la potabilizzazione, ma, per il resto, l'acqua "sprecata" va in rii, torrenti, fiumi, mari ed, evaporando, da luogo a nuvole che si traformano in pioggia che ripristina l'equilibrio. Anche quella che beviamo serve per depurare l'organismo, ma, alla fine, che sia pipì o sudore, finisce in atmosfera come detto prima.

Certo che in zone dove di acqua ce n'è poca e quella potabile è razionata l'importo della potabilizzazione incide molto ed è meglio non sprecarla, ma per il resto......

Se poi si parla di acqua per irrigazione delle colture, lì non è necessario sia potabile (basta che non sia eccessivamente inquinata) e, comunque, segue il ciclo che ho detto prima. I problemi di desertificazione progressiva del globo non si risolvono con il risparmio dell'acqua, ma è un problema con implicazioni di maggiori dimensioni.

realexander
14-04-2012, 16:34
io volevo per l'appunto sperimentare l'acqua piovana al posto di quella di osmosi...però ho letto che potrebbe essere dannosa.
Ho raccolto 40 litri in 2 ore, dopo che pioveva da circa 10 ore senza considerare i due giorni precedenti :)
Solo che già so che la utilizzerò per innaffiarci le piante >:-(

blackrose
14-04-2012, 17:39
Semplifichiamo il discorso. 30 anni fa l macchine andavano a benzina con piombo e additivi vari, oggi esistono i motori elettrici. La tecnologia e la tecnica avanzano di giorno in giorno per migliorare la vita delle persone ed ultimamente per non rovinare la vita di quello che c'è intorno alle persone. Lo stesso succede con tutto il resto che ci circonda, a volte la tecnologia è deleteria altre volte non fa altro che bene. Io stesso che ho ripreso (per modo di dire ancora) quest'hobby da pochissimo, abbandonato per vari motivi 6 anni orsono, ho notato un forte cambiamento in tutto, ed anche nelle opinioni delle persone (mi limito al forum perché è l'unico pozzo di informazioni da cui attingo) gli stessi utenti che 6 anni fa erano convinti di una cosa oggi non lo si più, mi sono ritrovato con una serie di aggiornamenti da fare perché quello che conoscevo io, della gestione di una vasca ad oggi era completamente diverso ed in alcuni ambiti totalmente sbagliato, eppure, al tempo avevo comunque una bella vasca verde, con perdite limitate al minimo ed anche qualche riproduzione, quindi più o meno tutto quello che fa parte di una gestione normale e bilanciata. Oggi le conoscenze e competenze sono cresciute moltissimo ed hanno portato a diversificare la gestione di ogni singolo acquario, proprio perché ogni vasca è un mondo a se. Se chiamo Biotopo una vasca che ospita pesci, piante ed acqua di un determinato posto, oggi vengo lapidato. Lo stesso concetto di biotopo si è evoluto ai minimi termini, biotopo corrisponde esattamente ad un pezzo dell'habitat originario del Pesce\Pianta con una gestione più o meno naturale, in modo tale che l'ambiente ricreato sia il più simile a quello di origine. Sono solo esempi, sia tecnologici che filosofici, ma il tempo passa le cose cambiano e forse è giusto stare al passo con i tempi. Avere accortezza nella gestione di un Acquario cercando di tenere un livello decente di regolarità aiutandosi con test e strumentazioni elettroniche secondo me è saggio ed intelligente, fottersene invece è solo noncuranza, a quel punto è meglio farsi una fontana zen sul terrazzo!

TuKo
14-04-2012, 18:53
Tuko, io non capisco questo tuo infervorarsi. Qual'è il problema se il discorso si ripropone? chissà magari qualche nuovo utente può apportare una opinione in più.
Gianica non ha attaccato nessuno.

Premettendo che non è di certo a te, che devo render conto della mia risposta, semmai al titolare che ha aperto la discussione, il quale, con il suo successivo intervento, penso abbia ben compreso il senso del mio. Confermato dalle battute, e dalla risata, che ha scritto.
Il perché usare una vecchia discussione??semplice, non ripeti concetti gia espressi(come in queste 3 pagine), la discussione ha un seguito, sicuramente si apportano nuovi concetti/info, si evita la dispersione d'info(concetti/info/nozioni espressi in più discussioni). In questo modo i risultati di potenziali ricerche,saranno sicuramente più contenuti. Tutto ciò è facilmente identificabile, si chiama USO CORRETTO DEL FORUM.

Detto ciò in merito al tema della discussione, mi limito(sperando di riuscirci) nel dire che il modo acquariofilo e l'acquariofilia stessa è molto vasta. Le realtà sono molteplici, non capisco perche deve essere demonizzato, chi spende per ottenere, a beneficio di chi adotta un low profile nell'allestire/gestire.

Non tutti quelli che ricorrono alla fluorite, per esempio sono dei modaioli ce che l'acquista per fare, definiamolo, un investimento. E' un fondo che non si esaurisce, lo ricicli per n allestimenti, lo puoi rivendere. E' troppo difficile immaginare, un ragionamento del tipo:"ok, spendo 200€ ora, ma ne risparmio altri 300€ negli anni che verranno?" Un altro esempio, potrebbe essere con la co2, si parte con quella in gel, ci si stufa di fare la miscela ogni tot di tempo, oppure si vuole qualcosa di più settabile/performante si passa quindi alle bombole ricaricabile e relativo riduttore di pressione. Potrei andare aventi con tutti gli altri punti, che avete toccato. Capireste poi che il tutto è ampiamente opinabile, e come si sà, le opinione sono come le palle....ognuno ha le sue.

gianca
14-04-2012, 20:22
Per quanto mi riguarda, essendo il 'titolare' di questo post, non volevo assolutamente demonizzare nessuno ovvio e questo l'ho ripetuto più volte. Siamo in un paese libero e ognuno decide di fare quello che vuole e su questo siamo tutti in accordo.

Sono anche dell'idea che scrivere un post è molto differente da parlare face to face con le persone, quello che può sembrare aggressivo leggendo può tranquillamente non esserlo in realtà.

Ho citato la fluorite solo come esempio, perchè in tutti i post che ho letto si consigliava sempre quella, poi ovviamente non ho letto tutti i migliaia di post, e potrebbe esser stata anche una mia leggerezza.....!!!

Inoltre per quanto riguarda la ripetizione di post, è vero che si deve mantenere il forum il più snello possibile, ma di certo è un lavoro che devono fare i moderatori, se il mio post riprende altri post simili, perchè non unirli..... Di certo è impensabile che un normale utente riesca a barcamenarsi all'interno del forum trovando sempre tutto......!!!

atomyx
14-04-2012, 21:36
se devo correggere i valori mi sposto di qualche Km e vado a prendere l'acqua in una fonte con valori simili all'osmotica.

..e per non inquinare ci vai in bicicletta? e chi non ha l'acqua tenera dietro casa è un assassino perché usa l'osmosi?
#24

In bicicletta percorro dagli 8 ai 10 mila Km l'anno, corro a piedi, faccio parte del soccorso alpino nazionale, faccio volontariato e se posso, risparmio.

daniele68
14-04-2012, 22:09
evvabbè...continuiamo...

atomyx
14-04-2012, 22:20
#70

pèsciolo
15-04-2012, 11:23
se devo correggere i valori mi sposto di qualche Km e vado a prendere l'acqua in una fonte con valori simili all'osmotica.

..e per non inquinare ci vai in bicicletta? e chi non ha l'acqua tenera dietro casa è un assassino perché usa l'osmosi?
#24

In bicicletta percorro dagli 8 ai 10 mila Km l'anno, corro a piedi, faccio parte del soccorso alpino nazionale, faccio volontariato e se posso, risparmio.

Eh.. ma poi chi li porta i bidoni? xD non ti spacchi la schiena?


Secondo me le uniche mode che sono nate in acquariofilia in questi anni sono il fastidioso "pratino" e tutte quelle accozzaglie di arredi immondi grazie a film come "nemo"(la moda si propone solo agli inizi, ma chi coltiva queste teorie non è certo da rimproverare). Il resto, tra fertilizzanti e attrezzi vari è solo "sviluppo", sempre utile. Si può sempre risparmiare e rimanere ai vecchi sitemi, ma per fare un esempio banale, se il mercato offre un sifone che autoinnesca l'acqua nel tubo perchè succhiare 20 litri d'acqua e tirarli tutti in bocca? ..

E per favore non generalizziamo... La moda non è comprarsi la macchina perchè la hanno tutti. Una moda è comprare qualcosa di inutile perchè tutti la hanno. La plafoniera a led, l'impiantino di co2, il refrigeratore, la sonda controllore di ph, e lo stesso sifone sono tutti attrezzi utili e non rimprovererei nessuno perchè li ha acquistati. La moda è ben altro.

Agro
15-04-2012, 12:09
gianca certo che ha alzato un bel vespaio :-D
Dico la mia tra:
Le vasche con le "moderne" tecniche di gestione premettono anche chi non ha notevoli competenze di gestire una vasca, senza sbattersi tanto, poi c'è chi porta tutto all'estremo.
Vasche gestite alla "vecchia maniera" o le low tech richiedono un maggiore uso della testa e più competenze, che un neofita non ha.
Alla fine si si consiglia sempre una vasca mid tech poi sa l'acquariofilo a decidere la sua strada, anche se la maggioranza in genere va verso quelli tecnologici.
Oggi nessuno consiglierebbe un filtro ad aria, anche se è sempre valido.
Per curiosità come allestiresti una vasca per gli altum in centro a Milano?

atomyx
15-04-2012, 15:02
Torno alla mia affermazione...
L'acquariofilia è nata nell'antico Egitto e si è evoluta nell'arco di 5000 anni. Gli antichi romani conservavano il pesce in otri per averlo "fresco" anche dopo settimane da quando lo pescavano.
L'acquariofilia intesa come lo è al giorno d'oggi, arriva invece da una escalation di proposte commerciali che deriva da non più di 20 anni di progresso forzato, ne più ne meno come tutte le altre macchinazioni scientifiche che ci ritroviamo per le mani. Spesso per un neofita sembra più facile ottenere un prato di Emianthus, che tenere una coppia di ciclidi nani, solo perchè la tecnologia da l'impressione che sia tutto facile. Non è assolutamente così. Se Voi preferite dare in mano una automobile da F1 ad un bambino solo perchè ritenete che la ricerca scientifica ha ottenuto risultati eccellenti in termini di cellule indeformabili e nell'uso del carbonio, io preferisco acquistare un paio di pattini a rotelle per insegnare al bambino il delicato senso dell'equilibrio.
Poi magari mi cresce un figlio cocainomane...

gianca
15-04-2012, 17:57
Agro, ovvio che per determinate specie l'osmosi o altro è necessaria, ma se ti leggi bene i post (almeno quelli visti da me, e ripeto non li ho letti tutti quindi non voglio generalizzare), la gente usa osmosi anche quando non è necessaria, io prima di acquistare impianto oppure acqua in negozio esamino la mia e se va bene utilizzo quella, se i parametri non sono perfetti allora porto gradatamente i valori a quelli ideali magari utilizzando acqua di osmosi, ma se devo cambiare 10 litri a settimana di certo non compro l'impianto, visto che male che vada la pago 20 centesimi a litro e son 2 euro a settimana in un mese sono 8 euro...cifra spendibile da tutti, con impianto d'osmosi dovrei consumare 100l di acqua per farne 10l, con conseguente dispendio di soldi e acqua, poi possiamo anche dire che l'acqua viene riciclata dall'ambiente, il che non è del tutto vero, ma secondo me il tutto deve essere bilanciato. Ritorno a dire se la specie che voglio allevare necessita di acqua con valori chimico fisici bassi, e quella che ho a disposizione è totalmente lontana, e mi necessitano determinati litri a settimana, allora ha senso acquistare l'impianto e farsela da se....ma per altro no....Io la penso così!!!! Poi ognuno fa come vuole!!!

Comunque non pensavo di tirar su un vespaio del genere......e se si è levato vuol dire comunque che questa discussione ha delle parti importanti che vanno evidenziate.

Ritorno a dire che se ci sono altri post simili a questo dovrebbero essere uniti.

Agro
15-04-2012, 22:48
Be se non vuoi usare acqua d'osmosi e co2 esiste anche la bomba di torba. ;-)
In media scarti dai 3 ai 4 litri d'acqua ogni litro di acqua prodotto, e puoi sempre utilizzare l'acqua per impieghi non potabili, come per il water, che per me è scandaloso che tutti noi usiamo acqua potabile per tale uso, non penso che il negoziante riusi l'acqua di scarto :-)

gianca
16-04-2012, 00:04
Eh si la torba l'ho sempre usata con ottimi risultati......!!!

Probabile che il negoziante non usi l'acqua di scarto, ma sfido io a trovare un privato che ha il numero di vasche di un negoziante.....e poi tieni presente che il negoziante deve gestire sia marino che dolce....è differente.....!!!

Poi dipende molto dall'acqua, quì a milano abbiamo blocchi di granito che escono dai lavandini purtroppo......!!!! In questo caso risolverò ponendo akadama sul fondo che assorbe il Kh e Gh e poi cambi parziali con osmosi ci circa 10 massimo 15 l acquistata dal negoziante, passerà 1 anno prima che l'akadama rilasci nuovamente i carbonati e in quel caso sarà equilibrato con i vari cambi effettuati con osmosi......sempre che non riesca ad abbassare la durezza in qualche altro modo.....dovrò leggermi un po di libri di chimica dell'università.....:-D