Visualizza la versione completa : W. Staeck sui nani sudamericani al congresso AIC
Paolo Salvagiani
08-09-2009, 22:05
Salve a tutti,
questo messaggio per comunicare a tutti gli appassionati di questi interessantissimi Ciclidi che il prossimo congresso dell'associazione italiana ciclidofili (AIC), che si terrà a Faenza (RA) il 19 e 20 di questo mese, vedrà come ospite straniero il mitico Wolfgang Staeck, da anni presidente dell'associazione ciclidofila tedesca e autore di decine di articoli e libri sui Ciclidi.
W. Staeck terrà 2 conferenze entrambe sui Ciclidi nani sudamericani, un'occasione unica per sentire dal vivo quello che è probabilmente il maggior esperto mondiale in questo settore!
L'accesso alle conferenze è libero (è necessario essere soci AIC -costo 10 €- solo per partecpare al ricchissimo mercatino).
Maggiori informazioni qui:
http://www.ciclidi.info/aicnotizie/congresso/2009/programma/index.asp
http://www.ciclidi.info/ciclidi/forum.asp?FORUM_ID=51
http://www.ciclidi.info/ciclidi/forum.asp?FORUM_ID=90
Grande! :-))
Dato che abito a 35 km da Faenza, credo parteciperò almeno uno dei due giorni (spero di essere li sabato).
Bellissimo congresso!
io ci saro di sicuro.Il sabato purtroppo me lo perdo.ma la domenica sarò li :-)
Paolo Salvagiani
09-09-2009, 13:11
Grande! :-))
Dato che abito a 35 km da Faenza, credo parteciperò almeno uno dei due giorni (spero di essere li sabato).
Bellissimo congresso!
Bene, spero che nonostante il caos che c'è di solito in quei 2 giorni, si riesca a conoscersi di persona!
Dove stai esattamente?
Paolo
Paolo Salvagiani
09-09-2009, 13:12
io ci saro di sicuro.Il sabato purtroppo me lo perdo.ma la domenica sarò li :-)
A presto, allora!
Ciao Paolo
Bene, spero che nonostante il caos che c'è di solito in quei 2 giorni, si riesca a conoscersi di persona!
Dove stai esattamente?
Paolo
Io abito a San Zaccaria, un piccolo paese in provincia di Ravenna ma equidistante tra Forlì, Ravenna e Cesena.
Spero proprio di conoscere molti di voi! :-))
io ci saro di sicuro.Il sabato purtroppo me lo perdo.ma la domenica sarò li :-)
sali fino a faenza e non vieni in serra? -05
infedele.
ale è colpa di quel decelebrato di king che se ne va in spagna....altrimenti sarei venuto con lui...avevamo gia deciso...
in ogni caso alla prossima apertura domenicale mi sa che saliamo...
ma tu ci sei a faenza?
kingdjin
09-09-2009, 19:35
wagliò!Io me ne vado in spagna a spassarmela caro mio ! :-)) La conferenza però,sarà sicramnte iper interessante,sopratutto quella di domenica!
Paolo Piccinelli
09-09-2009, 21:00
maledetti... io non ci sarò!!! -20
Però se venite su in serra e non lo fate sapere, vi faccio mettere il cianuro nei sacchetti al posto dell'ossigeno!!! -04
ma tu ci sei a faenza?
penso proprio di no, non mi interessa.
ci vediamo quella domenica allora..
Paolo Salvagiani
11-09-2009, 07:48
A seguire una breve e sintetica biografia del nostro prossimo relatore a Faenza Wolfgang Staeck:
Dopo la laurea in biologia ha lavorato come ricercatore e ottenuto il suo dottorato di ricerca. Per molti anni ha insegnato alle scuole superiori e più tardi come preparatore per insegnanti.
Il suo principale campo di interesse è sempre stato il comporamento dei Ciclidi, di conseguenza, fin dai tempi della scuola, ha maturato esperienza nell’allevamento e nella riproduzione di questi pesci in acquario.
E’ universalmente noto dagli acquariofili per le dozzine di libri e gli innumerevoli articoli pubblicati sia in Germania che nel resto del mondo.
Fin dai prmi anni settanta ha viaggiato in Africa, Madagascar, ma anche in centro e sud America per studiare i pesci d’acquario nel loro ambiente naturale. Ha visitato sia il lago Tanganica che nel Malawi più di mezza dozzina di volte e praticamente conosce tutti i paesi del Sudamerica.
In questi numerosi viaggi ha scoperto numerose nuove specie di pesci. Quale risultato del suo studio sul campo ha potuto documentare per la prima volta innumerevoli dati sulle condizioni di vita in natura di moltissimi Ciclidi.
Di più, ha pubblcato la descrizione scientifica di oltre due dozzine di nuove specie di pesci.
ed ora un elenco delle ultime pubblicazioni del Nostro:
Staeck, W. (2008): Salmler aus Südamerika. Lebensräume und Pflege im Aquarium. Dähne Verlag, Ettlingen, 164 pp.
Staeck, W. & H. Linke (2006): Amerikanische Cichliden I: Kleine Buntbarsche. Tetra Verlag, Berlin-Velten, 296 pp.
Staeck, W. (2003): Südamerikanische Zwergbuntbarsche, Cichliden-Lexikon, Teil 3. Dähne Verlag, Ettlingen, 218 pp.
Staeck, W. & H. Linke (2002): Amerikanische Cichliden II: Große Buntbarsche. Tetra Verlag, Berlin-Velten, 248 pp.
Staeck, W. & H. Linke (1998): Afrikanische Cichliden II: Buntbarsche aus Ostafrika.. Tetra Verlag, Berlin-Velten, 215 pp.
Penso che incontrare persone come questa sia realmente un'occasione unica per crescere culturalmente nel nostro hobby, o no?!
ma tu ci sei a faenza?
penso proprio di no, non mi interessa.
ci vediamo quella domenica allora..
chissa riesca a portarmi su anche il big boss :-D :-D
Penso che incontrare persone come questa sia realmente un'occasione unica per crescere culturalmente nel nostro hobby, o no?!
Altro che Paolo, ma non è incontrare gente come Staeck che farà crescere il popolino bue dal punto di vista dell'ambito ,lato senso, acquariofilo (e ciclidofilo).
Ci sono mille menate prima........ quanta gente viene a Faenza per Staeck e quanta per vendere gli avanotti agli amici del forum?
E' solo la mia idea ci mancherebbe........e non voglio dilungarmi e fare polemica oltre modo.
ale in parte hai ragione...ma molte sono anche le persone che vanno li per conoscere ed incontrarsi con gente con cui ci parlano sempre tramite forum...e con questo non intendo necessariamente per vendere pesci.
e con questo non intendo necessariamente per vendere pesci.
forse tu nanni.
altri si svegliano dal letargo e tornano a vivere esattamente due settimane prima del congresso postando solo le disponibilità.
se questo è il nostro profilo, bè siamo dodicimila anni luce dietro a francia,olanda belgio e germania.
Paolo Salvagiani
11-09-2009, 13:05
Penso che incontrare persone come questa sia realmente un'occasione unica per crescere culturalmente nel nostro hobby, o no?!
Altro che Paolo, ma non è incontrare gente come Staeck che farà crescere il popolino bue dal punto di vista dell'ambito ,lato senso, acquariofilo (e ciclidofilo).
Non capisco perché tu sia così pessimista, incontrare persone come StaecK (o come Konings, Buescher, Nourissat, Artigas, Seva, Spreinat, Untergasser, De Rham e tanti altri che si sono succceduti in questi anni a Faenza) che hanno vissuto di persona esperienze incredibili e profonsissime in questo settore, non può non lasciarare qualcosa di utile per la nostra crescita o anche semplicemente aprire nuove curiosità che poi ognuno potrà o meno approfondire in seguito.
Ci sono mille menate prima........ quanta gente viene a Faenza per Staeck e quanta per vendere gli avanotti agli amici del forum?
E' solo la mia idea ci mancherebbe........e non voglio dilungarmi e fare polemica oltre modo.
Lo spirito del congresso vorrebbe essere quello di una festa in senso lato.
Approfondimento culturale con le conferenze dei grandi esperti, ma anche socializzazione, condivisione delle proprie esperienze acquariofile (e non) e ancora divertimento e allegria.
Ti assicuro che dopo tanti anni sono nate fra molti belle amicizie e incontrarsi, al di là dei "pesci", è un vero piacere!
E infine, come fai notare tu, il congresso è il mercatino: chi di noi non prova piacere nel crescere gli avvannotti dei propri pesci o, di tanto in tanto, rinnovare un po' gli ospiti delle proprie vasche (molti, come me, vorrebbero tenere sempre tutto e anche prendere qualcosa di nuovo, ma la lo spazio è tiranno per tutti!). E chi di noi non ha mai provato la frustazione di tentare di offrire i suoi pesci ad un negoziante?
Cosa c'è di male dunque nel mercatino? E' vero ci sarà anche qualcuno che viene a Faenza solo per quello (con l'offerta di Ciclidi che abbiamo in Italia si può capire!), ma credi che ci sia chi viene per arricchirsi?
I quattro soldi che si rimediano vengono quasi sempre presto reinvestiti nell'hobby o al massimo vanno, in piccola parte, a coprire le spese.
Non credo, d'altra parte, che gli operatori professionali si debbano preoccupare di questo mercatino (come il nostro amico Gianni Ghezzi ha capito da un pezzo), più gli appassionati sono in fermento e carichi di entusiasmo (e il congresso ha un forte potere tonico e rigenerante per questo!) più tendono ad "allargarsi" e quindi a spendere!
Scusate, qui mi fermo, ma visto che da oltre 15 anni sono fra gli organizzatori di questo evento mi sono lasciato prendere la mano!
Paolo
PS) Sono comunque a disposizione per chiunque desideri qualche chiarimento.
se io sono la faccia pessimista della cosa, è chiaro che tu Paolo sia la faccia assolutamente ottimista, come è giusto che sia dato che sei tra gli organizzatori da anni.
ho apprezzato il tuo intervento e apprezzo il tuo punto di vista ma rimango scettico su certe dinamiche che,almeno per ora, non mi convincono per niente.
saluti.
Paolo Piccinelli
11-09-2009, 15:37
Ale, se di iniziative così ce ne fosse una al mese, ci sarebbero meno sacchetti e più Cultura acquariofila. ;-)
Mi spiace davvero di aver bruciato tutti i crediti pesciofili con la moglie e non poterci essere... -20 -20 -20
Io la penso come Paolo, quando siamo stati a casa del dott. Heinz Buescher con Gianni ed Enzo ho imparato di più sul Tanganika in 2 ore che in 3 anni di libri e forum... anche se devo dire che all'ultimo incontro AIC ad Offanengo il carosello dei sacchetti ha disturbato anche me, che non faccio il negoziante. ;-)
Un'idea per il futuro sarebbe fare un'asta a margine del congresso, come d'uso oltralpe, con venditori e compratori registrati e un ticket simbolico d'ingresso ;-)
mah...allora, premesso che io sono un semplice appassionato come tutti gli altri , e che non lo faccio di lavoro, vedere certe scene mi ha fatto maturare certe idee che forse ora vanno a discapito di chi cerca di fare un ottimo lavoro, e in questo senso agli organizzatori dell AIC, ma con ciò non voglio di certo togliere merito a coloro che di buono han fatto e continuano a fare.
rimango e rimarrò una voce isolata fuori dal coro ma rimango sempre della mia idea e tu che c eri all ultimo incontro sai bene di che scene si parla.
Paolo Piccinelli
11-09-2009, 16:14
rimango e rimarrò una voce isolata fuori dal coro
Non è vero in parte la penso anche io come te, solo che tu dai troppo peso a "fenomeni" che c'erano, ci sono e ci saranno sempre...
...ma dimmi ...tu non hai mai scavalcato allo stadio!?! :-D :-D :-D
tu che c eri all ultimo incontro sai bene di che scene si parla.
Ecchettelodicoaffare?!? ...scene tanto più antipatiche, visto che si era ospiti anche di Gianni...
Comunque cerchiamo di distinguere fra l'evento ed il resto ;-)
...tu non hai mai scavalcato allo stadio!?!
iooo? mai. :-))
distinguere fra l'evento ed il resto
certamente... non critico l'evento in sè,anzi sarei anchio molto curioso di sentir parlare Staeck.
Ciò che ci gira intorno invece me ne allontana.
Paolo Piccinelli
11-09-2009, 16:21
sarei anchio molto curioso di sentir parlare Staeck.
in effetti la tua preparazione sui nani non è in linea con il resto #18
sui nani
non li godo affatto.
ma sentirei volentieri parlare lui.
Paolo Piccinelli
11-09-2009, 16:26
non li godo affatto.
-49 -49 -49 non posso fare la battuta -04 -04 -04
Paolo Piccinelli
11-09-2009, 16:29
domani di persona è meglio! :-))
qui sareste da moderare tutti e due ahahahha
paolo mi sei cascato nell'OT #07 #07
:-D :-D
ragazzi...ma in che lingue verra tenuto il discorso? #13
Metalstorm
11-09-2009, 17:57
ragazzi...ma in che lingue verra tenuto il discorso?
bravo nanni, bella domanda....se è in tedesco tanto vale che me ne sto a casa -28d#
sarà in inglese tradotto in tempo reale.
Paolo Salvagiani
11-09-2009, 23:32
[quote]
bè siamo dodicimila anni luce dietro a francia,olanda belgio e germania.
su questo ti do ragione in pieno, ma che vogliamo fare? ... dobbiamo solo rassegnarci o vogliamo provare a costruire qualcosa anche noi???
Paolo Salvagiani
11-09-2009, 23:52
.. anche se devo dire che all'ultimo incontro AIC ad Offanengo il carosello dei sacchetti ha disturbato anche me, che non faccio il negoziante. ;-)
A Offanengo c'ero anch'io e, oltre ad aver visto una sala conferenze assolutamente gremita, in serra ho visto anch'io parecchio fermento, ma più che altro mi pareva di essere ad una megafesta di compleanno di mio figlio (che ha 5 anni!), con gente parecchio su di giri (a volte pure troppo). E poi non dimentichiamo che quel particolare evento era organizzato (e finanziato) insieme con Leonde, leggi: impresa commerciale
(eviterei di aprire una polemica su questo argomento specifico).
Comunque non voglio fare la parte di quello che vede solo rose e fiori, anche al congresso di faenza capita di assistere a scene miserevoli, come quelli che si vanno a fregare i pesci durante la notte o quelli che arrivano comprano i pesci e se ne vanno senza neanche salutare o rifiutandosi di pagare i 10 (DIECI!) € della quota associativa (tanto a finanziare la baracca ci pensano gli altri!), ma nel complesso vi assicuro che gli atteggiamenti positivi superano i negativi!
..
Un'idea per il futuro sarebbe fare un'asta a margine del congresso, come d'uso oltralpe, con venditori e compratori registrati e un ticket simbolico d'ingresso ;-)
Credimi, ti parlo in tutta franchezza, magari si facesse avanti qualcuno che volesse FARE qualcosa per l'AIC, noi della "vecchia guardia" non aspettiamo altro, anche perché siamo i primi ad essere consapevoli che ci vorrebbero nuove idee ed entusiasmo giovanile per rinfrescare la nostra associazione!
Ciao, Paolo
dobbiamo solo rassegnarci o vogliamo provare a costruire qualcosa anche noi???
Paolo credo cheil gap sia nella testa di chi ci gira intorno,da chi partecipa in modo alquanto..dubbio, e non da chi organizza o si sbatte.
non è, secondo me, l'organizzazione che manca, ma la testa delle persone.
quando fai 300 km per risparmiare tre euro su un avanotto di Chewere, e ti passi i sacchetti di nascosto,credendo che nessuno ti veda, è una cartina di tornasole del fenomeno a parer mio.
Non c'è uno Staeck o un De Rahm o un Hotton o un Bleher che farà cambiare certe teste,che temo siano la maggioranza.
ale io non ci sono mai stato a faenza o a congressi di questo tipo.Appena ho conosciuto questa associazione ed ho visto che è un'associazione che organizza eventi ho dato ben volentieri la quota...ma non per avere l'abilitazione a vendere o acquistare...
io ci vengo per conoscere di persona un sacco di gente con cui ci parlo per tutto l'anno sui forum...e credo di non essere l'unico con tali scopi...
vero anche è che c'è solo gente che va li magari per fare compravendita di pesci...e qui distinguo due casi:
coloro che vanno li solo per questo - coloro che vanno li anche per questo...secondo me pero le persone che rientrano in questo secondo gruppo sono appunto le persone di cui parlava paolo s. prima...ossia persone che vanno magari per scambio pesci con altri appassionati o che vendendo magari cercano di recuperare qualcosa sulle spese acquariofile...
circa invece l'altro tipo di persone...be..che dire...ci sono anche loro...l'importante pero è che restino una minima parte...e chi meglio di voi puo sapere questo.
ale dici che manca la "testa" delle persone e imparte ti do ragione...ma secondo me bisogna fare in modo che la cultura acquariofila venga diffusa...Non credo che le altre nazioni siano partite gia in quarta....ma un percorso di crescita l'abbiano avuto anche loro
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