PDA

Visualizza la versione completa : ...........e i biotopi nel marino??????


iapo
15-09-2009, 09:32
Ciao,

non so se se ne è già parlato in passato però mi ponevo questo interrogativo; provenendo dal dolce ho avuto diciamo questa educazione al rispetto del biotopo e allora si parlava di amazzonico, asiatico, tanganica, malawi, lago vittoria, rio negro, etc,etc,etc,,,,e ogni deviazione dallo standard definito per ogni biotopo era definito "fritto misto".
Ma non sarebbe più opportuno parlare di fritto misto nelle nostre vasche marine visto che mettiamo rocce fiji, invertebrati del mar rosso e pesci australiani... (è solo un esempio..)?????
Perchè non ripristiniamo la sana usanza di rispettare il biotopo anche nel marino?

O mi sono perso qualcosa...?

papo89
15-09-2009, 09:38
iapo, ci stavo riflettendo proprio ieri... Questo settore, l'acquariofilia marina del reef è relativamente recente come settore rispetto al dolce, risente ancora di quella voglia di collezionare animali tipica della smania eclettica iniziale di una qualsiasi tendenza... Col raffinarsi di questo settore secondo me sarà quella la strada...

UCN PA
15-09-2009, 09:59
iapo, difficile parlare nel biotopo nel marino, nei negozi si trovano quasi esclusivamente animali dell' oceano indiano, animali che provengono da altri mari sono spesso considerati rari(e sono molto costosi -04 -04 )
un biotopo che si potrebbe fare può essere il mar rosso, perchè ha una densità + elevata rispetto all' oceano indiano e pacifico, ma come si fa ad avere le rocce del mar rosso??? anche reperire coralli del mar rosso mi sembra difficile #24 #24 #24

iapo
15-09-2009, 10:16
UCN PA, ...ma che dire....io vedo che spendiamo cifre da capogiro per comprare gli animali, le rocce, etc.etc.....se uno vuole si fa arrivare le rocce da dove desidera così come pure gli animali....non credo ci siano più questi limiti....io credo che sia più una questione di filosofia del marino che è diversa dal dolce...a meno che non mi sfugga qualcosa legata più alla biologia della vasca che probabilmente ha più possibilità di successo se è varia (quindi proveniente da biotopi diversi).....ma anche questo potrebbe essere un comodo alibi da sbandierare alla bisogna....

sono più propenso a pensare che sia come dice papo89 e che in fondo fare così è molto più facile (i biotopi bisogna studiarseli per riprodurli...) e le vasche sono più belle......unico esempio a favore sono quelli che fanno il mediterraneo come marino.....

poi c'è anche da dire che nel marino occorre misurare tante cose nella chimica dell'acqua ma poi i valori sono quelli e vanno bene per tutti i tipi di vasche...nel dolce sei quasi costretto a rispettare i biotopi e i suoi parametri se vuoi allevare certi pesci e
piante perchè sopravvivono solo con certi valori dell'acqua....(mi riferisco soprattutto a ph e kh ) nel marino non vedo la stessa difficoltà....

Rive Gauche
15-09-2009, 10:41
Argomento interessante.
Io credo che in buona parte la motivazione sie quella che avete dato sopra, ovvero cercare di mettere insieme più animali di diverse specie, senza tanto considerare il biotopo d'appartenenza.
Però forse c'è anche da considerare che gli oceani essendo ambienti molto aperti a differenza di fiumi e laghi, permettano di accomunare diverse specie all'interno di determinati valori chimici, simili in diverse zone del pianeta. Non a caso capita spesso di riscontrare la presenza di medesime specie ai lati opposti della terra.

elprode
15-09-2009, 12:37
Credo che dipenda molto dalla "filosofia" con la quale uno si approccia all'acquario e all'acquariologia. Io posso parlare per quel che riguarda l'acquario med, che già di per sè è un biotopo a parte.
Per chi si dedica all'acquariologia di casa nostra, di solito l'impulso parte da una passione sfrenata per il mare (mare nostrum, appunto): l'acquario viene in un secondo momento, di solito dalla voglia di riprodure in casa un pezzetto di QUEL mare.
E su questo punto mi spingo oltre, parlando a livello puramente personale: anche nel med esistono svariati biotopi, il problema principale è che per dedicarsi ad un biotopo particolare bisogna (oltre che conoscerne bene la biologia), anche accettare i tipi di limitazione che questo comporta. Io, per esempio, mi sono dedicato esclusivamente al biotopo "Alto Adriatico", che trovo assolutamente fantastico (è il MIO mare :-)) ), ma che impone sicuramente dei sacrifici: so per certo che i coloratissimi Astroides o alcune stupende specie di gorgonie o di pesci particolarmente colorati (anche nel med ce ne sono) non entreranno mai nella mia vasca, semplicemente perché nell'Alto Adriatico non ci sono.
Una considerazione puramente estetica dell'acquariologia mi porterebbe sicuramente a scelte differenti, ma l'acquario perderebbe, per me, quel fascino molto particolare e quella soddisfazione di aver potuto riprodurre un ambiente molto specifico e che conosco molto bene.
Sicuramente nel reef un approccio di questo tipo è molto più difficile, anche perché quasi sempre manca (per forza di cose) un contatto DIRETTO con l'ambiente marino o col biotopo particolare che si vorrebbe riprodurre.

alessandro_db
15-09-2009, 21:27
l'ho sempre pensato ma è difficile da fare....

papo89
15-09-2009, 21:29
ma perchè è difficile da fare? Perchè il mercato non lo propone, e perchè il mercato non lo propone? Per un fatto di mentalità che da questo punto di vista non è ancora maturata... IMHO...

pepa_90
15-09-2009, 21:56
secondo me è molto più difficile perchè bisogna studiarselo per bene...non ho detto impossibile, perchè volere è potere, ma sicuramente bisogna stare attenti a molti dettagli IMHO

franklin
15-09-2009, 22:00
apparte 10 animali(insignificanti pure :-D :-D :-D )provenienti dai caraibi,tutto il resto ci arriva dall'oceano indiano e pacifico,e in qualunque parte tu vada a pescare,mar rosso come kenia,indonesia o maldive, ritrovi piu' o meno le medesime specie...con piccole variazioni magari da popolazione a popolazione(es. sfumature di colore di uno squamipinnis...)quindi alla fine,quasi tutte le nostre vasche sono biotopo.

piu' che altro nel marino si può scegliere di realizzare un punto di reef ben definito(laguna,cresta del reef,reef profondo ecc ecc)

ALGRANATI
15-09-2009, 22:03
franklin, a meno di non andare in australia ;-)

franklin
15-09-2009, 22:10
si bhe...qualche eccezione c'è...ma il 98% degli animali che ci arriva sono del distretto indonesia,fiji,filippine e africa(kenia,srilanka,maldive) e sono i medesimi...
nel restante 2% c'è animali caraibici e australiani(alcuni)....

iapo
16-09-2009, 09:15
franklin, ...hai elencato delle zone che se le metti insieme fanno il 90 per cento della superficie marina mondiale....tu considera che nel biotopo tanganica esistono i sottobiotopi in base alla zona di costa del lago dove si possono trovare le diverse specie...anche li sono sfumature ma ci si sta attenti....

UCN PA
16-09-2009, 10:08
franklin, per essere precisi dal kenia non arriva + niente, arriva solo raramente il coris aygula :-))

elprode
16-09-2009, 11:33
Anche nel med, in alternativa (o, come nel mio caso, congiuntamente) ad un biotopo "geografico" ristretto come può essere l'Alto Adriatico, c'è la possibilità di svariare su altri biotopi legati alla tipologia di ambiente che si intende ricreare: il biotopo "pozza di scogliera", il biotopo "primi metri di profondità" (a sua volta suddivisibile tra biotopo sabbioso, roccioso, o misto), il biotopo "coralligeno" di profondità (che si può reperire "grufolando" nei porticcioli tra gli scarti della pesca professionale), e così via.
Si tratta di distinzioni che di solito vengono "abbastanza" rispettate (molto di più che non le distinzioni geografiche), se non altro perché spesso richiedono tipi di attrezzature e di condzione (soprattutto refrigerazione, illuminazione, movimeno) anche molto diversi l'uno dall'altro.
Il tutto rende l'acquariologia med (ma è ovvio che il mio è un parere DI PARTE :-)) ) potenzialmente estremamente varia ed interessante.

vapao
16-09-2009, 12:13
se dal punto di vista geografico la cosa la vedo un pò difficile,dal quello "microhabitat" la cosa non solo è fattibile ma anche auspicabile.

anche in questo caso però non è facile reperire informazioni approfondite.


io ad esempio spero di passare ad un'acquario un pò più grane entro la primavera e mi piacerebbe riprodurre il reef sui 20#30 m di profondità ma non riesco a trovare dati sulle escursioni termiche annuali o dati sulla irradiazione luminosa a quelle profondità #23

anzi,se mi chiarite la sezione corretta per aprire un topic simile.......

papo89
16-09-2009, 13:02
vapao, allestimento e manutenzione? #24