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Visualizza la versione completa : Cambio acquario


alasuisi
29-08-2009, 17:25
Salve ragazzi, è davvero tanto tempo che non posto sul vostro forum, io ho una vasca da 100 litri netti circa, allestita ormai due anni orsono, i primi mesi andava tutto bene poi col passare del tempo le cose sono iniziate a peggiorare, a cominciare dal fatto che mia madre nn seguendo le mie indicazioni affogava i pesciotti di cibo per il piacere di vederli mangiare di continuo, vari incidenti dovuti a magiatoie che si inceppavano e inquinavano la vasca, il tutto poi condito da una seppur ingenua quanto mai dannosa ignoranza del neofita, insomma a distanza di vari mesi sono iniziate a spuntare alghe, pesci che pasavano a miglior vita apparentemente inspiegabilmente (e invece porelli di motivi ne avevano eccome) e piante che non vi era verso di coltivarle a dovere, alla fine ho scoperto valori dei fosfati decine di volte superiori ai limiti, e a nulla sono valsi i tentativi di eliminarli, durati diversi mesi, resine controresine filtri dedicati a circolaizone inversa, ultimamente sono giunto alla conclusione che al tempo in cui fu allestito, e in cui ero perfettamente ignorante della materia, il furbacchione del venditore, o di proposito o perche piuttosto ignorante anche lui aveva allestito male il fondo, un leggero strato di torba terriccio scadente e valanga di sabbia, il risultato è che il terriccio si è esaurito rapidamente e in piu essendo troppo compatto si sono formate svariate zone anaerobiche in cui proliferarono e continuano a proliferare batteri scomodi e putrefazione, inutile dirvi che è scomparso anche il piacere di curare un acquario in queste condizioni unito al dispiacere di vedere dei pesci che sicuramente non stanno bene poveretti, ora, a danno fatto, sembra che anche i miei abbiano capito che dovevano asoltarmi ( e grazie a stocà aggiungerei) quindi sebbene dubbioso dovrei riallestire la vasca da 0, e gia che ci sono avevo pensato di acquistarne una leggermente piu grande e di qualita migliore ( la vasca che o ora è decisamente scadente credetemi, ma finche non ci si passa attraverso è difficile capire il concetto del chi piu spende meno spende), badando speciale attenzione ovviamente nell'allestimento del fondo inizio con elencarvi le mie intenzioni e gradirei commenti e suggerimenti costruttivi se a voi fa piacere perche l'ultima cosa che vorrei è ritrovarmi tra un anno con un acquario nuovamente devastato e sul quale ho speso dei soldi, oltre alla povera salute dei suoi inquilini, inizio con la descrizione:

Vasca: ho pensato la juwel vision 180, questa volta vorrei andare sui prodotti di punta anche se cio poi significa comprare spugne spugnette e accessori della stessa marca, secondo voi, tralasciando l'aspetto economico è una scelta valida o uno specchietto per le allodole? anche qui si gradiscono commenti di persone che hanno avuto a che fare con questi prodotti

Illuminazione: con la vasca viene venduto anche il sistema juwel high-light di cui francamente non ho capito molto il senso in quanto parlano di un sistema con lampade t5 ma coi vantaggi delle t8...ma come? io sapevo che le t8 a fronte di un consumo energetico minore erano anche piu efficienti...mi sono perso qualcosa?

Fondo: dunque per il fondo mi sono riletto una delle guide dell'acuqrio d'acqua dolce del vostro sito:
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI/guida-dolce1.asp

quale configurazione del fondo suggerite? tempo di vita difficolta di mantenimento e rischio di veder schizzare dei valori


Fondo A
dall’ alto in basso:
1) Ghiaino o sabbia, sia scuri che chiari. (3 cm)
2) Pietra pomice o pozzolana (2 cm)
3) Carbonati utili per tamponare il PH e carbone attivo (pochissimo)
4) torba non trattata che sia naturalmente acida (2-3 cm)
5) fertilizzante Osmocote (fertilizzante per agrumi a lenta cessione, circa 9 mesi. la dose consigliata è di circa 30-50 gr. ogni 100 litri netti di acqua. E’ molto potente e il suo uso deve essere ridottissimo. Sconsigliato a chi non ha molta esperienza).

Fondo B
dall'alto in basso:
1) Ghiaino o sabbia (max 2 cm)
2) Akadama (per Bonsai) (3 cm)
3) Pozzolana o pietra pomice (3 cm)
4) Una manciata di torba
5) Carbone attivo (mezzo cucchiaino)

Fondo C
dall'alto in basso:
1) Sabbia scura o chiara (5 cm)
2) ADA power sand special (PSS), (3 cm
3) Pietra pomice (pozzolana) (3 cm)


il discorsso del fertilizzante per limoni mi preoccupa un po sia per il reperimento che per la pericosità, che rischi ci sarebbero? inoltre non ricordo se esistono, ma per caso ci sono dei sistemi di filtraggio del fondo? sapevo di riscaldatori per il fondo di dubbia utilita ma filtraggio?

Fertilizzazione: a suo tempo ho usato la linea ella elos, ma effettivamente l'ho trovata alquanto costosa e leggendo qua e la mi verrebbe la curiosita di provare la linea completa della seachem perche almeno a colpo d'occhio mi sembrano meno pomposi e piu professionali, anche qui che mi dite?

oltretutto ho anche un bell'impianto a co2 acquistato in germania e pagato veramente una fesseria (intorno ai 200 euro mi pare) che comprende di: bombola di co2 da 2kg, manometri di alta bassa pressione, elettrovalvola e diffusore.

l'aspetto delle piante mi interessa particolarmente e vorrei rivedere una vasca bella rigogliosa dove ero costretto a potare due se non tre volte a settimana con piante rosse e piante difficili da tirare su, sebbene sono a conoscenza del fatto che occorre bilanciare salute delle piante con la salute dei pesci. per ora non mi viene in mente nient'altro e mi scuso se sono stato molto prolisso ma vorrei evitare di dover aggiungere cose successivamente o far perdere tempo alle persone dovendo rispiegarmi in punti in cui fossi stato poco chiaro, grazie anticipatamente a tutti coloro collaboreranno :P

malù
30-08-2009, 00:42
Ciao alasuisi e bentornato, le lampade t5 di Juwel consumano meno delle t8 ( anche perchè dotate di reattore elettronico) e hanno una resa del 150% in più delle t8.
Hanno una resa tale che mettendo nel mio Rio 125 molte piante (Egeria, Demersum, 4 Cryptocoryne, Muschio di giava e pure il praticello), nessun protocollo di fertilizzazione (solo pastiglie Flora Dose), nessun fondo fertilizzato e niente co2 devo potare l'Egeria e la Demersum almeno ogni 15 giorni #36# #36# #36#

alasuisi
30-08-2009, 11:21
bene e almeno questo mistero è piacevolmente risolto, tanto per sapere, sono attacchi proprietari o sono compatibili anche con le altre marche di neon? Se sono migliori non dovrebbe mai servirmi metterne di diverso tipo ma non si sa mai, preferirei saperlo prima di comprare mi piace tenermi aperte più possibilità, per gli altri discorsi mi sai dire nulla? Per quanto riguarda il filtro sotto sabbia ho cercato e visto che esiste, sebbene pare che a seconda delle configurazioni sia più o meno efficiente, ma voglio dire una volta messo se non rende si può sempre spegnere, o forse da impiccio quando si piantuma? A questo in effetti non avevo pensato. Un altra cosa a cui non avevo pensato, il riscaldatore da fondo? Secondo voi ha senso? Più che altro non vorrei che riscaldatore da fondo e filtro sottosabbia vadano in conflitto, mi spiego: il riscaldatore tenderebbe a generare dei piccoli moti convettivi verso l'alto mentre il filtro tenderebbe a forzare il ciclo dell'acqua al suo interno, sono in dubbio se l'accoppiata lavori in sinergia migliorando l'efficienza o se invece l'uno annulli il lavoro dell'altro

alasuisi
30-08-2009, 14:45
ah un'altra cosa....stavo leggendo le istruzioni del juwel, ma mi pare di capire che il filtro è fatto solo a strati di spugne...niente cannolicchi...la cosa mi lascia un po perplesso sinceramente, va bene cosi o ho letto male io?

alasuisi
31-08-2009, 14:59
ragazzi scusate ma non interessa a nessuno la mia questione? ho forse postato nella sezione non adeguata?

|GIAK|
31-08-2009, 15:38
alasuisi, il fatto è che è difficile aiutarti così, considera che anche se siamo a fine agosto ancora non c'è tanto movimento ed ecco perchè hai avuto poche risposte...

cmq come dicevo, non è facile aiutarti perchè hai parlato solo di accessori praticamente, l'acquario è buono, il filtro anche se solo a spugne fa il suo lavoro, con un po di accortezza nella manutenzione è ok... per il resto, la luce può essere poca o perfino troppa, dipende da ce piante vuoi coltivare, e anche in base a questo non so consigliarti quale opzione scegliere per il fondo, anche secondo me son tutte un po complicate, se non hai esigenze da plantacquario io resterei sul tradizionale, ossia buon fondo fertile e strato di ghiaia fine (meglio scura) sopra... ma anche qui è meglio capire che gestione hai in mente...

non è da sottovalutare anche il tipo di inquilini, cosa vuoi ospitare? hai scritto tanto, ma credo che queste cose (le più importanti) non le hai citate... spero di non essermi perso qualche passaggio :-D

alasuisi
31-08-2009, 16:18
scusa non avevo pensato al fattore rientro dalle vacanze, guarda non ho citato il discorso inquilini per il fatto che ci trasferisco quelli di quello attuale che in due anni non hanno mostrato segni di squilibri gli uni contro gli altri. ormai per altro dentro ci sono dei guppy, qualche cory, qualche molly di diverse varieta, un panjo kuhli e due botia machracanta, ai quali ovviamente ho dedicato svariati nascondigli e che non hanno mai infastidito nessun altro pesce a meno che non stesse male, non ho citato questi dati per il semplice fatto che so che il motivo della devastazione è stata una continua incuria e intromissioni da parte di terzi che non davano ascolto a quello che dicevo,purtroppo essendo studente fuori sede mi dovevo affidare ai miei che sottovalutavano le mie direttive, tieni presente che con tutti i valori pesantemente ad-minchiam quei poveri molly baloon mi davano vita a decine di avanotti quasi bisettimanalmente, e pure i guppy che per quanto siano specie banali da riprodurre sono anche quelle che schiattano piu facilmente, diciamo che poverelli si sono fatti le ossa ahime in un clima non dei migliori, per questo nella mia esposizione mi stavo focalizzando tanto sul discorso allestimento fatto a dovere, per quanto riguarda la piantumazione vorrei deidcarmi a piante dalle semplci alle medio impegnative, per citare che ne so la cambomba nelle varieta verde e rossa, o la hygrophila polysperma (se non ricordo male è quella con le foglie allungate e le nervature rosa) vorrei avere una aqaurio decisamente piantumato senza pero estremizzare la cosa come in alcuni splendidi acquari che ho visto nella sezione acquario del mese, nel caso servisse o anche due neon dell'acquario attuale le cui dimensioni dovrebbero andare che sono una sunglo mi pare e una powerglo (non ricordo se la power l'avessi sostituita con una meno intensa). quello che vorrei ottenere è di non ricascare nella situazione precedente nella quale per i primi mesi le piante crescevano a iosa e poi quasi nell arco di poche settimane hanno iniziato ad non crescere per bene, proliferazione algale, nonostante concimassi con molta attenzione (la proliferazione algale non è stata dovuta ad eccessi di concimazione ma al fatto che il fondo si è esaurito in un baleno, evidentemente anche schiacciato sotto il suo stesso peso non otteneva una seppur minima quanto vitale circolazione

supertoffo
01-09-2009, 09:24
hem... scusa... parli di un acquario nuovo... ma il tuo che ha? non puoi riallestirlo? usi il nuovo come secondo? lo vuoi più grande? :-))
A parte gli scherzi... io avevo uno strato di terriccio fertile sui 2 cm (non ricordo la marca, ma era di granulometria non troppo fine) con sopra un 2-3 cm di ghiaietto... la tua soluzione C mi pare più pratica... e poi ... carbone attivo nel fondo???? e poi quando si esaurisce e inizia a rilasciare quello che ha trattenuto e anche di peggio come fai a cambiarlo???
;-)

C'è anche la possibilità di non mettere alcun fondo fertile e utilizzare le apposite pastiglie in corrispondenza delle radici...

malù
02-09-2009, 00:23
alasuisi, io ho caricato il filtro Juwel (partendo da sotto) così:
Sacchetto con cannolicchi in vetro sinterizzato glax stone (Wave), lasciando un piccolo spazio in cima al cestello (se ti sei accorto c'è un'aspirazione a circa metà filtro), poi spugne e ovatta.

Personalmente penso che allestimenti con fondo particolare, cavetto riscaldante etcc... siano da utilizzare per l'allestimento di acquari tipo "olandese".

alasuisi
02-09-2009, 01:22
si infatti, per quanto riguarda il carbone nel fondo pure io ero rimasto alquanto perplesso, il mio negoziante ha esclamato esattamente le stesse parole che hai detto te ( ragazzi questi tre allestimenti stanno descritti in una delle guide qui sopra non è che li sia andati a pescare chi sa dove) probabilmente sono tecniche sperimentali o di nuova concezione per persone particolarmente esperte, cmq credo anche io di andare su una composizione a meno strati, ma comunque cercando di stare attenti a non fare un fondo troppo compatto; per quanto riguarda il cavetto riscaldante lui mi ha consigliato di metterlo inceve perche aiuta la microcircolazione del fondo, poi non credo sia una gran spesa del resto, per quanto riguarda invece il filtro sottosabbia me l'ha sconsigliato parecchio perche sostiene che è molto facile che si intasi e perda di efficienza nel giro di poco tempo nella gran parte dei casi, volevo "cambiare vasca" per il semplice motivo che questa che presi a suo tempo è decisamente inadatta al tipo di gestione che vorrei fare, oltre ad avere una forma molto lunga e poco profonda, e gia che c'ero prendere una dimensione leggermente piu generosa, perche ho visto che la popolazione che intendo tenere, e che tenevo inizialmente (e erroneamente) era di circa 25#30 esemplari, per la maggioranza guppy, velifere, molly, ho due botia, poi avevo una decina abbondante di pesci da fondo: cory nella varieta panda, punctatus e sterbai panjo e gastromyzon che mi stavano troppo simpatici, considerando che i botia iniziano ad essere grandicelli e che i pocelidi figliano che è una meraviglia mi sono trovato ben presto la vasca sovrappopolata, cosa che non ha sicuramente aiutato nel tenere l'ecosistema come sarebbe dovuto essere

malù
02-09-2009, 22:40
alasuisi, che io sappia il cavetto è usato soprattutto per le piante che soffrono i cosiddetti "piedi freddi" ossia le radici si trovano ad una temperatura inferiore di quella in vasca, per l'omogeneità della temperatura dell'acqua è sufficiente un buon termoriscaldatore, giustamente dimensionato e ben posizionato.

Tieni anche conto che il cavetto necessita di un termostato che ne controlli l'accensione.

alasuisi
12-09-2009, 00:42
mah guarda il cavetto comunque male non dovrebbe fare, a patto di non fargli far bollire l'acqua :P cosa che non credo comunqua riesca a fare dato che è almeno 3-4 volte meno potente de riscaldatore vero e proprio. il fatto è che il cavetto comunque dovrebbe riuscire a generare dei piccoli cicli convettivi nel fondo che aiuterebbero la microcircolazione, diciamo cosi va, insomma per 30 euro su quasi 800 di allestimento non andrei a risparmiare anche solo nel dubbio, il discorso del termostato, credo sia comunque una spesa non elevata anche quello, o comunque una volta valutata la capacita di riscaldare del cavetto si puo con carta e penna farsi i conti di quanto innalzi al massimo la temperatura interna dell'acquario e valutare nel caso anche con un semplice timer dei cicli di accensione spegnimento...almeno credo


piu che altro gradirei un altro parere, come strato ultimo del fondo io pensavo di usare nuovamente la sabbia fine, che seppur molto piu scomoda da pulire perche viene su molto facilmente, sembra essere piu comoda per i pesci, o dite che una granulometria piu grande sia comunque adeguata?(piu che altro una granulometria piu grande dovrebbe aiutare abbastanza la circolazione del fondo) considerate che a me i pesciotti da fondo piacciono molto, cory, gastromyzon, panjo e credo che passare dalla sabbia ai sassolini (2-3 millimetri) sia meno gradevole per loro. l'altro parere che mi occore è sul colore, attualmente ho una sabbia di colore ambrato diciamo, francamente pensavo a scegliere il colore nero o antracite, per almeno due motivi, uno per cambiare e perche penso che in questo modo risalterebbero di piu i colori di pesci e piante, e due perche ritengo che sia meno stressante per loro, voi che mi dite?