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buddha
23-10-2011, 21:50
Ciao..vivo in una casa praticamente indipendente a Torino.. Cioè una casetta di un piano..al piano terra c'è un ufficio e sopra noi..
Paghiamo 2200 euro annui di riscaldamento per arrivare al massimo sui 21 gradi..
Inoltre grazie a degli infissi di alluminio non a taglio termico "piove in casa" per la Condensa che si forma appunto sui serramenti con relative muffette..
Volevo sapere.., visto che siamo in affitto, c'è una giurisdizione per sapere cosa si possa fare o il padrone di casa può allegramente fottersene..? Scusate il francesismo..

marco torino
23-10-2011, 23:01
Il padrone di casa e tenuto a gestire questi problemi sia per la condensa Dell acqua che piove all'interno e sia per il riscaldamento basso... ( pensavo fosse tuo li) Cmq informati con il padrone non penso tu abbia amministratori no??


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buddha
24-10-2011, 04:18
[QUOTE=marco torino;1061199907]Il padrone di casa e tenuto a gestire questi problemi sia per la condensa Dell acqua che piove all'interno e sia per il riscaldamento basso... ( pensavo fosse tuo li) Cmq informati con il padrone non penso tu abbia amministratori

Diciamo che la mogie del padrone di casa fa l'amministratore di lavoro ma quante ne strafotte.. E lui e' un buon moderatore..sono 3 anni che ci proviamo..
Comprare sta casa ci andrebbe coraggio.. Già andrebbe rifatto il tetto, coibentata la mansarda...

Wurdy
24-10-2011, 10:04
Buddha...io ho una casa che ho affittato ad una famiglia, la quale dopo 6 mesi che era dentro mi disse che il Velux della mansarda faceva una goccia ogni tanto quando pioveva forte...
Dopo 20 gg ho mandato un tecnico a sostituire il Velux (2200€)

Secondo me quello che lamenti è una straordinaria manutenzione alla quale è tenuto a porci rimedio il locatore. Io fossi in te manderei una raccomandata con la richiesta di intervento per straordinaria manutenzione, citando gli articoli del contratto che parlano appunto della straordinaria manutenzione ;-)

buddha
24-10-2011, 10:16
Il punto e' che da quell'orecchio non ci vogliono sentire ed io no sono il tipo da non pagare l'affitto per otttenere le cose.. Ci sono degli estremi di legge per cui sarebbero tenuti a fare qualcosa? O legalmente (quindi fregandosene) possono evitare ogni manutenzione senza problemi.. So che x la legge la temperatura deve oscillare fra i 20 e i 22 gradi.
Ma alle muffette antigieniche chi ci pensa? Legalmente parlando cosa si può opporre contro un "non siamo in grado di provvedere alla spesa"..? Grazie delle risposte..

Wurdy
24-10-2011, 10:25
Io farei una lettera al proprietario, con ricevuta di ritorno (se vuoi per conoscenza anche al tuo legale di fiducia) in cui spieghi tutte le vicissitudini fin qui accadute, così se lui ritiene che le cose non sono andate così come dici tu dovrà smentire per iscritto immediatamente - chiederai gentilmente di provvedere in quanto opere di straordinaria manutenzione e quindi spettanti al proprietario, informalo gentilmente che in caso di silenzio lo riterrai responsabile dei danni che l'acqua dovesse fare per esempio sui tuoi mobili, dagli un termine di tempo preciso entro cui eseguire i lavori altrimenti "mi troverò costretta ad addurre a vie legali per tutelare i miei interessi"

vento76
24-10-2011, 10:46
buddha se riesci a risolvere il problema della condensa per gli infissi in alluminio non a taglio termico... TI PREGO fammi un fischio che son due anni che stò provando invano a risolvere il problema!

pensa che io nella zona giorno ho una vetrata di 12mt :#O
ne fà di condensa!

buddha
24-10-2011, 10:54
Ma legalmente lui dovrebbe farle? O può dire che il riscaldamento c'è e va bene così.. L'anno scorso per le muffette disse: "forse dovreste mettere un deumidificatore.. Certo che l'acquario umidifica molto l'ambiente".. Qui serve una legge che mi dia la possibilità di attaccarmi a qualcosa perché a parole e logica non ne usciamo..
Si può dare disdetta anticipata ammesso che ci sia effettivamente un problema verificabile non dipendente dall'affittuario immagino.. Ma come posso dimostrare che non dipenda dall'acquario ma dagli infissi.. Grazie x adesso..

buddha
24-10-2011, 12:08
buddha se riesci a risolvere il problema della condensa per gli infissi in alluminio non a taglio termico... TI PREGO fammi un fischio che son due anni che stò provando invano a risolvere il problema!

pensa che io nella zona giorno ho una vetrata di 12mt :#O
ne fà di condensa!

io penso che con il calore secco di una stufa a pellet si possa attenuare moltissimo se non risolvere il problema..che è quello che vorrei fare io anche per un problema di costo/beneficio..

vento76
24-10-2011, 12:42
io ti posso dire che ho riscaldamento a pavimento, molto efficace e alto rendimento... in pratica un caldo porco anche a dicembre/gennaio da girare in casa con bermuda e infradito...
ma al mattino vetri e infissi fradici! e cerco di areare casa molto spesso eh... non sò piu cosa provare...

buddha
24-10-2011, 13:20
Piu' che un deumidificatore o cambiare tipo di riscaldamento..
Io spero che il calore secco del pellet riesca ad abbattere un po' l'umidita' e di conseguenza il problema..

Abra
24-10-2011, 13:26
Non ci riesci,anche perchè il termosifone fà già caldo secco come i pallet.....purtroppo se hai finestre senza i doppi vetri, il problema è lì e la fà la differenza tra il vetro nello starto esterno e quello interno,quindi o deumidifichi la casa o tieni una temperatura minore (ma è inamissibile) o ti fai mettere le finestre con doppi vetri.

buddha
24-10-2011, 13:41
Io ho i doppi vetri.. E' proprio l'infisso che e' freddissimo.. Il caldo del pellet si e' secco quanto il termo ma sarebbe quantitativamente maggiore in casa mia.. Visto l'inefficienza della caldaia trentennale che riscalda (dovrebbe) la casa..

Abra
24-10-2011, 13:54
Ah ora ho capito,bhè non ci fai nulla.....mio suocero aveva gli stessi tuoi infissi e il problema lo ha risolto cambiandoli altro non c'è stato per risolvere il problema.
A livello di condensa il problema lo avrai sempre,certo aumentando un pò la temperatura dovresti asciugare la casa e attenuare il problema,ma mi chiedo perchè devi spendere dei soldi quando dovrebbe essere lui a risolverlo e darti la possibilità da avere caldo in casa ? se la caldaia è vecchia e non scalda deve sostituirla e cacciare lui il grano non tu.

bibbi
24-10-2011, 13:56
e' la differenza di temp. esterna /interna che la crea.

per gli altri lavori da fare ,se tu sei affittuario non sei padrone delle mura , e spetta al

proprietario .

prima cosa andrei da un avv. civile a chiedere se quei lavori spetta al proprietario farli ,

se si , e lui non vuole farli puoi farli tu a tue spese e poi detrarli sull affitto .

ma prima parlane col proprietario dicendogli che se lui non ha soldi per fare i lavori ,li

fai tu e poi li scali a fine mese presentando ovviamente le fatture dei lavori effettuati .

lui non puo' tirarsi indietro se lo fa ' gli fai scrivere dall'avvocato e vedrai che fara' i lavori .

(se spettano a lui )

serbel
24-10-2011, 14:29
io avevo quel problema di umidità nella porta finestra del bimbo non sull 'infisso essendo di legno ma solo sui vetri ( doppi ) , in pratica accadeva di notte quando la caldaia si spegneva ho risolto alzando le tre tende a pannellino il più possibile con calamite , prova se hai tende a pannello o comunque attaccate all'infisso a toglierle .
Non so i metri quadri ma 2200 sono parecchi per avere 21 gradi, rispetto a me come proporzioni dovresti avere almeno 200 m , sono ipotesi ma sopra se hai soffitta con dei banalissimi rotoli di lana di roccia distesi a pavimento otterresti sicuramente un notevole risparmio spendendo relativamente poco , sempre sia possibile e zona di non passaggio o modesto passaggio

giangi1970
24-10-2011, 14:33
e' la differenza di temp. esterna /interna che la crea.

per gli altri lavori da fare ,se tu sei affittuario non sei padrone delle mura , e spetta al

proprietario .

prima cosa andrei da un avv. civile a chiedere se quei lavori spetta al proprietario farli ,

se si , e lui non vuole farli puoi farli tu a tue spese e poi detrarli sull affitto .

ma prima parlane col proprietario dicendogli che se lui non ha soldi per fare i lavori ,li

fai tu e poi li scali a fine mese presentando ovviamente le fatture dei lavori effettuati .

lui non puo' tirarsi indietro se lo fa ' gli fai scrivere dall'avvocato e vedrai che fara' i lavori .

(se spettano a lui )

Certo...e al primo rinnovo di contratto(non quello annuale) ti chiedera' 500€ in piu' al mese perche' ha fatto delle migliorie e vale di piu'....
Cerca di non arrivare all'avvocato...e se ci arrivi sappi che c'e' questa poassibilita' che risolvi ma poi te ne penti...
OOOO...non e' una regola fissa...ma puo' capitare...logico che se capitasse a me lo manderei a cagare e mi porterei via coldaia e finestre....a costo di buttarle via...

Abra
24-10-2011, 15:10
e' la differenza di temp. esterna /interna che la crea.

per gli altri lavori da fare ,se tu sei affittuario non sei padrone delle mura , e spetta al

proprietario .

prima cosa andrei da un avv. civile a chiedere se quei lavori spetta al proprietario farli ,

se si , e lui non vuole farli puoi farli tu a tue spese e poi detrarli sull affitto .

ma prima parlane col proprietario dicendogli che se lui non ha soldi per fare i lavori ,li

fai tu e poi li scali a fine mese presentando ovviamente le fatture dei lavori effettuati .

lui non puo' tirarsi indietro se lo fa ' gli fai scrivere dall'avvocato e vedrai che fara' i lavori .

(se spettano a lui )

Certo...e al primo rinnovo di contratto(non quello annuale) ti chiedera' 500€ in piu' al mese perche' ha fatto delle migliorie e vale di piu'....
Cerca di non arrivare all'avvocato...e se ci arrivi sappi che c'e' questa poassibilita' che risolvi ma poi te ne penti...
OOOO...non e' una regola fissa...ma puo' capitare...logico che se capitasse a me lo manderei a cagare e mi porterei via coldaia e finestre....a costo di buttarle via...

E allora che fai ? stai zitto e subisci ? naaaaaaaaaaaaaaaaaa oggi come oggi si devono baciare i gomiti se uno paga tutti i mesi e non fà casino, chi ci rimette in caso di litigate sono più i padroni che gli affittuari ;-) ti parlo per esperienza personale,mio nonno aveva 4 appartamenti in centro a Modena,venduti per la disperazione.

giangi1970
24-10-2011, 15:19
Abra....no no legi bene....neanche io me ne starei zitto....
leggi bene...io ho solo detto che prima di mettere tutto in mano agli avvocati del caso ci penserei bene.....perche' e vero che il padrone di casa ha degli obblighi...ma il modo per rifarsi lo trova sempre...
A mia mamma e' successa una cosa simile....senza andar per avvocati...si e' fatta dei lavori(parliamo di perdite molto grosse e altri problemi) si son messi d'accordo per scalare le spese dall'affitto e al primo rimmovo gli ha fatto trovare lo sfratto....e non avevano mai litigato...anzi...

Abra
24-10-2011, 16:38
In un discorso 2 leggi bene.....al terzo ti mando a cagare :-D ho capito che cosa vuoi dire,ma se lui fà orecchie da mercante come ha sempre fatto,leggendo Buddha che fai ?
appunto l'esempio di tua mamma dovrebbe farti capire,che avvocati o no,sta nell'intelligenza delle persone capire come si devono comportare.

buddha
24-10-2011, 18:08
L'ho sentito diverse volte oggi.. Lui dice
Che non ha i soldi per fare i Lavori e non voglio fare i conti in tasca ma solo dagli affitti della proprietà settorializzata dove
Sto anche io prende quasi 3000 euro/mese.. Insomma non c'è volontà.. Per il pellet dice che e' un casino per la Canna fumaria..(non e' vero perché sopra non ho nessuno si tratta di bucare il soffitto e il tetto, niente di incredibile)..80 mm di buco.. Quando gli ho detto che ce ne saremmo andati dice..ah beh allora guardiamo insieme la normativa magari ci veniamo incontro sulla spesa della caldaia.. Ma perché devo pagare anche io la caldaia.. Inoltre questo non vuol dire staccare il riscaldamento ma pagare la quota fissa e non la variabile.. Fortunatamente Maurino Fabrizio ho scoperto vende stufe a pellet e mo' ha spiegato tutto il necessario e le cifre in ballo.. Stiamo parlando di 2000 euro circa.. Tutte ste storie x 2000 euro..vergogna! Mi vien voglia di andarmene solo x Mamdarlo a stendere..
Il pellet in reAlta' scalda aria di casa quindi abbatte l'umidita'.. Mi chiedevo pero' .. non consuma ossigeno? Come si fa?

Abra
24-10-2011, 18:22
Non per insistere eh ,ma anche un termosifone scalda l'aria,così come una stufa elettrica....se consigliano di mettere gli umidificatori nei termosifoni ci sarà un motivo.
Anche perchè pensaci bene un momento se mente scalda togliesse umidità nella macchina,dovresti avere un raccoglitore di acqua,cosa che non c'è mi sembra ;-) forse intendi che avendo un ricircolo tramite ventole è maggiore il ricambio di aria nei locali ?
però continuo a non capire perchè devi spendere soldi per una cosa che stai già pagando.

Supercicci
24-10-2011, 18:42
.. Ma al proprietario spetta la manutenzione straordinaria, se la caldaia non è sufficente o troppo vecchia l'onere della sostituzione è a totale suo carico, ma poi come dice Giangi c'è da pensarci prima di mettersi a litigare, certo se è troppo freddo ...

Per l'ossigeno.. non sei in un'ambiente a tenuta stagna, comunque l'ossigeno viene preso dall'esterno della caldaia, non a caso per legge è prevista una presa d'aria di una certa dimensione sia per fughe di gas che ricircolo d'aria

Poi l'umidità si raccoglie nel punto più freddo.. tipicamente i vetri e infissi non coibentati e colonne di cemento armato non isolate, quello dell'umidità è un problema abbastanza comune, bisognerebbe tenere la casa a temperature più alte soprattutto la notte e a volte non basta nemmeno quello.. comunque io ho l'acquario e niente umidità che invece ho sempre avuto (anche senza acquario) su una colonna di cemento armato in camera (quindi ben lontana dalla vasca).
L'acquario non centra nulla, in un attimo l'umidità ambiente si bilancia con quella esterna, nessuno, è a tenuta stagna

buddha
24-10-2011, 20:06
Non per insistere eh ,ma anche un termosifone scalda l'aria,così come una stufa elettrica....se consigliano di mettere gli umidificatori nei termosifoni ci sarà un motivo.
Anche perchè pensaci bene un momento se mente scalda togliesse umidità nella macchina,dovresti avere un raccoglitore di acqua,cosa che non c'è mi sembra ;-) forse intendi che avendo un ricircolo tramite ventole è maggiore il ricambio di aria nei locali ?
però continuo a non capire perchè devi spendere soldi per una cosa che stai già pagando.

Abra senz'altro le ventole aiutano a cambiare l'aria nel locale.. A differenza
Dei termo butta fuori i fumi e secondo me anche parte del vapore acqueo.. Questo e' quanto mi dicono..inoltre sembra renda
Molto di piu'.. La Mia caldaia ha circa 80 anni..probabilmente una stufa moderna avrà una resa molto maggiore..

giangi1970
24-10-2011, 20:32
A livello di stufe a pellet mi ero informato anch'io...
Un mio amico mi diceva che la scarico(inteso come canna fumaria,negli ultimi modelli nn serve piu'....
Basta un foro tipo quelli per lo sfogo dei gas e il gioco e' fatto...
Mi diceva anche di fare attenzione.....perche' dire che un pellet ha una resa maggiore non e' propriamente esatto....ma che il combustibile per mandarla avanti costa sensibilmente meno...
Sul discorso umidita',con mia sorpresaun'architetto,ma non e' il termine esatto perche' era uno che lavorava nella progettazione di interni ma non un'architetto,che non solo gli acquari non hanno niente a che vedere con la muffa in casa ma anzi,possono adirittura aiutare perche' stabilizzano l'umidita' interna di una stanza....no chiedetemi perche' che non ricordo...
Buddha....vistocoem si comporta il propritario mi sa' che l'unica via sia quella legale...
Come diceva giustamente anche Abra

buddha
24-10-2011, 23:33
Ora dice che magari ci veniamo incontro sulla stufa a pellet.. Minchia questo e' ricco e si piange addosso! Ma io non ho voglia di traslocare..!!!!! Giovedì viene Maurino Fabrizio a fare un sopralluogo così vediamo di quanto stiamo parlando..

gerry
25-10-2011, 01:46
Ciao..vivo in una casa praticamente indipendente a Torino.. Cioè una casetta di un piano..al piano terra c'è un ufficio e sopra noi..
Paghiamo 2200 euro annui di riscaldamento per arrivare al massimo sui 21 gradi..
Inoltre grazie a degli infissi di alluminio non a taglio termico "piove in casa" per la Condensa che si forma appunto sui serramenti con relative muffette..
Volevo sapere.., visto che siamo in affitto, c'è una giurisdizione per sapere cosa si possa fare o il padrone di casa può allegramente fottersene..? Scusate il francesismo..

Ciao,
penso proprio che dovrai mediare con il padrone di casa........
Lui il riscaldamento te lo da come da legge 20° con una tolleranza di 2, quindi per quanto riguarda il caldo.........
PEr quanto riguarda la condensa, è veramente un grosso problema, probabilmente anche cambiando gli infissi non lo risolvi; l'unico modo per risolvere e arieggiare la casa (oltre che cambiare gli infissi) e naturalmente togliere eventuali cose che possano favorire la condensa (acquario), probabilmente basta mettere un "vortice" e risolvi tutto
Io devo cambiare gli infissi e quando descrivo l'evaporazione della vasca TUTTI i fornitori di finestre progettano un sistema di ricambio d'aria
Sinceramente lascia perdere eventuali pratiche legali, troverai veramente duro (Se il proprietario e l'amministratore non sono degli sprovveduti ) e se per puro caso ottieni qualche cosa alla fine del contratto chiamami per la nuova casa.............
Ho avuto anche io degli inquilini con gli stessi problemi che invece di arieggiare la casa hanno chiamato l'ufficio d'igene e il comune, il risultato è stato una perizia che ha trovato il perchè facevano la condensa, ed ora che hanno ottenuto lo sfratto (per morosità, era una scusa per non pagare) con i nuovi inquilini la condensa è sparita...... (non sono proprietario di casa ma ne gestisco tante)
Il fatto di avere un acquario che crea evaporazione sicuramente peggiora la situazione e in caso di una perizia di un CTU (perito tribunale) probabilmente la tua richiesta verrebbe cassata; anche casa mia se non apro le finestre sembra una serra (non per niente le orchiedee sono sempre fiorite) purtroppo questo in inverno mi abbassa la temperatura (ma nessuo mi obbliga a tenere la vasca)

ciao GErry

PS
comunque se ti serve il nome di un buon legale esperto in queste cose chiamami
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MArco, ho letto da qualche parte che vorresti staccarti dal riscaldamento, ma non sei autonomo?
Se fai parte del condominio orami non puoi più staccarti, devi aspettare l'installazione dei contabilizzatori di calore (se non rimandano i temrini della legge regionale settembre 2012, ma probabilmente la rimandano) e poi, se tieni chiusi i termosifoni, pagherai solo la quota fissa, ha Torino non si può più avere il riscaldamento autonomo in condominio (chi c'è la va avant, ma non se ne mettono di nuovi)

ciao GErry

buddha
25-10-2011, 03:56
Ciao grande Gerry ;-).. Noi non siamo un condominio..2 condomini (uno un ufficio) quindi in realtà potremmo staccarci... L'idea comunque e' di tenere chiuse lentermovalvole sui termo (che purtroppo abbiamo da due anni..) e pagare il fisso ..contando che anche l'ufficio sotto si e' organizzato con condizionatori a parete x il freddo e non intende usare i termo.. Quindi il fisso (percentuale) di poco niente..
Un grosso punto interrogativo ora e' se e' vero o meno che il pellet abbassa l'umidita' o come dice abra non cambia niente.. I punti a favore sono:
1) so quanto spendo prima e Fabrizio che lavora nel campo dice che a tenere 24 gradi in casa notte e giorno non spenderei mai piu' di 1000 euro annui..
2) tenere la temperatura piu' alta permetterebbe di arieggiare (o ventilare come giustamente dici anche tu ..) abbassando l'umidità
3) secondo me e alcuni tecnici parte del vapore acqueo prodotto viene buttato fuori dallo scarico dei fumi x cui dovrebbe abbassare l'umidità
4) eviteremmo anche litigate nei conteggi (chi fa i conteggi e gestisce i astraggo delle radioline conta calorie e' quell'ufficio al piano di sotto, che divide con noi il riscaldamento.., va bene la buona fede, ma siamo passati da 1400 l'anno a 2300!!!! )
5) scalda molto piu' in fretta quindi lo programmi sulle tue esigenze giorno x giornosenza sprecare niente..

Svantaggi..
Il costo della caldaia...
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Il problema di andare per avvocati lo avete sottolineato tutti ed e' assolutamente vero.. Inoltre con il discorso acquario ci siamo già scontrati.. E lui continua a ripetere che in sta casa ci vivevano i suoi genitori e non gli hanno mai posto questi problemi..
E a me??? I suoi non avevano le termovslvole quindi c'era molto piu' caldo (e spendevano molto di piu') quindil'umidita' si abbatteva già solo per questo ..
Rimarrebbe una guerra contro i mulini a vento.. E dovrei comunque csmbiAre casa..
Gerry se c'è qualche buona occasione in giro dimmela pure..#rotfl#
In realtà non stavo scherzando...

bibbi
25-10-2011, 09:06
ah ho capito , vuole prendere ogni mese l'affitto , ma di far lavori e spendere soldi non

se ne parla , un classico .

cmq per la caldaia a pellets ad aria

non pensare che ti scaldi tutta casa , innanzi tutto devi calcolare che , quella ad aria

scalda principalmente dove e' , e una stanza vicina al massimo .

senno' dovresti fare delle mandate con tubi e bocchette ecc.....

l'ideale sarebbe prendere quella ad acqua che colleghi ai termo ( non so se puoi)

con quella andresti bene , perche' avresti tutta casa calda ...

buddha
25-10-2011, 10:17
Lo so bibbi ma non posso farlo perché vorrebbe dire rifare l'impianto di riscaldamento da verticale a orizzontale.. Abbiamo valutato anche questo.. La stufa a pellet canalizzata sembrerebbe la cosa migliore.. Fabrizio Maurino che le vende dice che senz'altro scalda tutta casa anche se non canalizzata.. Con differenza di 1 grado tra l'ambiente in cui si trova e le altre camere.. Che vi devo dire.. Le vende, istalla e verifica da 7 anni .. Piu' che fidarmi...

PinkFloyd
25-10-2011, 14:11
Ciao..vivo in una casa praticamente indipendente a Torino.. Cioè una casetta di un piano..al piano terra c'è un ufficio e sopra noi..
Paghiamo 2200 euro annui di riscaldamento per arrivare al massimo sui 21 gradi..
Inoltre grazie a degli infissi di alluminio non a taglio termico "piove in casa" per la Condensa che si forma appunto sui serramenti con relative muffette..
Volevo sapere.., visto che siamo in affitto, c'è una giurisdizione per sapere cosa si possa fare o il padrone di casa può allegramente fottersene..? Scusate il francesismo..

Ciao,
penso proprio che dovrai mediare con il padrone di casa........
Lui il riscaldamento te lo da come da legge 20° con una tolleranza di 2, quindi per quanto riguarda il caldo.........
PEr quanto riguarda la condensa, è veramente un grosso problema, probabilmente anche cambiando gli infissi non lo risolvi; l'unico modo per risolvere e arieggiare la casa (oltre che cambiare gli infissi) e naturalmente togliere eventuali cose che possano favorire la condensa (acquario), probabilmente basta mettere un "vortice" e risolvi tutto
Io devo cambiare gli infissi e quando descrivo l'evaporazione della vasca TUTTI i fornitori di finestre progettano un sistema di ricambio d'aria
Sinceramente lascia perdere eventuali pratiche legali, troverai veramente duro (Se il proprietario e l'amministratore non sono degli sprovveduti ) e se per puro caso ottieni qualche cosa alla fine del contratto chiamami per la nuova casa.............
Ho avuto anche io degli inquilini con gli stessi problemi che invece di arieggiare la casa hanno chiamato l'ufficio d'igene e il comune, il risultato è stato una perizia che ha trovato il perchè facevano la condensa, ed ora che hanno ottenuto lo sfratto (per morosità, era una scusa per non pagare) con i nuovi inquilini la condensa è sparita...... (non sono proprietario di casa ma ne gestisco tante)
Il fatto di avere un acquario che crea evaporazione sicuramente peggiora la situazione e in caso di una perizia di un CTU (perito tribunale) probabilmente la tua richiesta verrebbe cassata; anche casa mia se non apro le finestre sembra una serra (non per niente le orchiedee sono sempre fiorite) purtroppo questo in inverno mi abbassa la temperatura (ma nessuo mi obbliga a tenere la vasca)

ciao GErry

PS
comunque se ti serve il nome di un buon legale esperto in queste cose chiamami
------------------------------------------------------------------------
MArco, ho letto da qualche parte che vorresti staccarti dal riscaldamento, ma non sei autonomo?
Se fai parte del condominio orami non puoi più staccarti, devi aspettare l'installazione dei contabilizzatori di calore (se non rimandano i temrini della legge regionale settembre 2012, ma probabilmente la rimandano) e poi, se tieni chiusi i termosifoni, pagherai solo la quota fissa, ha Torino non si può più avere il riscaldamento autonomo in condominio (chi c'è la va avant, ma non se ne mettono di nuovi)

ciao GErry

Quoto Gerry,
e' una vita che lotto con l'umidita' abitando a Parma( luogo tra i piu' umidi d'Italia)
e avendo l'aquario da ormai 20 anni, nuoto per la casa ....
Come dice Gerry e' una causa persa, sia con i padroni ma sopratutto con l'umidita'.
Io le ho provate quasi tutte, adirittura in una taverna ho fatto montare una "nuova" tecnica che prevede installare nel muro delle serpentine regolate da un compiuter che appunto regolano l'umidita', dandoti il valore attuale ,sono andate bene per i primi anni, ma alla lunga ,
vince sempre LEI.
Morale unica maniera secondo me', e' semplicemente arieggiare la casa piu' volte possibile,
semplice, economico ma molto scomodo e menoso...