Visualizza la versione completa : basta salata ... torno al dolce
Ebbene si, dopo 6 anni passati tra sps & c. sto meditando di tornare al dolce e più precisamente ad un acquario tipo olandese.
Tantissime piante, gran tappeto verde, un bel branco (20- 30) di Paracheirodon axelrodi e magari un Betta anche se forse non c'azzecca a livello di biotopo ma non importa.
Premetto che prima di approdare al marino ho avuto per anni acquari d'acqua dolce ma mai del tipo (e delle pretese forse) di quello che mi propongo di allestire ora.
Per ovvi motivi vorrei utilizzare il più possibile la parte tecnica che già posseggo per il marino.
La vasca è 120x50x50h aperta - scarico tipo Xaqua (quindi per troppo pieno) diam. 40 e risalita diam. 32 attualmente funzionanti con una pompa Sicce Silent 3.0.
C'è ovviamente la sump di 65x40x40h senza scomparti, a cui si aggiunge una vasca in cui attualmente tengo rocce vive di 40x35x55h.
Il giro dell'acqua è vasca --> vasca rocce --> sump --> vasca.
Totale 400 litri netti.
Come illuminazione utilizzerò la mia plafo T5 8x54w facendo accendere 4 o 6 neon.
Phmetro, temperatura e rabbocco rimarrebbero gestiti mediante Acquatronica.
Dispongo ovviamente di un impianto per produrre acqua d'osmosi.
Tutto il resto dell'attrezzatura salata non credo che mi potrà servire ... bombola CO2 e riduttore di pressione a parte.
Che ne dite?
Il primo pensiero è il substrato! Quale utilizzare per il tipo di vasca che ho in mente ?
A seguire quindi filtrazione, quanta e quale luce, layout, quali piante ... insomma tutto da decidere.
Come vedete ho bisogno del Vs. aiuto, fatevi sotto ...
Paolo Piccinelli
25-08-2011, 07:49
Bentornato! #18#18#18
Per prima cosa via la vasca delle rocce... poi in sump io metterei uno scomparto che occupi i 2/3 e lo riempirei di bioballs, poi creerei una camera di 3-4 cm in cui infilare una compressa di lana per il filtraggio fine.
Nell'altro scomparto la risalita ed eventuale galleggiante per il rabbocco.
(oppure, come già detto in MP, via la sump e usi un filtro esterno tipo eheim 2075 collegandolo a xaqua).
Fondo: se vuoi il top del top, fondo ADA e fertilizzazione liquida elos... per me la combinazione è imbattibile, a patto di piantumare il 90% almeno della vasca.
Per la luce inizia con 2 tubi, poi acceleri! ;-)
scriptors
25-08-2011, 09:03
Vi tengo d'occhio, sono curioso di vedere come si possa far funzionare sump e vasca ex_rocce insieme #24
la sump vorrei conservarla per non stravolgere l'impianto, non dover acquistare un filtro e poi, forse perchè assuefatto al marino, non averla mi sembra di avere un acquario zoppo.
Certo è che se mi devo complicare la vita vado di filtro esterno e buonanotte.
Suddividendola in scomparti tuttavia ritengo possa dare modo di fare un filtro biologico con i baffi ...
Sicuramente dovrò utilizzare una pompa di risalita più piccola o eventualmente strozzare quella che adopero ora (l'impianto ha già una valvola di regolazione).
La vasca in cui ora tengo le rocce ... beh penso che la toglierò ... a meno che di non utilizzarla come primo scomparto per la filtrazione meccanica in modo da far arrivare in sump solo acqua già depurata dal sedimento più grosso ... ma 50 litri di prefiltro mi sembrano davvero troppi !
scriptors
25-08-2011, 09:34
Diciamo che alla fine dipende tutto dal numero di ospiti della vasca. Se esageri con i pesci le due vasche tornano sicuramente utili, se ti mantieni nelle 'norma' puoi anche eliminarle del tutto o usare la sump al posto del filtro esterno.
Diciamo di utilizzare la sump suddivisa in scomparti come suggerisce Piccinelli, eventualemente aggiungere la seconda vasca farei sempre in tempo ...
E' il substrato che più mi da da pensare...
Piccinelli consiglia ADA ... quindi fondo stratificato giusto ?
Mi preoccupa un po' questo perchè temo il rimescolamento dei vari materiali ... sbaglio ?
Paolo Piccinelli
25-08-2011, 10:59
è essenziale progettare il layout futuro della vasca in anticipo e per bene, in modo da non doverlo stravolgere in corsa.
decidi prima dove mettere le piante... posi il fondo fertile e lo ricopri... metti 10 cm di acqua e piantumi, poi fai decantare e riempi.
le radici crescendo legano il tutto riducendo al minimo i rimescolamenti.
se però poi sradichi ogni 4 minuti... #13
scriptors
25-08-2011, 11:47
Per me il bello del dolce è la coltivazione delle piante, ovvio che 'potatura dal basso' a parte (per alcune piante a stelo), diventa quasi normale provare varie tipologie di piante cambiando quindi il layout 'abbastanza' spesso.
Per me opterei con fondo Seachem Black Sand, non troppo alto, max 5cm, ed una bella integrazione di Tropica plantnnutrition+ ... ed il tappeto verde ti cresce come infestante :-D
C'è di buono che in futuro puoi ravanare nel fondo come ti pare senza problemi.
Implicito che quello che scrivo è sequenziale anche al mio modo di gestire la vasca ... quando metto le mani in vasca non voglio avere problemi ... in genere, durante la manutenzione, rado a zero mezza vasca, taglio le piante a misura e le ripianto ... poi passo all'altra metà vasca.
Sandro S.
25-08-2011, 11:57
seguo.
non si sa mai.
scriptors
25-08-2011, 12:59
#24 ... non si può dire che questo topic non sia 'controllato' dallo staff #rotfl#
#24 ... non si può dire che questo topic non sia 'controllato' dallo staff #rotfl#
effettivamente ... mi sento parecchio controllato :-d
gunthermarco
25-08-2011, 14:35
#24 ... non si può dire che questo topic non sia 'controllato' dallo staff #rotfl#
effettivamente ... mi sento parecchio controllato :-d
effettivamente...non puoi sbagliare, sei in una botte di ferro,io però ti sconsiglio il betta,richiede diversi valori rispetto ai cardinali,e poi vengono da luoghi totalmente diversi.-28
effettivamente...non puoi sbagliare, sei in una botte di ferro,io però ti sconsiglio il betta,richiede diversi valori rispetto ai cardinali,e poi vengono da luoghi totalmente diversi.-28
per il Betta lo so ... per quello vedremo
Torniamo al substrato.
Dire ADA mi sembra di capire che significhi Power Sand Special-M (8 litri) + Aqua Soil New Amazzonia (36 litri), giusto ?
Un dubbio, che durata ha la fertilizzazione data dal fondo?
Vale la pena sostenere una spesa così elevata (circa 270 euro)?
Se poi devo man mano fertilizzare non conviene un substrato meno impegnativo che magari comporti una maggiore somministrazione di nutrienti fin da subito?
Mi spiegate?
Paolo Piccinelli
25-08-2011, 15:34
Per me puoi spendere di meno senza dover scendere a compromessi:
fertilizzante da fondo: JBL aqua basis plus, una busta da 6 e una da 3 Kg (22 euro circa)
substrato: ada aqua soil malaya... fai 4 buste da 9 Lt (92 euro circa) (forse anche 5 buste, dipende...)
e hai comunque materiali a top
scriptors
25-08-2011, 15:43
In linea teorica, correggetemi se sbaglio, il fondo ADA ha una CEC elevata quindi, mentre si consuma si riappropria dei cationi persi (che poi siano quelli giusti o meno ... diciamo che è a 'fortuna' ... dipende principalmente da quello che trova in vasca).
Aggiungendo che il Ciclo del Carbonio porta tutto l'organico sotto forma di nutrienti (molto nel tempo) ... diciamo che il ciclo si chiude.
Quindi, in teoria, non dovrebbe essere necessaria una integrazione del substrato dopo i classici 8 - 12 mesi.
... ma secondo me non è proprio così, comunque è meglio integrare o fertilizzare in colonna 'sapientemente'.
Come dico spesso, secondo me, è tranquillamente possibile far crescere le piante con la sola fertilizzazione in colonna, quindi il fondo per la mia metodologia, deve avere tre caratteristiche:
- essere molto poroso per favorire i peli radicale delle piante (che io sappia poi sono quelli che 'assorbono' nutrienti ... anche dall'acqua ;-)) ... basta vedere le radici delle piante tenute a galla in vasca #36#
- non avere problematiche dovute al ri-mescolamento
- essere capace di trattenere le piante in fase di piantumazione (anche la post potatura è una piantumazione ex novo)
Tempo fa mi chiedevo il miglior sistema di 'integrare' il fondo ADA, quindi messo in un secchio con acqua RO, dosando in acqua solo elementi utili ... morale della favola avrei fatto un buco nell'acqua visto che più che essere io a decidere cosa fargli 'integrare' è una scelta che fa da solo nel momento in cui viene messo in vasca e nell'acqua sono presenti molti più elementi in forma ionica #06
Per me puoi spendere di meno senza dover scendere a compromessi:
fertilizzante da fondo: JBL aqua basis plus, una busta da 6 e una da 3 Kg (22 euro circa)
substrato: ada aqua soil malaya... fai 4 buste da 9 Lt (92 euro circa) (forse anche 5 buste, dipende...)
e hai comunque materiali a top
Vorrei sgomberare il campo da ogni dubbio ... smonto un marino con il desiderio di allestire un certo tipo di vasca che mi dia altrettanta soddisfazione (magari un po' meno di stress #13 ) ... non speculo certamente sui 100 o 200 euro per il substrato, è solo per capire.
Il Malaya anzichè New Amazonia è per avere un substrato meno ricco ?
In linea teorica, correggetemi se sbaglio, il fondo ADA ha una CEC elevata quindi, mentre si consuma si riappropria dei cationi persi (che poi siano quelli giusti o meno ... diciamo che è a 'fortuna' ... dipende principalmente da quello che trova in vasca).
Aggiungendo che il Ciclo del Carbonio porta tutto l'organico sotto forma di nutrienti (molto nel tempo) ... diciamo che il ciclo si chiude.
Quindi, in teoria, non dovrebbe essere necessaria una integrazione del substrato dopo i classici 8 - 12 mesi.
... ma secondo me non è proprio così, comunque è meglio integrare o fertilizzare in colonna 'sapientemente'.
Come dico spesso, secondo me, è tranquillamente possibile far crescere le piante con la sola fertilizzazione in colonna, quindi il fondo per la mia metodologia, deve avere tre caratteristiche:
- essere molto poroso per favorire i peli radicale delle piante (che io sappia poi sono quelli che 'assorbono' nutrienti ... anche dall'acqua ;-)) ... basta vedere le radici delle piante tenute a galla in vasca #36#
- non avere problematiche dovute al ri-mescolamento
- essere capace di trattenere le piante in fase di piantumazione (anche la post potatura è una piantumazione ex novo)
Tempo fa mi chiedevo il miglior sistema di 'integrare' il fondo ADA, quindi messo in un secchio con acqua RO, dosando in acqua solo elementi utili ... morale della favola avrei fatto un buco nell'acqua visto che più che essere io a decidere cosa fargli 'integrare' è una scelta che fa da solo nel momento in cui viene messo in vasca e nell'acqua sono presenti molti più elementi in forma ionica #06
ho letto quanto scritto nel tuo sito ... direi che l'ADA forse non soddisfa il secondo punto relativo al rimescolamento ... ed essendo io un neofita la cosa mi preoccupa un po' #24
scriptors
25-08-2011, 16:21
Scusa ma iniziare con una vasca piccola ?
Anche io ai miei inizi avevo il fondo stratificato fatto con tutti i carismi del caso ... poi ho trovato la mia strada (ammesso che sia buona o meno) e quindi una gestione quanto meno stressante possibile. Che non significa che per te possa essere uguale o meno ;-)
Comunque per il rimescolamento dipende principalmente dal tipo di piante, se fai tutto pratino e piante a 'cespuglio' il fondo praticamente non lo tocchi mai, a meno che non vuoi spostare/modificare il layout ;-)
Posta qualche foto di vasche che ti piacerebbero e da li la scelta diventa quasi obbligata ;-)
divertiti: http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=314996 e scegli bene :-D
Scusa ma iniziare con una vasca piccola ?
perchè voglio utilizzare la vasca e l'attrezzatura che ho !
con tutti i carismi del caso ... poi ho trovato la mia strada (ammesso che sia buona o meno) e quindi una gestione quanto meno stressante possibile. Che non significa che per te possa essere uguale o meno ;-)
farò anch'io i miei sbagli e quindi la mia esperienza
anche perchè parlare di substrato nel dolce mi sa che equivale a parlare di schiumatoio nel marino ... un casino :-D
Posta qualche foto di vasche che ti piacerebbero e da li la scelta diventa quasi obbligata ;-)
divertiti: http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=314996 e scegli bene :-D
questa è un'ottima proposta ;-)
questa è il top per i miei gusti #19
http://i644.photobucket.com/albums/uu162/bandando/253.jpg
anche queste mi piacciono
http://i644.photobucket.com/albums/uu162/bandando/319.jpg
http://i644.photobucket.com/albums/uu162/bandando/814.jpg
in sostanza desidero un tappeto verde ampio da contornare da piante importanti
ovviamente la mia è una valutazione estetica e non fa riferimento ai tipi specifici di pianta in esse contenute in quanto non ho ancora approfondito questo aspetto
Paolo Piccinelli
26-08-2011, 07:00
la prima è quella che preferisco delle tre... e non mi pare impossibile.
Devi solo studiare bene il tutto sulla carta e poi partire sapendo quello che fai.
Inizia a studiare la varie specie di piante e le loro esigenze di luce e fertilizzazione ;-)
scriptors
26-08-2011, 09:27
La terza è quella che richiederebbe più 'casini' sulle potature, la seconda andrebbe quasi da sola, va solo tagliato il pratino per mantenerlo basso, la prima mi sembra che vadano solo 'sforbiciate' le piante ... diciamo che il fondo viene smanettato poco tranne se si decidono di spostare le piante da un posto all'altro.
Vai con la prima ;-)
ps. armati di molta pazienza :-))
Bene, vada per la prima, è quella che preferisco.
Devo quindi cominciare a classificare le piante che la compongono.
Come substrato invece non sono ancora convintissimo.
Le soluzioni che mi attraggono di più sono (in ordine casuale):
1) Aqua Soil New Amazonia (più semplice)
2) Aqua Soil New Amazonia + Power Sand Special (completa)
3) Aqua Soil New Amazonia + JBL Aqua Basis Plus (completa ma più economica rispetto alla precedente)
Ora come ora l'aspetto che mi pone più dubbi è la durata di un fondo così fatto ... una volta esaurito che si fa ?
Che mi dite della Fluorite Seachem ?
Ebbene si, dopo 6 anni passati tra sps & c. sto meditando di tornare al dolce e più precisamente ad un acquario tipo olandese.
Tantissime piante, gran tappeto verde, un bel branco (20- 30) di Paracheirodon axelrodi e magari un Betta anche se forse non c'azzecca a livello di biotopo ma non importa.
Premetto che prima di approdare al marino ho avuto per anni acquari d'acqua dolce ma mai del tipo (e delle pretese forse) di quello che mi propongo di allestire ora.
Per ovvi motivi vorrei utilizzare il più possibile la parte tecnica che già posseggo per il marino.
La vasca è 120x50x50h aperta - scarico tipo Xaqua (quindi per troppo pieno) diam. 40 e risalita diam. 32 attualmente funzionanti con una pompa Sicce Silent 3.0.
C'è ovviamente la sump di 65x40x40h senza scomparti, a cui si aggiunge una vasca in cui attualmente tengo rocce vive di 40x35x55h.
Il giro dell'acqua è vasca --> vasca rocce --> sump --> vasca.
Totale 400 litri netti.
Come illuminazione utilizzerò la mia plafo T5 8x54w facendo accendere 4 o 6 neon.
Phmetro, temperatura e rabbocco rimarrebbero gestiti mediante Acquatronica.
Dispongo ovviamente di un impianto per produrre acqua d'osmosi.
Tutto il resto dell'attrezzatura salata non credo che mi potrà servire ... bombola CO2 e riduttore di pressione a parte.
Che ne dite?
Il primo pensiero è il substrato! Quale utilizzare per il tipo di vasca che ho in mente ?
A seguire quindi filtrazione, quanta e quale luce, layout, quali piante ... insomma tutto da decidere.
Come vedete ho bisogno del Vs. aiuto, fatevi sotto ...
Hai davvero tutto per fare un acquario come si deve! ;)
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |