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Aperol88
27-01-2012, 23:29
Oggi mi trovavo in un garden e passando come sempre a sbirciare i pesci in vendita nella corsia dedicata, mi sono imbattuto in una coppietta mamma-figlia tutta entusiasta che si approcciava all'acquisto dei primi pesci per il proprio acquario...
Parlano di un 45 litri comprato a Natale e allestito con piante rigorosamente finte. Alla domanda su quanti pesci potessero scegliere la commessa di turno inizia a dire che tutto sommato <<ce ne stanno un bel po' in 45 litri!>> (Primi miei timori su come sospettavo andasse a finire... #07 )
Dopo aver indirizzato le due clienti nelle vasche dedicate ai tropicali d'acqua dolce (il "pesciolino Nemo" tra i marini aveva già attirato la ragazzina...) inizia la terribile scelta...
Qui la commessa suggerisce che a parte l'incompatibilità del betta con i guppy (e meno male...) <<...tutti gli altri vanno bene assieme!!!>>. :#O
Ed ecco che parte la folle scelta di mamma e figlia combinate insieme...ignare di tutte le sottovalutazioni dell'espertissima di turno.
Scegli tu che scelgo io... e alla fine il fritto misto che ne esce è da incubo!
Spaziando tra poecilidi e caracidi e sfiorando l'idea di inserire anche un trichogaster l'epilogo è drammatico!
5 petitelle e 5 neon che vanno a far compagnia a 10 guppy, la cui metà maschi! Dulcis in fundo...un bel plecostomus e una manciata di graziosissimi cory panda!!!
Finito di servire questa trentina di pesci condannati, la commessa continua a distribuir consigli a una seconda coppietta che ha appena caricato un acquario nel carrello e voleva già acquistare pure i pesci...
Qui la commessa interviene stupendomi...
<<..no no, prima dovete farlo funzionare giorno e notte che si sistema l'acqua...>> (buon consiglio dai... #24 )
<< Ah, quindi bisogna lasciarlo vuoto per un po'? >>
<< Si, ma non tanto, fai che dopo 24, 48 ore poi puoi inserire tutti i pesci che vuoi... >> ( :#O WTF??? Ma come???)

Ai posteri l'ardua sentenza... #28b

Mauro82
27-01-2012, 23:35
#07#24#28g

berto1886
27-01-2012, 23:36
questa è adattissima al thread consigli e frasi celebri!! :-)

omeroped
27-01-2012, 23:57
Aperol...
immagino di sapere di che garden stai parlando!!!
è strano che non gli abbiano dato anche degli mbuna #06

Aperol88
28-01-2012, 00:07
Omero, non ce ne sono tanti nelle nostre zone... anche se putroppo sono "consigli" che si sentono spesso in qualsiasi zoo-garden, sopratutto il fatto che <<...vanno tutti bene, considera che noi usiamo la stessa acqua per tutti...>>

omeroped
28-01-2012, 00:16
Purtroppo si..., ho visto pesci coltello ed elefante venduti come se fossero pesci con nessuna esigenza particolare e da allevare in 40 litri di comunità, gente che faceva la spesa di pesciolini come se comprasse caramelle alla lekkerland...
Certe volte cadono veramente le braccia!!!
oltretutto venduti con una scazzataggine del tipo... "dai comprati stè quattro pesci e levati dalle palle...."

Purtroppo molta gente non crede che i pesci possano avere esigenze molto particolari... semplicemente li comprano a forfait, quando muoiono... giretto in giar.... ops!! mi stava scappando :-D e si rifà il pieno con pesci nuovi e diversi
L'ignoranza paga... in termini di coscenza pulita >:-(>:-(>:-(

atomyx
28-01-2012, 00:52
Purtroppo...
E' una storia letta un milione di volte, e per un altro milione di volte saremo costretti a tacere di fronte alla fame di questo o di quell'altro rivenditore di esseri viventi destinati alla tazza del cesso prima ancora che ad un acquario.
Purtroppo, appunto.
In questo periodo di crisi, per un venditore, che sia di acquariofilia o di caramelle, la differenza non c'è. Il fine mese con le spese ed i problemi di gestione si. Non pensate che solo a voi muoiano i pesci, anzi. Il più delle volte un pesce che vedete in un negozio e che dopo un mese non rivedete più, è più plausibile che sia passato a miglior vita, piuttosto che esso sia stato venduto. Soprattutto nei grandi magazzini del vivo. Un acquariofilo con le p. maiuscole, cura la propria vasca come se fosse un figlio. Un negoziante, per quanto sia ferrato in materia, per quanto abbia zelo e abnegazione nel proprio lavoro, preferisce che i pesci vadano a morire in casa di qualcuno che ha già pagato la parcella, piuttosto che nelle sue. Si evince quindi che la vendita di pesci vivi e sani sia la prerogativa di pochi veri appassionati. Gli altri, hanno bisogno di sopperire alle mancanze economiche basandosi sulle lacune istruttive di chi si avvicina all'hobby. Prima di dedicarsi all'acquariofilia, si dovrebbe pensare alla complessità dell'ecosistema che NOI e solo noi potremo essere in grado o meno di far vivere. Un giorno in un garden ho assistito allo stesso scempio e nonostante l'indignazione personale, ho solo potuto tacere di fronte ad una vendita miracolosa riuscita perfettamente. Questo si chiama mercato...

omeroped
28-01-2012, 01:08
Atomyx concordo con te, anche se secondo me la responsabilità principale ce l'ha chi acquista senza sapere cosa sta acquistando...
Posso comprendere che il negoziante debba portare a casa la pagnotta... c'è la famiglia da mantenere, le bollette da pagare ecc... e quindi volente o nolente possa fare buon viso a cattivo gioco...
quello che non comprendo è la poca voglia di approfondire quello che ci si porta a casa, l'incredibile superficialità dell'acquisto tanto per...
Non credo che sia vietato sbagliare... in fondo chi di noi non si è mai portato a casa un pesce senza essersi informato prima delle sue esigenze solo perchè eravamo in negozio e ci siamo innamorati? ma poi ci siamo informati, abbiamo capito di avere sbagliato, siamo cresciuti e ci siamo formati...
Invece persone che, con reiterata disinvoltura, acquistano pacchi di pesci, destinati al macello nell'arco di qualche settimana, senza che nemmeno gli sorga la voglia di conoscere il nome di ciò che stanno uccidendo... come se fosse normale.
Le stesse persone che poi conoscono e si informano su quale sia la scarpa più di moda, che se dovessero scegliere un cane sceglierebbero di sicuro informandosi su qual'è la razza del momento e poi lo accompagnano a comprargli il divanetto da 150 euro come cuccia e settimanalmente lo toelettano...
mha....#07

carpakoi
28-01-2012, 01:34
e sbagliato per carità ma se non fanno cosi non vendono e chiudono baracca , la colpa non è dei negozianti ma dalle super tasse che ci sono , non voglio fare una discussione politica indubbiamente ma se dicessero vedi quei pesci non sono compatibili , sono piccoli , sono grandi , crescono troppo , devi comprare un 1000 litri , secondo voi quanto tempo durano in negozio ?
non li giustifico pero li capisco

Aperol88
28-01-2012, 16:27
Secondo me c'è anche da scorporare un secondo discorso da quello economico-commerciale del negoziante titolare del negozio stesso.
E' vero che chi non vende i propri pesci ci rimette di suo se gli muoiono in negozio e ha necessità di sbarazzarsene il prima possibile, a scapito dei buoni consigli e delle informazioni da distribuire ai propri clienti...ma se ci spostiamo negli zoo-garden dove gli introiti non sono legati esclusivamente al reparto acquatico (generalemente vendono oggettistica, casalinghi, piante e altri animali) il discorso cambia un po'!
Il commesso di turno che afferma <<..Vanno tutti bene!!!>> è lo stesso che quando vai a chiedere una domanda più specifica o un informazione più tecnica si trova a non saperti dare una risposta.
A me, tempo fa, è capitato di richiedere informazioni sull'ichtyo, la celebre malattia dei puntini bianchi, quando ancora non sapevo cosa fosse, e mi sono ritrovato ad avere solo risposte evasive e inconcludenti... E' una malattia comune, un addetto al reparto acquariofilo dovrebbe saperne qualcosa a riguardo...
Il mio parere è che il personale addetto alla vendita di animali (pesci...ma non solo), spesso e volentieri, non è affatto preparato e non conosce le loro esigenze... sottovalutanto il fatto che sono animali... (...e non cioccolatini della lekkerland come suggerite voi sopra! -35 )

opalyne
28-01-2012, 16:54
se vivessimo in un paese civile:

- non si dovrebbero vendere animali in un negozio qualsiasi come un garden center, che per l'appunto vende piante e roba per la casa, che ci incastrano gli animali?

- ci dovrebbe essere un corso di preparazione della USL per chi decide di aprire un negozio di animali e per tutti i dipendenti, io per lavorare al bar l'ho dovuto fare, uno che vende bestie che scagazzano per casa no?!? #28f

- il cliente per primo dovrebbe avere il dovere di informarsi su cosa compra, visto che non compra dei peluche ma esseri viventi.

- a scuola per prima si dovrebbe insegnare il rispetto per gli animali... ma qui si entra nella fantascienza...-15

atomyx
28-01-2012, 17:13
HI hi...
Sai che bello...
Entrare in un negozio di acquariofilia...
Avvicinarsi al proprietario e dire: "vorrei un acquario"...
Ed il negoziante ti porge un libro e ti dice... Tra una settimana hai l'esame, se lo passi ti vendo tutti gli acquari che vuoi...
Questa si che è fantascienza !!!

Luca_fish12
28-01-2012, 18:30
- a scuola per prima si dovrebbe insegnare il rispetto per gli animali... ma qui si entra nella fantascienza...-15

Non ricordo chi, ma l'altro giorno qualcuno ha scritto che in Germania a scuola insegnano il rispetto per gli animali! :-)

opalyne
28-01-2012, 18:37
atomyx intendevo dovere come dovere civile e morale, ma anche l'esamino andrebbe bene :-D

ecco Luca, infatti la germania è un paese più civile dell'italia #36#

(anche se è svizzera e non germania, quando sono andata a Zurigo sono rimasta sconvolta dalle strade pulite, non una cicca o una cacca per terra, mentre a Pisa i giapponesi fotografano le gomme da masticare in terra sui ponti, probabilmente non capiscono cosa sono #rotfl#)

jackrevi
28-01-2012, 18:37
>:-(>:-( pultroppo quello non è il primo episodio... e non sarà l'ultimo... >:-(

Corydoras 98
28-01-2012, 19:32
vi dico solo che ieri sono andato al negozio e ho cisto il test per i po4.....

saete che mi ha detto??


N:NEGOZIANTE- S:SALVO (IO)



N:buongiorno

S:buonasera.. (erano le 18....)

N:cosa vuoi??

S:per caso avete il test per i fosfati???

N:no,mi dispiace,con il movimento dei forconi ecc.. per ora non è arrivao niente...

S:ok...allora vado,appena rriva mi telefoni,ha il mio numero...

N:ok....ma non compri nient'altro?

S:no,sono a posto.

N:sicuro?? sai che i fosfati sono il test delle ALGHE???

S: più o meno lo sò cosa compro!

N:ma nell'acquario hai alghe?

S:no...però ho appena finito di eliminare i cianobatteri..

N:ma qualli fanno bene dovevi lasciarli..

S: sicuro?

N:si,su internet se lo hai letto lì raccontano solo castronerie..comunque se non hai alghe in vasca vuol dire che puoi mettere molti altri pesci!!

S: #24 ..... e allora cosa porei mettere?

N:quanti litri è la tua vasca?

S: 80 litri netti,i valori non li ricordo..

N:ok,comunque i valori non servono a niente,i pesci sono di allevamento e campano lo stesso..potresti mettere una coppiadi questi piccoli discus,1 scalare e se vuoi anche un aulonocara marble..

S: ma ci 6 o ci fai?? a parte che mi hai consigliato pesci inconpatibili fra loro la mia vasca è piccola e poi guardacaso mi hai consigliato ìi + costosi....i discus che hai detto tu una "coppia" costa 65 euro...sono sub adulti.. lo scalare ce mi hai consigiato (adulto) costa 10 euro e l'aulonocara anche lui adulto costa 17.50 euro...

N:ah...non me ne ero accorto...però sono belli dai...poi possono convinvere benissimo!

S:si,nel cesso possono convivere...tutti MORTI! ora vado..arrivederci!

N:alla prossima...

Luca_fish12
28-01-2012, 19:36
Vabbè queste storie hanno quasi stufato dai...sembra quasi una gara a chi si inventa quella più assurda ;-)

C'è un post lungo 100 pagine, accontentiamoci! :-))

Corydoras 98
28-01-2012, 19:37
Vabbè queste storie hanno quasi stufato dai...sembra quasi una gara a chi si inventa quella più assurda ;-)

C'è un post lungo 100 pagine, accontentiamoci! :-))


#70 però questa dovevo scriverla :-))

dufresne
28-01-2012, 21:23
- a scuola per prima si dovrebbe insegnare il rispetto per gli animali... ma qui si entra nella fantascienza...-15

Non ricordo chi, ma l'altro giorno qualcuno ha scritto che in Germania a scuola insegnano il rispetto per gli animali! :-)

qua ancora bisogna imparare il rispetto per le persone :-D

Alexander MacNaughton
28-01-2012, 22:48
- a scuola per prima si dovrebbe insegnare il rispetto per gli animali... ma qui si entra nella fantascienza...-15

Non ricordo chi, ma l'altro giorno qualcuno ha scritto che in Germania a scuola insegnano il rispetto per gli animali! :-)

qua ancora bisogna imparare il rispetto per le persone :-D
Già.

Il problema non è solo la scuola sono anche chi da' l'esempio, per esempio: nel paese dove è nato mio padre la monnezza che c'è per le strade è vergognosa.
Mio cugino è un insegnante di sostegno in una scuola elementare e parlando della monnezza mi ha detto: "noi a scuola insegnamo ai bambini che bisogna tenere pulito e tutte le regole del vivere civile.
Ma a che serve se poi appena escono da scuola il genitore che lo va a prendere butta per terra la cartaccia che ha in mano?
Ovviamente quello è il programma e lo spieghiamo nel migliore dei modi... anche se sappiamo perfettamente che è inutile."-28d#

Lo stesso vale sul rispetto della vita animale, provate a immaginare il genitore porta il bambino a comprare un pesce: <<Ecco figliolo scegli il pesce rosso che vuoi tra questi>> <<Ma papà prima si compra l'acquario...>> <<Va bene figliolo. Guarda quì c'è una bella boccia di 16€ o se la vuoi quadrata c'è questa un po' grande a 20€. Quale vuoi?"
<<Ma papà per un ciprinide ci vuole una vasca di almeno 80 litri!>>
<< Io non la vedo, forse non c'è l'hanno.>> <<Quella papà è da 75 litri >>
<<Cosa 105€!!! ma che stai a dire se vuoi prendi una boccia che basta e avanza>>

<<Ma a scuola mi hanno insegnato che le bocce creano diversi problemi alla salute del pesce...>>

<<Digli alla maestra che io ho tenuto tanti pesci rossi nella boccia fino a 5 anni mi sono durati !!! Adesso scegli al massimo ti prendo la vaschettina da 20€ se vuoi c'è questo altrimenti niente>>

Cosa pensate faccia il bambino?
Poi vedendo che il pesce rosso sopravvive in 15 litri scarsi chi pensate a chi creda all' insegnante o al papà?#13

berto1886
28-01-2012, 22:48
HI hi...
Sai che bello...
Entrare in un negozio di acquariofilia...
Avvicinarsi al proprietario e dire: "vorrei un acquario"...
Ed il negoziante ti porge un libro e ti dice... Tra una settimana hai l'esame, se lo passi ti vendo tutti gli acquari che vuoi...
Questa si che è fantascienza !!!

si così chiuderebbero ancora prima di aprire!

omeroped
28-01-2012, 23:08
Lo stesso vale sul rispetto della vita animale, provate a immaginare il genitore porta il bambino a comprare un pesce: <<Ecco figliolo scegli il pesce rosso che vuoi tra questi>> <<Ma papà prima si compra l'acquario...>> <<Va bene figliolo. Guarda quì c'è una bella boccia di 16€ o se la vuoi quadrata c'è questa un po' grande a 20€. Quale vuoi?"
<<Ma papà per un ciprinide ci vuole una vasca di almeno 80 litri!>>
<< Io non la vedo, forse non c'è l'hanno.>> <<Quella papà è da 75 litri >>
<<Cosa 105€!!! ma che stai a dire se vuoi prendi una boccia che basta e avanza>>

<<Ma a scuola mi hanno insegnato che le bocce creano diversi problemi alla salute del pesce...>>

<<Digli alla maestra che io ho tenuto tanti pesci rossi nella boccia fino a 5 anni mi sono durati !!! Adesso scegli al massimo ti prendo la vaschettina da 20€ se vuoi c'è questo altrimenti niente>>

Cosa pensate faccia il bambino?
Poi vedendo che il pesce rosso sopravvive in 15 litri scarsi chi pensate a chi creda all' insegnante o al papà?#13

scenetta divertente e tristemente vera>:-(>:-(>:-(

ilVanni
29-01-2012, 04:06
Certo che... sarà perché è divertente, sarà perché fornisce innumerevoli spunti ai topic dello sweet bar... ma nessuno smette mai di andarci da questi negozianti.

Provano a farvi fessi, a fregarvi, a vendervi di tutto... e ci tornate a comprare ancora. Boh. Io col caxxo...

Pensate se fosse un ristorante: vi accorgete che al vostro vicino di tavolo stanno servendo del letame, e lui (per pigrizia, ignoranza o gusti strani) se lo mangia beato. Poi il cameriere vi spiega che il letame è un cibo delizioso, fa bene e non fa ingrassare, e prova a servirvelo pure a voi. Ci tornereste in quel ristorante?

Patrick Egger
29-01-2012, 10:28
Certo che... sarà perché è divertente, sarà perché fornisce innumerevoli spunti ai topic dello sweet bar... ma nessuno smette mai di andarci da questi negozianti.

Provano a farvi fessi, a fregarvi, a vendervi di tutto... e ci tornate a comprare ancora. Boh. Io col caxxo...

Pensate se fosse un ristorante: vi accorgete che al vostro vicino di tavolo stanno servendo del letame, e lui (per pigrizia, ignoranza o gusti strani) se lo mangia beato. Poi il cameriere vi spiega che il letame è un cibo delizioso, fa bene e non fa ingrassare, e prova a servirvelo pure a voi. Ci tornereste in quel ristorante?

Parole sante #25#25#25

Luca_fish12
29-01-2012, 10:39
Non vorrei fare lo scettico, ma a me molte delle cose scritte in questo e nell'altro post mi sembrano inventate di sana pianta... -28d# giusto per scrivere qualcosa ogni tanto...

angelo p
29-01-2012, 10:47
non sono daccordo con tutto quello che avete scritto.......
è vero,ci sono parecchi negozianti senza nessuna esperienza che pensano solo al profitto ,o quei garden dove trovi la ragazzina che la settimana prima lavorava all'ikea, ma basta evitarli e cercare persone competenti e ce ne sono credetemi ......;-)
ANCHE IN ITALIA!!!!

Luca_fish12
29-01-2012, 11:10
non sono daccordo con tutto quello che avete scritto.......
è vero,ci sono parecchi negozianti senza nessuna esperienza che pensano solo al profitto ,o quei garden dove trovi la ragazzina che la settimana prima lavorava all'ikea, ma basta evitarli e cercare persone competenti e ce ne sono credetemi ......;-)
ANCHE IN ITALIA!!!!

Sono pienamente d'accordo! #25
La colpa, secondo me, è tanto di chi frega quanto di chi si fa fregare perchè non si informa.

svema
29-01-2012, 13:40
Vi quoto entrambi.
Ma ogni tanto anche per curiosità un giro nei grandi centri lo faccio e alcune scene mi danno veramente fastidio al punto che mi verrebbe voglia di chiamare Edoardo Stoppa....

Luca_fish12
29-01-2012, 13:44
mi verrebbe voglia di chiamare Edoardo Stoppa....

Sarebbe da fare, tanto Striscia non ha problemi di denunce o simili... :-))

svema
29-01-2012, 13:53
Tempo fa mi sono trovato a passare davanti ad un garden che non conoscevo, sono entrato da un lato e sono subito uscito dall'altro dopo che ho visto almeno una decina di vaschette con 5-6 cadaveri ognuna.....va bene il ragazzino incompetente e svogliato, va bene la mancanza di tempo per toglierli, va bene tutto quello che puo' essere, ma dai come fai a vendere così....in quel caso forse sarebbero più loro da denuncia all'asl che non striscia che porta a conoscenza della situazione...e magari fa venire un po' di strizza anche agli altri venditori...

angelo p
29-01-2012, 14:21
io vado spesso per i garden; non compero niente ma ci vado.-37......al massimo una pianta grassa ;-)

Corydoras 98
29-01-2012, 14:24
io ad edoardo ci penso da mesi...ma non ho il coraggio di farlo

alez72
29-01-2012, 14:54
Tempo fa mi sono trovato a passare davanti ad un garden che non conoscevo, sono entrato da un lato e sono subito uscito dall'altro dopo che ho visto almeno una decina di vaschette con 5-6 cadaveri ognuna.....va bene il ragazzino incompetente e svogliato, va bene la mancanza di tempo per toglierli, va bene tutto quello che puo' essere, ma dai come fai a vendere così....in quel caso forse sarebbero più loro da denuncia all'asl che non striscia che porta a conoscenza della situazione...e magari fa venire un po' di strizza anche agli altri venditori...

infatti secondo me il problema che espone svema al di là della mancanza di preparazione da parte di commessi è ancora peggiore. infatti la moria di pesci per varie cause e le malattie evidenti sono veramente una coltellata per chi ha esperienza. certo è che il povero commesso di questo non ne ha colpa ma così il rischio è di compromettere la passione di un comune acquirente che magari ha già il suo acquarietto e con l'acquisto di un solo pesce rischia di perdere tutti i suoi.#26

omeroped
29-01-2012, 15:05
Certo che... sarà perché è divertente, sarà perché fornisce innumerevoli spunti ai topic dello sweet bar... ma nessuno smette mai di andarci da questi negozianti.

Provano a farvi fessi, a fregarvi, a vendervi di tutto... e ci tornate a comprare ancora. Boh. Io col caxxo...

Pensate se fosse un ristorante: vi accorgete che al vostro vicino di tavolo stanno servendo del letame, e lui (per pigrizia, ignoranza o gusti strani) se lo mangia beato. Poi il cameriere vi spiega che il letame è un cibo delizioso, fa bene e non fa ingrassare, e prova a servirvelo pure a voi. Ci tornereste in quel ristorante?

infatti... torniamo al punto che è chi acquista che dovrebbe informarsi e decidere dove e cosa acquistare... cosa che mi auguro molti utenti del forum fanno già.
Ma come dire... per usare il tuo esempio, se qualcuno ha mangiato merda tutta la vità continuerà a credere che quello sia cibo... e anche buono ;-)

atomyx
29-01-2012, 16:15
Edoardo...
Già fatto. Non è di interesse tanto grande come un canile o come un allevamento illegale di cavalli destinati al trotto clandestino. Fidatevi che qualcuno ha già filmati a riguardo, ma l'acquariofilia fino al momento in cui alcune malattie non vengono trasmesse all'uomo non è contemplata nel "maltrattamento agli animali". Brutto vero ?

Io sono in Swiss per lavoro e ti posso garantire che li le regole vengono applicate in modo veramente... Svizzero.
Ti faccio un esempio.

Piove... Ci sono gli scarichi per l'acqua che scendono dai tetti delle case, dal prato del giardinetto ion cui giocano i bambini, dal giardino di una casa. Quell'acqua scola dentro una fognatura che va in un fiume, che si butta in un lago e così via. Piove... L'acqua cade nella strada, nel parcheggio, in un qualunque altro posto in cui ci passano automobili, camion, eccetera. L'acqua viene incanalata in appositi scoli che vanno a finire in apposite vasche di decantazione che accumulano le sabbie inquinate da ferodo, gomma, idrocarburi, olii. Ogni tot tempo passano i camion appositi che spurgano i pozzi di decantazione e smaltiscono i fanghi inquinati.

Questo è un esempio. Sembra ridicolo, ma in Svizzera l'acqua che esce dal rubinetto di casa deve avere una qualità oligominerale e il consumo di acqua in bottiglia è superfluo. Volete sapere perchè in Italia nessuno beve l'acqua del rubinetto ma si preferisce quella in bottiglia ?
ANCHE perchè nell'acqua del rubinetto si trovano sostanze nocive come amianto, ferodo, zinco, cromo mercurio, cobalto, rame, arsenico, idrocarburi e chi più ne ha piu ne metta.
Vacca treno !
In Italia se una pattuglia della Stradale ti ferma perchè stai andando troppo veloce e ti eleva una contravvenzione.... BASTARDI !!!
In Swiss se un poliziotto a bordo strada alza una mano e tu non ti fermi all'istante , con ogni probabilità vieni arrestato. Poi dovrai spiegare il motivo della tua fuga e questo ti potrebbe costare tutti i benefit che hai. Naturalmente con il pagamento di migliaia di franchi.
Le leggi sono studiate per non essere interpretate, ma solo ed esclusivamente per essere rispettate. Se qui ti si dice: "un acquario deve avere la capienza minima di 32 litri e ci devi tenere un pesce" e ad un controllo di polizia te ne vengono trovati due, prima devi giustificare il motivo del tuo secondo pesce, poi devi mettere in condizioni lo stesso di poter vivere in modo consono. Prova a sbattertene le pa__e ?!?!?! Questi sono esempi limite, ma il rispetto delle regole inizia la dove i cittadini hanno rispetto di se stessi e degli altri, animali inclusi.

Aperol88
29-01-2012, 18:12
Certo che... sarà perché è divertente, sarà perché fornisce innumerevoli spunti ai topic dello sweet bar... ma nessuno smette mai di andarci da questi negozianti.

Provano a farvi fessi, a fregarvi, a vendervi di tutto... e ci tornate a comprare ancora. Boh. Io col caxxo...

Breve premessa: Se entro in un garden non è detto che vada per forza a compare pesci! Se passo dal reparto e noto le castronerie rimango comunque schifato di quello che vedo/sento.
Detto questo, credo che un acquariofilo che ha anche solo una breve esperienza di pochi mesi, se veramente interessato, si informa e apprende (come dal nostro forum) cosa è giusto e cosa è sbagliato. Successivamente riesce a trarre le conclusioni su come muoversi, dove acquistare, cosa acquistare e come gestire al meglio la propria vasca...
Vero è però, che chiunque parte da neofita ignorante, e generalmente il primo posto dove andare a reperire informazioni è nel negozio che vende acquari e pesci...e ti fidi di una persona che ci lavora!
Inconsciamente c'è il collegamento... Negoziante/commesso di pesci = Esperto di pesci
Poi...alcuni acquariofili riescono a diventare indipendenti e a trovare altre fonti di informazioni, ma se ripenso alla casalinga con la bambina che vuole i pesciolini colorati, sicuramente non si perde alla ricerca di forum o persone veramente esperte ma si rivolgera' ancora al commesso del garden o al negoziante!

ilVanni
29-01-2012, 20:07
Sarà come dici... ma se uno cambia, mettiamo, la macchina, prima si compra Quattroruote e altre 3 o 4 riviste del settore, si fa fare almeno 4 - 5 preventivi e poi, dopo aver chiesto consigli a parenti, amici e pure al proprio meccanico, la acquista.

Per il pesce, si infila nel garden e chiede al primo commesso (anche a non capirci nulla: non li vede i pesci morti? Non gli viene il dubbio che è una boiata sentirsi dire che "i valori non contano nulla" se davanti ha una vetrina piena di test per l'acqua?).

Poi sarà vero che uno ci torna e rimane schifato da quello che vede senza comprare nulla, ma... che ci torni a fare in quel reparto? Per rimanere nell'esempio del ristorante: che fai, ci torni in incognito a vedere chi si magna il letame? O non ci torni proprio più? Se fossi io, la seconda che ho detto.
Molti utenti, dopo l'ennesimo tentativo di incaprettamento, salutano il venditore e quello risponde "alla prossima". Poi lamentiamoci se ci prova di nuovo, eh!

PS: ovviamente non mi riferisco a te in particolare, è un discorso generale basato sui post che leggo qui e in altre 1000 discussioni.

mattiapegoraro
29-01-2012, 20:31
Proponiamola come membro onorario di AP.....

atomyx
29-01-2012, 20:44
Sinceramente, ma dico sinceramente...
Se vai ad acquistare una automobile metti in preventivo di spendere almeno 10 mila euro. In un negozio di acquariofilia se proprio sei uno a cui le finanze non mancano ne spendi 1000. Ma in generale la spesa media di un acquirente medio che entra ad acquistare dei pesci è 20 euro.
Io nei garden ho acquistato alcuni esemplari anni fa, ma solo dopo aver preso confidenza con il commesso. Una persona saggia, uno che non ti voleva vendere il pesce a tutti i costi e che per questo non lavora più in quel garden.

ilVanni
29-01-2012, 22:22
Sinceramente, ma dico sinceramente...
Se vai ad acquistare una automobile metti in preventivo di spendere almeno 10 mila euro. In un negozio di acquariofilia se proprio sei uno a cui le finanze non mancano ne spendi 1000. Ma in generale la spesa media di un acquirente medio che entra ad acquistare dei pesci è 20 euro. C'hai ragione, conviene. E conviene tornarci: gli aneddoti per il forum sono in omaggio.

Io sono in disaccordo. IMHO eh! De gustibus...

Corydoras 98
29-01-2012, 22:24
Sinceramente, ma dico sinceramente...
Se vai ad acquistare una automobile metti in preventivo di spendere almeno 10 mila euro. In un negozio di acquariofilia se proprio sei uno a cui le finanze non mancano ne spendi 1000. Ma in generale la spesa media di un acquirente medio che entra ad acquistare dei pesci è 20 euro.
Io nei garden ho acquistato alcuni esemplari anni fa, ma solo dopo aver preso confidenza con il commesso. Una persona saggia, uno che non ti voleva vendere il pesce a tutti i costi e che per questo non lavora più in quel garden.


questa fine l'ha fatta pure il ragazzo che lavorava in quel garden dove ho preso la mia vasca :#O solo per non aver veduto dei discus a un ragazzo col 40 litri #23 ora è seza lavoro da 2 mesi #09

Alexander MacNaughton
29-01-2012, 23:40
Certo che... sarà perché è divertente, sarà perché fornisce innumerevoli spunti ai topic dello sweet bar... ma nessuno smette mai di andarci da questi negozianti.

Provano a farvi fessi, a fregarvi, a vendervi di tutto... e ci tornate a comprare ancora. Boh. Io col caxxo...

Pensate se fosse un ristorante: vi accorgete che al vostro vicino di tavolo stanno servendo del letame, e lui (per pigrizia, ignoranza o gusti strani) se lo mangia beato. Poi il cameriere vi spiega che il letame è un cibo delizioso, fa bene e non fa ingrassare, e prova a servirvelo pure a voi. Ci tornereste in quel ristorante?
Sarà come dici... ma se uno cambia, mettiamo, la macchina, prima si compra Quattroruote e altre 3 o 4 riviste del settore, si fa fare almeno 4 - 5 preventivi e poi, dopo aver chiesto consigli a parenti, amici e pure al proprio meccanico, la acquista.

Per il pesce, si infila nel garden e chiede al primo commesso (anche a non capirci nulla: non li vede i pesci morti? Non gli viene il dubbio che è una boiata sentirsi dire che "i valori non contano nulla" se davanti ha una vetrina piena di test per l'acqua?).

Poi sarà vero che uno ci torna e rimane schifato da quello che vede senza comprare nulla, ma... che ci torni a fare in quel reparto? Per rimanere nell'esempio del ristorante: che fai, ci torni in incognito a vedere chi si magna il letame? O non ci torni proprio più? Se fossi io, la seconda che ho detto.
Molti utenti, dopo l'ennesimo tentativo di incaprettamento, salutano il venditore e quello risponde "alla prossima". Poi lamentiamoci se ci prova di nuovo, eh!

PS: ovviamente non mi riferisco a te in particolare, è un discorso generale basato sui post che leggo qui e in altre 1000 discussioni.
Sinceramente, ma dico sinceramente...
Se vai ad acquistare una automobile metti in preventivo di spendere almeno 10 mila euro. In un negozio di acquariofilia se proprio sei uno a cui le finanze non mancano ne spendi 1000. Ma in generale la spesa media di un acquirente medio che entra ad acquistare dei pesci è 20 euro. C'hai ragione, conviene. E conviene tornarci: gli aneddoti per il forum sono in omaggio.

Io sono in disaccordo. IMHO eh! De gustibus...


Vanni ti spiego perché questa volta non sono d'accordo col tuo ragionamento.


Noi italiani ci dimentichiamo troppo spesso una regola di vita:

-94 NESSUNO REGALA NIENTE.

E tutti vogliono vendere, anche e soprattutto quello che non ti serve.
Sta' a te non farti fregare. Massimo rispetto per chi vende onestamente o non vende un discus ad un idiota che vuole metterlo in 40 litri.

Mi hai fatto l'esempio del ristorante ed io ti aggiungo che nel ristorante c'è un menù, sono io che scelgo, non il cameriere.

Siamo noi a rendere il negoziante disonesto. Perché l'occasione fa l'uomo ladro.#23
Se nessuno di quelli che entrano nel ristorante prende il letame. Il gestore vende pasta!
Ma soprattutto se nessuno manda una segnalazione all' asl il ristorante continuerà a vendere letame.

Il problema maggiore e che per molti rimane "solo un pesce". costa un paio d'euro e se poi muore pace.#06
Mentre un auto son soldoni e ci pensano 2 volte.#28g

Un altro grosso problema italiano sono i controlli. Per esempio: nella regione Piemonte c'è una legge che vieta di mettere i pesci in meno di 20 litri. Mi spieghi perché ci sono tantissimi negozianti (se non tutti) che vendono acquarietti finiti* di meno di 20 litri?
Anche bocce da mezzo litro! com'è possibile? Perché in svizzera ci sono i controlli, qui no.

Mi spiegate perché una strada che dev'essere asfaltata in tre mesi dopo 6 anni non è ancora iniziato niente. Perché nessuno controlla; di conseguenza non vengono fatte pagare penali, e la ditta appaltatrice se ne frega. chi paga? tu cittadino che hai gli ammortizzatori che fanno pena! -28d#
E perché la ditta appaltatrice se ne frega? Perché ancora sta aspettando dal comune il pagamento della strada asfaltata 7 anni prima. #07


*con coperchio, riscaldatore, e filtro, il alcuni casi pure il ghiaietto.

P.S. Proponiamola come membro onorario di AP.....
Mattia a chi ti riferisci?

berto1886
29-01-2012, 23:46
amen fratello... amen!

Lixos
30-01-2012, 00:00
garden o non garden... mah.

ieri sono passato in un noto e rinomato negozio specializzato perché tra poco finisco di maturare il mio acquario e volevo farmi un'idea di che pesci aveva al momento per scegliere "consapevolmente": vedere quella fila di betta maschi nei vasetti che van bene per lo yogurt... #28g#28g#28g

omeroped
30-01-2012, 00:04
Concordo con Alex, d'altronde il fine di un negozio è vendere non formare schiere di acquariofili consapevoli...

Ale87tv
30-01-2012, 00:33
io sabato sono andato al negozio dove vado di solito con un amico che aveva un piccolo anci comprato da un paio di giorni, che aveva problemi, non si era ambientato e aveva problemi dall'acquisto. glielo ha cambiato. questo è il massimo che può fare un negoziante.

ilVanni
30-01-2012, 01:48
Alexander MacNaughton, guarda che io mica ho scritto che i negozianti devono essere integerrimi e informativi per forza o "formare schiere di acquariofili consapevoli"... come dici tu "sta a te non farti fregare". Fino a qui siamo d'accordo.

Ma se uno cerca di fregarmi una volta, e io come niente continuo a comprare da lui, la prossima volta ci riprova.
Se non lo faccio, perde un cliente. Si chiama selezione. E' l'anima del commercio. La cosa bella è che funziona anche senza bisogni di controlli, migliora il servizio e favorisce chi lavora bene a scapito di chi lavora male.
In "Svizzera" (o dove vi pare) faranno pure i controlli ma scommettiamo che il negozio in questione fallisce molto prima che scattino i controlli perché la gente da uno che ti vuole inc...re per forza non ci va? Magari è bene adottare questa come "regola di vita" (eppure anche in "Svizzera" nessuno ti regala nulla).

PS: io in un ristorante che spaccia letame al cliente ignorante e a me da la pasta (o quello che scelgo dal menu) mica mi sento tanto a mio agio... e sai perché? Perché al fesso tocca il letame, a me, se non sto ben attento, magari la pasta raccolta da terra, e a quello più attento di me il sugo scaduto.

PPS: con la massima "nessuno regala niente" (e cosa deve regalare? il cliente PAGA) i negozianti corretti ("acquariofilisticamente" parlando) chiudono (e/o sono licenziati, vedi post precedente) e i "garden" prosperano (e allungano i tread nello sweet bar).
Sta tutto al cliente, sono d'accordo. Sta al cliente NON ANDARCI PIU', non sta al cliente venire qui a raccontarlo, chiamare Striscia (ma per favore!) o fare "denunce". Chi foraggia un cattivo servizio, danneggia tutti (anche se lui è abbastanza scaltro da sfangarla). IMHO eh! Poi se uno vuole continuare a comprare così, fatti suoi... ma evitiamo di "scandalizzarci" sul forum, poi, e di fare a gara a chi trova il negoziante più scalcagnato.

Crystal94
30-01-2012, 12:00
E allora che facciamo, non compriamo più? Facciamo solo ordini online? Perché stai tranquillo che se non andiamo più da quelli che ci vogliono fregare ci rimangono solo i negozi online e solo perché con il negoziante non ci parliamo. Il mio negoziante di "fiducia" voleva vendermi dei Discus, consapevole che non potevo tenerli, io ho preso dei Neon e amici come prima. Al ristorante c'è un menu,se mi propongono del letame e accetto sono io che ho sbagliato. Se invece ordino una bistecca e mi arriva comunque del letame, è colpa del ristoratore. Poi ovviamente sono pareri,ognuno fa come meglio crede! :-)
In ogni caso non mi sento di condannare completamente i venditori,per noi è una passione ma per loro è un lavoro e devono viverci e state certi che se si mettessero a fare il terzo grado a tutti quelli che comprano pesci non arriverebbero a fine mese! C'è anche da dire che in giro c'è un'ignoranza disarmante... La scorsa settimana in un famoso negozio di Roma sento una mamma che fa:"Un pesciolino rosso per lui e uno per lei. Questo mese ce ne sono già morti 4,speriamo che campino!" Alla fine la colpa è anche,se non soprattutto, di chi acquista.

omeroped
30-01-2012, 12:26
Alexander MacNaughton, guarda che io mica ho scritto che i negozianti devono essere integerrimi e informativi per forza o "formare schiere di acquariofili consapevoli"... come dici tu "sta a te non farti fregare". Fino a qui siamo d'accordo.

no, non lo dici, ma continui a sostenere che i negozianti cercano di "fregarti" e di venderti "letame" quando in realtà fanno solo il loro lavoro "i commercianti".
Quando vai a comprarti un cane in un allevamento nessuno ti chiede se lo terrai in un giardino o legato alla catena...

Ma se uno cerca di fregarmi una volta, e io come niente continuo a comprare da lui, la prossima volta ci riprova.
Se non lo faccio, perde un cliente. Si chiama selezione. E' l'anima del commercio. La cosa bella è che funziona anche senza bisogni di controlli, migliora il servizio e favorisce chi lavora bene a scapito di chi lavora male.
E ci risiamo... forse non è molto chiaro il fatto che tu, o io, o altri utenti del forum che ci teniamo alla nostra passione, che passiamo ore a leggere ed a discutere di pesci, acqua e via discorrendo possiamo avere la "sensazione" di essere fregati... e quindi selezionare i negozi seri e non
La signora che va a comprare pesci con cadenza quindicinale per sostituire i decessi non avrà questa sensazione... continuerà ad acquistare fino a quando non si romperà le scatole di aver i pesci... Non si porrà mai il problema del litraggio minimo di una vasca, della dimensione e della compatibilità tra specie... figuriamoci di Ph, ciclo dell'azoto e tutto il resto...


In "Svizzera" (o dove vi pare) faranno pure i controlli ma scommettiamo che il negozio in questione fallisce molto prima che scattino i controlli perché la gente da uno che ti vuole inc...re per forza non ci va? Magari è bene adottare questa come "regola di vita" (eppure anche in "Svizzera" nessuno ti regala nulla).

PS: io in un ristorante che spaccia letame al cliente ignorante e a me da la pasta (o quello che scelgo dal menu) mica mi sento tanto a mio agio... e sai perché? Perché al fesso tocca il letame, a me, se non sto ben attento, magari la pasta raccolta da terra, e a quello più attento di me il sugo scaduto.

Non ti preoccupare che anche in svizzera volendo ti vendono quello che vogliono, senza farsi troppi problemi... non è uno stato in cui incassare conti così poco. La differenza e che se fanno un controllo e sei fuori dai termini, lì il culo te lo fanno veramente.... qui è tutto da vedersi.
Poi questa mentalità per la quale gli altri sono sempre pronti a mettertela in quel posto è, invece, tipicamente italiana. L'idea che dei tuoi errori è sempre responsabile un altro.

PPS: con la massima "nessuno regala niente" (e cosa deve regalare? il cliente PAGA) i negozianti corretti ("acquariofilisticamente" parlando) chiudono (e/o sono licenziati, vedi post precedente) e i "garden" prosperano (e allungano i tread nello sweet bar).
Sta tutto al cliente, sono d'accordo. Sta al cliente NON ANDARCI PIU', non sta al cliente venire qui a raccontarlo, chiamare Striscia (ma per favore!) o fare "denunce". Chi foraggia un cattivo servizio, danneggia tutti (anche se lui è abbastanza scaltro da sfangarla). IMHO eh! Poi se uno vuole continuare a comprare così, fatti suoi... ma evitiamo di "scandalizzarci" sul forum, poi, e di fare a gara a chi trova il negoziante più scalcagnato.
L'utente che viene qui a raccontare aneddoti non credo che compri in quei posti, e se anche fosse credo lo faccia in modo consapevole...

alez72
30-01-2012, 12:36
ciao a tutti.
parto da un presupposto e cioè che la gestione di un "pesce" non è trttata con la stessa importanza che ad es la gestione di un "cane" o "gatto" o quelli che comunemente sono chiamati anilmali da compagnia.
infatti a mio parere il problema è che dovrebbe essere regolamentata non tanto la vendita ma la gestione di qualsiasi tipo di animale ( e non solo di certi animali).
mi spiego meglio: nel caso specifico basterebbe che il garden o negozio che sia, metta all'ingresso del negozio o della zona dedicata un cartello con le regole fondamentali per la gestione di quel determinato animale e i passi da compiere per "far vivere" l'animale di compagnia qualsiasi esso sia. Nel nostro caso : es. 1) comprare prima l'acquario e non i pesci - 2) far maturare l'acquario almeno 30 gg - 3)scegliere i pesci (o comunque la flora) in base al volume di acqua a disposizione e alla compatibiltà degòi abitanti stessi.
Già così si creerebbe una sorta di ordine che genera delle regole!!!
Non penso sia difficile e non penso che sia a discapito del venditore in quanto è poi l'acquirente che sceglie se seguirle o no ma ormai l'informativa è obbligatoria in qualunque campo e quindi il legislatore dovrebbe renderla obbligatoria soprattutto quando si tratta esseri viventi ( e ripeto tutti )fb3.
Certo è che in questo momenti vige l'anarchia più assoluta e quindi ognuno fa ciò che ritiene più giusto e soprattutto conveniente.

Patrick Egger
30-01-2012, 13:29
Mah,secondo me principalmente la colpa ha quello che compra.Si vede che ha poche esigenze,altrimenti cambierebbe atteggiamento.Se conosco un negoziante serio e preparato vado da lui,anche se devo fare qualche km in macchina.Mi organizzo e compro anche di scorta.
Ho anch'io un negozio,ma posso dire la stessa cosa come voi sui negozianti sui miei grossisti.tanti ne ho visti,ma con pochi sono rimasto.Sia per la qualità dei pesci che come preparazione nel vendermi quello che voglio e quello che mi serve.Le mie esigenze saranno alte e pochi saranno a soddisfarli,ma quelli bravi meritano a fare qualche km in più e secondo me si fa vedere anche a loro una certa gratitudine in confronto alla loro professionalità.Quando mi servono,posso contare su di loro.E li non si guarda un € in più o uno di meno,cosa spesso più importante per tanti acquirenti.
Anche da me in negozio passano delle persone,che comprano da altri parti,magari perchè è più vicino o comodo,ma quando hanno dei problemi quei negozianti non sanno dare una mano.Allora tornano di nuovo da me.Io cosa faccio? O li mando a quel paese (cosa che capita,hai speso li i tuoi soldi allora spendi li anche i tuoi problemi e nervi) o li faccio pagare per bene,anche il doppio.Sono un truffatore? No,non sono un pollo che si fa spennare.
Se io oggi mi compro una laptop non vado in un negozio di qualche catena dove mi leggono il bugiardino per le istruzioni d'uso,quello lo so fare anch'io.Vado da uno che si intende e che mi da una mano quando ho bisogno.

Ale87tv
30-01-2012, 14:19
nel vendermi quello che voglio e quello che mi serve.

invece purtroppo 3/4 degli acquariofili della domenica, non sa quello che vuole nè quello che gli serve!

Patrick Egger
30-01-2012, 15:01
eh,questo un grande problema infatti. -28d#

Luca_fish12
30-01-2012, 15:15
E li non si guarda un € in più o uno di meno,cosa spesso più importante per tanti acquirenti.


Questa frase mi piace e la condivido.

Spesso leggo (e sento in negozio) di gente che cerca il posto più economico per comprare un pesce....ma allo stesso tempo vuole la massima qualità e salute dell'animale (magari non lo sa neanche riconoscere però).

La ricerca a tutti i costi del risparmio non la condivido, a volte le cose di qualità (tipo mangimi) e di buona salute (animali) è giusto che si paghino un po' di più secondo me...

omeroped
30-01-2012, 15:26
Oltretutto, per mia esperienza, non necessariamente i posti in cui trovi animali e prodotti di scarsa qualità sono anche i più economici!
Per quanto mi riguarda conosco negozianti appassionati e onesti che hanno prezzi più bassi di altri meno professionali.
Anzi, proprio chi vende sfruttando soprattutto l'ignoranza dei propri clienti può spesso proporre cifre che non stanno ne in cielo ne in terra.

Ale87tv
30-01-2012, 15:30
che poi un pesce vive per alcuni anni... per cui è un investimento ripartito :-D

kapo1999
30-01-2012, 15:46
un discorso che ho sentito in negozio di pesci
il cliente chiedeva di comprare dei pesci che almeno vivessero x un po

il negoziante ha risposto "guarda che se ti vendo dei pesci che muoiono dopo poco,
vieni al max un altra volta xke vuoi ri provare, ti frego ancora 20 €, ma poi tu metti l'acquario in cantina, io non guadagno piu niente ne da te, ne dai tuoi amici che vedendo una bella vasca e ben popolata in casa tua magari gli passi la passione,
se hai negozio SERIO, non vivi sulla vendita del momento,
ma sulla fiducia che crei nel cliente e sul fatto che tornera da te per quanto ha bisogno,
altrimenti vai in un centro commerciale e trovi quanto meriti"

non ho negozio e sono nuovo del settore ma QUOTO appieno il discorso del negoziante
(appassionato sui 30 anni)
ed ho gia speso un po da lui
nonostante non ho ancora pesci e ha negozio a 80 km da me

alez72
30-01-2012, 15:58
nel vendermi quello che voglio e quello che mi serve.

invece purtroppo 3/4 degli acquariofili della domenica, non sa quello che vuole nè quello che gli serve!

Concordo pienamente. Però per un neofita o per la famosa mamma con la bambina al di là dell'impatto visivo non c'è alle spalle un'esperienza che gli possa far sapere cosa ha bisogno ma solo quello che vuole! e qui mi riallaccio a ciò che dicevo prima sul fatto che ci dovrebbero essere quantomeno delle informative base da leggere obbligatoriamente. Una sorta di "chiamamola liberartoria" da parte del venditore.
non siete daccordo?

ilVanni
30-01-2012, 16:25
continui a sostenere che i negozianti cercano di "fregarti" e di venderti "letame" quando in realtà fanno solo il loro lavoro "i commercianti".
Quando vai a comprarti un cane in un allevamento nessuno ti chiede se lo terrai in un giardino o legato alla catena...
IO non sostengo niente. Sta scritto nel topic. Non farmi quotare quanto hanno già scritto gli altri. Io ste scene, se le vedessi, andrei a comprare altrove.
Qui da noi se prendi un gatto RANDAGIO da un'associazione, fanno visite a sorpresa per vedere come lo tieni. E non siamo in "Svizzera".


Poi questa mentalità per la quale gli altri sono sempre pronti a mettertela in quel posto è, invece, tipicamente italiana. L'idea che dei tuoi errori è sempre responsabile un altro.

Da dove la deduci questa conclusione?
Ripeto: in QUESTO e mille ALTRI topic si parla di negozianti che proprio corretti non sono. Non lo dico io, prendo per vero quello che leggo (poi magari son tutte storie inventate). Ma siccome leggo che la gente CI RITORNA, me ne stupisco. Se questo ti scandalizza, problemi tuoi. Se questo lo chiami "farsi legittimamante i propri affari", hai esperienze un pochino "sotto la media" riguardo i rapporti professionali. Anche io, quando lavoro, non regalo nulla, ma non ho mai tirato inc...te.

L'utente che viene qui a raccontare aneddoti non credo che compri in quei posti, e se anche fosse credo lo faccia in modo consapevole...
Ripeto, giudico da quello che leggo. Leggo di utenti che riportano aneddoti ASSURDI che il negoziante, il garden, ecc. puntualmente ripropone. Io NON CI TORNEREI se succedesse a me. Se questo è essere ingenuo... preferisco essere ingenuo!


Per il resto, la risposta di Patrick Egger ti fa capire che c'è anche chi non ti frega per default (e questo, alla lunga, paga, IMHO).

atomyx
30-01-2012, 18:40
Riferito alla Swiss...
Gli incul__catori di brutte abitudini ci sono ovunque, tutto il mondo è paese.
Riferito al garden...
A volte ci vado apposta per valutare se è cambiato qualcosa o se resta sempre il solito blando menefreghismo sia di chi acquista, sia di chi vende. Purtroppo l'ambiente è quello che è...
Riferito alla qualità...
Un sabato ho fatto 410 Km in macchina per andare e tornare da Beinasco in provincia di Torino ad acquistare alcuni esemplari. Sonno vivi e vegeti e sono uno spettacolo. Meritava fare tutta quella strada. Al confine però ho tremato (D'altronde sono italiano e certe marachelle le faccio anc'io).

ilVanni
30-01-2012, 19:37
Sonno vivi e vegeti e sono uno spettacolo. Meritava fare tutta quella strada.
Bravo.
Anche io preferisco rivolgermi ad hobbisti, se mi è possibile, sia per piante che per i pesci (o a negozianti che non cercano di fregarmi, che mica è la prassi). Almeno, quelle (rarissime) volte che li ho acquistati.
Personalmente, conservo i pesci rossi acquistati più di 10 anni fa nelle vasche esterne a casa dei miei, li ho riprodotti e distribuiti a decine.
I cory che ho comprato sei anni fa nuotano ancora nella mia vasca, assieme a figli e nipoti (quelli non dati via).
Gli endler "Los Patos" vengono dalle vasche del buon Alessandro Falco. Pure quelli accuratamente ri-distribuiti.
In pratica, negli ultimi anni, ho comprato in negozio due femmine di platy (erano nati troppi maschi) e finita lì.
Il cibo vivo lo produco da me.
Per il nuovo vascone (appena ho tempo), se riesco, solo pesci riprodotti da appassionati (o al limite, il mio negozietto, dove non hanno mai provato a fregarmi, mai). Eppure sta aperto da decenni.

berto1886
30-01-2012, 19:58
E li non si guarda un € in più o uno di meno,cosa spesso più importante per tanti acquirenti.


Questa frase mi piace e la condivido.

Spesso leggo (e sento in negozio) di gente che cerca il posto più economico per comprare un pesce....ma allo stesso tempo vuole la massima qualità e salute dell'animale (magari non lo sa neanche riconoscere però).

La ricerca a tutti i costi del risparmio non la condivido, a volte le cose di qualità (tipo mangimi) e di buona salute (animali) è giusto che si paghino un po' di più secondo me...

infatti... se no riesci a comprare un'attrezzatura/pesce/pianta/corallo ecc ecc di qualità nell'immediato perchè sei a corto di soldi è inutile comprare qualcosa che costa meno per poi buttarlo o non usarlo più e passare a quello che costa di più alla fine spendi due volte!

Alexander MacNaughton
30-01-2012, 21:34
Alexander MacNaughton, guarda che io mica ho scritto che i negozianti devono essere integerrimi e informativi per forza o "formare schiere di acquariofili consapevoli"... come dici tu "sta a te non farti fregare". Fino a qui siamo d'accordo.
. . .
Sta tutto al cliente, sono d'accordo. Sta al cliente NON ANDARCI PIU', non sta al cliente venire qui a raccontarlo, chiamare Striscia (ma per favore!) o fare "denunce". Chi foraggia un cattivo servizio, danneggia tutti (anche se lui è abbastanza scaltro da sfangarla). IMHO eh! Poi se uno vuole continuare a comprare così, fatti suoi... ma evitiamo di "scandalizzarci" sul forum, poi, e di fare a gara a chi trova il negoziante più scalcagnato.
Vedi tu abiti a Firenze o lì vicino e trovi più di un negozio ma se ti trovi in un paesino e nei dintorni ci sono 3 farabutti da chi vai? Facciamo selezione: Il negozio "A" vende materiale tecnico* di buone marche affidabili, i pesci sono ad un passo dalla "tomba" e le piante sono gialle; Il negozio "B" ha dei pesci che sprizzano vitalità, sono in ottima salute e bei colori, i prodotti tecnici* sono di pessima fattura cinese e le piante hanno poche foglie e sembrano striminzite; il negozio "C" i pesci sono stipati come calzini, i prodotti tecnici* sono cineserie strane ed ha pochissimi prodotti di marca utilizzabile, ma ha delle piante favolose! piene di radici, tante foglie, colori intensi, piante in salute. Tutti e tre per vendere giocano a chi la spara più grossa, inventando castronerie una sull'altra. Spiegami da chi vai?


*Acquari , sump, filtri, luci,fertilizzanti, mangimi, substrati...

E allora che facciamo, non compriamo più? Facciamo solo ordini online? Perché stai tranquillo che se non andiamo più da quelli che ci vogliono fregare ci rimangono solo i negozi online e solo perché con il negoziante non ci parliamo. . .

ciao a tutti.
parto da un presupposto e cioè che la gestione di un "pesce" non è trattata con la stessa importanza che ad es la gestione di un "cane" o "gatto" o quelli che comunemente sono chiamati anilmali da compagnia.
infatti a mio parere il problema è che dovrebbe essere regolamentata non tanto la vendita ma la gestione di qualsiasi tipo di animale ( e non solo di certi animali).
mi spiego meglio: nel caso specifico basterebbe che il garden o negozio che sia, metta all'ingresso del negozio o della zona dedicata un cartello con le regole fondamentali per la gestione di quel determinato animale e i passi da compiere per "far vivere" l'animale di compagnia qualsiasi esso sia. Nel nostro caso : es. 1) comprare prima l'acquario e non i pesci - 2) far maturare l'acquario almeno 30 gg - 3)scegliere i pesci (o comunque la flora) in base al volume di acqua a disposizione e alla compatibiltà degòi abitanti stessi.
Già così si creerebbe una sorta di ordine che genera delle regole!!!
Non penso sia difficile e non penso che sia a discapito del venditore in quanto è poi l'acquirente che sceglie se seguirle o no ma ormai l'informativa è obbligatoria in qualunque campo e quindi il legislatore dovrebbe renderla obbligatoria soprattutto quando si tratta esseri viventi ( e ripeto tutti )fb3.
Certo è che in questo momenti vige l'anarchia più assoluta e quindi ognuno fa ciò che ritiene più giusto e soprattutto conveniente.
Alez hai mai letto gli opuscoletti tetra o sera o jbl o qualche altro? Io oltre a quelli ne ho diversi, ho anche quello di una nota "collana" di garden, un nome che ha a che fare con l'idea.
Sai cosa c'è scritto? Se va bene il 90% è esatto. Il resto fuffa.
Vuoi un esempio? secondo te se ho un acquario con filtro interno,piante vive ed impianto co2: Serve l'aereatore?
Io dico di no. Ma in alcuni di questi opuscoli dice di sì. Anzi a dirla tutta non terrei nemmeno l'impianto co2.

é ovvio loro vogliono vendere
il contro-slogan Nessuno ti regala niente è per dire che quando scrivono offertona, mega sconto, ecc... son fregnacce.
Mi dispiace per Patrick, Fabi e pochi altri negozianti onesti ma io non mi aspetto niente di buono dai negozianti. E di conseguenza agisco. Entro nel negozio mi faccio un giro chiedo cosa mi serve, pago e me ne vado.
Ovviamente si parla del più e del meno si fa se si può una battuta o due e tutto finisce lì.

Mah,secondo me principalmente la colpa ha quello che compra.Si vede che ha poche esigenze,altrimenti cambierebbe atteggiamento.Se conosco un negoziante serio e preparato vado da lui,anche se devo fare qualche km in macchina.Mi organizzo e compro anche di scorta.
Ho anch'io un negozio,ma posso dire la stessa cosa come voi sui negozianti sui miei grossisti.tanti ne ho visti,ma con pochi sono rimasto.Sia per la qualità dei pesci che come preparazione nel vendermi quello che voglio e quello che mi serve.Le mie esigenze saranno alte e pochi saranno a soddisfarli,ma quelli bravi meritano a fare qualche km in più e secondo me si fa vedere anche a loro una certa gratitudine in confronto alla loro professionalità.Quando mi servono,posso contare su di loro.E li non si guarda un € in più o uno di meno,cosa spesso più importante per tanti acquirenti.
Anche da me in negozio passano delle persone,che comprano da altri parti,magari perchè è più vicino o comodo,ma quando hanno dei problemi quei negozianti non sanno dare una mano.Allora tornano di nuovo da me.Io cosa faccio? O li mando a quel paese (cosa che capita,hai speso li i tuoi soldi allora spendi li anche i tuoi problemi e nervi) o li faccio pagare per bene,anche il doppio.Sono un truffatore? No,non sono un pollo che si fa spennare.
Se io oggi mi compro una laptop non vado in un negozio di qualche catena dove mi leggono il bugiardino per le istruzioni d'uso,quello lo so fare anch'io.Vado da uno che si intende e che mi da una mano quando ho bisogno.

nel vendermi quello che voglio e quello che mi serve.

invece purtroppo 3/4 degli acquariofili della domenica, non sa quello che vuole nè quello che gli serve!
Esatto il problema è questo: se non sai cosa vuoi, non ti possono vendere quello che hai bisogno.
Ovviamente non possono avere il negozio vuoto e ordinare in base alla richiesta (anche se sarebbe una bella idea) quindi quello che ordinano lo devono vendere.

In pratica è un cane che si morde la coda. L'unici che possono eliminare questo andazzo qui sono gli acquirenti preparati.
Puoi andare da steve wozniac o dal guru informatico più bravo al mondo se non sai a che ti serve un pc, non saprà cosa consigliarti. Uno vale l'altro.

Poi su alcune cose guardi il prezzo in altre ha senso fare qualche km in più. E parla uno che va dall'altra parte di torino ed oltre per acquistare. Se devo acquistare un acquario od un fertilizzante della medesima marca l'euro cambia.
Su un essere vivente fai qualche km in più eccome! #70

omeroped
30-01-2012, 21:43
IO non sostengo niente. Sta scritto nel topic. Non farmi quotare quanto hanno già scritto gli altri. Io ste scene, se le vedessi, andrei a comprare altrove.
Qui da noi se prendi un gatto RANDAGIO da un'associazione, fanno visite a sorpresa per vedere come lo tieni. E non siamo in "Svizzera".
Hai detto bene... un'Associazione non un negozio. ;-)


Da dove la deduci questa conclusione?
Se questo lo chiami "farsi legittimamante i propri affari", hai esperienze un pochino "sotto la media" riguardo i rapporti professionali. Anche io, quando lavoro, non regalo nulla, ma non ho mai tirato inc...te.
Non ho capito sinceramente il tuo riferimento alle mie esperienze nei rapporti professionali... lo vedo poco attinente al topic e troppo sul personale... ma ognuno ha gli argomenti che ritiene opportuni.


Ripeto, giudico da quello che leggo. Leggo di utenti che riportano aneddoti ASSURDI che il negoziante, il garden, ecc. puntualmente ripropone. Io NON CI TORNEREI se succedesse a me. Se questo è essere ingenuo... preferisco essere ingenuo!


Per il resto, la risposta di Patrick Egger ti fa capire che c'è anche chi non ti frega per default (e questo, alla lunga, paga, IMHO).

Scusa ma Patrick dice esattamente quello che stò dicendo io, riporto:

Mah,secondo me principalmente la colpa ha quello che compra.Si vede che ha poche esigenze,altrimenti cambierebbe atteggiamento.Se conosco un negoziante serio e preparato vado da lui,anche se devo fare qualche km in macchina.Mi organizzo e compro anche di scorta.


Se forse finora non sono stato sufficentemente chiaro lo ripeto per punti (così forse è più semplice):
1-La colpa è in primis di chi compra
2-Esistono Commercianti seri Onesti ed oltretutto economici che non chiudono e che anzi meriterebbero di vendere mooolto di più
3- Se i Garden e alcuni negozi possono permettersi di continuare a vendere pesci è perchè purtroppo ci sono moltissimi "acquariofili della domenica" come li ha definiti Ale87tv, e questi non vengono "fregati" ma non sanno cosa comprano.
4- Ben vengano le Associazioni e gli scambi tra acquariofili, io stesso nello svuotare le mia vasca ho regalato tutte le mie piante a tantissimi ragazzi qui sul forum e ho scambiato coralli con i ragazzi del marino.

Quindi non mi sembra di dire cose così diverse dalle tue, solo che tu punti il dito sui negozianti ed io più sui clienti...
Secondo me la colpa è soprattutto di chi compra.
Mi sembra con questo di aver chiarito, e di aver esposto in modo costruttivo il mio punto di vista, gradirei venisse fatto altrettanto...;-)

ilVanni
30-01-2012, 23:07
Brevemente:
- io non punto il dito contro nessuno (e tre). Qui (e in altri topic) è pieno di gente che si lamenta. Ho dato un consiglio. Comprate altrove / fate da voi tra appassionati (in questo senso sono d'accordo sugli acquirenti: se chi compra lo facesse con un po' di "verso" molti problemi si risolverebbero).
La domanda è (e qui siete insorti): chi glielo fa fare a chi si lamenta di continuare ad andare nei soliti negozi? Non mi pare che ci sia motivo di leggerci:
Poi questa mentalità per la quale gli altri sono sempre pronti a mettertela in quel posto è, invece, tipicamente italiana. L'idea che dei tuoi errori è sempre responsabile un altro.
A chi si lamenta (e scrive topic su topic al riguardo) dico "chi te lo fa fare di andarci". Non mi pare scandaloso. Tutto qui. E ancora, il comportamento di certi negozianti descritto (non da me, da molti topic) non mi pare semplicemente "farsi legittimamante i propri affari" ma va oltre, ma è una mia opinione, opinabilissima.


Vedi tu abiti a Firenze o lì vicino e trovi più di un negozio ma se ti trovi in un paesino e nei dintorni ci sono 3 farabutti da chi vai?
Io STO in un paesino a 25 km da FI (con un negozio in cui non mi servo). Vado a Scandicci (circa 30 km) se devo acquistare (di rado, parecchio di rado) dei pesci. Qui da noi i grossi centri di acquari e pesci non sono diffusi come al Nord, e i garden vendono piante e vasi (infatti si chiamano "garden") non pesci e accessori (solo all'Obi trovi due o tre mangimi piuttosto cari, due vaschette e tre riscaldatori e basta, niente vivo). Ci sono, sì, molti negozi in città.
Per acquistare accessori e cibi compro online (in passato ho comprato pure dal negozietto di cui sopra). Ho provato anche altri negozi: una visita è stata sufficente, non mi è piaciuto, non ho fatto denunce (a chi? come faccio a spiegare ai carabinieri o a chi per loro che neon e guppy non vanno messi insieme?) non ho chiamato Striscia (per cosa?) semplicemente non ci sono tornato più. Cliente perso. Uno dei suddetti "cattivi" negozi ha chiuso, gli altri non so, il "mio" no, è aperto da anni (si vede che non sono il solo a fare così, sembra).
Per il resto, visto che il nostro è un hobby, mi piace "fare da me" il più possibile (si può fare anche se si hanno vasche spinte (PMDD) e servono substrati molto fertili (ci sono centinaia di dicussioni a proposito in rete su come farli "in casa"). Altra possibilità è allestire vasche naturali (non metto i link e/o citazioni, credo non ce ne sia bisogno, no?).
A me l'acquariofilia piace così. Se non ci fossero "ingrossi" di pesci ornamentali mi piacerebbe persino di più. IMHO, naturalmente.

Non ho nulla contro i negozi, naturalmente. A me da solo fastidio continuare a comprare da chi cerca di raccontarmele grosse (di nuovo, cito i topic al riguardo, non li ho scritti io: sono CENTINAIA). Se a qualcuno questo sembra "dare la colpa ai negozianti" non lo è: non incolpo nessuno, però lo trovo non corretto, consiglio di fare diversamente e, francamente, mi pare legittimo, no?
Per il resto (per parafrasare la firma di un utente assiduo del forum ;-)) rispondo di quello che dico, non di quello che capisce qualcun altro.

alez72
30-01-2012, 23:12
Alexander MacNaughton, guarda che io mica ho scritto che i negozianti devono essere integerrimi e informativi per forza o "formare schiere di acquariofili consapevoli"... come dici tu "sta a te non farti fregare". Fino a qui siamo d'accordo.
. . .
Sta tutto al cliente, sono d'accordo. Sta al cliente NON ANDARCI PIU', non sta al cliente venire qui a raccontarlo, chiamare Striscia (ma per favore!) o fare "denunce". Chi foraggia un cattivo servizio, danneggia tutti (anche se lui è abbastanza scaltro da sfangarla). IMHO eh! Poi se uno vuole continuare a comprare così, fatti suoi... ma evitiamo di "scandalizzarci" sul forum, poi, e di fare a gara a chi trova il negoziante più scalcagnato.
Vedi tu abiti a Firenze o lì vicino e trovi più di un negozio ma se ti trovi in un paesino e nei dintorni ci sono 3 farabutti da chi vai? Facciamo selezione: Il negozio "A" vende materiale tecnico* di buone marche affidabili, i pesci sono ad un passo dalla "tomba" e le piante sono gialle; Il negozio "B" ha dei pesci che sprizzano vitalità, sono in ottima salute e bei colori, i prodotti tecnici* sono di pessima fattura cinese e le piante hanno poche foglie e sembrano striminzite; il negozio "C" i pesci sono stipati come calzini, i prodotti tecnici* sono cineserie strane ed ha pochissimi prodotti di marca utilizzabile, ma ha delle piante favolose! piene di radici, tante foglie, colori intensi, piante in salute. Tutti e tre per vendere giocano a chi la spara più grossa, inventando castronerie una sull'altra. Spiegami da chi vai?


*Acquari , sump, filtri, luci,fertilizzanti, mangimi, substrati...

E allora che facciamo, non compriamo più? Facciamo solo ordini online? Perché stai tranquillo che se non andiamo più da quelli che ci vogliono fregare ci rimangono solo i negozi online e solo perché con il negoziante non ci parliamo. . .

ciao a tutti.
parto da un presupposto e cioè che la gestione di un "pesce" non è trattata con la stessa importanza che ad es la gestione di un "cane" o "gatto" o quelli che comunemente sono chiamati anilmali da compagnia.
infatti a mio parere il problema è che dovrebbe essere regolamentata non tanto la vendita ma la gestione di qualsiasi tipo di animale ( e non solo di certi animali).
mi spiego meglio: nel caso specifico basterebbe che il garden o negozio che sia, metta all'ingresso del negozio o della zona dedicata un cartello con le regole fondamentali per la gestione di quel determinato animale e i passi da compiere per "far vivere" l'animale di compagnia qualsiasi esso sia. Nel nostro caso : es. 1) comprare prima l'acquario e non i pesci - 2) far maturare l'acquario almeno 30 gg - 3)scegliere i pesci (o comunque la flora) in base al volume di acqua a disposizione e alla compatibiltà degòi abitanti stessi.
Già così si creerebbe una sorta di ordine che genera delle regole!!!
Non penso sia difficile e non penso che sia a discapito del venditore in quanto è poi l'acquirente che sceglie se seguirle o no ma ormai l'informativa è obbligatoria in qualunque campo e quindi il legislatore dovrebbe renderla obbligatoria soprattutto quando si tratta esseri viventi ( e ripeto tutti )fb3.
Certo è che in questo momenti vige l'anarchia più assoluta e quindi ognuno fa ciò che ritiene più giusto e soprattutto conveniente.
Alez hai mai letto gli opuscoletti tetra o sera o jbl o qualche altro? Io oltre a quelli ne ho diversi, ho anche quello di una nota "collana" di garden, un nome che ha a che fare con l'idea.
Sai cosa c'è scritto? Se va bene il 90% è esatto. Il resto fuffa.
Vuoi un esempio? secondo te se ho un acquario con filtro interno,piante vive ed impianto co2: Serve l'aereatore?
Io dico di no. Ma in alcuni di questi opuscoli dice di sì. Anzi a dirla tutta non terrei nemmeno l'impianto co2.

é ovvio loro vogliono vendere
il contro-slogan Nessuno ti regala niente è per dire che quando scrivono offertona, mega sconto, ecc... son fregnacce.
Mi dispiace per Patrick, Fabi e pochi altri negozianti onesti ma io non mi aspetto niente di buono dai negozianti. E di conseguenza agisco. Entro nel negozio mi faccio un giro chiedo cosa mi serve, pago e me ne vado.
Ovviamente si parla del più e del meno si fa se si può una battuta o due e tutto finisce lì.

In pratica è un cane che si morde la coda. L'unici che possono eliminare questo andazzo qui sono gli acquirenti preparati.
Puoi andare da steve wozniac o dal guru informatico più bravo al mondo se non sai a che ti serve un pc, non saprà cosa consigliarti. Uno vale l'altro.

ciao Alexander in effetti hai proprio ragione e se l'acquirente e mi metto per primo non dice ogni tanto al commesso o al negoziante di turno che sta dicendo c...ate quando è evidente la cosa non si potrà mai spezzare sto circolo vizioso e far sentire sti predicatori (spero non si offenda nessuno perchè ci sono poi anche quelli onesti e preparati) un pò sotto pressione sapendo che a volte non tutti quelli con cui parlano se le bevono le loro cavolate!solo che dovresti metterti a discutere in pubblico e non è nel mio carattere quindi faccio finta di niente, non acquisto e me ne vado.
Parlo proprio di quei garden che dici tu e che ultimamente hanno anche delle vasche scandalosamente insane. Ci sono stato stasera a prendere l'acqua (è l'unica cosa che prendo)
e ti giuro che sarebbe stato veramente da chiamare stoppa! c'era una moria di peci mai vista.ci son rimasto veramente male perchè la situazione è veramente degenerata. Non ho mai visto uno schifo così. ed è tanto tempo che ci vado(anche per altri motivi tipo l'orto o per articoli per il presepe) perchè è proprio vicino a casa mia e un'occhiata alle vasche la dò sempre.ma oggi penso che abbiano raggiunto il fondo.solo che non è nel mio carattere far polemica in pubblico perchè poi mi incattivisco e quindi sono venuto via.
Il fatto è che non ho sentito nessun acquirente chiedere il perchè ci fossero pesci morti in vasca.
come sai hanno anche altri animali e pensi che se nelle voliere si fosse un pappagallo morto o nelle gabbiette dei criceti morti ci sarebbe la stessa indifferenza?non credo proprio ed è questo che intendevo prima. Il pesce è un animale "meno importante" per l'acquirente qualunque e tollera la morte di un pesce senza farsi domande.

Sul discorso degli opuscoli informativi delle case non mi ero soffermato ma in effetti sono informative che a volte non ci azzeccano. Però qui apriremmo un discorso infinito!!

Alexander MacNaughton
31-01-2012, 01:47
. . .
Per il resto, visto che il nostro è un hobby, mi piace "fare da me" il più possibile (si può fare anche se si hanno vasche spinte (PMDD) e servono substrati molto fertili (ci sono centinaia di dicussioni a proposito in rete su come farli "in casa"). Altra possibilità è allestire vasche naturali (non metto i link e/o citazioni, credo non ce ne sia bisogno, no?).
A me l'acquariofilia piace così. Se non ci fossero "ingrossi" di pesci ornamentali mi piacerebbe persino di più. IMHO, naturalmente.

Non ho nulla contro i negozi, naturalmente. A me da solo fastidio continuare a comprare da chi cerca di raccontarmele grosse (di nuovo, cito i topic al riguardo, non li ho scritti io: sono CENTINAIA). Se a qualcuno questo sembra "dare la colpa ai negozianti" non lo è: non incolpo nessuno, però lo trovo non corretto, consiglio di fare diversamente e, francamente, mi pare legittimo, no?

pss
Che rimanga tra noi lo scorso mese ho fatto 340 km per prendere una coppia di betta da un socio AIB.
Il substrato l'ho preso in un garden: terriccio di lombrico, assieme a del lapillo vulcanico che avevo e flourite avanzata mi sono fatto il substrato fertile!

Quindi benchè la vediamo in modo differente sulla causa del disastro del mondo acquarifilo.
Di base facciamo le stesse cose! :-D

Metalstorm
31-01-2012, 12:26
Il negozio "A" vende materiale tecnico* di buone marche affidabili, i pesci sono ad un passo dalla "tomba" e le piante sono gialle; Il negozio "B" ha dei pesci che sprizzano vitalità, sono in ottima salute e bei colori, i prodotti tecnici* sono di pessima fattura cinese e le piante hanno poche foglie e sembrano striminzite; il negozio "C" i pesci sono stipati come calzini, i prodotti tecnici* sono cineserie strane ed ha pochissimi prodotti di marca utilizzabile, ma ha delle piante favolose! piene di radici, tante foglie, colori intensi, piante in salute. Tutti e tre per vendere giocano a chi la spara più grossa, inventando castronerie una sull'altra. Spiegami da chi vai?
Ovvio: mi informo prima su cosa voglio o mi serve, poi prendo le attrezzature dal primo, i pesci dal secondo e le piante dal terzo....mica sono obbligato a prendere tutto in un solo posto!

Alexander MacNaughton
31-01-2012, 14:14
Il negozio "A" vende materiale tecnico* di buone marche affidabili, i pesci sono ad un passo dalla "tomba" e le piante sono gialle; Il negozio "B" ha dei pesci che sprizzano vitalità, sono in ottima salute e bei colori, i prodotti tecnici* sono di pessima fattura cinese e le piante hanno poche foglie e sembrano striminzite; il negozio "C" i pesci sono stipati come calzini, i prodotti tecnici* sono cineserie strane ed ha pochissimi prodotti di marca utilizzabile, ma ha delle piante favolose! piene di radici, tante foglie, colori intensi, piante in salute. Tutti e tre per vendere giocano a chi la spara più grossa, inventando castronerie una sull'altra. Spiegami da chi vai?
Ovvio: mi informo prima su cosa voglio o mi serve, poi prendo le attrezzature dal primo, i pesci dal secondo e le piante dal terzo....mica sono obbligato a prendere tutto in un solo posto!

E questo è quello che facevo tempo fa!
Vedi che ragioni come la penso io, però tutti vogliono fregarti. E tu "freghi" loro.