Visualizza la versione completa : Piante gialle
toniomar
07-10-2005, 13:36
Ciao.
Piante inserite in acquario da una ventina di giorni e, molto lentamente, stanno perdendo il classico colorito verde a favore di un brutto giallo pallido...
Tutti i dettagli nel mio profilo! Cosa devo controllare? E come posso risolvere?
Da notare che le pianti più sofferenti sono lo'egeria densa e la Echinodorus bleheri (che però continuano a crescere molto e i germogli sono verdi intensi!!!) mentre le Ludwigia stanno molto bene (bel colore rosso) così come la lilleopsis e le cabombe.
PS: la foto nel profilo è del 30/09 quando il fenomeno era ià visibile ma meno marcato di adesso!)
Ciao.
Nel profilo manca un'informazione: Hai iniziato a fertilizzare?Con cosa e come? (potrebbe essere una carenza di elementi mobili......)
La CO2 la usi? Nella foto mi sembra di non vederla.... (se manca la CO2.....)
Comunque, se le hai inserite da venti giorni, è possibile anche che si stiano ancora acclimatando. Ricorda poi che l'Egeria densa soffre (e può marcire) con temperature prolungate sopra i 25#26°C.
Ciao :-)
P.S. : Per le ampullarie, un Kh di 2 è veramente troppo basso........
toniomar
07-10-2005, 15:58
Ciao.
Hai iniziato a fertilizzare?Con cosa e come?
Non ho ancora iniziato a fertilizzare (ho moltissima confusione in merito e non so come orientarmi): il pescivendolo mi ha detto di aspettare ancora un pò...
La CO2 la usi?
Uso un sistema di CO2 in impianto artigianale (Zucchero e lievito).
Per le ampullarie, un Kh di 2 è veramente troppo basso........
Dici che sia il caso di integrare i sali?? Se SI, con cosa (prodotti, marchi, nomi...).
Grazie
Direi che dopo 3 settimane puoi benissimo inziare a fertilizzare. Il fatto è che, se alle piante dai la luce e la CO2 necessari allo sviluppo, queste cominceranno a crescere in fretta, ma fintanto che troveranno macro e micro nutrienti in vasca. Esauriti questi (credo in fretta, visto i valori bassi di Gh e Kh) luce e CO2 saranno in eccesso e le piante inizieranno a stentare (come credo stia succedendo.....). L'egeria poi, gli elementi, li assimila dall'acqua (dal fondo ben poco).
A proposito: visto che hai usato akadama per il fondo, stai monitorando i valori di durezza? (per i primi tempi l'akadama, per le piante, è un'arma a doppio taglio....) E quale acqua usi per i cambi?
Il problema del reintegro di sali, è che ampullarie e cardinali non vanno molto d'accordo tra loro, con i valori dell'acqua......
Ciao :-)
Direi che dopo 3 settimane puoi benissimo inziare a fertilizzare. Il fatto è che, se alle piante dai la luce e la CO2 necessari allo sviluppo, queste cominceranno a crescere in fretta, ma fintanto che troveranno macro e micro nutrienti in vasca. Esauriti questi (credo in fretta, visto i valori bassi di Gh e Kh) luce e CO2 saranno in eccesso e le piante inizieranno a stentare (come credo stia succedendo.....). L'egeria poi, gli elementi, li assimila dall'acqua (dal fondo ben poco).
A proposito: visto che hai usato akadama per il fondo, stai monitorando i valori di durezza? (per i primi tempi l'akadama, per le piante, è un'arma a doppio taglio....) E quale acqua usi per i cambi?
Ciao :-)
quoto tutto... devi integrare coi cambi d'acqua e un minimo di fertilizzazione liquida, altrimenti le piante stenteranno...
toniomar
07-10-2005, 19:36
I cambi dell'acqua li sto già facendo: 15% ogni settimana con acqua di rubinetto trattata con biocondizionatore. Provvederò presto con le fertilizzazioni! Consigli sui prodotti da utilizzare??
Ciao e grazie, Tonio.
Se fai cambi con acqua di rubinetto e hai un Kh di 2 ci sono solo due possibili ipotesi: o hai un'acqua di rete veramente tenera, o dopo 3 settimane l'akadama ancora assorbe ioni......
In quest'ultimo caso tieni costantemente d'occhio i valori di pH, Kh e CO2: con un tale equilibrio precario, gli animali in vasca potrebbero soffrirne : se non hai sali tampone, l'uso di CO2 (che essendo a fermentazione penso sia continua e senza elettovalvola e/o pHmetro) potrebbe creare pericolosi sbalzi di pH e NH3.
Per i fertilizzanti : Dupla, Dennerle, Elos, Seachem, Kent, Anubias......
Attualmente io uso Kent e ho riscontrato un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Ciao :-)
toniomar
07-10-2005, 22:17
... o hai un'acqua di rete veramente tenera
I valori dell'acqua della fonte sono: pH=8, gH=15°, kH=9 quindi suppongo che sia colpa dell'akadama!!! #23
l'uso di CO2 (che essendo a fermentazione penso sia continua e senza elettovalvola e/o pHmetro)
Hai pensato bene! ho il sistema CO2 "dei poveri"!!!
se non hai sali tampone
Mi puoi dire qualcosa su questi sali? In modo da facilitarmi la ricerca nel forum! (scusa se oso tanto!! #13 )
Grazie per tutte le info! Davvero preziose!! #25
I sali tampone sono tutti quei sali che normalmente sono presenti in una qualsiasi acqua non trattata: sono formati da anioni (come i carbonati e bicarbonati, che danno il Kh) e cationi (Ca++,Mg++,....... che danno il Gh). Si chiamano tamponi perchè, se aggiungiamo all'acqua un acido od una base, riescono a tamponare e neutralizzare il loro effetto sulla variazione di pH (il valore del pH non è altro che il logaritmo della concentrazione di H+, ioni idrogeno). E più sali tampone ho in acqua, più quantità di acidi e/o basi possono essere neutralizzati, più a lungo il pH rimarrà stabile. Il rovescio della medaglia è che se io voglio immettere CO2 (che è un acido debole) per abbassare il pH, ne dovrò immettere parecchio prima di riuscire a compensare l'effetto tampone dei sali e avere uno spostamento in basso del pH.
Se invece ho un Kh nullo o molto basso, basteranno minime quantità di CO2 ( che in acqua diventa prima H2CO3 e poi HCO3- e H+, quindi apporta ioni idrogeno e abbassa il pH.....) per far crollare il pH, con conseguenze anche tragiche sulla popolazione in vasca. E questo equilibrio diviene ancor più precario di notte, quando le piante non consumano CO2, ma anzi ne producono (ma la producono anche di giorno, ndr), aggiungendola a quella prodotta dai pesci.
Ciao :-)
toniomar
08-10-2005, 12:09
Spiegazione eccellente!!! #25
Prenderò in esame la pollibilità di integrare la mia acqua con i sali!!
Grazie mille!
Calcola comunque che l'akadama non assorbirà ioni in eterno. Fra poco saturerà e i valori di durezza si avvicineranno sempre più a quelli dell'acqua dei cambi, quindi basterà miscelare acqua di rete con acqua di osmosi per cercare ed avere i giusti valori (ricorda sempre la teorica incompatibilità tra cardinali e ampullarie......).
Per ora, prova a misurare il pH la sera, subito prima dello spegnimento delle luci e la mattina, prima che si accendano, e poi posta i valori.
Ciao :-)
toniomar
10-10-2005, 01:50
Per ora, prova a misurare il pH la sera, subito prima dello spegnimento delle luci e la mattina, prima che si accendano, e poi posta i valori.
Fatto: valore prima dell'accensione: 6,5; dopo lo spegnimento: 6.
I valori non si discostano di molto! In base alla tua (chiarissima) spiegazione, deduco che: a) La quantità di CO2 che inserisco è scarsa o addirittura insufficiente (tanto da non far variare il pH); b) La mia vasca ha un equilibrio perfetto (ovvio che è un'utopia!!!). Il gH e il kH restano comunque bassi anche con i cambi (rispettivamente 4 e 3 gradi).
Non riesco a darmi una spiegazione...
Per quanto riguarda le piante, ho deciso di iniziare a fertilizzare con la linea Kent o Seachem (devo ancora decidere).
-''Fatto: valore prima dell'accensione: 6,5; dopo lo spegnimento: 6. ''
No. Aspetta. Fammi capire una cosa....... : 6.5 è il valore del pH la mattina?Prima di accendere le luci? E pH=6 la sera? Subito dopo che si sono spente?
toniomar
10-10-2005, 16:27
-''Fatto: valore prima dell'accensione: 6,5; dopo lo spegnimento: 6. ''
No. Aspetta. Fammi capire una cosa....... : 6.5 è il valore del pH la mattina?Prima di accendere le luci? E pH=6 la sera? Subito dopo che si sono spente?
esattamente... C'è qualcosa di strano??
ciao, Tonio
-''Fatto: valore prima dell'accensione: 6,5; dopo lo spegnimento: 6. ''
No. Aspetta. Fammi capire una cosa....... : 6.5 è il valore del pH la mattina?Prima di accendere le luci? E pH=6 la sera? Subito dopo che si sono spente?
esattamente... C'è qualcosa di strano??
ciao, Tonio
-05 -05 -05
A rigor di logica, con un immissione continua di CO2, la notte, non essendo questa utilizzata dalle piante per la fotosintesi, ma anzi essendo anche prodotta da pesci e piante, si accumula. Così la mattina, prima che inizi la fotosintesi, il pH (essendo la CO2 appunto, un acido debole) dovrebbe essere più basso che la sera, quando ormai la CO2 è stata maggiormente consumata.
Prova a ripetere il test (che test usi?). Ho notato anche che il tuo fotoperiodo inizia alle 14.00 : prima di tale orario, la vasca, in che condizioni di illuminazione si trova? C'è molta luce nella stanza? Perchè è anche possibile che le piante, prima dell'accensione delle luci, inizino già con la fotosintesi (gli basta pochissima luce per avviarla.....).
Per l'immissione della CO2 in vasca che tipo di atomizzatore (diffusore) hai? Hai un contabolle? Quante sono al minuto? Com'è il movimento della superficie dell'acqua? Anche se, con un kH di 2-3 ed un pH di 6, non ne serve molta di CO2.......
Per la questione della durezza, il kH ed il gH variano con i cambi, in relazione alla differenza dei valori in vasca e di quella dei cambi, ma anche della quantità dell'acqua sostituita (un conto è cambiare il 10%, un altro è il 50%......). E comunque un kH di 3-4 va benissimo per i pesci che hai in vasca (ampullarie escluse), mentre il gH da 5 a 9°.
Comunque, per la differenza di pH tra un 6 ed un 6.5, calcola che tale diversità deriva da un calcolo logaritmico. Cioè il pH =-log(H+) : ciò vuol dire che tra un pH=6 e un pH=7 c'è una differenza di ordine 10 ( 10^-6 gr/lt contro 10^-7 gr/lt), che è parecchio...... #36#
Ciao :-)
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