PDA

Visualizza la versione completa : Nutrire i coralli: come, quanto, quando?


Victor Von DOOM
01-03-2012, 19:09
Torno a rompere le scatole per trattare un'argomento che non riesce ad essermi molto chiaro.
Ho letto di varie "ricette", preparati di fito e zoo plancton, congelati, vivo, etc., ma non mi è chiaro a quali coralli dare cosa (anche per grossi gruppi: che so...zoas, discosomi et similia, azoozantellati, principali lps, sinularie ed euphyllie, etc.). Si dà un mix di tutto e buonanotte? Lo si somministra a pompe spente o accese? A luce spenta o accesa? Ogni quanto? Come mi rendo conto che ne sto dando a sufficienza? Come mi rendo conto che ne sto dando troppo??
Mi rendo conto che deve essere difficile rispondere a domande così strettamente legate all'ovvietà dell'esperienza di chi li gestisce da un po' (deve essere un po' come per i pesci nell'acqua dolce: non sai quantificare quanto ne dai, ma sai quando va bene :-) )

Un'altra cosa: come si fa a sapere quando i coralli in vasca sono troppi? Si tratta solo di una questione di spazio o anche di equilibrio del sistema, come suppongo sia? Continuo a pensare in termini di paragone con l'acqua dolce: so perfettamente quando i pesci sono troppi da un punto di vista etologico-comportamentale e quando invece sono troppi per il carico organico. Vale lo stesso anche per i coralli? Come regolarsi? Quanti inserirne alla volta ed a quanti arrivare in totale?

maxcc
01-03-2012, 20:27
x alimentare i coralli ti regoli dai valori che hai in vasca ;-) molli e lps con acqua un po grassa vanno a nozze a differenza degli sps che x colorarsi vogliono acqua con valori prossimi allo 0.
di coralli in vasca puoi metterne quanti ne vuoi sempre tenendo conto che a contatto gli uni con gli altri possono bruciarsi ;-)

iapo
02-03-2012, 02:25
.....diciamo che sei hai pesci in vasca di solito il cibo che dai ai pesci poi va anche per i coralli..poi i pesci con la c..ca nutrono ulteriormente....se non hai pesci in vasca occorre allora somministrare qualcosa in vasca per i coralli..poi dipende da cosa hai.
Con molli di solito è sufficiente avere acqua grassa (con un pò di no3 e po4..ma pochi) mentre con lps è opportuno ogni tanto somministrare qualcosa di sostanzioso come misis o artemie (scongelati). PEr sps l'acqua deve essere invece magra (cioè a inquinanti zero) e occorrono cibi liquidi o moooolto fini (fito e zooplancton) che si possono comprare o fare in casa. Poi ci sono gli azooxantellati che invece vanno cibati in modo dedicato e tutti i giorni....

Tutto questo tenedo d'occhio i valori inquinanti, la saluta dei coralli e la proliferazione delle alghe....occorre raggiungere un giusto compromesso.

aristide
02-03-2012, 14:00
con sps io fornisco in liquido: vitamine, aminoacidi e phytoplancton (piu per la flora che vive sulle rocce che per i sps) integro poi con stronzio,iodio,bario,fluoro e boro ed infine oligoelementi e questo e' tutto l'acqua e' magrissima, cambio settimanale e aggiunta di resine antifosfati e antisilicati

alegiu
02-03-2012, 15:11
io alimento ogni giorno alternando svc della elos (in polvere) e l'hyper coral (liquido), tengo comunque controllati i valori per evitare problemi.

Victor Von DOOM
03-03-2012, 20:10
Grazie a tutti per le risposte!
Allora, io penso di iniziare con molli ed lps. Agli sps ci penseremo in una eventuale versione 2.0 più in là.
I candidati sono Zooanthus, Ricordea, Briareum, Xenia, Euphyllia, Cynarina, Fungia, Tubastrea, Sinularia ed Euphyllia. Non è che li voglia inserire tutti (non so neanche se posso, ancora!), ma sono i candidati del momento.
Niente pesci e dunque niente skimmer: solo qualche Thor, Turbo e magari qualche paguro (Clibanarius o Calcinus, devo ancora scegliere) e, solo in caso dovessero affacciarsi Aiptasie, una Lismata wurdemanni.
Voi con cosa nutrireste questi signori? :-))
L'unica su cui ho le idee abbastanza chiare è la Tubastrea...

chris7410
02-04-2012, 16:29
seguo

egabriele
02-04-2012, 16:58
Grazie a tutti per le risposte!
Allora, io penso di iniziare con molli ed lps. Agli sps ci penseremo in una eventuale versione 2.0 più in là.
I candidati sono Zooanthus, Ricordea, Briareum, Xenia, Euphyllia, Cynarina, Fungia, Tubastrea, Sinularia ed Euphyllia. Non è che li voglia inserire tutti (non so neanche se posso, ancora!), ma sono i candidati del momento.
Niente pesci e dunque niente skimmer: solo qualche Thor, Turbo e magari qualche paguro (Clibanarius o Calcinus, devo ancora scegliere) e, solo in caso dovessero affacciarsi Aiptasie, una Lismata wurdemanni.
Voi con cosa nutrireste questi signori? :-))
L'unica su cui ho le idee abbastanza chiare è la Tubastrea...

Se vai senza schiumatoio (ottima scelta!!) devi essere molto parsimonioso con il cibo. Per iniziare, quando i coralli sono ancora pochi, poresti iniziare con del fitoplacton. (esempio quello della Kent ha una buona durata). L'ideale sarebbe vivo, ma dovresti coltivarlo o prenderlo commerciale ma molto costoso.

GRazie al fatto che non hai lo skimmer, il fito alimentera' diretttamente alcuni coralli (per esemplio molli come sinularia ed altri.
Inoltre permettera' uno sviluppo piu' consistente dello zooplacton che alimentera' invece i predatori come le euhpillie, e le tubastree.

Per il paguro soprattuttto se l'acquario è piccolo, ti consiglio fortemente il clibanarius. I calcinus sono molto belli, ma crescono rapidamente e diventano carri armati.
Se hai qualcosa in bilico puoi contare che lo trovano e lo ribaltano!

La tubastrea tienila pure come punto fisso, ma non come primo corallo. Forse dovrai alimentarla direttamente, e dovrai conoscere bene le reazioni del tuo acquario per trovare un buon equilibrio.

Il fitoplancton se lo metti "morto" va bene poco prima o poco dopo lo spegnimento delle luci.
Se lo metti vivo, meglio sfruttare il foto periodo per farlo sviluppare, duplicare, assorbire i nutrienti.

Tieni conto che l'alimentare correttamente fa parte del "manico" degli acquariofili. I consigli servono a farti un'idea, ma solo l'esperienza e l'acquisizione dell'occhio sulla saluta degli animali potra' farti trovare la condizione ideale per il tuo acquario.