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Visualizza la versione completa : Terra allofana e ferro


ankylosaurus08
23-03-2012, 12:01
NOMI DELLE PIANTE
Mi concedo solo l'abbreviazione sul genere, tanto se una persona legge la discussione qui la legenda:
a) Limnophila Sessiliflora (abbreviata in L. Sessiliflora);
b) Cryptocoryne Wendtii (abbreviata in C. Wendtii);
c) Hygrophyla Polysperma (abbreviata in H. Polysperma).


Ho fatto un paio di ricerche sul forum e su internet, ho notato che questo argomento è stato già trattato altre volte, ma le discussioni che ho letto mi sono sembrate inconcludenti.

Per circa 4 mesi, ho tenuto inattivo un acquario da 200 l con un fondo costituito da terra allofana (elos terra). Solo filtro funzionante, cambio settimanale del 10% e qualche chiocciola (Melanoides Tubercolata).
Intorno al 15 gennaio, ho trasferito da un'altra vasca (100 l, fertilizzata con Seachem) 30/35 potature di L. Sessiliflora, un paio di potature di H. Polysperma (in perfetta salute! Le potavo settimanalmente!) e rizomi di C. Wendtii. Ho quindi ho iniziato a fertilizzare con il protocollo Seachem base completo (come mio solito) partendo da metà dose e aumentando per arrivare a dose completa dopo 15 gg.
Circa un mese dopo (diciamo 15 feb) ho iniziato l'insermimento dei pesci: una coppia di T. Leeri, 2 P. Khuli e 2P. Oblonga.
(NO2, PO2, pH, KH perfetti, non misuravo solo Fe, PO4 GH)
In pratica l'unica differenza rispetto alle vasche che ho sempre avuto è stato usare un fondo che non fosse sabbia o ghiaia inerte... Ero stufo di vedere le C. Wendtii stentare...

Lasciando perdere il discorso pesci (che fila alla grande), il cruccio sono le piante, nello specifico la L. Sessiliflora: nei primi giorni ho notato un blocco della crescita che ho attribuito allo spostamento, tuttavia intorno ai primi di febbraio, la L. Sessiliflora e la H. Polysperma hanno iniziato a mostrare pesanti segni di carenza (ingiallimento e marcescenza sulla L. Sessiliflora, ingiallimento e perdita foglie sulla H. Polysperma). La C. Wendtii invece stava benone e ha iniziato a stolonare.
Sospetti: ferro basso? Popolazione (quindi PO4) inesistente? Misuro Fe e PO4 per la prima volta intorno a metà gennaio: 0,1 mg/l. PO4 0. Decido così di iniziare a popolare gradualmente la vasca fino a completarla ieri (ma, ripeto, il problema non è inerente ai pesci, il cui unico disagio è in effetti esser privi della selva di : Sessiliflora che avevo in mente... spero di rettificare...) e aumentare gradualmente la dose di ferro fino ad arrivare alla consigliata.
Ferro sempre basso (0,1. qualche raro picco di 0,25 la sera che puntualmente è a 0,1 al mattino). Aumento gradualmente dose fino ad arrivare a ieri con 5 ml.
Problema: pur avendo aumentato la dose IRON al giorno prima da 2 a 3 ml/die e quindi per circa 15 gg da 3 a 4 ml/die (quindi 5 come stavo dicendo). La dose corretta dovrebbe essere 2.13 ml/die, precisamente 4,24 ogni due giorni, ho sempre fatto così con fondo inerte e anzi, diminuivo perché andavo over limit! Non riesco MAI a salire al di sopra di 0,1 mg/l (effettuo due test al giorno, mattino pre-somministrazione e sera).
Dopo una partenza a razzo, la C. Wendtii ha rallentato e da domenica sembra aver ricominciato a riprendersi (gli stoloni, che sembravano stentare a gettare, hanno buttato foglioline e anche le piante "madri" ributtano germogli), la H. Polysperma la definiriei "in stasi" (ha cmq smesso di perdere foglie). Per quanto riguarda la L. Sessiliflora: qualche potatura sembra essersi ripresa e, pur con una parte inferiore indecente, getta punte discrete, mentre altri steli non sembrano dar segno di cambiamento (sempre giallini con tendenza a marcire).

Sunto:
1) inserisco C. Wendtii, L. Sessiliflora, H. Polysperma (diciamo 15 gen)
2) C. Wendtii, L. Sessiliflora, H. Polysperma in stasi (tra 15 gen e 1 febbraio)
3) C. Wendtii continua, L. Sessiliflora e H. Polysperma soffrono (tra 1 e 15 feb)
5) constato carenza di ferro e fosfati a 0, aumento somministrazione di ferro, inizio inserimento pesci, C. Wendtii rallenta (tra 15 feb e 1 mar)
6) H. Polysperma smette di perdere foglie, diciamo "torna in stasi", C. Wendtii riprende, L. Sessiliflora in parte continua a peggiorare, qualche potatura sembra invece riprendersi, somministro quotidianamente 4/5 ml di ferro da ormai 10 gg ma non salgo mai oltre 0,1 mg/l (1 mar-oggi)

Le date sono approssimative, è per avere un idea dei tempi...

Do per scontato che a questo punto sia il substrato ad assorbire il ferro...
Ora, come avete capito, ho imputato la sofferenza ad una carenza di ferro ed eventualmente alla quasi totale assenza di fosfati. Ora, visto che ormai i pesci ci sono e sporcano un poco (e vorrei evitare di cadere nel problema opposto...), rimane la questione del ferro. Ma... Perplessità:
1) Siamo sicuri che sia il substarto ad assorbire il ferro? Se così fosse, non è che poi inizia a liberare tutto quello che ho assorbito distruggendomi i pesci? (ho già avuto un sospetto avvelenamento da Fe in passato quando tenevo la concentrazione tra 0,25 e 5...)
2) E' salutare continuare a somministrare quotidianamente alte dosi di ferro finché no riesco a raggiungere la dose voluta (0,25 mg/l)?
3) La ripresa di una parte di L. Sessiliflora è stata davvero dovuta all'aumento di ferro?
4) Le piante ancora ingiallite posso considerarle perdute?

Per il resto della fertilizzazione, uso le dosi consigliate di Flourish, potassium, excel e trace...

Se volete chiarimenti, a disposizione.
I test che ho a disposizione sono pH, GH, KH, NH4, NO2, NO3, PO4, Fe, SiO4, tutti "freschi".
Ma ripeto, non vedo anomalie al di la del ferro ECCETTO il fatto che da 4/5 gg l'acqua è un po' torbida e lattiginosa, ma credo dipenda essenzialmente da un po' di movimenti che ho fatto nel fondo per inserire più nascondigli ai pangio.

Parentesi
Ah, una precisazione: prima di stare "ferma" per 4 mesi, la vasca è stata popolata prima con scalari, quindi con guppy (Circa 3 mesi di scalari e 5 di guppy). In questo periodo è stata piantumata a L. Sessiliflora e H. Polysperma, con fertilizzazione Elos... Uno dei motivi che hanno portato alla pausa (oltre alla decisione di lasciar perdere i guppy ed i loro allucinanti tassi di riproduzione) è stata la situazione devastante delle piante (buchi giganteschi nelle foglie della H. Polysperma, L. Sessiliflora che cresceva con ritmi "biblici", BBA)... Tuttavia ho attribuito il problema al protocollo Elos base (che provavo per la prima volta) (non è una critica, ci sono persone che con quel protocollo rendono 50 volte quanto faccia io con Seachem, ma parità di impegno Elos mi ha dato dei problemi a cui non ero abituato... Fine, non sto facendo polemica è solo per dare il quadro completo).

Enza Catania
23-03-2012, 13:44
Ho letto in giro di problemi legati a terre allofane e assorbimento ferro, prova a a fare i test prelevando dal suolo.



Non te l'ho chiesto prima, ma suppongo tu sappia di che tipo di ferro si tratta in Iron, cioè non chelato .

ankylosaurus08
23-03-2012, 14:01
Ci avevo già pensato ma non volevo fare un lavoro inutile. Come dovrei fare? Aspirare l'acqua dal fondo? Prendere ghiaietto e acquai, polverizzarlo e usare la miscela per fare il test?

Pongo una domanda: se anche fosse che il fondo continua adassorbire ferro, come mi devo comportare con la L. Sessiliflora, che da segni di carenza? A quel punto mi viene da pensare che la soluzione più logica sarebbe quella di lasciarle perdere ed utilizzare piante che assorbono con le radici (vedi C. Wendtii), anche se non so cosa ci sia di veloce...

Enza Catania
23-03-2012, 14:08
Ci avevo già pensato ma non volevo fare un lavoro inutile. Come dovrei fare? Aspirare l'acqua dal fondo? Prendere ghiaietto e acquai, polverizzarlo e usare la miscela per fare il test?

Pongo una domanda: se anche fosse che il fondo continua adassorbire ferro, come mi devo comportare con le limno, che danno segni di carenza? A quel punto mi viene da pensare che la soluzione più logica sarebbe quella di lasciarle perdere ed utilizzare piante che assorbono con le radici (vedi crypto), anche se non so cosa ci sia di veloce...

Non è che è certo!

Preleva semplicemente ll'acqua a livello de suolo.

ankylosaurus08
23-03-2012, 14:17
Ok. Scusa se lo davo per scontato però in alternativa proprio non saprei dove mi finisce tutto quel ferro! Comunque ai 35 finisco il test e posto i risultati (ho fatto i prelievi in due punti diversi). Subito dopo farò un test in alto per controllare...

ankylosaurus08
23-03-2012, 14:38
0.25/05 mg/l (faccio sempre un po' di confusione a leggere il colore, in genere per conferma faccio due tre prove e magari faccio confrontare anche a qualcun'altro) in entrambe le provette. Ora faccio due test, uno in alto dove l'acqua è un po' mossa dal filtro, uno "a mezz'acqua". Sottolineo però che ho fertilizzato questa mattina con 5 ml di IRON tra le 8 e le 9... Generalmente il secondo test lo faccio per le tra le 18 e le 20, inoltre come dicevo è la prima volta che metto 5 ml (forse sopra ho scritto che 5 li ho messi ieri ma ieri stavo ancora a 4 e la sera sempre 0.1 mg/l). Bando alle ciance, secondo test e riporto...

ankylosaurus08
23-03-2012, 14:59
anche qui, sempre 0,25/0,5 stesso colore del fondo... insomma ora non mi fisserei più di tanto a capire quale sia la concentrazione precisa (tanto già il fatto che sia sopra 0.1 è "anomalo" al momento), più che altro constato due cose: 1) era già da qualche giorno che non misuravo un "picco" di 0.5; 2) non sembra esserci differenza tra fondo e parti superiori della colonna.... faccio un test stasera (anzi, stanotte visto che torno tardi e stare in piedi dieci minuti in più non mi cambia) e uno domani mattina, sempre confrontando tra sopra e sotto.
Boh, vediamo se davvero di fondo si tratta! (e la domanda è, se non è il fondo e non sono le piante...dove va? vabbè ce lo chiediamo dopo)... Ci sentiamo per il secondo ed il terzo test!

Enza Catania
23-03-2012, 16:47
Sicuramente, visto che si tratta di ferro non chelato, si degrada abbastanza velocemente, quindi se ne metti 5 ml, che è la dose giusta x 200 l. è esatto che ne dovresti trovare 0.1.

ankylosaurus08
23-03-2012, 17:20
Parentesi: facendo una rapida googlata, del tipo "IRON cloudy water", ho scoperto che in certe condizioni, uno spinto uso di IRON porta alla formazione di un precipitato che intorbidisce l'acqua e scompare nell'arco di qualche giorno (specie se si usano CO2 e l'acqua è dura: ok per la prima, no per la seconda). Quindi la torbidità è causata da questa pesante somministrazione di IRON...

Il ferrò della Seachem è gluconato, quindi non dovrebbe ossidarsi così in fretta. Poi in ogni caso uso il test Sera, che misura il Fe chelato e non chelato...

Aspetta: 5 ml/die per 200 l sono 35 ml/sept (15 ml/sept in più della dose di IRON consigliata che, per essere precisi, da tabella dovrebbe essere lun/mer/ven/dom 5 ml quindi 20 ml/sept, quasi il doppio!). Oltretutto avevo fatto un conto in base al litraggio netto e dovrei stare s 4,25 ml a dose anziché 5 ml...

Comunque, se ho capito bene quel che mi dici, il substrato non dovrebbe creare problemi, giusto? Ma allora perché le limno soffrono? Potrei anche essere fuori strada con questa storia del ferro, per carità!

jimbospace
23-03-2012, 19:27
ciao, il moderatore, mirko 81, della sezione di aquascaping conosce molto bene i prodotti dell'elos, prova a chiedere un suo parere.

ankylosaurus08
23-03-2012, 20:19
Grazie per la dritta! ;-)

Mirko_81
23-03-2012, 20:47
ankylosaurus08 escluderei l'assorbimento eccessivo del ferro da parte del fondo, sinceramente cercherei la causa della stasi altrove (escludendo proprio il ferro dalle cause), posta tutti i valori della vasca, quanto tempo ha la terra? pubblica anche una foto delle piante, la prima cosa che mi viene da pensare è l'esaurimento del fondo (forse mal gestito)

ps. cerca di non abbreviare i nomi delle piante, chi non le conosce non capirà mai di cosa si sta parlando

Enza Catania
23-03-2012, 23:38
Il fondo è nuovo, rifatto a Novembre dopo essere stato a "caricare" a parte fino a stabilizzazione valori; credo, però che bisognava attendere ancora prima di fertilizzare.

pintu91
24-03-2012, 00:57
Ho letto la discussione e dico la mia:
Ho un 180litri con akadama a cui ho aggiunto una decina di flourish tabs spezzate e sparse nel fondo, ho piantumato con non molte piante, ho iniziato con luce e dosi di protocollo base seachem ridotti, le piante nonostante le poche ore di luce e il poco fertilizzante crescevano abbastanza bene e andavano anche in pearling, ovviamente usavo anche co2.
Dopouna settimana ho aumentato gradualmente ore di luce ed ml di protocollo base per arrivare almeno ad 1/2 della dose consigliata (considerando che non avevo moltissime piante)...durante questo passaggio ho iniziato ad avere problemi, forse è un caso, le piante sono andate in blocco ed hanno iniziato a peggiorare e sono prevalse alghe e cianobatteri, ora la situazione sembra essere tornata nella norma (dall'allestimento ad ora saranno passati 6 mesi e non ho fatto altro che avere problemi alle piante).
Alghe e cianobatteri sono stati sconfitti da pastiglie perchè con gli altri metodi non ci sono riuscito, adesso le piante sono un pò di più rispetto alla prima volta ma il dosaggio della linea seachem lo tengo ridotto comunque perchè le piante non crescono di nulla (forse c'è ancora l'effetto della pastiglia antialga?!)
Anch'io ho notato che il ferro sparisce in fretta dall'acqua, ma come è possibile che venga assorbito dalle piante se sono in blocco?! E poi dai, piante come il ceratophyllum che crescono anche per terra quasi, com'è possibile che si trovino pure quelle in blocco?!
Ma non credo neanche che il ferro venga assorbito dal fondo allofano perchè in vasca ho Crystal red e black ed in presenza di ferro (sopratutto se sul fondo) dovrebbero risentirne.
Bah, spero di risolvere stà situazione perchè per le piante ho fatto di tutto e mi sono attrezzato bene ma mi crescono meglio nell'acquario da 20 litri dove i w/l sono nettamente minori, non c'è co2, non c'e fondo fertile e non fertilizzo.

Enza Catania
24-03-2012, 09:43
Il problema del ferro gluconato lo abbiamo affrontato più volte su questo forum, abbiamo scoperto c e questi legami organici che lo imprigionano sono molto delicati e hanno lo scopo di renderlo disponibile alle piante senza grossi investimenti energetici, hanno però il difetto di deteriorarsi facilmente, (temp. Ph, luce) quindi il ferro si ossida non rendendosi disponibile.

Il problema del fondo allofano, almeno a quanto ho letto, si riferiva al fatto che, essendo questi terreni acidificanti, ponevano dei problemi in quanto interagivano con il ferro depositato provocando marcescenza delle basi delle piante.

Mirko_81
24-03-2012, 09:57
è per questo che si consiglia di utilizzare la stessa casa di prodotti fertilizzanti a quello del fondo

Enza Catania
24-03-2012, 10:09
E' vero! A volte, per ignoranza o per questioni economiche si scelgono prodotti diversi..

Dovrebbero essere ben pubblicizzate e diffuse le motivazioni per cui vengono scelte uniche linee

perchè nella maggiorparte dei casi viene interpretata come una "tendenza in" , oppure

bisognerebbe conoscere benissimo i prodotti, specialmente se si parla di acquari non

esclusivamente di piante.

ankylosaurus08
24-03-2012, 12:07
Nota: rileggendo la conversazione ho capito meglio il quadro sul ferro... In pratica il gluconato in pratica è da considerarsi non chelato se ho capito bene...

1) Finito di scrivere il Messaggio rettifico tutti i nomi delle piante. Mi concedo solo l'abbreviazione sul genere, tanto se una persona legge la discussione trova questo ed il messaggi all'inizio dove ho inserito la legenda:
a) Limnophila Sessiliflora (abbreviata in L. Sessiliflora);
b) Cryptocoryne Wendtii (abbreviata in C. Wendtii);
c) Hygrophyla Polysperma (abbreviata in H. Polysperma).

2) Specifico un po' meglio la questione sulla gestione dell'acquario perché mi sembra abbia più importanza di quanta ne attribuivo.
L'acquario è stato avviato con il fondo ELOS TERRA a settembre 2010. Intorno alla metà del mese inizia la fertilizzazione con protocollo ELOS (le piante inserite erano L. Sessiliflora, C. Wendtii, H. Polysperma), arrivando a pieno regime ad inizio ottobre. Inizio ottobre: inserimento di una coppia di scalari. Sperimento continuo crollo del KH (integro con apposito prodotto ELOS), crescita rigogliosa delle piante. Non mi ricordo quando, comunque con la storia del KH si è risolta. Gennaio 2011 (sono adato a cercare il feedback dello scambio!): sostituisco gli scalari con una popolazione di guppy, continua fertilizzazione, normale crescita piante. Estate 2011: (sempre protocollo ELOS) iniziano segni di sofferenza piante, popolazione di guppy eccessiva e PO4 alti. A settembre la situazione diventa insostenibile, rimuovo tutti i pesci, dopo qualche settimana anche le piante che continuavano a peggiorare. Da allora sono andato avanti con cambi circa bisettimanali del 10% fino a gennaio. Da qui in poi la vicenda l'ho già raccontata sopra.

3) Questione della scelta del protocollo: usavo da circa un anno la linea Seachem sulla vasca da cui provenivano le potature di L. Sessiliflora (fondo in sabbia silicea) e su un'altra vasca con fondo in ghiaietto inerte. In quelle vasche mi limitavo a seguire le linee guida con qualche correzione personale (sostanzialmente meno IRON e più flourish) e la situazione era buona.
Nella vasca di cui stiamo parlando, usando la linea ELOS, dopo un certo periodo la L. Sessiliflora è entrata in stasi e la H. Polysperma mostrava foglie ingiallite, con bordi neri e buchi... Ho aumentato un po' le dosi, scatenando un'esplosione algale (BBA) senza risposte dalle piante.
Quando ho riallestito la vasca ho preferito usare ciò che conoscevo. Magari neanche c'entra il substrato, è solo che è in pratica l'unico parametro che cambia pesantemenre rispetto alle altre vasche e googlando l'idea che mi sono fatto era che questo tipo di fondo tendesse ad assorbire nutrienti! Mi spiego?

4) Foto: ora le posto, ho un paio di potature "di prova" che ho piantato per poter seguire la reazione!

5) Valori: ora li posto...

Nel frattemo non inserisco altro fertilizzante perché mi pare di capire che qui il quadro non sia necessariamente carenza...

ankylosaurus08
24-03-2012, 12:37
La qualità delle foto non è il massimo ma è quanto di meglio riesco a fare.

Ho piantato queste "pezzetti" di limno in primo piano per poter meglio vedere se la situazione cambiava.
Lasciate perdere il pezzetto al centro. L'ultimo a sx è il prototipo di pianta che non mostra segno di ripresa, l'ultimo a dx invece, pur se con una parte inferiore marcia ha buttato un getto...
FOTO: http://img31.imageshack.us/img31/1143/img6754u.jpg

Qui vedete bene cosa è successo: ho messo delle potature, hanno sofferto (guardate la parte inferiore), dopo la massiccia somministrazione di IRON [ALT: non dico che sia stata questo apporto di ferro che ha cambiato le carte in tavola, a questo punto, da quel che mi dite, le piante potrebbero solo aver sofferto il cambio vasca e per coincidenza si sono riprese quando ho cambiato la fertilizzazione, mi spiego?] alcune sembrano essersi riprese in alto... Notate le radici aeree
FOTO: http://img99.imageshack.us/img99/5892/img6758k.jpg

Questa è un'altra foto carina: guardate questo stelo di limno: dopo i cambiamenti al protocollo ha gettato un sacco di germogli da una parte che consideravo persa...
FOTO: http://img341.imageshack.us/img341/4294/img6756s.jpg

Qui si vede ancora meglio l'effetto: "Potatura vecchia marcia, germoglio nuovo quasi sano"
FOTO: http://img708.imageshack.us/img708/7602/img6757t.jpg

Chiedo scusa per il vaso giallo orribile ma non avevo a disposizione nient'altro ed i tricho sembrano gradire molto per imboscarsi...

VALORI:
GH: 6
KH: 4
pH: 7
CO2: 13 ppm (ricavata da sopra)
PO4:
Fe:

Mirko_81
24-03-2012, 12:50
io non vedo nessuna foto... #24
quindi il fondo è di settembre 2010, non nuovissimo e richiede senza dubbio un'integrazione, metti delle caps tra le radici delle piante e reinserisci le foto ;-)

Mirko_81
24-03-2012, 12:54
ora le foto le vedo, e confermo l'integrazione del fondo, prova e tienici aggiornati

ankylosaurus08
24-03-2012, 12:57
Ciao si scusa è che ho scritto il messaggio, fatto partire l'upload immagini e messo i test in cantiere, sto postando man mano che finisco!

Intanto mi informo sulle caps (PO4 e Fe li posto tra una mezz'ora che adesso vado a mangiare...)
------------------------------------------------------------------------
Oki siete stati gentilissimi mi organizzo con le caps e vi faccio sapere

Una cortesia: gli ultimi due test servono? Perché se no evito direttamente...

Ah, solo ultimo dettaglio: nel frattempo continuo a fertilizzare con dosi normali?

Ancora grazie!

Mirko_81
24-03-2012, 14:01
Una cortesia: gli ultimi due test servono? Perché se no evito direttamente... si servono e posta anche gli No2
Ah, solo ultimo dettaglio: nel frattempo continuo a fertilizzare con dosi normali?
certo ;-)

ankylosaurus08
24-03-2012, 15:04
NH4: 0 mg/l
NO2: <0.3 mg/l
NO3: 0 mg/l
PO4: 0.1 mg/l
Fe: 0.25 mg/l

Mi informo sulle pastiglie e penso che partirò lunedì... Domani cambio del 15% e 5 ml IRON come da tabella...

Mirko_81
24-03-2012, 16:08
devi reintegrare l'azoto, somministra il Nitrogen, come mai gli No2 sono rilevabili?

Enza Catania
24-03-2012, 16:28
io non vedo nessuna foto... #24
quindi il fondo è di settembre 2010, non nuovissimo e richiede senza dubbio un'integrazione, metti delle caps tra le radici delle piante e reinserisci le foto ;-)

Spiacente, ero convinta lo avesse rinnovat0 a Novembre .#23

ankylosaurus08
29-03-2012, 12:12
Nono, il fondo è sempre quello, sono stato confusionario come al solito! :-D

Comunque mi sono arrivate proprio adesso le tabs ed il nitrogen.

Ho spezzato 8 tabs e le ho sparse per il fondo (la superficie lorda è 41x99, ma dovete metterci il vano filtro ed i tronchi, quindi alla fine con 8 sono riuscito a distrubuire uniformemente.

Da oggi (giorno 4 della fertilizzazione secondo la tabella del sito non ufficiale) inserisco il nitrogen nel protocollo. (farò così: oggi: 2 ml; lun: 2 ml; da gio in poi 2.60 ml come da protocollo).
Ah, progressivamente alzerò un po' le dosi, ho ricalcolato il litraggio lordo non più in 170 ma in 180 l).

Ci sentiamo tra qualche settimana!

Ah, ho anche ridotto la percentuale di cambio: da 30l circa 200 passo a 15l su circa 200.
In pratica il volume di cambio passa dal 15% al 7,5% (ovviamente controllerò i valori costantemente finché non sarò certo che la situazione sarà stabile).

ankylosaurus08
19-06-2012, 15:38
Ecco come è evoluta la situazione:
http://img841.imageshack.us/img841/2640/20120619152948.jpg
http://img213.imageshack.us/img213/9706/20120619152955.jpg
http://img845.imageshack.us/img845/8261/20120619153001.jpg

A parte la limnophila che mi costringe a potature dal basso perché dopo un paio di spuntate gli steli tendono a marcire, direi che andiamo meglio... Niente di professionistico, ma adesso i gourami sono a loro agio!
Ringrazio per consigli, potature, pazienza, ecc...