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Visualizza la versione completa : Giugno 2011: Metodi a riproduzione batterica


pirataj
04-06-2011, 20:04
Salve a tutti, colgo l'occasione di presentare questo argomento che mi è stato suggerito da garth11

Allora preavviso di non conoscere questi metodi, quindi per iniziare riporto alcune guide a riguardo.

Metodo zeovit

http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI/zeoguide.asp

Metodo xacqua

http://www.xaqua.it/italiano/documenti/Prodotti_marino.pdf

Metodo vodka

http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI-2/vodka.asp

Aspetto i vostri interventi.

Stefano G.
04-06-2011, 20:13
seguo ........... non ne utilizzo nessuno ma imparare è sempre utile :-))

whitetiger94
05-06-2011, 13:21
Seguo anch'io, mi hanno sempre affascinato, soprattutto per vasche di piccolo litraggio.
Se non sbaglio tempo fa Alapergola utilizzò il metodo zeovit su un nano da 30 litri... ed era uno sbattimento per dosare i prodotti!

DiBa
05-06-2011, 13:32
Io in 100 litri uso zeovit.. E be... Inizialmente ero partito con i dosaggi della base.. Dopo 3 mesi ho avuto un invasione di diatomee e dinoflagellati.. Dovuto al troppo zeo start( che era la dose minima) quindi l'ho calato drasticamente.

I miei valori sono nitrati3 fosfati 0.01 con all'interno una blenniella uno zebrasoma due pagliacci una paccagnella e 4 gamberi..

I miei dosaggi sono davvero particolari xke do due goccie a settimana di zeobak e due o tre goccie a settimana di start... Il minimo... Il food non lo uso perche uso lo start come alimento dei batteri.

Che dire... I colori sono belli... Chiari chiari... L'unica cosa sono i ciano che non riesco a levareee

Manuelao
05-06-2011, 16:23
seguo ........... non ne utilizzo nessuno ma imparare è sempre utile :-))

Seguo anch'io

Emanuele Mai
05-06-2011, 17:15
segua anch'io -05

Riccio79
06-06-2011, 14:42
Scusa Diba, ma come mai usi zeovit visto che dalle foto che vedo non hai praticamente sps se non un paio?

Giuansy
06-06-2011, 15:28
ecco appunto....poi uno Zebra in 100litri ....

egabriele
06-06-2011, 16:59
Il concetto e' semplice ed unisce i vari metodi (compresi le estensioni di alcuni prodotti tipo Elos e volendo anche prodibio).

Se ci sono nitrati (azoto) e fosfati (fosforo) non usati dagli organismi per crescere, dando per scontato che la vasca per il resto e' equilibrata (per esempio ben ossigenata!), significa che manca il terzo elemento: il carbonio.

Nella Vodka il carbonio e' contenuto nell'alcool, che ha una forma semplice e ben assimilabile dai batteri (usare grappa di chardonnay non e' la stessa cosa!), altre fonti artigianali possono essere fruttosio e acido acetico.

Questo carbono fa si che molti organismi, ma soprattutto batteri, abbiano una crescita esplosiva, consumando appunto azoto e fosforo e liberndo l'acqua.
I batteri fanno da nutrimento ad alcuni coralli e filtratori, inoltre vengono schiumati dallo schimatoio.

Ma tra questi batteri ed esseri, non ci sono solo quelli utili come i denitrificanti o gli stessi nitrificanti, c'e' una quantita' di organismi che sviluppandosi possono essere fastidiosi o addirittura pericolosi (dai ciano batteri ai batteri che portano malattie di coralli o pesci).

I vari prodotti commerciali cercano la propria formula per le fonti di carbonio equilibrate per
favorire al massimo batteri buoni, spesso uniti alla somminsitrazione di batteri studiati per questo compito.

In ogni caso le cose sono applicabili solo ad un acquario gia' ben impostato (rocce, luce, movimento, schiumatoio) per ottenere quel tocco in piu' nella colorazione dei coralli, e
non da vedersi come risolutori di problemi!

garth11
06-06-2011, 20:07
Il concetto e' semplice ed unisce i vari metodi (compresi le estensioni di alcuni prodotti tipo Elos e volendo anche prodibio).

Se ci sono nitrati (azoto) e fosfati (fosforo) non usati dagli organismi per crescere, dando per scontato che la vasca per il resto e' equilibrata (per esempio ben ossigenata!), significa che manca il terzo elemento: il carbonio.

Nella Vodka il carbonio e' contenuto nell'alcool, che ha una forma semplice e ben assimilabile dai batteri (usare grappa di chardonnay non e' la stessa cosa!), altre fonti artigianali possono essere fruttosio e acido acetico.

Questo carbono fa si che molti organismi, ma soprattutto batteri, abbiano una crescita esplosiva, consumando appunto azoto e fosforo e liberndo l'acqua.
I batteri fanno da nutrimento ad alcuni coralli e filtratori, inoltre vengono schiumati dallo schimatoio.

Ma tra questi batteri ed esseri, non ci sono solo quelli utili come i denitrificanti o gli stessi nitrificanti, c'e' una quantita' di organismi che sviluppandosi possono essere fastidiosi o addirittura pericolosi (dai ciano batteri ai batteri che portano malattie di coralli o pesci).

I vari prodotti commerciali cercano la propria formula per le fonti di carbonio equilibrate per
favorire al massimo batteri buoni, spesso uniti alla somminsitrazione di batteri studiati per questo compito.

In ogni caso le cose sono applicabili solo ad un acquario gia' ben impostato (rocce, luce, movimento, schiumatoio) per ottenere quel tocco in piu' nella colorazione dei coralli, e
non da vedersi come risolutori di problemi!

#25 Bell'intervento!

Sono affascinato dai sistemi a riproduzione batterica... Questo per due semplici motivi: le colorazioni di sps più belle le ho viste in vasche che usano sistemi di questo genere e inoltre l'eliminazione di fosfati e nitrati attraverso la "schiumazione" di batteri mi sembra un sistema intelligente e pratico. Considerate poi che adoro i boccettini e mi piace aver sempre qualcosa da aggiungere in vasca, sarà deformazione professionale, anche al lavoro verso e mescolo reagenti :-)

La conduzione della mia vasca è "caotica" e infatti la mia vasca è in continua mutazione... Sono alla ricerca sempre di qualcosa di nuovo cercando di preservare anche il benessere degli animali che abitano la mia pozza. Immagino che sperimentazione e benessere degli animali non vadano d'accordo ma per ora (mi tocco) non ho fatto grossi danni e ho animali in salute.

Ho cominciato a dosare saltuariamente vodka in vasca la sera dopo circa due mesi dall'avvio... Ho registrato nell'arco di un mesetto una diminuzione significativa dei nitrati (0) e dei fosfati (0.03); i fosfati non sono mai scesi oltre quel valore se non con l'aiuto delle resine... Ho avuto qualche volta l'acqua torbida al mio risveglio... Per paura che si abbassasse troppo l'ossigenazione della vasca a causa di queste esplosioni batteriche ho montato un tracimatore, costruito una sump e quindi aumentato il movimento. I nuovi tubi hanno inibito lo skimmer per quasi un mese, in quel periodo ovviamente ho smesso di dosare fonti di carbonio...

Leggendo quà e là mi sono convinto che avrei dovuto comprare l'acido acetico, così ho fatto e una volta "rinato" lo skimmer ho cominciato ad alternare acido acetico, sciroppo di glucosio, vodka e zucchero bianco... Leggendo i post di papo mi sono convinto della bontà del "metodo papo" e quindi a tratti ho provato a dosare anche acqua ossigenata... A quel punto come potete immaginare qualcosa è andato storto; il risultato? Sono stato invaso dai cianobatteri. Ho smesso di dosare ogni fonte di carbonio e ho cominciato ad aspirare...
Non c'era nulla da fare, ciano sempre + invasivi... Ho risolto con cyano della xacqua in meno di una settimana.

Ora timidamente ho ricominciato a dosare ogni due o tre giorni vodka e acido acetico... E ho ordinato proprio oggi zeo back, zeo start e zeo food... Dalla prossima settimana si sperimenta ancora!

Tengo a precisare che i miei animali sono in salute e ho registrato pochissime perdite e solo per cause esterne alle fonti di carbonio. Lumaca bruciata dal riscaldatore, paguro ucciso da altro paguro durante una muta (suppongo, li ho divisi spesso), riccio ambientato male (morto nella prima settimana) e un paio di calici di euphilia causa di nudibranchi.
Ho riproduzioni in vasca sia di lumache che di coralli e ho "resuscitato" tutti i coralli che mi sono arrivati sofferenti dalla vasca di Brig.

Ciao
-28

garth11
09-06-2011, 00:18
mmmm immagino di aver fatto passare a chiunque la voglia di usare la riproduzione batterica ;-)

egabriele
09-06-2011, 10:50
mmmm immagino di aver fatto passare a chiunque la voglia di usare la riproduzione batterica ;-)

:-D
(comunque nel mio intervento non ho detto niente di piu' di quello che c'e' scritto nei link postati da Pirataj, anzo, molto meno!!)

Come hai detto, hai avuto una gestione caotica. Qualsiasi metodo si sceglie, occorre perseguirlo con costanza per qualche mese (a meno di problemi ovviamente) altrimenti i continui cambiamenti non possono che far male all'acquario.
Tra l'altro sul manuale di Xaqua, per esempio, e' scritto chiaramente che iniziando il metodo su un acquario gia' avviato e stabile, si potrebbe riscontrare un periodo di passaggio con la presenza di cianobatteri, non e' escluso che il discorso sia applicabile un po' a tutti i metodi.

Se uno dei due elementi (fosfati o nitrati) arriva a zero, a quel punto e' lui l'elemento limitante.
Inutile aumentare la dose di carbonio.

Riguardo al dosaggio ciclico di fonti di carbonio diverse, anche questo e' da alcuni sconsigliato,
pare che potrebbe tendere a selezionare monoceppi ancor piu' che una singola fonte.

Infine e' vero che, in particolare con gli elementi fatti in casa dai dosaggi piu' incerti) il metodo a proliferazione tende a portare la vasca un vicino all'orlo della gestibilita', il quale non e' imporbabile superare con qualche piccolo errore. Secondo me uno dovrebbe pensare ad usarli quando ha gia una discreta esperienza ed ha acquisito la sensibilata' di capire come gira la vasca con una occhiata agli animali e alle rocce.

Invece noto come alcuni vengano spinti anche per il primo avvvio di un acquario ai neofiti (come fu fatto a me a suo tempo).

Riccio79
09-06-2011, 22:07
Concordo con egabriele sul discorso della costanza..... in campo acquariofilo i risultati spesso si vedono alla lunga.... un cambiamento che effettuiamo in vasca oggi, ha ripercussioni magari tra 1 mese....
Così è anche per la scelta dei metodi di gestione..... cambiare troppo spesso può creare incasinamenti vari, oltre che l'impossibilità di stabilire "quale" dei cambiamenti ha portato il miglioramento o il peggioramento.....
Una volta intrapresa una strada bisogna percorrerla fino in fondo, anche se nel cammino si incontrano ostacoli come possono essere i ciano....