Heldamer
05-12-2011, 22:58
Ciao a tutti.
Descrivo innanzitutto brevissimamente la vasca: 180 l, contenente 8
cardinali, 2 cacatuoides, M e F e due neritine. C'era anche un
ancistrus ma credo sia stato stroncato dai trattamenti che ho
effettuato, ed è morto.
T=23°C, pH=6,4, kH=2, NO2=0, NO3=0.
Circa un mese fa o poco più ho introdotto alcuni giovani cardinali di
importazione, e con essi probabilmente anche l'ittio, dato che
nonostante l'acclimatazione dopo poco mi sono trovato con la vasca
appestata e quasi tutti i cardinali malati (erano anni che quella
vasca non vedeva malattie, sigh!).
Come terapia, ho alzato gradualmente la temperatura a 31°C, ho rimosso
filtro e neritine e ho trattato col faunamor secondo i tempi e le dosi
prescritte. I pesci hanno mostrato subito miglioramenti, solo su di un
cardinale qualche puntino è rimasto (due sulle pinne), ma al termine
del ciclo di farmaco nel giro di due giorni erano tutti nuovamente
malati. Ho lasciato girare una settimana con carbone, temperatura
sempre a 31° e luci spente, poi ho deciso di ripetere il ciclo col
faunamor.
Stesso discorso della volta precedente, salvo che stavolta i puntini
sono spariti più lentamente. Di nuovo al termine del ciclo ho lasciato
girare una settimana con carbone, buio e alte temperature, aggiungendo
stavolta anche una lampada UV. Niente, di nuovo malati.
Ho ripetuto ancora una volta il ciclo la settimana scorsa, stavolta
raddoppiando i dosaggi di faunamor, ma niente da fare, i puntini
spariscono con sempre maggiore difficoltà e ricompaiono subito.
Che fare? Non ha senso insistere col farmaco, mi pare evidente che non
ha funzionato... Posso aver sbagliato diagnosi? O mi sono beccato un
ittio che ha sviluppato resistenza ai farmaci?
Unica nota positiva, i cacatuoides per ora sembrano sani, forse perché
vivono tra le piante e sono meno esposti!
Al momento sono un po' a corto di idee, lascio che la natura faccia il
suo corso? E' veramente una sensazione fastidiosa di impotenza, sembra
di avere in vasca la peste bubbonica del 1300!!
Ciao
Gabriele
Descrivo innanzitutto brevissimamente la vasca: 180 l, contenente 8
cardinali, 2 cacatuoides, M e F e due neritine. C'era anche un
ancistrus ma credo sia stato stroncato dai trattamenti che ho
effettuato, ed è morto.
T=23°C, pH=6,4, kH=2, NO2=0, NO3=0.
Circa un mese fa o poco più ho introdotto alcuni giovani cardinali di
importazione, e con essi probabilmente anche l'ittio, dato che
nonostante l'acclimatazione dopo poco mi sono trovato con la vasca
appestata e quasi tutti i cardinali malati (erano anni che quella
vasca non vedeva malattie, sigh!).
Come terapia, ho alzato gradualmente la temperatura a 31°C, ho rimosso
filtro e neritine e ho trattato col faunamor secondo i tempi e le dosi
prescritte. I pesci hanno mostrato subito miglioramenti, solo su di un
cardinale qualche puntino è rimasto (due sulle pinne), ma al termine
del ciclo di farmaco nel giro di due giorni erano tutti nuovamente
malati. Ho lasciato girare una settimana con carbone, temperatura
sempre a 31° e luci spente, poi ho deciso di ripetere il ciclo col
faunamor.
Stesso discorso della volta precedente, salvo che stavolta i puntini
sono spariti più lentamente. Di nuovo al termine del ciclo ho lasciato
girare una settimana con carbone, buio e alte temperature, aggiungendo
stavolta anche una lampada UV. Niente, di nuovo malati.
Ho ripetuto ancora una volta il ciclo la settimana scorsa, stavolta
raddoppiando i dosaggi di faunamor, ma niente da fare, i puntini
spariscono con sempre maggiore difficoltà e ricompaiono subito.
Che fare? Non ha senso insistere col farmaco, mi pare evidente che non
ha funzionato... Posso aver sbagliato diagnosi? O mi sono beccato un
ittio che ha sviluppato resistenza ai farmaci?
Unica nota positiva, i cacatuoides per ora sembrano sani, forse perché
vivono tra le piante e sono meno esposti!
Al momento sono un po' a corto di idee, lascio che la natura faccia il
suo corso? E' veramente una sensazione fastidiosa di impotenza, sembra
di avere in vasca la peste bubbonica del 1300!!
Ciao
Gabriele