Visualizza la versione completa : Fattibilità di un microreef low-tech
Ciao a tutti,
accarezzo da molto l'idea di fare un microreef marino, senza pesci ma solo con molli semplici. Attualmente le mie due vasche dolci procedono senza grossi intoppi, le guide e gli utenti in questo forum mi hanno aiutato molto.
Leggendo le guide per marino, non mi sono chiarito molto le idee di cosa possa servire per portare avanti un microreef.
Attualmente le vasche "papabili" sono un piccolo colibrì 17 lt e un Wave xcube 26 (ma è chiuso).
Domando: che accessori servono per portare avanti una vaschetta simile, molto low tech ? E' necessaria acqua osmotica ? Resine particolari ?
Grazie
Mizar, io ho un wave box cube 25 con molli semplici e una lumachina turbo. E' illuminato da una PL 18W a 6500°K e non ha skimmer ma solo una pompa di movimento (newjet 400). Per i cambi utilizzo acqua del negoziante (osmotica + sale reef crystal). Non credo che utilizzare acqua del rubinetto sia una buona cosa, anche per acquari di questo tipo...
La popolazione (in fase di espansione) per ora è più o meno la seguente (tutti coralli reperiti tramite scambi nella sezione mercatino):
- actinodiscus verde fluo (che però sotto quella luce rimane marroncino)
- actinodiscus rosso fuoco che prosperano
- actinodiscus blu, appena inseriti, si stanno ancora ambientando
- xenia, vive ma non diventa particolarmente invadente
- cladiella in buona salute
- sarcophyton "malpe" in buona salute, cresce lentamente ma ha delle belle punte verdine
- caulastrea gialla, che vive senza prosperare come fa nell'altro mio acquario più illuminato
Ogni tanto nutro con phytoplankton che allevo io, in dose massiccia. A differenza di quanto accade nell'acquarietto più "spinto", in questo low tech il colore verde dell'acqua ci mette molto di più a sparire (un paio di giorni contro una settimana), sintomo che il metabolismo è più lento...
Quindi, la sostanza, per la mia esperienza, è che avere un acquarietto così, senza pretese, si può, ma senza aspettarsi grandi tassi di crescita. Credo comunque che per evitare di avere un marronume unico sia importante scegliere molto bene i coralli da inserire...
Io sarei per il Colibrì... mi piacciono di più le vaschette aperte, e poi tieni presente che il sale è molto corrosivo, non so che danni potrebbe fare a eventuali parti metalliche in un acquario chiuso con la condensa...
Ho letto che non hai uno skimmer, io pensavo di autocostrurmelo o di reperirlo dal mercatino.
Per il resto, non mi aspetto grandi tassi di crescita, solo mi piacerebbe una vasca con coralli molli multicolori.
Per iniziare dovrei quindi procurarmi una pompa di movimento/skimmer, mettere in conto che dovrò fare viaggi regolari dal negoziante per l'acqua osmotica e che dovrò trovare la luce adatta.
Sicuramente mi serviranno altri consigli quando inizierò, nel frattempo ogni suggerimento è ben accetto.
Grazie
Dunque, per il fine settimana forse reperisco l'occorrente per avviare la vaschetta.
Ora parto con un pò di domande che vi sembreranno banali, ma che tramite le guide non sono riuscito a chiarire, forse perchè le davano per scontate.
Mi devo fare un'idea di come sarà la manutenzione della vaschetta.
Ora correggetemi se sbaglio:
tenendo conto che ho un colibrì 17 lt, ho messo in conto di cambiare circa 1,5 lt d'acqua ogni 2 settimane, la quantità esatta di una bottiglia d'acqua per alimenti.
Ho pensato di tenermi da parte un pò di bottiglie piene d'acqua RO e di salarne una ogni volta che dovrò fare il cambio d'acqua.
In più posso tenere una bottiglia già salata per i rabbocchi quotidiani (ora la vaschetta dolce, se non rabbocco, dopo 10 giorni ho 3-4 cm d'acqua in meno).
Corretto ?
devi rabboccare con acqua "dolce" perchè i sali restano in vasca ;-)
sposto in nanoreef
Giusto...abbastanza logico in effetti. Quindi solo acqua RO per i rabbocchi.
Ho letto parecchio anche per la sabbia viva, mi sono fatto un'idea di questo tipo:
o niente sabbia o un DSB di parecchi centimetri.
Giusto ?
Qualcuno per la mia "teoria delle bottiglie" ?
Il mio dubbio sta nel fatto se le bottiglie siano un buon modo di conservare l'acqua osmotica.
Inoltre, di quanto deve essere il fotoperiodo ?
Grazie
Mizar, balabam ha detto che lo skimmer non lo ha quindi potresti anche non metterlo...
Comunque nemmeno io ho capito come vanno fatti i rabbocchi... Il sale rimane per sempre in vasca quindi bisogna solo rabboccare con acqua osmotica ed è tutto a posto?
Ciao, in vasche con poco litraggio quindi senza pesci e per di piu se si allevano molli e al max LPS lo skimmer è quasi dannoso.....perchè oltre ad eliminare gli inquinanti disciolti in acqua (maggior produttore di inquinanti i pinnuti) toglie anche elementi traccia (sempre disciolti in acqua)
utili a tutto il sistema....quindi è consigliabile allestire con metodo naturale
Metodo naturle consiste in: rocce vive di ottima qualità, buon movimento e
cambi acqua del 10% costantie cadenzatoi ogni 7/10gg) e stop
Metodo berlinese: come sopra ma con l'aggiunta di skimmer, e come detto sopra lo si usa se si allevano pinnuti o in nano (anche senza pinnuti) ma a prevalenza SPS che a differenza dei Molli e Lps, esigono acqua "magra" ...
l'smoregolatore è indispensabile in quanto l'acqua della vasca evapora ma il sale rimane in vasca con l'effetto di alzare la salinità (no buono per gli spiti)...per ovviare a questo si usano gli osmoregolatori...in genere
l'osmoregolatrore non è altro che un galeggiante collegato ad una pompa:
il galeggiante si mette in vasca sulla superfice dell'acqua e quando l'acqua evapora e quindi l'acqua "cala" cala anche il galggiante che mette in moto la pompa (che è in una tanica o recipiente pieno d'acqua d'osmosii) e tramite un tubo, pompa acqua dolce in vasca...e ne pompa tanta quanto basta per far alzare il livello acqua e quindi si alza ancheil galleggiante bloccando la pompa...ovvio che in questo modo si ha sempre la salinità nel giusto range e costantemente ed il livello acqa in vasca non sgrarra di una virgola....spero di essere stato chiaro
Cristallino.
Quindi ricapitolo:
Medoto naturale, rocce vive di ottima qualità (diciamo 3-4 kg) buon movimento dell'acqua (filtro a zainetto con solo spugne+1 nanokoralia?), cambio d'acqua del 10% ogni 10 gg, con rabbocchi giornalieri/ogni 2 gg con sola acqua RO.
Sicuramente non metterò l'osmoregolatore, almeno non per ora, questo vuol dire che rabboccherò a mano. Ora dico una sciocchezza, ma se facico un segno sul vetro sotto il quale l'acqua non deve scendere ?So che non è il massimo, ma risolverei il prooblema.
Tornando alla domanda originale, può essere sufficiente cambiare la quantità di una bottiglia d'acqua da 1,5 lt ogni 10 gg ? Va bene conservare l'acqua RO in bottiglie di quel tipo ?
Per la sabbia ?
Mizar, in una vaschetta di quel genere non puo vivere ne una turbo ne un gamberetto senza osmoregolatore... Anche per i coralli non è il massimo... ripensaci, è proprio una cavolata farselo...
Conservare l'osmosi nelle bottiglie va bene, occhio che non fossero di acqua frizzante che la CO2 puo abbassarti troppo il PH della RO e della vasca di conseguenza...
Per la salatura non farla nella bottiglia, l'acqua con il sale deve girare con una pompetta e un riscaldatore per 24h
PS: per la sabbia hai ragione o DSB ma in quella vaschetta stai parecchio stretto o nada... Io ti consiglio nada...
OK per nada.
Se non ho cpaito male, per l'osmoregolatore serve dello spazio a fianco alla vaschetta, che però non ho.
Puoi spiegarmi in che modo posso costruirmelo ?
Io ho intenzione di inserire solo lps, ma magari è talmente semplice che mi converrebbe farlo.
...anche se Balabam non ha parlato di osmoregolatore :-D
Mizar, si, ti serve uno spazietto ma proprio minimo a fianco/ sotto/di traverso insomma dove ti pare a te... Per la costruzione è proprio un'idiozia... Compri su RS-components http://it.rs-online.com/web/home.html un interruttore galleggiante, prendi una semplice prolunga con spina da una parte e presa dall'altra, all'altezza che vuoi la spelli e metti in luce i 2 cavetti al suo interno, ne tagli 1 (quello che vuoi, è indifferente e ci "innesti in mezzo" i 2 cavetti che escono dall'interruttore galleggiante... Poi devi solo capire come fissare l'interruttore alla vasca...
Informazione preziosa !
Sicuramente non lo farò all'inzio, ma mi salvo il tuo commento.
Io continuo con le domande :-)
Tenendo conto che utilizzerò il filtrino a zainetto del dolce, già maturo, che potrò usare l'acqua di cambio di una vasca marina già matura e che probabilmente anche le rocce proverrano da quella stessa vasca, potrò considerare la mia vaschetta già matura dopo che inserisco acqua e rocce ?
Gli lps posso inserirli subito ?
Mizar: PAZIENZA.....
intanto mi dici cosa intendi per "utilizzero il filtro a zainetto già maturo"???
cmq andiamo per ordine:
1) anche se usi acqua matura e rocce già mature, la maturazione la devi fare per forza compreso il mese di buio......ora non sto a spiegarti il perchè
cmq se fai un salto nella sez. approfondimente, la discussione di questo mese è propio sul buio (e li qualcosa del perchè devi fare al maturazione
anche se allestisci con rocce già mature la leggi)
2) il filtro a zainetto lo si usa all'occorenza mi spiego:
renine anti po4: quando allestisci generalmente i PO4 sono alti e si usano le resine antifosfati (da mattere nel filtro a zainetto) che aiutano ad abbassarle ed a farle andare a zero...una volta raggiunto tale valore si tolgono (il sistema se gira a dovere è in grado di mantenerle a zero)
Carbone: lo si usa quando in vasca ti muore qualche animale o l'acqua è giallina o ha un cattivo odore.....e poi si tolgono....per dirla tutta c sono utenti che lo usano 15giorni al mese ed altri sempre ....io lo uso all'occorenza perchè il carbone ha un forte potere adsorbente ma adsorbe anche elementi tarccia utili al sistema....e cmq vanno cambiate ogni 15 giorni se no rischiano di diventare un filtro biologico assolutamente da evitare)
la lana di perlon non va usata perche rischia dopo due o tre giorni di diventare anch'echessa un filtro biologico:
la filtraziione dell'acqua la fanno le rocce vive che riescono a chiudere il ciclo dell'azoto...cosa che nessun filtro biologico riesce a fare....non so se rendo l'idea....
3) per quanto riguarda il raboccare a mano io te lo sconsiglio (a a parte la menata di raboccare una volta o due al giorno) è importantissimo che la salinità (oltre ad essere ne giusto range) deve essere costantemente stabile nel tempo e non avere "sbalzi" ....ora se tu rabocchi a mano anche due o tre volte al giorno avrai sempre degli sbalsi e questo non è assolutamente bello per gli animali che hai in vasca...mentre con l'osmoregolatore avrai sempre una salinità giusta e sopratutto costante di secondo in secondo .....
PS: tieni presente che per allevare i coralli sia molli che LPS o SPS si hanno buoni risultati di crescita e salute e colorazione se si riesce a tenere i vari valori (CA/KH/MG-Salinita/temperatura ecc) nel giusto range e stabili nel tempo e, i risultati sono garantiti.....
un'ultima cosa:
tieni presente anche che quando si allestisce, la vasca impiega circa sei mesi prima di raggiungere una certa stabilità....quindi ora non dico che devi aspettare cosi tanto tempo ma i primi inserimenti li farei dopo circa due mesi dall'avvio...a fine maturazione e a completamento del fotoperiodo....
secondo me he??
Grazie Giuansy.
La mia domanda circa l'inserimento degli lps non era derivata dalla fretta: pensavo che funzionasse come nel dolce, dove le piante si possono inserire subito poichè aiutano il processo di maturazione, ma a quanto ho capito sono animali a tutti gli effetti e si inseriscono dopo.
Ho capito che a prescindere dalla provenienza dell'acqua e delle rocce, appena inseritio questo 2 elementi, devo farli stare 1 mese al buio, poi accendere l'illuminazione (non conosco il fotoperiodo però) e dopo un altro mese almeno, posso inserire gli invertebrati.
Se è tutto corretto quanto ho appena scritto, posso iniziare tranquillo.
Mizar, il mese di buio è indicativo...mi spiego:
faccio una premessa cosi parti col piede giusto:
allora quando si allestisce, per prima cosa si riempie la vasca di acqua d'osmosi poi si accendono le pompe e riscaldatore e si aggiumge il sale
(35gr ogni litro ...indicativo anche questo perchè il sale cambia di peso in quanto tende ad assorbire umidità...cmq nel caso poi si aggiusta)....
a questo punto si aspetta che la temperatura vada a regime 26/27gradi (impiega circa un giorno o giu di li)...una volta raggiunta tale temperatura si misura la salinità col rfrattometro (no densimetri a lancetta o galeggianti)
la devi misurare quando l'acqua è alla temperatura giusta perchè la salinità e la densità cambia a seconda della temperatura acqua....e deve risultare: densità 1026/1027 - salinità 35x1000....cmq se vedi che sei un pochino alto aggiusti aggiungendo solo acqua d'smosi viceversa se sei basso aggiungi un sale....(piu facile a farsi che a dire).....
PS: quando versi il sale, lo versi piano piano vicino ad una pompa in mopd che si sciolga il piu inm fretta possibile.....poi quando la temperatura acqua e sui 26/27gr, prima di misurare la salinità, guarda se sul vetro di fondo si è depositato un po di sale che non si è sciolto (è normale) ...per farlo sciogliere ti armi di un mestolo di legno (no metallo) e rimescoli/agiti il fondo in modo da farlo sciogliere....una volta che si è sciolto, misuri...
continua
ti ho detto questo perchè io non userei l'acqua di cambio di una marino già matura.....(non ho capito cosa intendi per acqua di cambio).....
arrivato a questo punto devi inserire le rocce vive e "costruire" la rocciata la quale deve essere funzionale.....deve cioè risultare: il piu naturale possibile, ariosa, stabile, avere terrazzamente +/- pianggianti per il futuro
posizionamento dei coralli, ...lascia un po di spazio (per pulizia vetri) fra la rocciata e i vetri laterali e frontale ...puoi avvicinarti/appoggiarti al vetro
posteriore....(per ottenere un buon risultato usa le rocce piu grandi e tondeggianti per la base e quell piatte e piccole le appoggi sopra...non farla troppo ripida...in questo modo sarà stabile e ti si creeranno piccole grotte/anfratti) ...poi devi controllare che sopra/sotto/intorno e "dentro" la rocciata ci sia un buon movimento/corrente.......
ps: per lavorare meglio alla costruzione della rocciata è opprtuno che svuoti la vasca per almeno i tre/quarti (l'acqua la metti in taniche o recipienti)....ti garantisco che è molto piu pratico fare in questo modo....
una volta fatta la rocciata e siddisfatto della riuscita, anche estetica della rocciata), rimetti l'acqua in vasca ela porti al livello (di solito 3/4cm dal bordo vasca)....vedrai che ti crescerà un po d'acqua che è lo spazio/volume occupato dalle rocce vive...e la butti nel cesso :-D :-D
continua
giunto a questo punto accendi le pompe il riscaldatore e l'osmoregolatrore e non spegni piu niente.....e da questo momento parte la maturazione
(non prima).....
PS: frattempo ti procuri i test (Salifert che degli economici sono i piu affidabili). di: CA/MG/KH/NO3/PO4 e NO2 quest'ultimi non propio necessari ma male non fanno.....
generalmente nella prima settimana dalla partenza non si fanno test in quanto si hanno dei picchi (specialmente di NO3) da paura e non è il caso farne.....passato questo periodo si conminciano a fare i test dei N03 e PO4
come già spiegato se i PO4 sono alti vai di resine per gli NO3 non si puo fare niente se non aspettare.....una volta che i PO4 sono a zero o non rilevabili e gli NO3 sotto i 15ppm, si tengono monitorati per due o tre gitoni e se i valori sono stabili si puo incomniciare a dar luce....è ovvio che se usi rocce vive provenienti da un'altra vasca avviata da anni probabilmente velocizzi la cosa ....invece di un mese di buio probabilemente ti bastano 15/20gg ...o anche meno.....
continua....
Fotoperiodo:
puoi iniziare con un'ora di luce blu (attinica) e mezz'ora di bianca:
ad esempio: alle ore 12 accensione della blu...alle 12.15 accensione della bianca....alle 12.45 spegnimento bianca e alle ore 13 spegnimento blu....
spero di essere riuscito a spiegarmi.......dopodichè aumenti di mezz'ora ogni 4/5giorni sino ad arrivare ad un fotoperiodo di 11ore di blu e 10 di bianca ......se hai dubbi chiedi.....
nel periodo del fotoperiodo copminci a fare anche gli altri test (oltre che tenere monitorati gli N03 e PO4...ovvaimente anche salinità e temperatura...mi ero dimenticato di dirtelo :-)) ).......
cmq poi ne riaparliamo.....(c'è tempo)
per adesso mi fermo qui e se non mi sono spiegato bene in qualche passaggio dimmi che magari cerco di essere piu chiaro.....
Mi hai spiegato con pazienza e precisione, e ti ringrazio.
Ho capito che una plafoniera può non bastare (mi regolavo sul suggerimento di Balabam di una pl 18W), comunque per il momento mi fermo con le domande perchè la spiegazione è esauriente.
Quando lo metterò in pratica mi sorgeranno altri dubbi, per il momento grazie
(ma non pensate di esservi liberati di me) :)
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |