Visualizza la versione completa : Rebirth... Rinascita di una vasca lasciata a se stessa.
RobyVerona
24-09-2009, 19:21
Eccomi qui, appena entrato e già a stressarvi...
Dunque come già detto in reef cafè la mia vasca ha subito uno stop netto poco meno di due anni fa, sono stati venduti tutti i coralli ed i pesci mentre ho tenuto attiva la vasca con le sole rocce vive (quantità da profilo) con l'intero fotoperiodo sperando di poter riprendere prima di questi due anni. Ho provveduto a saltuari cambi d'acqua (quando avevo il tempo) e provveduto costantemente al reintegro automatico dell'acqua evaporata, tutto questo con acqua RO prodotta dal mio impianto oltre che ovviamente alla continua schiumazione tramite un LG900, ho invece bloccato per ovvi motivi il reattore di calcio non essendoci più coralli all'interno.
Ad oggi le rocce si presentano ricoperte di cianobatteri, qualche ciuffo di filamentose verdi, qualche traccia di valonia... Insomma uno schifezzo totale dato sicuramente dai nutrienti alle stelle.
La vasca la voglio riallestire ex-novo ovviamente, svuotarla, pulirla a fondo (come???) accessori compresi, rifare in toto la sump (sto meditando anche sull'inserimento di un refugium) e ripartire con la maturazione fatta come Dio comanda.
La mia domanda riguarda le rocce vive, secondo voi posso riutilizzarle per la nuova vasca bruschinandole per benino e mettterle per il periodo necessario all'accurata pulizia della vasca e al rifacimento della sump in contenitori di plastica atossica con una pompa di movimento e un riscaldatore al buio pesto o è meglio che le cambi tutte (o in parte) in quanto potrebbero essere cariche di nutrienti e rilasciarli successivamente o essere infestate di alghe e creare problemi grossi nella vasca nuova??
O ancora, potrebbe essere plausibile tenere le rocce in questi tini per un periodo più lungo cambiando l'acqua e ripassandole in superficie se necessario in modo che scarichino un pò del loro carico organico?
Attendo vostre dritte!!
ALGRANATI
24-09-2009, 19:25
RobyVerona, roby......ma in questo periodo.......dove hanno preso gli inquinanti le rocce?? #24
RobyVerona
24-09-2009, 19:56
Ehhh... Saperlo ma ci sono, e non vengono dall'impianto RO. Come dici tu, non ci dovrebbero essere venendo a mancare ogni tipo di alimentazione e ogni tipo di inquinamento derivante dalle deiezioni dei degli stessi ma sta di fatto che mi ritrovo in vasca con quasi 50 mg/lt di NO3 e 0.18 di PO4 (Macherey il primo fotometro Martini il secondo).
E mo????
RobyVerona, sei proprio intenzionato a smontar tutto?
perchè se hai mantenuto il fotoperiodo potrebbe valer la pena di cambiare solo i bulbi HQI e vedere se si riprende. magari facendo un bel cambio d'acqua spingendo un po' su batteri e relativa alimentazione
RobyVerona
24-09-2009, 20:45
Guarda Sjoplin il bulbo l'ho cambiato nemmeno un'anno fa (inizio novembre) rispetto al profilo ora è acceso da un ballast ICE-CUP (mi era saltato il ferromagnetico) dunque anche se al limite è ancora buono. Lo sviluppo algale è sempre stato notevole a parte i primi due/tre mesi dopo aver dato via i coralli ed i pesci.
Sono fortemente intenzionato a rifare tutto pulendo per bene la vasca, eliminando quel velo di corallina che era stata messa sul fondo ai tempi d'oro e che smuovendo le rocce per prendere i pesci è andata in ogni dove... non sono uno che ha fretta di vedere i risultati (chi mi conosce lo sa...) ma vuole che i risultati siano duraturi. Non voglio partire con il piede sbagliato ma non voglio nemmeno a priori partire con il sostituire per forza tutte le rocce, uno per la spesa notevole che dovrei sostenere (minimo 60 kg di rocce per circa 12/14€ al kg fate vobis...), secondo perchè mi dispiacerebbe buttare quelle che ho, sempre se queste sono ancora fruibili.
ALGRANATI
24-09-2009, 20:45
secondo me, se ci sono valori così alti ed è 2 anni che non dai cibo....quei valori sono dovuti alla morte dei batteri per fame.
io inizierei con:
1) un cambione del 50 % abbondante
2) cambio luce come dice lo zio
3) aspirazione totale di tutti i sedimenti sotto la rocciata e sopra le rocce
4) 1 fiale di biodigest a settimana x 1 mese
5) 1 fiale di bioptim a settimana x 1 mese
6) quando metti le fiale, spegni lo skimmer x 2 ore
7) metti un pescetto super resistente che caghi e che ricominci a far funzionare i batteri
RobyVerona
24-09-2009, 20:55
E le rocce le lascio così o una spazzolata la do visto che comunque le devo tirar fuori per ricostruire la rocciata???
ALGRANATI
24-09-2009, 21:00
bse le tiri fuori per rifare la rocciata, dagli una sciacquata per togliere i sedimenti ma non le alghe...anche xchè non riusciresti e fino a che non risolvi i problemi di base, le alghe ti ricrescerebbero dalla mattina alla sera ;-)
RobyVerona
24-09-2009, 21:05
E direi che già che ci sono invece del cambio parziale lo faccio totale... meglio no??? E per quanto riguarda il refugium come dovrei dimensionarlo per la mia vasca?
beh, io il tentativo di raddrizzare la situazione l'avrei fatto, se non altro per quella pseudo-stabilità che la vasca dovrebbe aver acquistato negli anni. se non hai avuto problemi gravi (blackout, temperatura, o sfighe strane) le rocce dovrebbero essere ancora buone. l'innalzamento dei valori potrebbe essere dovuto anche alla morte di un po' di fauna e alla porcheria accumulata sul fondo; anche lì è un prenderci, ma potrebbe valer la pena di dare un'occhiata ai NO2. comunque se riparti, magari metti qualche roccia nuova che i batteri fan presto a moltiplicarsi. poi biodigest etc. come ha detto matteo. sul refugium passo perchè nunzò :-))
p.s.: un controllo sull'acqua RO (conduttivimetro o TDS) e relativa manutenzione dell'impianto direi che è quasi d'obbligo ;-)
ALGRANATI
24-09-2009, 22:42
RobyVerona, quoto in toto lo zio che mi ha quotato :-D :-D
il refugium in assoluto......+ grande è meglio è ;-)
RobyVerona
24-09-2009, 23:19
beh, io il tentativo di raddrizzare la situazione l'avrei fatto, se non altro per quella pseudo-stabilità che la vasca dovrebbe aver acquistato negli anni. se non hai avuto problemi gravi (blackout, temperatura, o sfighe strane) le rocce dovrebbero essere ancora buone. l'innalzamento dei valori potrebbe essere dovuto anche alla morte di un po' di fauna e alla porcheria accumulata sul fondo; anche lì è un prenderci, ma potrebbe valer la pena di dare un'occhiata ai NO2. comunque se riparti, magari metti qualche roccia nuova che i batteri fan presto a moltiplicarsi. poi biodigest etc. come ha detto matteo. sul refugium passo perchè nunzò :-))
p.s.: un controllo sull'acqua RO (conduttivimetro o TDS) e relativa manutenzione dell'impianto direi che è quasi d'obbligo ;-)
Grosse sfighe direi proprio di no... Ho sempre lasciato attaccato il refrigeratore che ho tolto proprio oggi in quanto avendo una casa fresca già da inizio mese non mi partiva più, dunque picchi di temperature elevate li escludo. Per quanto riguarda gli NO2 prenderò il test perchè è dalla maturazione di 5 anni fa che non lo uso più per ovvie ragioni di inutilità in una vasca che funzionava a puntino.
Per quanto riguarda l'impianto RO non ho un conduttivimetro ma la membrana e i vari filtri (sedimenti e carboni) hanno un'anno e sono sempre stati tenuti in funzione per la creazione dell'acqua di ripristino e per i pochi cambi parziali che ho fatto, comunque era già in preventivo di cambiarli per sicurezza visto anche il costo non eccessivo.
Alla fine penso proprio che mi "limiterò" a svuotare la vasca e pulirla dalla tantissima porcheria che c'è e da tutte le incrostazioni di sale e calcare (P.S. posso usare acido muriatico diluito e poi risciaquare molto bene? L'ho sempre usato per pulire pompe e skimmer e altri amenicoli e mi sono sempre trovato divinamente) riposizionare le rocce che nel frattempo terrò per il tempo necessario in questi tini con acqua pulita e movimentata e poi andare di biodigest.
Devo ora approfondire la questione refugium, di come strutturarlo tenendo conto che la mia sump non potrà essere più lunga di 60/70 cm in quanto devo tener una buona parte di spazio disponibile nel mobile per la vasca di ripristino acqua evaporata in previsione di periodi di ferie anche lunghi (15 gg) e della totale impossibilità di farmi dare una mano da una persona fidata...
Sull'argomento refugium sono davvero un pivellino e dunque si accettano info di tutti i generi, specie per quanto riguarda la sua illuminazione. Dovrò inoltre modificare la cablatura del quadretto per inserire un secondo timer per il refugium stesso.
Ed ora qualche niuss di quello che ho in mente di fare... Come leggete in firma il progetto si chiama ASDU che altro non è che un atollo maldiviano. Forse avrete già capito, ma la mia intenzione è riprodurre in maniera molto scrupolosa un angolo di maldive, inserendo pesci e coralli che si trovano in quegli atolli, voglio evitare minestroni (come quello che avevo prima per intenderci) con dentro pezzi che alla fine erano stati inseriti perchè gradevoli al mio occhio ma poco connessi tra loro. Sfrutterò le mie passate visite ed immersioni per inserire il più oculatamente possibile pezzi di quelle zone evitando coralli che non ho mai incontrato o pesci che si trovano da tutt'altra parte del globo.
Questo è tutto adesso devo rimboccarmi le maniche e darci dentro, ma senza far l'errore di correre e bruciare le tappe...
RobyVerona, roby......ma in questo periodo.......dove hanno preso gli inquinanti le rocce?? #24
Mi hai tolto le parole dalla tastiera.
ok per il muriatico.
per l'impianto dovrebbe bastare il cambio sedimenti/carbone. se vuoi vederci chiaro sull'acqua RO un conduttivimetro a pennetta costa sui 20 euro. dai valori che leggi decidi poi se applicare un postosmosi con resine.
per il refugium, da quel poco che so, devi solo stabilire se lo intendi in senso classico (vasca dedicata all'allevamento di determinate specie) o come filtro ad alghe. nella seconda ipotesi le misure sono importanti.
non so se ti può essere utile ma ci sono diverse descrizioni di biotipi...
http://www.natureaquarium.it :-)
ciauz...
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