Visualizza la versione completa : Acqua dei cambi problema.
Circa 4/5 giorni fa ho preparato l'acqua dei cambi, l'ho messa in un secchio, con del biocondizionatore e una pompa di movimento. Ho letto su internet che bisogna fare in questo modo, per far "fiorire" l'acqua PRIMA DI INTRODURLA IN ACQUARIO.. Adesso vado a vederla ed è biancastra... sicuramente sarà un'esplosione batteria, ma non so se usarla o meno, voi che dite??
scusa ma dove hai letto sta cosa?
ad ogni modo a mio parere non serve, i batteri li hai già nel filtro e nella vasca, l'acqua non la cambi mica tutta
babaferu
08-06-2010, 18:39
no, credo anche io che non serva a niente.... anzi! io la butterei, altrimenti rischi un'esplosione batterica in vasca!
basta lasciarla decantare 24 ore (se la lasci decantare non è necessario neppure il biocondizionatore, credo che tu abbia usato batteri per avere un risultato simile!).
ciao, ba
infatti...
però sono curioso di sapere dove lo hai letto...
ciao
Ecco dove l'ho letto.
http://www.discusfriends.org/stab.html
Non ho usato batteri, ma solo biocondizionatore della jbl.
immaginavo che le motivazioni fossero quelle...
però sinceramente non condivido più di tanto, nel senso che la flora batterica si riequilibra in brevissimo tempo anche in vasca senza apportare problemi...
ad ogni modo il sistema è valido volendo, il fatto che a te sia venuta una esplosione batterica è legata al fatto che quello che stai facendo è praticamente una vasca ed essendo nuova sta maturando quindi si sta cercando di instaurare una flora batterica che evidentemente non ha abbastanza superficie.
a mio parere se proprio vuoi tenere una cosa del genere dovresti usare non solo una pompa di movimento ma proprio un filtro, anche uno interno semplicissimo in cui si sia almeno parecchia spugna e su cui si possono instaurare i batteri, e poi ovviamente la devi tenere sempre in funzione.
ora l'acqua che hai non la buttare, ma tienila dentro quella vasca se vuoi che maturi il filtro, quando sarà rientrata l'esplosione puoi cominciare ad usare l'acqua "maturata"
ciao
queasta acqua che ho è messa in un secchio di plastica con immersa una pompa, quindi senza filtro.
danny1111
10-06-2010, 00:33
Io farei invece una bella cosa molto più semplice. Se devo cambiare l'acqua procederei in questo modo. Preparo acqua di osmosi (se serve al mio acquario) da una parte, acqua di rubinetto dall'altra (fatta decantare per 24 ore per l'evaporazione del cloro oppure trattata con un biocondizionatore) e metterei subito in vasca nelle giuste quantità a seconda la richiesta della tua vasca. Per riequilibrare la flora batterica ti basterebbe introdurre una buona quantità di batteri (ad uso acquariofilo, basta rivolgersi ad un rivenditore) nel tuo acquario. Non preoccuparti delle quantità di batteri immesse (ovviamente senza eccedere troppo)...quelli non fanno mai male, rafforzano il filtro biologico in vasca, aiutano a combattere eventuali cianobatteri e a mantere un buon equilibrio di valori in vasca. Non sarebbe neanche una cosa obbligatoria perchè molto spesso la flora batterica si riequilibria da sola in vasca, però se proprio si vogliono fare le cose per bene io farei (e faccio) in questo modo :-)
non c'è alcun bisogno di reintegrare la flora batterica, si reintegra da sola nel giro di poche ore...
Dep305, te l'ho detto, se vuoi usare quel sistema l'unico metodo sicuro è come ti ho detto io, altrimenti fai dei normalissimi cambi che va benissimo.
ciao
danny1111
10-06-2010, 01:04
Addirittura l'unico metodo sicuro è come hai detto tu? Umiltà please. E comunque ho scritto che non è indispensabile. Però ho anche sottolineato il fatto che i batteri non fanno mai male in vasca, apportano solo benefici, soprattutto se si hanno vasche con biotopi più delicati in cui ci sono pesci più sensibili a variazioni di nitrati, fosfati etc.
Addirittura l'unico metodo sicuro è come hai detto tu? Umiltà please.
-28d# non era riferito direttamente a te, era solo per far capire velocemente che se voleva utilizzare il sistema che aveva scritto all'inizio, l'unico modo di farlo funzionare bene e in sicurezza è quello di inserire dei materiali su cui far insediare i batteri, altrimenti avrà sempre esplosioni batteriche.
Per quanto riguarda l'aggiunta dei batteri, personalmente la trovo non necessaria, soprattutto quando parli di nitrati e fosfati, infatti i batteri contenuti nei prodotti non degradano ne il nitrato ne il fosfato, ma solo ammoniaca e nitrito che sicuramente hai sempre a 0 (e quindi la flora batterica che hai funziona) perchè altrimenti avresti i pesci che galleggiano con la pancia all'aria.
Quindi secondo me puoi risparmiare su quei prodotti e magari utilizzarli per qualcosa di più utile, poi sono scelte;-)
danny1111
10-06-2010, 12:36
Hai ragione. Ma ti faccio notare che nel filtro biologico non si instaurano solo colonie di batteri nitrificanti aerobi (nitrosomonas e nitrobacter) ma centinaia di batteri diversi. Alla maturazione del filtro è necessario inserirli e credo tu lo sappia. Ma inserirli periodicamente dopo significa mantenere l'equilibrio e la colonizzazione di quei batteri nel filtro ma anche nella vasca stessa, per consentire al filtro di continuare a lavorare bene. Può succedere che se i batteri non vengono integrati, il filtro potrebbe andare in sofferenza perchè magari ha un carico eccessivo da sopportare...aiutarlo con l'integrazione dei batteri non fa mai male. Senza contare poi che aiutano a mantenere un corretto equilibrio in vasca, e, ripeto, a combattere eventuali cianobatteri. Questo è quello che ho imparato e che ho sempre sentito da gente molto più esperta di me. Se poi la pensi diversamente non so che dirti.:-)
babaferu
10-06-2010, 12:50
no, non è necessario inserirli neppure alla maturazione del filtro, si insediano da sè.
personalmente, non ho mai acquistato "batteri" -il virgolette è d'obbligo perchè in realtà sono rari i prodotti che contengono veramente batteri vivi- e non ho mai avuto problemi.
il carico organico non deve essere eccessivo per il filtro: per avere una vasca in equilibrio è molto più importante questo che inserire batteri dall'esterno. anche perchè non si risolvono con i batteri i problemi di sovraccarico organico, poichè i batteri producono nitrati come prodotto ultimo del ciclo dell'azoto, e nitrati alti significa alghe e possibili malattie dei pesci.
quella sui cianobatteri non la sapevo.... buttata così, mi sembra che non c'entri un gran chè, ma forse è ignoranza mia, puoi spiegare?
ciao, ba
i batteri non si instaurano solo nhel filtro ma su qualsiasi superficie della vasca, dal fondo ai tubi ai vetri alle piante... I batteri che si instaurano sono moltissimi con funzione diverse.
Alla maturazione del filtro non è strettamente necessario aggiungerli infatti basta inserire dell'acqua non sterile o delle piante o oggetti o qualsiasi cosa da un'altra vasca e i batteri contenuti sono più che sufficienti come inoculo.
I batteri (non tutti per carità) hanno tassi di divisione cellulare rapidissima anche di mezz'ora... questo significa che sono in grado di raddoppiare nel giro di mezz'ora e quindi hanno una crescita esponenziale fortissima.
I batteri nirificanti in particolare sono in equilibrio con il carico organico, se questo aumenta loro aumentano di numero se questo diminuisce loro diminuiscono, perchè la colonia è in grado di autoregolarsi, quindi non c'è bisogno di alcun intervento da parte tua.
Se il carico organico è eccessivo per il filtro significa che allora il filtro stesso è sottodimensionato o che la vasca è sovrapopolata quindi sono casi di non corretta gestione.
Il fatto combattano il cianobatteri non mi risulta personalmente, perchè non vedo che tipo di interazione ci sia tra i batteri nitrificanti e i cianobatteri, sistemi di vita completamente diversi.
E' cmq inutile che mi rispondi in questo modo, io ti sto esponendo delle motivazioni che tra l'altro ti farebbero anche evitare di buttare soldi in una cosa che non ti serve...
Anche perchè per tua informazione nei prodotti per integrare le flore batteriche sono contenuti solo batteri nitrificanti e per la precisione non pseudomonas e nitrobacter (in particolare) perchè sono generi delicati, quindi sono altri ceppi che hanno una funzione simile e lo si fa per "tappare il buco" quando si ha la fretta di inserire i pesci in vasca o si è fatto il danno...
Ad ogni modo se non sei convinto, apri un topic in chimica e biocondizionatori e chiedi anche agli altri se è necessario aggiungere i batteri, vedi cosa ti rispondono...
ciao
danny1111
10-06-2010, 13:06
Allora preciso. So benissimo che un filtro riesce a maturare anche senza introduzione dall'esterno di batteri. E' chiaro che se l'acqua in vasca gira, e c'è materia organica in decomposizione in vasca (che può essere piccole quantità di mangime...o foglie morte, radici morte etc, questi proliferano da soli. Magari ci impiegherà più tempo se non vengono introdotti in vasca. Ma infatti non è necessario. Ma è un aiuto perchè in fase di maturazione, come dicevo prima, si instaurano in vasca diversi tipo di batteri, non solo quelli deputati al ciclo dell'azoto. In più aggiungo che ci sono prodotti che contengono anche nitrobacter, oltre a nitrosomonas, perchè aiutano ad abbattere sia ammoniaca che nitriti e per farlo è necessario che funzionino i due cicli e cioè nitrazione e nitrosazione, cicli che spettano a nitrobacter e nitrosomonas. Per cui esistono prodotti che li contengono entrambi. Per quanto riguarda i cianobatteri è una cosa che devo approfondire ma in tanti mi hanno detto che "aiutano", non è certo considerata come una cura la loro immissione in vasca. Comunque approfondirò quest'aspetto. L'ho detto perchè tanta gente esperta me lo ha consigliato (visto che io al momento ne ho un pochino in vasca) e sto notando che la loro crescita è molto bassa. Aggiungo anche il fatto che quando si fa un cambio d'acqua è chiaro che c'è anche l'eliminazione di batteri (che erano in quell'acqua cambiata) per cui non porta certo svantaggi andarli a reintegrare. E' anche chiaro che non è indispensabile perchè proliferano da soli....ovviamente se in precedenza è stato fatto tutto ad ok e il filtro è già bello e maturo. Vi farò sapere, più nel dettaglio, in che maniera possono contribuire i batteri nella lotta ai cianobatteri, anche se, torno a ripetere, questi danno solo un piccolo aiuto.
Ma è un aiuto perchè in fase di maturazione, come dicevo prima, si instaurano in vasca diversi tipo di batteri, non solo quelli deputati al ciclo dell'azoto. In più aggiungo che ci sono prodotti che contengono anche nitrobacter, oltre a nitrosomonas, perchè aiutano ad abbattere sia ammoniaca che nitriti e per farlo è necessario che funzionino i due cicli e cioè nitrazione e nitrosazione, cicli che spettano a nitrobacter e nitrosomonas.
nella maggior parte dei prodotti la funzione dei nitrobacter è assunta da altri batteri simili ma che non sono i nitrobacter in quanto sono molto delicati e quindi difficili da fissare in un prodotto. In moltissimi prodotti sono inseriti invece sostanze organiche utili come cibo ai batteri che si stanno moltiplicando.
Aggiungo anche il fatto che quando si fa un cambio d'acqua è chiaro che c'è anche l'eliminazione di batteri (che erano in quell'acqua cambiata) per cui non porta certo svantaggi andarli a reintegrare.
sì però inserendo altri batteri liberi in vasca rischi la facile comparsa di esplosioni batteriche.
Per i cianobatteri sono molto dubbioso sinceramente, cmq se approfondisci vediamo
ciao
danny1111
10-06-2010, 13:19
se devo essere sincero non ho mai sentito il rischio di avere esplosioni batteriche in vasca inserendoli. In parecchi mi hanno consigliato di metterli (appunto in caso di ciano, o anche periodicamente), e non parlo di rivenditori che potrebbero avere l'interesse a vendere, ma anche di amici. Io in vasca al momento ho solo 5 otocinclus e poche piante. Metto poco mangime una volta ogni 3 giorni e immetto batteri ogni 2-3 giorni. E' chiaro che svuotare un intera boccetta di batteri ogni 2 giorni potrebbe portare, come dici tu, a esplosioni batteriche...ma chi farebbe mai una pazzia del genere?
fai come preferisci, non so più che dirti sinceramente...
quello che fai tu è assolutamente suprfluo dal mio punto di vista, soprattutto metterli ogni 2-3 giorni...
e poi perchè quei poveri otocinclus devono mangiare ogni 3 giorni?
danny1111
10-06-2010, 15:00
mi rendo conto che parlare a pezzi è complicato, soprattutto perchè non hai bene in mente la mia situazione attuale. Circa un mese e mezzo fa ho inserito questi 5 oto, ho cominciato a somministrare una pastiglia tetrapleco ogni 2 giorni. Dopo un paio di settimane ho notato un esplosione di ciano un po nella zona in cui spesso lasciavo cadere la pastiglia e un po nei dintorni e piano piano si stavano espandendo, anche sotto il substrato (indice del fatto che una pastiglia era troppa ed è stata in parte trattenuta dal fondo). Successivamente ho operato con un po di acqua ossigenata (facendoli sparire in quei punti), ho ridotto i cambi d'acqua e ho ridotto anche l'alimentazione agli otocinclus che comunque sarebbero stati bene ugualmente visto che in questo modo andavano a ricercarsi altro cibo (alghe, residui sparsi etc). Contemporaneamente a queste operazioni ho cominciato a mettere batteri frequentemente. I ciano sono ritornati in un altra zona ma in quantità inferiore. Ho provato a mettere batteri in quantità proprio per questo motivo (non come cura perchè tale non è, ma come piccolo aiuto). Non so se effettivamente sia servito a rallentare la loro crescita o se sia stato totalmente inutile, ma questo non posso saperlo perchè non ho potuto fare sperimentazioni e varie prove a riguardo. Ci vorrebbe anche parecchio tempo, e i ciano tra l'altro sono durissimi da combattere. Comunque volevo farti capire la mia situazione. E' chiaro che non continuerò in eterno a dare batteri. Fra poco mi fermerò. Resta il fatto comunque che tutto quello che hai scritto è giusto, ma posso garantirti che anche quello che ho scritto io non è sbagliato. Poi le opinioni sono tantissime in tutte le sfaccettature di cui è composto il mondo dell'acquariofilia. Credo che questo tu lo sappia. :-))
mi sa che io utilizzerò il metodo classico..... 24/48 ore decantata a e via in vasca.
Federico Sibona
11-06-2010, 08:53
quando si fa un cambio d'acqua è chiaro che c'è anche l'eliminazione di batteri (che erano in quell'acqua cambiata) per cui non porta certo svantaggi andarli a reintegrare
I batteri utili presenti in acqua libera, in condizioni normali, sono veramente pochi.
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