Visualizza la versione completa : Meravigliosi acquari low-tech...come realizzarli?
Buongiorno...inizio questo topic ma se ritenete che già ci sia qualcosa di simile potete eliminarlo, ma fatemi sapere dove posso avere informazioni.
Sono neofita (all'incirca è un anno e mezzo che sono entrata in questo meraviglioso mondo) e sono mesi che navigo su internet cercando di documentarmi il più possibile.
L'allestimento che ho realizzato ultimamente si avvicina molto ad un olandese, ho aumentato i neon nella vasca per poter coltivare quelle meravigliose piante che ho sempre desiderato ma che non potevo permettermi per mancanza di luce. Adesso sono soddisfatta della mia vasca...esteticamente la trovo bella e, per il momento, voglio anche godermela.
Recentemente, però, ho letto un libro molto interessante (L'acquario spettacolare) dove si espongono vari tipi di vasche relative a particolari zone geografiche. Devo ammettere che leggere questo libro mi ha aperto un po' gli occhi, insegnandomi che c'è la possibilità di avere vasche meravigliose e, cosa più importante, naturali.
Il problema fondamentale, però, soprattutto per noi neofiti, è la mancanza di elementi per poter realizzare vasche del genere. Su Aquaportal.it, ad esempio, guardando le vasche del mese, ho visto che la maggior parte sono vasche meravigliose, piene di colori, di piante ultraesigenti, con protocolli complicatissimi di fertilizzazione...anche chiedendo consigli nel negozio, ci si trova davanti a due possibilità...o l'acquario superavanzato (vedi ADA) o la vasca triste con qualche pianta poco esigente, buttata a caso e senza criteri.
Quello che chiedo è un intervento da parte di coloro che hanno queste vasche naturali, una descrizione del layout e soprattutto della gestione delle stesse. Ho letto in qualche altro topic di persone che hanno ridotto ormai la manutenzione al minimo, in quanto la vasca ha raggiunto un tale equilibrio da gestirsi da sola...vasche in cui la presenza di alghe ed altri organismi è vista in maniera positiva e non con orrore...
Vasche che, indipendentemente se biotopo o meno (ancora non ho capito se è possibile o meno realizzarlo...) altro non sono che uno spaccato di natura nelle nostre case.
Grazie mille...e scusate le troppe parole!!
Luca_fish12
05-03-2012, 15:10
Tiddi...#25#25#25#25#25#25
Un topic così lo aspettavo da molto!
Evidenzio le frasi che più mi hanno colpito:
Recentemente ho letto un libro molto interessante (L'acquario spettacolare) dove si espongono vari tipi di vasche relative a particolari zone geografiche. Devo ammettere che leggere questo libro mi ha aperto un po' gli occhi, insegnandomi che c'è la possibilità di avere vasche meravigliose e, cosa più importante, naturali.
Il problema fondamentale, però, soprattutto per noi neofiti, è la mancanza di elementi per poter realizzare vasche del genere.
Su Aquaportal.it, ad esempio, guardando le vasche del mese, ho visto che la maggior parte sono vasche meravigliose, piene di colori, di piante ultraesigenti, con protocolli complicatissimi di fertilizzazione...
Allora Tiddi, mi piace molto questo argomento e questo aspetto dell'acquariofilia per cui inizio a scrivere qualcosa, un mio pensiero ovviamente!
Il tuo post mette in evidenza un aspetto che ho notato anche io, la tendenza dell'ultimo periodo agli acquari hightech e molto spinti, da tutti i punti di vista.
Esattamente quello che i pesci non vorrebbero (probabilmente), se potessero parlare!!
Ed è altrettanto vero che ovunque si legga o si guardi, si trovi una percentuale molto alta di acquari costruiti e, per certi versi, molto innaturali anche senza anfore o relitti!
Innanzittutto ti dico che sono d'accordo con te nel voler ricercare qualcos'altro dagli acquari, qualcosa che in questo periodo è controcorrente...una naturalezza vera!
Acquari lowtech e più naturali è possibile crearli e goderseli, secondo me con più soddisfazione anche, se veramente ci affascina il mondo sommerso e non solo un pesce particolare da mettere in vetrina!
Puoi dare un'occhiata agli articoli che trovi nella mia firma; tempo fa con altri ragazzi del forum abbiamo creato alcuni lavori che vorrebbero far riscoprire la bellezza di acquari più veri.
I punti chiave non sono molti, ma spesso sono trascurati: informazione (sul progetto che si vuole realizzare), rispetto per le esigenze dei pesci che si vogliono ospitare e passione nel voler fare una cosa "diversa".
Io ho visto dei bellissimi esempi di acquari più naturali anche qui nel forum: mi vengono in mente gli acquari di Malù, di Entropy, di Mkel77, di Patrick Egger, di Paolo Piccinelli (allestimento vecchio), i miei, quelli di Venus, di Marzissimo...
Mano a mano che trovo qualche immagine magari la posto così ti possiamo dare spunto! ;-)
E complimenti per aver aperto questo topic!
AcquarioRoma
05-03-2012, 15:36
Bellissimo questo post, appoggio in tutto e per tutto ciò che avete scritto sopra.
Devo dire che avevo sfiorato anch'io questo pensiero in precedenza.
Tutti quando vogliono allestire un nuovo acquario(mia situazione attuale) si chiedono: Come lo farò? Che pesci ci metterò? Che cosa devo comprare?
Io ora infatti chiedo sul forum risposta e molto spesso mi citando prodotti che costano un abisso e che poi servono a creare più che un acquario NATURALE un acquario che ha un bell'aspetto(Cosa che non si mette in discussione) ma che è da VETRINA e fa soffrire i nostri pesciolini...
Essendo un po' inesperto e dovendo allestire un nuovo acquario, sarei molto lieto di essere consigliato da Luca_fish12(In caso non ti dispiaccia :-)) ) o da qualsiasi altro amante degli acquari naturali!
Complimenti di nuovo per il post! #70
Luca_fish12
05-03-2012, 15:40
Uhu uhu, per adesso siamo tutti di Roma, facciamo una riunione dal vivo? :-))
Comunque concordo, spesso si consigliano accessori che più che essere costosi (anche se poi questo è molto influente) non sono così indispensabili!
AcquarioRoma
05-03-2012, 15:41
Eh sì, io purtroppo ho 14 anni Ahahah
Ti disturbo se ti scrivo per MP?
Innanzitutto grazie mille, sono contenta di aver espresso un pensiero comune a più persone!
Effettivamente la prima sensazione che ho provato quando è finito l'allestimento della mia vasca (sono solo 180 lt) è stata.."si, bella...ma finta."
come detto sopra, sicuramente un po' la manterrò (anche perché mio marito mi ucciderebbe se la smantellassi subito, considerando che erano mesi che gli chiedevo una soluzione per aumentare le luci!!):-))
...ma sicuramente utilizzerò il tempo a mia disposizione per documentarmi e creare in futuro una vasca diversa, un qualcosa che deve avere una sola caratteristica: darmi la sensazione di entrare come per magia in un mondo acquatico vero!
Il tuo post mette in evidenza un aspetto che ho notato anche io, la tendenza dell'ultimo periodo agli acquari hightech e molto spinti, da tutti i punti di vista.
Esattamente quello che i pesci non vorrebbero (probabilmente), se potessero parlare!!!Ed è altrettanto vero che ovunque si legga o si guardi, si trovi una percentuale molto alta di acquari costruiti e, per certi versi, molto innaturali anche senza anfore o relitti!
esatto: perché non pensare ad una sezione di acquaportal.it anche per gli acquari naturali????
Puoi dare un'occhiata agli articoli che trovi nella mia firma; tempo fa con altri ragazzi del forum abbiamo creato alcuni lavori che vorrebbero far riscoprire la bellezza di acquari più veri.
Io ho visto dei bellissimi esempi di acquari più naturali anche qui nel forum: mi vengono in mente gli acquari di Malù, di Entropy, di Mkel77, di Patrick Egger, di Paolo Piccinelli (allestimento vecchio), i miei, quelli di Venus, di Marzissimo...
Mano a mano che trovo qualche immagine magari la posto così ti possiamo dare spunto! ;-)
Sarebbe veramente utile! Grazie ancora!!!!!!!#22#70
p.s. i link che mi hai indicato li avevo già letti e sono veramente interessanti! grazie mille!
Mi associo al coro e dico anche che a mio parere chi usa l'acquario per mettere in vetrina piante e pesci in una disposizione rigorosamente rigida e geometrica non è un vero appassionato di mondi sommersi e di ricerca, quello che un "malato di natura"(come mi definisco io) :-) cerca di ricreare è uno spaccato di fiume/torrente/pozza o qualsivoglia ambiente acquatico più fedele all'originale possibile, non un quadro.
Il bello poi di un ambiente naturale è il continuo evolversi dello stesso, le sorprese che ci riserva ogni giorno, sensazioni che un acquario di Amano(con tutto il rispetto) secondo me non trasmette.
Allestire vaschette da mettere in terrazza con qualche daphnia e un po' di alghe, allevare piccoli gasteropodi per osservarne i comportamenti e le riproduzioni(te Luca dovresti saperne quacosa), passare ore a studiare il comportamento dei pesci; secondo me son cose che chi mette i pesci in vetrina non fa...
Quante volte abbiamo letto topic dal titolo: "Aiutatemi a debellare queste schifose lumache che mi infestano l'acquario" ?
Regards :-)
AcquarioRoma
05-03-2012, 17:03
Ahahah, hai proprio ragione.
Io amo le mie Planorbarius Rosa :D Danno molta armonia all'acquario!
Quante volte abbiamo letto topic dal titolo: "Aiutatemi a debellare queste schifose lumache che mi infestano l'acquario" ?
Regards :-)
carpakoi
05-03-2012, 17:30
topic interessante , io sono alla ricerca della vasca naturale non solo di un certo tipo di biotopo particolare , ma anche di simulare le correnti e le piogge di quel luogo e poter sfruttare solo la luce naturale senza neon e di sfruttare anche le alghe insieme alle piante per la diminuzione dei nitriti , ammoniaca presenti in acqua , sfruttare le alghe su grandi rocce e di limitare le alghe sulle piante
in una vasca ho due rocce grandi piene di alghe , quel senso di naturalezza a me piace molto , ovviamente per vetri e piante cerco di limitarle togliendole man mano
in una vasca ho due rocce grandi piene di alghe , quel senso di naturalezza a me piace molto , ovviamente per vetri e piante cerco di limitarle togliendole man mano
...mi piacerebbe vedere le vasche naturali da voi realizzate...se puoi metteresti una foto?:-)
Io ho allestito qualche vasca "biotopo"(l'ho messo tra le " " perchè non sono mai riuscito a riprodurlo in tutto e per tutto) ed hanno un fascino particolare,che mi piace molto.
Ho allevato vari tipi di piranha(e spero di allevarne ancora) ed ho sempre tentato di ricreare il più fedelmente possibile il loro luogo di origine,questo perchè non sono tutti così robusti come si pensa.
Però non sono d'accordo quando si dice che i pesci vivono male in quelle vasche!Se si mettono pesci idonei vivono ed anche bene...
Non mi sembra che in quelle vasche ci siano morie o pesci ultra stressati per la vasca non giusta.(in alcune si ma sono quasi sempre colpa di "capricci" degli acquariofili).
AcquarioRoma
05-03-2012, 20:11
Per star male, a mio parere, non significa che un pesce non muoia.
Un mio vicino ha un betta in una vasca da nemmeno 1 litro e vive da 4 anni e mezzo, non sembra stressato, ma ciò non significa che sta bene...
Quante volte vediamo vasche fatte(prendiamo gli iwagumi) da grandissimi acquariofili che magari hanno un litraggio da 20#30l e contengono dei neon(Paracheirodon innesi)...
Quelli sono "capricci"...
Un acquariofilo che si possa chiamare tale,può fare un Igawumi con dei pesci idonei a quella vasca!Il litraggio errato si è visto molto spesso però,a mio avviso,o sono acquari temporanei,o,quelle persone,non possono essere chiamate acquariofili.
1 betta in 1 litro è una tortura bella e buona!Faccio fatica a credere che non abbia mai avuto nulla...
Ciò non toglie che io sono un amante delle vasche biotopo...Però non si può fare di tutta un erba un fascio...
Chuck86 allo stesso tempo però vedere neon nelle vasche con illuminazione da stadio fa torcere un po' il naso, hai mai visto l'habitat dei Paracheidon innesi?
AcquarioRoma
05-03-2012, 20:31
Appunto, se vai a vedere nell'articolo(se non erro) sui Biotopi fatto da Luca_Fish12, c'è un video in cui c'è l'habitat del neon.
Link del topic:http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=341737
carpakoi
05-03-2012, 20:34
in una vasca ho due rocce grandi piene di alghe , quel senso di naturalezza a me piace molto , ovviamente per vetri e piante cerco di limitarle togliendole man mano
...mi piacerebbe vedere le vasche naturali da voi realizzate...se puoi metteresti una foto?:-)
per ora non ho fatto foto , in realtà è stato tutto casuale , ci sono 2 pietre di 40x20x10cm , coprono la maggior parte della vasca, quando l'ho allestito mi piaceva solo per il tipo di posizionamento, ogni due mesi gli passo la spazzola per pulire le pietre e mi da quel effetto verde - bianco che la fa sembrare una montagna
per la vasca naturale è un progetto futuro :
capire il tipo di biotopo , pompe di movimento per simulare un fiume in tempesta , rocce piene di alghe per simulare un ambiente naturale (in natura non ce nessuno che toglie le alghe :-)) ) , luce naturale , piante palustri e piante acquatiche poche esigenti , magari senza filtro con un fondo alto , cosi da sfruttare il fondo per la filtrazione biologica.
Non metto in dubbio che per alcuni pesci certe vasche siano da tortura...
Io stesso volevo fare un Igawumi per dei betta,ma,dopo aver sentito il parere di alcuni membri del forum,mi sono deciso a cambiare completamente allestimento,visto che l'illuminazione che sarebbe servita non sarebbe stata idonea per i betta.
Però non mi sembra giusto dire che quelle vasche non siano idonee per i pesci!Per tante specie non sono adatte ma non per tutti...
Io non sono un esperto però se tutti i tipi di pesci non sono adatti a quelle vasche,ritiro tutto quello che ho detto,ma non credo...
per la vasca naturale è un progetto futuro :
capire il tipo di biotopo , pompe di movimento per simulare un fiume in tempesta , rocce piene di alghe per simulare un ambiente naturale (in natura non ce nessuno che toglie le alghe :-)) ) , luce naturale , piante palustri e piante acquatiche poche esigenti , magari senza filtro con un fondo alto , cosi da sfruttare il fondo per la filtrazione biologica.
sarebbe veramente bello seguire la realizzazione del tuo progetto!!!
per quanto riguarda la possibilità di sfruttare il fondo per la filtrazione biologica, è una cosa che da un po' di tempo mi frulla per la testa...insomma, se si può allestire un dsb nel marino, perché non è possibile realizzarlo nel dolce?
io ho un piccolo nanoreef gestito in maniera naturale con dsb e senza schiumatoio. chiaramente non ho animali stratosferici ma sono molto contenta di questa gestione naturale.
possibile che la stessa cosa non sia mai stata sperimentata nel dolce?
in fondo esistono substrati di tutte le granulometrie possibili...e sicuramente, non mancano gli ospiti che potrebbero colonizzarlo...
per quanto riguarda il video di luca-fish sui neon...è spettacolare! immergersi in quell'acqua assolutamente non limpida, ricca di radici e trochi sommersi...e vedere i neon nuotare con i loro colori scintillanti....vederli nel loro mondo, è stato veramente emozionante! sarà che fino ad ora li avevo visti solo nelle vasche...grazie ancora per questi documenti....penso che ci fanno apprezzare ancora di più le potenzialità del nostro hobby e soprattutto i nostri meravigliosi pesci!!!
AcquarioRoma
05-03-2012, 20:57
Anch'io son rimasto sbalordito, quando una settimana fa ho deciso di rifare il mio acquario e ho cominciato a documentarmi meglio sui vari tipi di acquari, Stupendi!
Luca_fish12
05-03-2012, 21:03
Chuck, nelle vasche spinte non è solo un problema di illuminazione purtroppo; si usano parecchi fertilizzanti e l'ambientamento è bello da vedere (opinioni personali) ma per i pesci è scomodo, mancano (non sempre ma spesso) dei rifugi, dei nascondigli, le tane...insomma...sono un po' troppo costruite per assecondare le esigenze personali e non dei pesci.
Però c'è da dire che ci sono dei bravissimi acquariofili che accostano un acquario spinto un buon habitat per i pesci...è raro ma ci sono!
...il mio problema è che li ho scoperti ad allestimento concluso...ma sicuramente, la prossima volta sarà tutto diverso: realizzerò uno spaccato di natura in salotto!! nel frattempo, vi seguirò attentamente per essere più preparata!!
Porto anch'io la mia esperienza :)
Ho provato a più riprese con seachem protocollo base (il momento "migliore" è in firma), sempre con risultati molto buoni, ma la costanza che serve per mettersi lì quasi tutti i giorni a dosare 4 elementi diversi non ce l'ho..
Così alla fine mi sono arreso :)
Il risultato finale è questo:
http://www.youtube.com/watch?v=0DV1jQkhMhk
Manutenzione: ogni 15gg cambio 20L, non pulisco mai il filtro a meno che non si riduca la portata, la fertilizzazione è sospesa da mesi (avevo ritentato qualche tempo fa, ma la voglia è durata una settimana).. Potature massicce ogni 60 giorni circa.
L'unica manutenzione che faccio è dargli da mangiare, in pratica... 2 pasti con mangiatoia automatica, uno dato da me la sera variando (quando non mi scordo di darlo ;) )..
http://imageshack.us/photo/my-images/824/dsc0051zo.jpg/
http://imageshack.us/photo/my-images/545/dsc0027pf.jpg/
Purtroppo ora la vasca è in attesa di smantellamento causa imminente trasloco, da qui a 2 mesi (e problemi col tirante della vasca).. E' un peccato perchè nonostante le alghe (ben visibili) la vasca è davvero bella da vedere.
Verra sostituita con un ferplast cayman 110 aperto, che è un po' + grande. Vediamo come andrà :-)
carpakoi
05-03-2012, 21:49
per la vasca naturale è un progetto futuro :
capire il tipo di biotopo , pompe di movimento per simulare un fiume in tempesta , rocce piene di alghe per simulare un ambiente naturale (in natura non ce nessuno che toglie le alghe :-)) ) , luce naturale , piante palustri e piante acquatiche poche esigenti , magari senza filtro con un fondo alto , cosi da sfruttare il fondo per la filtrazione biologica.
sarebbe veramente bello seguire la realizzazione del tuo progetto!!!
per quanto riguarda la possibilità di sfruttare il fondo per la filtrazione biologica, è una cosa che da un po' di tempo mi frulla per la testa...insomma, se si può allestire un dsb nel marino, perché non è possibile realizzarlo nel dolce?
io ho un piccolo nanoreef gestito in maniera naturale con dsb e senza schiumatoio. chiaramente non ho animali stratosferici ma sono molto contenta di questa gestione naturale.
possibile che la stessa cosa non sia mai stata sperimentata nel dolce?
in fondo esistono substrati di tutte le granulometrie possibili...e sicuramente, non mancano gli ospiti che potrebbero colonizzarlo...
avvolte posso dare impressione di essere tutto fumo e niente arrosto :-)) , sono di larghe vedute e su tutto ciò che non sia nocivo per gli "animali" cerco di sperimentarlo , ho fatto già alcune prove con delle pianti palustri ed ho difficoltà a farle attecchire su un fondo di 10cm , per mettere delle grandi piante palustri ho in mente di usare dei vasi per bonsai o magari fare un fondo di 15 o 20cm con ghiaia bella grossa cosi da migliore la circolazione dell'acqua .
Cmq ci tengo a precisare che per il bene dei pesci evito ed eviterò di usare un'illuminazione spinta , troppi fertilizzanti e se possibile nessun prodotto chimico a parte biocondizionatore , magari se in Africa piove 30 volte all'anno eviterò di usare la stessa simulazione per non farli stressare troppo , in base alla circostanza ed il tipo di biotopo non lo rispetterò a puntino ,prima il bene degli essere viventi e poi il resto :-)
streetgreen
05-03-2012, 21:49
Causa poco tempo e cash, io ho sempre avuto vasche sia dolci che salate low tech!
http://img109.imageshack.us/img109/1244/img0002final.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/109/img0002final.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
http://www.youtube.com/watch?v=0DV1jQkhMhk
Dimenticavo: la vasca ha circa 5 anni.
Che poi la mia non è low tech una mazza, è a bassa manutenzione e molto "naturale".. Almeno a me lo sembra... Ditemi voi :-))
Luca_fish12
05-03-2012, 21:53
Aspettate però, non penso sia corretto far passare il messaggio che le vasche lowtech siano per chi vuole spendere poco o per chi non vuole stare troppo dietro alla vasca.
Gli acquari naturali, cosè come comunemente vengono definiti, non è detto che abbiano una manutenzione minore di vasche più spinte...
E, anche se così fosse, e se costassero meno, non sono vasche per chi non può spendere di più ma per tutti quelli che condividono questa filosofia di gestione! ;-)
Paradossalmente, bisogna saperne di più per gestire un acquario così che non uno più hightech!
La fauna, il comportamento, la riproduzione, le interezioni con l'ambiente...sono tutte cose che vanno approfondite molto!
carpakoi
05-03-2012, 22:08
luca chi gestisce una vasca low tech credo che abbia delle buoni basi e un ottima conoscenza nel campo , si teorico che pratico , certo ci si può avventurare e fare danni , personalmente sogno una vasca auto gestita naturale senza filtro , piante e alghe su rocce
luca chi gestisce una vasca low tech credo che abbia delle buoni basi e un ottima conoscenza nel campo , si teorico che pratico , certo ci si può avventurare e fare danni , personalmente sogno una vasca auto gestita naturale senza filtro , piante e alghe su rocce
Non è impossibile,ma molto difficile.
Certe vasche usano fondo piante ed anche le alghe per crearsi un equilibrio perfetto.
Però,secondo me,ci vuole anche un buon litraggio!O comunque è più facile con molti litri piuttosto che con pochi!
Luca_fish12,se devo essere sincero non avevo pensato al fatto dei fertilizzanti...
Io comunque avevo capito che tutte le vasche di quel tipo,non fossero idonee ad ospitare pesci.Non mi sembrava giusta come affermazione#28f.
Però dicendo che non sono tutte così è gia meglio :-))...
O.T. una domanda per streetgreen:
come si chiama la pianta proprio in zona centrale nella foto?Quella molto cespugliosa di un bel verde chiaro alla sinistra della criptocoryne(almeno mi sembra una cripto).
........non sono vasche per chi non può spendere di più ma per tutti quelli che condividono questa filosofia di gestione! ;-)
Quoto :-))
Il bello di queste vasche è anche vedere il Pothos che (mai potato da due anni) ha "scelto" di mettere le foglie sott'acqua e le lumachine che pascolano sul vetro posteriore completamente verde di alghe..........
http://www.youtube.com/watch?v=0DV1jQkhMhk
http://img109.imageshack.us/img109/1244/img0002final.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/109/img0002final.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
Bellissime!!
Allora è possibile avere delle vasche ricche di verde anche senza essere chimici!!
Concordo con chi dice che le vasche naturali non sono solo più economiche e semplici...anzi, ritengo che gestire una vasca senza interventi quotidiani sia ancora più complicato...vuol dire aver creato un equilibrio perfetto!
Non mi ricordo dove, ma recentemente ho letto di un aquariofilo che cambiava l'acqua ogni 6-7 mesi...ma la vasca (almeno nelle immagini) era piacevolissima!
Oltre alla gestione, poi, considero il discorso della naturalezza delle vasche anche sotto l'aspetto estetico. Mi spiego meglio...le vasche stile Amano sono anche piacevoli, ma tutto è studiato nel dettaglio, la posizione di ogni roccia e pianta...
Le vasche olandose, ugualmente, hanno un insieme di piante che in natura non si troveranno mai insieme...o almeno, non con quella varietà...(questa è la sensazione che provo, appunto, quando guardo la mia vasca)
...quello che mi piace delle vasche naturali, è la verità di ciò che in esse è contenuto...è guardare da vicino la vasca per scoprire cosa si nasconde dietro un tronco, che, anche se probabilmente disposto dopo attento studio, sembra capitato lì per caso...
.:DOME:.
06-03-2012, 12:52
Sono tra coloro che amano gli allestimenti naturali e che, pur apprezzando moltissimo le vasche in stile Olandese o simili, dal punto di vista estetico, non le amano per la loro poca (a mio avviso almeno) naturalezza.
Questa è la vasca per i miei discus: acqua ambrata (anche se in foto si nota poco), legni e come uniche piante Vallisneria e Pistia.
http://www.facebook.com/#!/photo.php?fbid=3482116255353&set=o.17825165921&type=1&theater
http://www.facebook.com/groups/acquaportal/10150600702585922/?notif_t=group_activity#!/photo.php?fbid=3482430023197&set=o.17825165921&type=1&theater
Sai, Tiddi che io ho una vasca "autogestita" (nel senso che a parte i cambi d'acqua e la pulizia della parte meccanica del filtro non faccio altro), piuttosto naturale (non ho mai usato CO2 ma è piena di verde), molto bella (a me piace)...e tempo fa avevo pensato di scrivere un articolo per neofiti su come allestire una vasca come la mia, dai costi ridotti e dalla manutenzione quasi nulla?
Non ho letto tutte le pagine di interventi....magari Luca ci ha già pensato ;-)
La tendenza alle vasche spinte non è una cosa degli ultimi tempi, quando mi sono iscritta ad AP ci ho messo parecchio a capire che senza CO2 potevo farcela :-D ....è che quando si diventa "esperti" o quando si è appassionati, poi ci si fa prendere la mano.
streetgreen
06-03-2012, 15:20
luca chi gestisce una vasca low tech credo che abbia delle buoni basi e un ottima conoscenza nel campo , si teorico che pratico , certo ci si può avventurare e fare danni , personalmente sogno una vasca auto gestita naturale senza filtro , piante e alghe su rocce
Non è impossibile,ma molto difficile.
Certe vasche usano fondo piante ed anche le alghe per crearsi un equilibrio perfetto.
Però,secondo me,ci vuole anche un buon litraggio!O comunque è più facile con molti litri piuttosto che con pochi!
Luca_fish12,se devo essere sincero non avevo pensato al fatto dei fertilizzanti...
Io comunque avevo capito che tutte le vasche di quel tipo,non fossero idonee ad ospitare pesci.Non mi sembrava giusta come affermazione#28f.
Però dicendo che non sono tutte così è gia meglio :-))...
O.T. una domanda per streetgreen:
come si chiama la pianta proprio in zona centrale nella foto?Quella molto cespugliosa di un bel verde chiaro alla sinistra della criptocoryne(almeno mi sembra una cripto).
La centrale come hai detto è una Cripto e sulla sinistra c' è del Microsorum Pteropus, normalmente chiamato Felce di Giava, nel mio caso è legata al tronco, con del filo da pesca. -28
[QUOTE=Miranda;1061514111]Sai, Tiddi che io ho una vasca "autogestita" (nel senso che a parte i cambi d'acqua e la pulizia della parte meccanica del filtro non faccio altro), piuttosto naturale (non ho mai usato CO2 ma è piena di verde), molto bella (a me piace)...e tempo fa avevo pensato di scrivere un articolo per neofiti su come allestire una vasca come la mia, dai costi ridotti e dalla manutenzione quasi nulla?
[QUOTE]
...meraviglioso! questo era proprio l'obiettivo del topic: avere dei consigli da parte di chi ha avuto esperienza per l'alletimento di queste vasche...mi piacerebbe sapere tutto, tutto quello che riguarda l'allestimento (luci, fondo, piante ed altro) e la gestione (fertilizzazione co2, cambi acqua, ...)
insomma tutto quello che potrebbe facilitarci nella realizzazione di vasche naturali...#70
attendo con ansia!!!!!!!!#27
per dome: la tua vasca è veramente bella!...ora azzardo una richiesta: potresti descrivere anche te il tutto?????? con mooolta calma, senza fretta......sarebbe interessantissimo!!!#22
Metalstorm
06-03-2012, 16:29
basterebbe fare un ritorno alla semplicità...si può avere una vasca verde anche senza troppi amenicoli, basta scegliere le piante giuste
solo che anche l'acquariofilia subisce le mode: fino a qualche anno fa, tutti volevano le piante rosse ad ogni costo, oggi invece tutti malati per il pratino...e se vuoi piante del genere non si scappa, devi spingere di più il sistema
hai ragione...il problema fondamentale è per noi neofiti che, causa scarse conoscenze, ci affidiamo anche ai consigli dei negozianti, ad esempio, il mio mi ha prospettato subito uno stile amano...ed ogni pianta che chiedevo, chiaramente, era impossibile per la mia vasca causa poca luce. alla fine ho aumentato l'illuminazione in vasca.
adesso, invece, documentandomi maggiormente, ho visto esempi di vasche meravigliose e gestite senza troppi watt o troppi fertilizzanti.
è proprio per questo che chiedevo esempi, foto e descrizioni...per me, per il mio futuro layout e per tutti coloro che si avvicinano adesso all'acquariofilia, per avere la possibilità di scegliere tra una conduzione spinta ed una più naturale e, perché no, anche più bella! in fondo, penso ci sia molta più soddisfazione ad avere una vasca bella e naturale piuttosto che una bella ma basata solo sulla tecnologia!
Luca_fish12
06-03-2012, 20:05
basterebbe fare un ritorno alla semplicità...si può avere una vasca verde anche senza troppi amenicoli, basta scegliere le piante giuste
solo che anche l'acquariofilia subisce le mode: fino a qualche anno fa, tutti volevano le piante rosse ad ogni costo, oggi invece tutti malati per il pratino...e se vuoi piante del genere non si scappa, devi spingere di più il sistema
Esattamente!! #25#25
basterebbe fare un ritorno alla semplicità...si può avere una vasca verde anche senza troppi amenicoli, basta scegliere le piante giuste
solo che anche l'acquariofilia subisce le mode: fino a qualche anno fa, tutti volevano le piante rosse ad ogni costo, oggi invece tutti malati per il pratino...e se vuoi piante del genere non si scappa, devi spingere di più il sistema
Esattamente!! #25#25
Nel caridinaio sto cercando di fare entrambe le cose #e39
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Bellissime!!
Allora è possibile avere delle vasche ricche di verde anche senza essere chimici!!
Grazie mille :D
In realtà, come dicevo, la mia vasca è low-maintenance, non low-tech. Ha co2, phmetro ocn elettrovalvola, e 4x39W di luce ^_^
E' la gestione che è semplificata, grazie alla scelta di avere tantissime piante, ma non esigenti nè a crescita particolarmente rapida. Anche il fondo non è spinto: semplice lapillo vulcanico + akadama.
Mirko_81
06-03-2012, 21:20
che ne dite di questo acquario? l'ha fatto un grande e famoso aquascaper
http://www.aquanature.it/index_file/site/mother_nature_file/file_4.JPG
che ne dite di questo acquario? l'ha fatto un grande e famoso aquascaper
http://www.aquanature.it/index_file/site/mother_nature_file/file_4.JPG
#rotfl##rotfl##rotfl#
Con cosa fertilizza? E la CO2 a quante bolle è? :-D
Grazie mille :D
In realtà, come dicevo, la mia vasca è low-maintenance, non low-tech. Ha co2, phmetro ocn elettrovalvola, e 4x39W di luce ^_^
E' la gestione che è semplificata, grazie alla scelta di avere tantissime piante, ma non esigenti nè a crescita particolarmente rapida. Anche il fondo non è spinto: semplice lapillo vulcanico + akadama.
Anche questo è molto interessante...ho sempre saputo che, maggiore è la luce, maggiori sono le piante a crescita rapida che bisogna inserire in vasca, a meno di non voler avere una coltivazione di alghe!!!
La tua vasca è quella della foto? Potresti descrivere l'allestimento e la gestione?
...scusate ma sono interessata particolarmente agli esempi reali...sarebbe bello avere una descrizione delle vostre vasche così come le vasche del mese di acquaportal che sono dettagliate in tutto...so che ci vuole un po' di tempo, ma siate buoni!!!!! -35
se infatti dovessi iniziare adesso, probabilmente, non saprei da cosa partire...quale substrato mettere per avere una buona vegetazione non spinta? quali piante? e soprattutto la gestione...quanti cambi d'acqua fate? ogni quanto potate?
un acquario low-mantenance, in fondo, garantirebbe anche una tranquillità maggiore quando ci si deve assentare per un po'...
l'ultima foto inserita è veramente interessante, sembra tratta da un documentario sui luoghi di origine dei nostri pesci!!
Federico Sibona
07-03-2012, 10:59
#rotfl##rotfl##rotfl#
Con cosa fertilizza? E la CO2 a quante bolle è? :-D
Non capisco cosa ci sia da ridere! E' molto naturale e scommetto che i pesci ci stanno sfarzosamente bene ;-)
Grazie mille :D
In realtà, come dicevo, la mia vasca è low-maintenance, non low-tech. Ha co2, phmetro ocn elettrovalvola, e 4x39W di luce ^_^
E' la gestione che è semplificata, grazie alla scelta di avere tantissime piante, ma non esigenti nè a crescita particolarmente rapida. Anche il fondo non è spinto: semplice lapillo vulcanico + akadama.
La tua vasca è quella della foto? Potresti descrivere l'allestimento e la gestione?
No la mia è quella del video :)
Per i dettagli adesso non ho tempo, ma magari butto giù un riassunto stasera :-)
bettina s.
07-03-2012, 11:24
e tempo fa avevo pensato di scrivere un articolo per neofiti su come allestire una vasca come la mia, dai costi ridotti e dalla manutenzione quasi nulla Miranda devi assolutamente farlo! #36#
Non è assolutamente vero che le piante sciafile, che necessitano di poca luce, siano meno belle di quelle che vogliono una forte illuminazione. La mia vasca preferita era il 90 litri illuminato da un neon da 15 watt!
C'erano anubias su piccoli legni, muschi, cladophore... la cosa bella è che gli abitanti della vasca spostavano tutto! Ogni sera all'accensione della lampada l'ambiente non era mai uguale al giorno prima, un vero spettacolo!
http://s8.postimage.org/fawkqe4hd/IMG_0076.jpg (http://postimage.org/image/fawkqe4hd/)
Però attenzione, l'acquario è pur sempre un sistema chiuso, per cui a differenza che in natura, dove l'acqua è ricambiata in continuazione, non si può assolutamente evitare di fare cambi d'acqua regolari. Per vasche non troppo piccole, non succede nulla se ogni tanto si salta un cambio, ma vanno comunque fatti, specialmente se si è neofiti, ma anche se si è un tantino più esperti a mio avviso.;-)
Metalstorm
07-03-2012, 11:28
Accidenti Mirko se non mi dicevi che era un acquario quello avrei guirato che fosse una foto fatta in un fiume!!!! :#O
Anch'io l'avevo scambiata per una foto presa da un ambiente naturale. Davvero impressionante.
Maurizio Gazzaniga
#rotfl##rotfl##rotfl#
Con cosa fertilizza? E la CO2 a quante bolle è? :-D
Non capisco cosa ci sia da ridere! E' molto naturale e scommetto che i pesci ci stanno sfarzosamente bene ;-)
Pensavo fosse uno spaccato di torrente :#O e che Mirko fosse ironico, se è invece una vasca davvero complimenti all'acquascaper!
il grande e famoso acquascaper chi sarebbe? (così lo googlo)
Quote:
e tempo fa avevo pensato di scrivere un articolo per neofiti su come allestire una vasca come la mia, dai costi ridotti e dalla manutenzione quasi nulla
Miranda devi assolutamente farlo!
Appena torno in possesso di un pc ci provo (il mio portatile è rotto da 2 settimane...non so ancora se me lo riparano o ne devo comprare un altro). Devo farlo la sera da casa. :-)
E comunque sono d'accordo, i cambi d'acqua vanno fatti. La manutenzione "minima" ci deve essere, almeno per chi non è un super esperto, ma tra il concetto di manutenzione minima e quello di un acquario "spinto" ci sono delle vie di mezzo
Mirko_81
07-03-2012, 15:54
Ero ironico, quella foto l'ho scattata in un lago d'alta quota ;-)
mi pareva -.-
Ma a proposito, un lago d'alta quota... dove? Sulle ande?
[QUOTE]C'erano anubias su piccoli legni, muschi, cladophore... la cosa bella è che gli abitanti della vasca spostavano tutto! Ogni sera all'accensione della lampada l'ambiente non era mai uguale al giorno prima, un vero spettacolo!
http://s8.postimage.org/fawkqe4hd/IMG_0076.jpg (http://postimage.org/image/fawkqe4hd/)
questa è la cosa più bella: la natura che decide il layout e non noi!
[QUOTE]
Però attenzione, l'acquario è pur sempre un sistema chiuso, per cui a differenza che in natura, dove l'acqua è ricambiata in continuazione, non si può assolutamente evitare di fare cambi d'acqua regolari. Per vasche non troppo piccole, non succede nulla se ogni tanto si salta un cambio, ma vanno comunque fatti, specialmente se si è neofiti, ma anche se si è un tantino più esperti a mio avviso.;-)
Sui cambi d'acqua e tutto il resto sono d'accordo...ma la questione è ben diversa dall'essere costretti ad integrare giornalmente non so quante boccette di fertilizzante per avere una buona vegetazione pena un disastro totale!
ma continuo a dire che, oltra alla diversa manutenzione, più o meno complicata, la vasca naturale è la rappresentazione di un angolo che, potenzialemente, potrebbe esistere realmente in natura e non la riproduzione di un meraviglioso giardino che esiste solo nella nostra fantasia!
leggevo sul link 'L'acquario naturale' di luca-fish che qualcuno (non ricordo chi) aveva proposto la realizzazione di una sezione dedicata.
Non sarebbe interessante affiancare a 'Biotopi e vasche tematiche' e 'Aquascaping, plantaquari e acquari bonsai' anche 'Vasche naturali e low-tech'? Così chiunque volesse informazioni potrebbe chiederle in questa sezione o, comunque, guardare esempi concreti di altri acquariofili.
Metalstorm
07-03-2012, 16:23
Ero ironico, quella foto l'ho scattata in un lago d'alta quota
'tacci tua e del tuo umorismo inglese :-D
Luca_fish12
07-03-2012, 16:27
L'unico che se ne era accorto è stato Hank!
Ci siamo cascati tutti dai :-D
Federico Sibona visto che avevo ragione? :-D
........ma continuo a dire che, oltra alla diversa manutenzione, più o meno complicata, la vasca naturale è la rappresentazione di un angolo che, potenzialemente, potrebbe esistere realmente in natura e non la riproduzione di un meraviglioso giardino che esiste solo nella nostra fantasia!
La manutenzione è molto semplice............solo cambi regolari che naturalmente non devono avere lo scopo primario di togliere inquinanti ma piuttosto di reintegrare le sostanze utili al "sistema acquario".
Più "difficile" è la progettazione, specialmente se vuoi realizzare una vasca dove si poti pochissimo (o mai) e non si rimuovano nemmeno le foglie marcescenti ( che ovviamente non devono essere in gran numero).......tutto deve essere in equilibrio per poter eliminare gli interventi esterni.
Più "difficile" è la progettazione, specialmente se vuoi realizzare una vasca dove si poti pochissimo (o mai) e non si rimuovano nemmeno le foglie marcescenti ( che ovviamente non devono essere in gran numero).......
Ma no, è facilissimo!!! io non poto mai niente :-))
Credo che le mie 2 vasche siano veramente fatte per acquariofili impediti:-)), io non mi sono mai preoccupata di fare miscele con acqua d'osmosi (anche se ultimamente sì perchè ho una popolazione asiatica, ma è un altro discorso....facciamo finta di niente perchè la stessa identica vasca l'ho gestita fino all'anno scorso con sola acqua di rubinetto), nè di dosare CO2, o trafficare con luci da solarium e fertilizzanti.
Non fertilizzo affatto, non ho CO2, ed ho un acquario verdissimo. Certo l'ho impostato con le piante giuste, che però sono pochine (intendo le specie), ma anche quelle poche che ho fanno una certa scena, non ho piante rosse, ma ho un cespuglio di crypto marroncina (non sarà rosso fuoco, ma mi accontento lo stesso;-) )
bettina s.
09-03-2012, 15:57
Non fertilizzo affatto, non ho CO2, ed ho un acquario verdissimo. Certo l'ho impostato con le piante giuste, che però sono pochine (intendo le specie), ma anche quelle poche che ho fanno una certa scena, non ho piante rosse, ma ho un cespuglio di crypto marroncina (non sarà rosso fuoco, ma mi accontento lo stesso )
__________________ questo è lo spirito giusto #36#
Luca_fish12
10-03-2012, 01:01
Grande Miranda! :-))
Facciamoci sentire con questi metodi di gestione di questi tempi un po' alternativi! :-)
Anche Malù è un esperto in questo senso! ;-)
............Certo l'ho impostato con le piante giuste..........
Ecco, è proprio una di quelle cose che intendevo con quel "difficile" fra virgolette..........chi ha un pò di esperienza quando pensa di fare una nuova vasca ha già in mente (a grandi linee) quale sarà il risultato, riesce a farsi un quadro mentale di luce, piante, fauna etc......cosa più "difficile" per chi è neofita o non ha dimestichezza con questo tipo di vasche.
Io mi ricordo che quando ho iniziato ad allestire la mia vasca una di quelle che ho preso a modello era l'acquario di Federico Sibona, pieno di anubias :-)) e con una filosofia di gestione nettamente in minoranza (il pratino e le piante rosse non sono una tendenza solo dell'ultimo anno).
Ecco la mia vasca, mi ero dimenticata di averla fotografata di recente, ce l'avevo nell'album :-))
http://www.acquariofilia.biz/album.php?albumid=1673&pictureid=10409
L'unica cosa che faccio con regolarità (a parte dare il cibo tutte le sere) è un cambio d'acqua settimanale, e una volta al mese, o quando mi ricordo, sciacquo il perlon del filtro. Ogni tanto (ma proprio ogni tanto) taglio qualche foglia di vallisneria, e a togliere di mezzo qualche fogliolina marcescente dal fondo ci pensa il gruppo di caridine. Più facile di così!
Poi ho anche l'altra vaschetta (40l.) dedicata ai multifasciatus che pure quella è a manutenzione facile.
............Certo l'ho impostato con le piante giuste..........
Ecco, è proprio una di quelle cose che intendevo con quel "difficile" fra virgolette..........chi ha un pò di esperienza quando pensa di fare una nuova vasca ha già in mente (a grandi linee) quale sarà il risultato, riesce a farsi un quadro mentale di luce, piante, fauna etc......cosa più "difficile" per chi è neofita o non ha dimestichezza con questo tipo di vasche.
esattamente quello cui volevo arrivare aprendo questo post: avere degli esempi validissimi di come una vasca lowtech possa essere altrettanto bella di una 'spinta'.
Miranda, la tua, ad esempio, è veramente interessante...l'avessi vista prima, sicuramente, non sarei andata a cercare soluzioni più complicate.
...la terrò comunque di esempio per il futuro....4 t5, co2, protocollo di fertilizzazione, potature settimanali...l'impegno che richiedono vasche così non è poco, e sapere che, volendo, è possibile creare una vasca bella e, 'quasi', autosufficiente...è una gran bella notizia!
pèsciolo
14-03-2012, 00:35
............Certo l'ho impostato con le piante giuste..........
Ecco, è proprio una di quelle cose che intendevo con quel "difficile" fra virgolette..........chi ha un pò di esperienza quando pensa di fare una nuova vasca ha già in mente (a grandi linee) quale sarà il risultato, riesce a farsi un quadro mentale di luce, piante, fauna etc......cosa più "difficile" per chi è neofita o non ha dimestichezza con questo tipo di vasche.
esattamente quello cui volevo arrivare aprendo questo post: avere degli esempi validissimi di come una vasca lowtech possa essere altrettanto bella di una 'spinta'.
Miranda, la tua, ad esempio, è veramente interessante...l'avessi vista prima, sicuramente, non sarei andata a cercare soluzioni più complicate.
...la terrò comunque di esempio per il futuro....4 t5, co2, protocollo di fertilizzazione, potature settimanali...l'impegno che richiedono vasche così non è poco, e sapere che, volendo, è possibile creare una vasca bella e, 'quasi', autosufficiente...è una gran bella notizia!
Ultimamente chi si avvicina all'acquariofilia vede nei negozi il fenomeno dei nano acquari e dei pratini.. Quando invece un legno, qualche muschio e due piantine renderebbero molto di più! Avete perfettamente ragione.
Per Miranda: scusa la curiosità, ma potrei sapere il nome delle piante che hai piantato nella vasca della foto?
con quali cryptocoryne sei riuscita ad ottenere un fondo così verde? ( mi era stato datto, ad esempio, che comunque le crypto crescono in altezza)
quella alta è una vallisneria? di che tipo?
mi avevano sempre sconsigliato la vallisneria per il suo difetto di diventare infestante e conquistare praticamente tutta la vasca. tu hai avuto questi problemi o riesci a controllarla facilmente?
grazie !!!
potrei sapere il nome delle piante che hai piantato nella vasca della foto?
con quali cryptocoryne sei riuscita ad ottenere un fondo così verde?
allora, è un pò dura adesso ricordarmi il nome di tutte le crypto che ho.
Comunque, nell'ordine da sinistra a destra ci sono:
- sul retro una pianta rachiticha di crinum thaianum (cresce lentamente)
- sempre all'estrema sinistra, davanti al crinum una crypto crispatula balansae (molto bella ma a crescita lenta)
- dietro, una Cryptocoryne undulata (forse) cresce fino a 15-20cm ed è quindi adatta per stare sul retro
- al centro, Cryptocoryne wendtii var. green e brown
- un'altra specie più piccola di crypto (walkeri, forse) verde con le foglie screziate un pò di marrone
- sul davanti crypto parva
- sul legno anubias e dietro la vallisneria gigantea, che è poi la psecie più comune.
La vallisneria stolona ma non troppo, forse perchè non essendo una vasca "spinta" la crescita in generale delle piante non è velocissima (quando esagera, ma di rado, taglio le piante che hanno sconfinato), si piega sulla superficie attenuando la luce, ma dato che sotto ci sono le crypto non è un problema.
- al centro, Cryptocoryne wendtii var. green
A me alcune wendtii green han superato i 35cm, l'ho anche potata perchè usciva dall'acqua...
grazie mille per le info!
e, tanto per avere conferma, tu gestisci questa vasca con meno di 0.5w al litro, senza co2 e senza fertilizzazione, giusto?
Metalstorm
14-03-2012, 17:04
se vuoi una vasca di piante "poca spesa tanta resa", il binomio micidiale è galleggianti+anubias di varie misure
le galleggianti sono tutte a crescita fin troppo rapida,ce ne sono diverse che si accontentano di rapporti watt/litro bassi (anche perchè si ritrovano vicine ai neon)...la loro azione combinata di assorbimento di inquinanti e di ombreggiamento preserva le anubias sottostanti dall'invasione algale.
Ho la vasca dei simplex allestita in questo modo e con la lemna a tappeto ho sterminato le bba che si trovavano su alcune foglie :-))
Come variante alle galleggianti ( e con vasca aperta) si possono usare piante rapide a crescita emersa.
Come variante alle galleggianti ( e con vasca aperta) si possono usare piante rapide a crescita emersa.
aggiungendo anche che molte fioriscono e sono bellissime!
è vero...avessi una vasca aperta sicuramente metterei delle piante emerse..pothos e una pianta bellissima che mi avevano venduto per acquatica ed ho scoperto a mie spese (è marcita!) che è invece adatta ad una coltivazione emersa: la fittonia.
leggendo un libro veramente interessante (L'acquario spettacolare) ho visto esempi meravigliosi di acquari con crypto e Aponogeton, oppure vasche con felce di giava e vallisneria...tutti paesaggi molto naturali e affascinanti... ci sono diversi esempi da cui mi piacerebbe prendere spunto!
grazie mille per le info!
e, tanto per avere conferma, tu gestisci questa vasca con meno di 0.5w al litro, senza co2 e senza fertilizzazione, giusto?
sì, giusto, ho 2 neon da 18 watt ciascuno, la CO2 aggiuntiva non la uso (quel poco che c'è la producono i pesci), inizialmente fertilizzavo blandamente, ora non più. Faccio cambi d'acqua regolari ogni settimana/10 gg. al massimo. Ho il fondo fertile, ma dopo 2 anni si dev'essere esaurito, a parte gli scarti che producono i pesci.
Con le anubias io non ho molto successo (le crypto invece crescono ch'è una bellezza), con le galleggianti nemmeno, perchè la lemna mi risultava fastidiosa quando facevo i cambi (si appiccica dappertutto) e il ceratophillum d'estate mi perdeva gli aghi (innalzamento della temperatura) e mi sporcava l'acquario.
Nell'altra vaschetta dedicata ai multifasciatus ho allestito con sabbia di fiume, roccette, conchiglie (i multi sono conchigliofili), e come piante ho un paio di crypto (che riescono a crescere anche là dentro) e del pothos (la foto c'è in una altro topic...devo cercarla)
su questa pagina c'è una foto del mio acquarietto piccolo dedicato ai multifasciatus
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=345707&page=4
è...avessi una vasca aperta sicuramente metterei delle piante emerse.
Ho sostituito i coperchi originali con il plexiglas, è facile da lavorare e puoi ricavare il posto per far uscire le piante emerse.
discussione interessantissima.
personalmente adoro l'habitat più fedele possibile alla realtà, anche se di certe vasche "composizione" non potrò mai dire che non mi piacciono, in fondo penso che siano solo bellissimi "soprammobili viventi".
state parlando molto di illuminazione, se permettete avrei due domande lampo:
1°: sto costruendo un 450 l geografico amazzonico (150x55x60h), ho recuperato due lampade appese complete di trasformatori a 30 euro, nuove costano 300, accolgono solo bulbi HQI da 150 w, pensate che sia un'illuminazione troppo forte da gestire?
2°: per le lampade a risparmio energetico si prende in considerazione il "vattaggio" indicato? nel senso che, rappresenta la potenza o il consumo?
scusate se vado troppo in OT
Per le HQI non ti so rispondere..........per le lampade a risparmio devi tenere conto del vattaggio indicato.
per le HQI pensavo fosse da tenere conto di 150+150=300w totali, su circa 450 l sarebbero 0,66 w/l, credo. mi chiedevo se fosse dannosa, fastidiosa e/o impegnativa per la richiesta i piante rapide da potare spessissimo... mi sono già risposto?
in più ho paura che su 150 cm di lunghezza si crei un "cono" d'ombra al centro, dovrei fare alcune prove.
ora mi sa che siamo proprio in OTissimo...
antoniotrovato55
18-03-2012, 14:10
ciao a tutti!! questa discussione e molto interessante mi unisco a voi nel cercare quante piu informazioni possibile per creare vasche di questo genere!!!e grazie ad acquaportal!!!
Luca_fish12
18-03-2012, 21:26
Un ulteriore passo per il lowtech (very low) è quello di illuminare la vasca con la luce ambientale, senza neon e timer!
Ovviamente per far questo si deve fare un compromesso con le specie di piante allevabili (se si vuole avere piante) ma questo non vuol dire che l'estetica è meno bella o sviluppata! :-)
Qualche utente del forum lo fa con buoni risultati a mio avviso; per esempio mi viene in mente la vasca di Entropy degli Aphanius mento o quella di Patrick Egger con i Channa...e da qualche settimana anche io ho un acquario che non illumino con degli Aphanius vadikovi! :-)
In effetti sarebbe bello usare solo la luce naturale.......una delle mie vasche viene colpita direttamente dai raggi solari in uno dei lati corti tanto che una microsorum ha "preferito" orientare le foglie verso l'esterno e devo dire che tranne poche diatomee sul vetro non ho alcun problema.
La mia vasca prende il sole dal lato corto a sinistra. Infatti non lo pulisco mai quel vetro, così da limitare i raggi.... Se guardate nelle foto, quel vetro è perfettamente verde. Nemmeno la cravatta di Calderoli è così verde.
Per illuminare la vasca con la luce ambientale sarebbe necessario tenerla all'aperto o vicinissimo ad una finestra dove ci sia tanta luce... io nella vasca dei multi ho un fotoperiodo "artificiale" di sole 4 ore (inizialmente l'ho ridotto così tanto per debellare i cianobatteri) e per il resto la vasca prende luce dall'ambiente (e vi assicuro che non è molta), però le crypto crescono pure là dentro
El Giova
11-05-2012, 20:45
MOLTO BEL topic!!!!!! Se la cosa può interessare, posso dire che anche io mi sono all'incirca cimentato nella "vasca naturale", in tutti i miei acquari e che ne sono entusiasta.(i miei un bel pò di meno.....)
Nel più grande(112l, è quello del profilo), (mi piange il cuore a smantellarlo ma un polypterus ha bisogno di MOLTO più spazio), ho sperimentato un "lorenz"quasi puro e devo dire che comunque si trattato di un allestimento veramente interessante. in primis per gli abitanti: 2 trichogaster, 1 syncrossus(è un botia.. ma particolarmente "cattivello")di media stazza, un polypterus ornatipinnis(giovane!)e un numero indecifrabile di baby guppy.. non certo la classica popolazione da autovasca! devo dire comunque che la cosa funziona benissimo, e l'uniche operazioni che adotto sono la somministrazione del cibo, l'accendere le luci e cambiare un 20l d'acqua ogni 1-2 settimane(dopotuto il poly deve mangiare ,e ciò che mangia sporca molto!). non ho nessuna alga di sorta, se non sui legni, i pesci non soffrono affatto la mancanza del filtro(quasi tutti, vd dopo) e la vasca è praticamente una giungla, con piante che ne coprono 1/3 della superficie. l'estetica non è il massimo, in quanto valli a parte, nessuna pianta è sul fondo e si "combattono" tutte x luce e spazio vitale. dalla faccia opposta della medaglia, il comportamento dei pesci è parecchio naturale e hanno tutti delle bellissime livree. mai usata acqua d'osmosi, solo rubinetto, ed ad acidificare la vasca ci han pensato i legni.Ma ora veniamo alle pecche dell'allestimento: in primis , la mancanza del filtro, rende sconsigliabile la fauna reofila(come il botia), in quanto alla notte essi potrebbero soffrire di carenza d'ossigeno ,e in tal caso, si rende necessario intervenire con un cambio d'acqua + ossigenata il giorno dopo. secondariamente i nitrati possono spesso accumularsi , percui non si dovrebbe mai transigere nei cambi settimanali-bisettimanali. infine ho notato come molte piante, in questo allestimento tendano a marcire se piantate sul fondo, giacche quelle poste "ai piani di sopra" le levano luce e spazio. spesso comunque è interessante l'interazione fra varie specie che trovano "stratagemmi" per andare sopra alle altre. infine interessanti sono gli organismi sviluppati in vasca(e poi finiti anche nelle altre) come, una folta colonia di copeopodi(cyclops)presente nel mio "ex filtro" ormai senza pompa,una colonia di piccoli insetti sotto al coperchio ed un incredibile numero di piccole bestiole di dubbia identificazione, probabilmente inseriti assieme a delle gambusie da me raccolte.
il secondo tipo di vasca invece è un 40l, con un numero indecifrabile di guppy e 2 corydoras "golden stripe". qui mancano le lampade mentre il filtro è presente(ho pensato di smuovere l'acqua per ossigenarla, vista la sovrapopolazione). le piante sono "stagionali" con uno sviluppo esuberante nella bella stagione e una simil-stasi d'inverno. qui vi sono egeria densa, anubias(qualche alga la hanno presa però) var nana e una strabordante hydrocotyle che mi arriva al pavimento e...... non si è ancora fermata!! i guppy invece , si sono selezionati(per così dire..) fra la varietà snakeskin e una colorazion "naturale(tipo edler, propio come se fossero guppy wild!) molto belle entrambe. qui il mantenimento è più ridotto, solo a rabbocchi ed un cambio al mese o ogni 2 sett(dipende dal cibo offerto e dal numero di pesciolini ... finiti anche nel 112 perchè...troppi!!!!!!). la "produzione" ben si addice alla fama del guppy, visto che han smesso di predarli, con punte di 80-100 avannotti al mese. cosa che ovviamente cre problemi non indifferenti di "gestione".
l'ultima mia vasca invece, è un pseudo-amburgo, con piante , anche l'ì esuberanti. ospida un sajica(problemi di coppia!) e 5 gambusie. non è allestito da molto 1-2 mesi, ma anche l'ì vi sono già copeopodi e un cero "sviluppo vericale" oltre che a un casino di sassi di fiume.
Qualche foto in ordine per vasca descritta:
vasca 112
http://s14.postimage.org/uhgq76w4d/Foto0281.jpg (http://postimage.org/image/uhgq76w4d/)
http://s14.postimage.org/cmbachb8d/Foto0282.jpg (http://postimage.org/image/cmbachb8d/)
http://s14.postimage.org/oqqjtgo4d/Foto0313.jpg (http://postimage.org/image/oqqjtgo4d/)
vasca 40
http://s14.postimage.org/5obrka2hp/Foto0285.jpg (http://postimage.org/image/5obrka2hp/)
http://s14.postimage.org/4olgoknbx/Foto0286.jpg (http://postimage.org/image/4olgoknbx/)
http://s14.postimage.org/uzgh0sb31/Foto0291.jpg (http://postimage.org/image/uzgh0sb31/)
http://s14.postimage.org/3q53ma9zx/Foto0311.jpg (http://postimage.org/image/3q53ma9zx/)
http://s14.postimage.org/4i7rlhe71/Foto0312.jpg (http://postimage.org/image/4i7rlhe71/)
http://s14.postimage.org/8xus4hfz1/Foto0288.jpg (http://postimage.org/image/8xus4hfz1/)
vasca 100
http://s14.postimage.org/ypg3tomxp/Foto0279.jpg (http://postimage.org/image/ypg3tomxp/)
http://s14.postimage.org/cro8dmxb1/Foto0280.jpg (http://postimage.org/image/cro8dmxb1/)
per altre foto-domande- impressioni.. io sono qui!
Immagino che il mio intervento da NON esperto non ti entusiasmi... Personalmente apprezzo il fatto che non badi troppo al "mitico" layout, ma ci tieni a fornire ripari e condizioni più naturali possibile.
Se me lo concedi ti chiederei di inserire le caratteristiche dell'illuminazione artificiale e l'esposizione a luce naturale, quindi i valori dell'acqua.
Grazie.
Direi che le tue vasche sono interessanti e ben si addicono al topic!!!.....a mio avviso l'unica "nota dolente" è proprio quella della gestione delle piante, ti spiego il mio punto di vista;
Le vasche vanno sì ben piantumate ma va sempre tenuta in conto l'esigenza di nuoto degli ospiti se, nel caso di autovasca o vasca sovrappopolata, hai necessità di una massiccia piantumazione sarebbe meglio prediligere piante a crescita emersa da far sviluppare molto senza eccessivi ingombri in vasca...........l'hydrocotyle è una pianta stupenda, perchè non farla crescere in prevalenza emersa ed in superficie lasciando così in vasca più spazio?
El Giova
12-05-2012, 22:10
jezzy, ogni apprezzamento mi fa piacere ! per le luci non ti so dire molto.. a dire il vero non ci ho mai molto studiato addietro(mea culpa!) e ho sempre sostituito quelle in dotazione con una "normale" e una fitostimolante della stessa misura.. sono della wave mi pare , la vasca invece un askoll ambiente 112. per la luce "esterna" ti so dire poco anche l'ì. ho semplicente cercato una zona che faccia ricevere un almeno 10 ore di luce creando al contempo delle "zone d'ombra" per non bruciare le foglie all'hydrocotile che soffre particolarmentela fase di pre-emersione...
per i valori.. ora non posso misurarli non essendo a casa, però l'ultima volta che li ho misurati mi pare fossero : 110: ph 6.5-6.8 durezza 6 nitriti 0 nitrati altini sui 50 o poco più(dopotutto nutrire gli animali con carne scongelata sporca molto) 40: ph 7(un p'ò basso per il guppy ma mi sà che colpa della CO2 derivata dalla respirazione dei (troppi) poecilidi) durezza 7- 9 nitriti 0 nitrati anche qui alti.. 30- 50 100l: ph 7.5 durezza 15 nitriti 0 nitrati 20- 30. quando torno magari li misuro perchè un mese minimo lo hanno.. di solito cambiano solo nel 40 con l'ossigeno che aumenta o diminuisce per l'esposizione solare . nel 100 non lo so perchè allestito da poco.
malù sulle piante ti dò ragione ma purtroppo con questi acquari cambiare il layout autoprestabilito lo ho trovato complesso.. ti spiego: spesso le piante , quando son troppe, tendono a soffocarsi e quindi uno è costretto a decidere se levare o meno le più sofferenti. però è un casino , a mio parere, spostarle senza turbare l'equilibrio fra loro. tipo nel 110 l'hydrocothile prima cresceva emersa, ma levando da sotto l'egeria mi si è sparafleshata sulla superficie e adesso sta invadendo la vasca. poi nel 112 a mio parere ho troppe specie vegetali diverse(5). secondo me l'ideale è averne 2 -3 con esigenze diverse oppure una sola che cresce in vari modi. tipo nel 40 pensavo di tenere solo la hydro.. ma poi mi dispiaceva cacciar via gli "avanzi" dei ceratofili e dell'egeria. sul farla crescere solo emersa.. ti dirò ci ho provato, ma le piante sono 3(le principali)e nella zona di luce piena ha problemi ad "uscire"... mentre in quella centrale s'affossa per colpa mia..... ci metto il filtro di notte perchè altrimenti fa un casino infernale enon riesco a dormire! comunque i guppy si muovono piuttosto bene, anche se gli adulti presiedono il centro e il fondo, mentre la superficie è la feeding zone invasa dagli avannotti. l'unica pecca è che prima ci mettevano un bel pò a crescere. ultimamente però sembra che si siano "normalizzati"
Ho capito il tuo punto di vista...........per non trovarmi nella tua situazione ho fatto scelte diverse prediligendo piante sommerse a crescita lenta, poca luce e qualche emersa rapida (Pothos, Spathiphyllum).
Se riesci a bilanciare le varie piante con il carico biologico prodotto ottieni buoni risultati, per farti un esempio in un paio di vasche ho nitrati <5mg/l, non poto le piante sommerse da più di due anni e il layout è poco diverso dall'allestimento iniziale.
El Giova
13-05-2012, 00:21
Credo comunque che nel prossimo allestimento(tra una settimana!!si spera..) proverò a fare qualcosa di simile.. con 300 e passa litri la situazione probabilmente è più gestibile.fucilata di legni, anubias o similare e hydrocotyle e simili per i piani alti.....(magari ninphea?) contando che è un mezzo paludario poi..magari le pothos se crscon sui i rami affioranti dall'acqua sarebbero decisamente belline(riuscendo a coltivarle!).. sul carico organico credo di "contenermi" a una coppia di poly e a qualche ciclide africano ancora da decidersi.o magari ctenopoma. ciònonostante pensavo di metterci il filtro per facilitare la maturazione dell'ambiente e di usarlo a mò di riva... ma su questo ci devo ancora riflettere..
Il Photos e semplicissimo, basta mettere a mollo un pezzo di gambo tenendo fuori le foglie e in un paio di settimane ha già messo le radici.
Mi pare un ottimo progetto.........tienici informati :-)
El Giova
13-05-2012, 22:59
Senza dubbio!;-)
biociccio
14-05-2012, 01:02
Bella discussione!
per quanto riguarda la possibilità di sfruttare il fondo per la filtrazione biologica, è una cosa che da un po' di tempo mi frulla per la testa...insomma, se si può allestire un dsb nel marino, perché non è possibile realizzarlo nel dolce?
già! perchè?!?
C'era la meravogliosa di scussione di "cyana" sul dsb nel dolce, nella sezione allestimento&m. che non ritrovo più...
comunque non serve un letto sabbioso profondo per denitrificare, ma solo un letto maturo. forse non siamo capaci di non sifonare...
questo è il mio fondo denitrificante alto 3/4 cm che produce bolle di azoto :-)
http://www.youtube.com/watch?v=TGIJxDwkYfo&feature=youtu.be
El Giova
14-05-2012, 16:09
anche il mio lo fa se smuovo il fondo(in effetti lo sifono solo nella "feeding zone")... ma ho sempre pensato fosse ristagno d'aria o simili porcherie... meglio così allora!
nel fondale io ci ho messo pure dei cannolicchi ma non son sicuro che funzioni o meno, visto che di altro "supporto" alla denitrificazione c'è anche il mio vecchio (e luridissimo) filtro interno lasciato nella vasca senza alla pompa.
biociccio
14-05-2012, 22:53
beh io non ho piante con radici nel fondo di quell' acquario, e ho i no3 bassi costanti, quindi sono abbastanza sicuro che sia azoto.
Il filtro non ho capito come lo tieni, che vuol dire senza alla pompa??? che no ha ricircolo d' acqua? il mio filtro è zeppo di fanghi (non sono luridi, profumano di bosco!) ma credo che aiuti la denitrificazione solo quando la pompa è al minimo
El Giova
15-05-2012, 08:59
il mio acquario è alla "lorenz"... in sostanza mi si era rotta la pompa e non sapendo dove metterlo, il filtro c'è rimasto dentro... da quando si è rotta per un pò, non trovando il ricambio adatto, lo ho gestito con le pompe di movimento, ma alla fine ho tentato la "via naturale" e devo dire che piante hanno piacevolmente sostituito la corrente del filtro. con il risultato di valori migliori e pesci meno schizzati"! ovviamente ha dei limiti come allestimento, e mi costringe a far cambi più frequenti(ad esser sinceri più per via cautelativa che altro)e a dover mantenere una flora decisamente esubernte. di buono c'è però, che 1/3 e passa di vasca sono piante e crescono molto bene senza nè fertilizzanti o CO2 di sorta e l'ambiente è molto più naturale di prima
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