Visualizza la versione completa : aiuto per capire la fertilizzazione
salve, come da titolo stò cercando di capire come tirare su la flora in acquario...ho letto molti articoli e testi più o meno scientifici e devo dire una idea me la sono fatta!
tuttavia rimangono alcuni dubbi, che spero vorrete aiutarmi a risolvere.
Premettendo una corretta illuminazione, somministrazione di Co2 e valori dell'acqua:
- è meglio creare un substrato di fertilizzante (es: carbone attivo + torba + pozzolana + akadama + ghiaia) oppure affidarsi a terricci già pronti, x poi continuare la fertilizzazione con tutta la collana di prodotti della marca scelta?
- se meglio farselo il substrato, successivamente ke prodotti utilizzo per esempio x la fertilizzazione liquida senza incorrere nel rischio di sovraccaricare la quantità di un elemento e discapito di un'altro?
- anche un fondo creato come da esempio immagino abbia una scadenza dopo la quale deve essere integrato con stick, ma come conosco indicativamente questa scadenza?
- un'accoppiata del tipo substrato come da esempio + pmdd è molto rischiosa (mi affascinerebbe cimentarmi nella creazione dei giusti nutrimenti e poterne studiare la chimica, ma temo di incorrere in situazione nelle quali nn sono competente)?
- se invece il vostro consiglio è quello di avvalermi di prodotti magari sfruttandone l'intero programma di fertilizzazione, (ultima domanda :-) ), sapreste consigliarmi sul migliore ke mantenga un buon rapporto qualità/prezzo e quali sono quindi gli articoli da prendere di tale prodotto?
Vi ringrazio in anticipo e spero nella vostra collaborazione per approfondire le mie conoscenze
salve, come da titolo stò cercando di capire come tirare su la flora in acquario...ho letto molti articoli e testi più o meno scientifici e devo dire una idea me la sono fatta!
tuttavia rimangono alcuni dubbi, che spero vorrete aiutarmi a risolvere.
Premettendo una corretta illuminazione, somministrazione di Co2 e valori dell'acqua:
- è meglio creare un substrato di fertilizzante (es: carbone attivo + torba + pozzolana + akadama + ghiaia) oppure affidarsi a terricci già pronti, x poi continuare la fertilizzazione con tutta la collana di prodotti della marca scelta?
- se meglio farselo il substrato, successivamente ke prodotti utilizzo per esempio x la fertilizzazione liquida senza incorrere nel rischio di sovraccaricare la quantità di un elemento e discapito di un'altro?
- anche un fondo creato come da esempio immagino abbia una scadenza dopo la quale deve essere integrato con stick, ma come conosco indicativamente questa scadenza?
- un'accoppiata del tipo substrato come da esempio + pmdd è molto rischiosa (mi affascinerebbe cimentarmi nella creazione dei giusti nutrimenti e poterne studiare la chimica, ma temo di incorrere in situazione nelle quali nn sono competente)?
- se invece il vostro consiglio è quello di avvalermi di prodotti magari sfruttandone l'intero programma di fertilizzazione, (ultima domanda :-) ), sapreste consigliarmi sul migliore ke mantenga un buon rapporto qualità/prezzo e quali sono quindi gli articoli da prendere di tale prodotto?
Vi ringrazio in anticipo e spero nella vostra collaborazione per approfondire le mie conoscenze
Perry Cox
29-04-2009, 08:24
gakidou, tutto dipende dalla flora e dalla fauna che ospiterai in vasca (premettendo una corretta illuminazione, valori corretti e somministrazione CO2 Sempre ad oc per piante e pesci).
Ci sono piante più esigenti e altre che non necessitano neppure di fertilizzazione, ci sono pesci poi più sensibili alla fertilizzazione e altri meno, ci sono piante che si nutrono per via radicale e altre che invece utilizzano solo le foglie…….come vedi le variabili sono molte, il primo passo è descrivere al meglio la vasca e farsi una idea chiara di ciò che si vuole ospitare, del tempo che si vuole dedicare alla manutenzione e dei soldi che si vogliono spendere.
perry
Perry Cox
29-04-2009, 08:24
gakidou, tutto dipende dalla flora e dalla fauna che ospiterai in vasca (premettendo una corretta illuminazione, valori corretti e somministrazione CO2 Sempre ad oc per piante e pesci).
Ci sono piante più esigenti e altre che non necessitano neppure di fertilizzazione, ci sono pesci poi più sensibili alla fertilizzazione e altri meno, ci sono piante che si nutrono per via radicale e altre che invece utilizzano solo le foglie…….come vedi le variabili sono molte, il primo passo è descrivere al meglio la vasca e farsi una idea chiara di ciò che si vuole ospitare, del tempo che si vuole dedicare alla manutenzione e dei soldi che si vogliono spendere.
perry
intanto t ringrazio per la risposta e passo a descrivere:
intendo allestire una vasca di 140lt, filtro esterno dedicata ai pesci rossi...dunque mi indirizzerò su piante robuste es:
pensavo anubias, echinodrus, vallisneria, microsorium, ceratophyllum magari iniziando con l'inserimento di quelle a crescita più rapida e successivamente le altre.
per i soldi direi ke più risparmio meglio è (come sempre :-)) ), ma prima viene la qualità.
Spero di averti fornito le informazioni necessarie per potermi aiutare nella stesura del piano di fertilizzazione migliore...
intanto t ringrazio per la risposta e passo a descrivere:
intendo allestire una vasca di 140lt, filtro esterno dedicata ai pesci rossi...dunque mi indirizzerò su piante robuste es:
pensavo anubias, echinodrus, vallisneria, microsorium, ceratophyllum magari iniziando con l'inserimento di quelle a crescita più rapida e successivamente le altre.
per i soldi direi ke più risparmio meglio è (come sempre :-)) ), ma prima viene la qualità.
Spero di averti fornito le informazioni necessarie per potermi aiutare nella stesura del piano di fertilizzazione migliore...
Perry Cox
29-04-2009, 10:29
gakidou, guarda, se tieni buone tutte le piante che hai citato, escludendo le echino, te la cavi senza CO2, senza fondo fertile e praticamente senza fertilizzazione (un PMDD standard, con dosaggio blando, sarebbe più che sufficiente).
perry
Perry Cox
29-04-2009, 10:29
gakidou, guarda, se tieni buone tutte le piante che hai citato, escludendo le echino, te la cavi senza CO2, senza fondo fertile e praticamente senza fertilizzazione (un PMDD standard, con dosaggio blando, sarebbe più che sufficiente).
perry
cioè mi stai dicendo ke nn mi serve un fertilizzante sotto la ghiaia, nè un impanto d co2, nè un eventuale successivo fertilizzante in stick? e così come mi diverto io???!!!
No, a parte gli skerzi...mi piacerebbe avere uno sviluppo di flora abbastanza consistente, posso davvero evitare tutto questo...almeno un fondicino, anke fai da te?!
grazie per l'attenzione e scusa se continuo a romperti le sfere...ma già ke sono ad allestirlo da zero, vorrei partire con il piede giusto.
cioè mi stai dicendo ke nn mi serve un fertilizzante sotto la ghiaia, nè un impanto d co2, nè un eventuale successivo fertilizzante in stick? e così come mi diverto io???!!!
No, a parte gli skerzi...mi piacerebbe avere uno sviluppo di flora abbastanza consistente, posso davvero evitare tutto questo...almeno un fondicino, anke fai da te?!
grazie per l'attenzione e scusa se continuo a romperti le sfere...ma già ke sono ad allestirlo da zero, vorrei partire con il piede giusto.
cmq vorrei evitare di togliere le echino dal mio range...quindi potresti consigliarmi tenendo conto anke d questo? grazieee.
cmq vorrei evitare di togliere le echino dal mio range...quindi potresti consigliarmi tenendo conto anke d questo? grazieee.
Perry Cox
29-04-2009, 11:28
gakidou, Innanzitutto non so se le echino possano resistere all’appetito dei pesci che vuoi ospitare…..(prova a chiedere nella sez. apposita) e poi se davvero vorrai ospitare echino, cambia praticamente tutto.
Sono piante che si nutrono soprattutto per via radicale, dunque un ottimo fondo fertile è d’obbligo , così come in futuro, all’esaurirsi del fondo setsso, d’obbligo sarà anche una integrazione con tabs apposite.
Una fertilizzazione in colonna è comunque consigliabile, così come la presenza di CO2.
Ah, le echino prediligono anche un ambiente leggermente acido, dunque non agli antipodi ma abbastanza in contrapposizione con i valori desiderati dai carassi.
perry
Perry Cox
29-04-2009, 11:28
gakidou, Innanzitutto non so se le echino possano resistere all’appetito dei pesci che vuoi ospitare…..(prova a chiedere nella sez. apposita) e poi se davvero vorrai ospitare echino, cambia praticamente tutto.
Sono piante che si nutrono soprattutto per via radicale, dunque un ottimo fondo fertile è d’obbligo , così come in futuro, all’esaurirsi del fondo setsso, d’obbligo sarà anche una integrazione con tabs apposite.
Una fertilizzazione in colonna è comunque consigliabile, così come la presenza di CO2.
Ah, le echino prediligono anche un ambiente leggermente acido, dunque non agli antipodi ma abbastanza in contrapposizione con i valori desiderati dai carassi.
perry
pensavo alle echino perke leggendo un pò dappertutto bene o male le ho viste sempre consigliate negli acquari di carassi...certo ke se mi sconsigli il loro utilizzo, le elimino dalla progettazione. Dunque restando sulle altre piante abbiamo detto no al substrato, no alla co2, si ad un pmdd...ma insomma se volessi inserirci stò substrato sarebbe proprio superfluo?
pensavo alle echino perke leggendo un pò dappertutto bene o male le ho viste sempre consigliate negli acquari di carassi...certo ke se mi sconsigli il loro utilizzo, le elimino dalla progettazione. Dunque restando sulle altre piante abbiamo detto no al substrato, no alla co2, si ad un pmdd...ma insomma se volessi inserirci stò substrato sarebbe proprio superfluo?
Perry Cox
29-04-2009, 11:56
gakidou, un substrato "standard" commerciale, lo puoi anche mettere se vuoi, proprio male non farebbe......di certo inutile e dispendiose sarebbero soluzioni con akadama, flourite e similari.
perry
Perry Cox
29-04-2009, 11:56
gakidou, un substrato "standard" commerciale, lo puoi anche mettere se vuoi, proprio male non farebbe......di certo inutile e dispendiose sarebbero soluzioni con akadama, flourite e similari.
perry
ok...allora (ultima domanda prometto) mi potresti consigliare sulla marca?!
ok...allora (ultima domanda prometto) mi potresti consigliare sulla marca?!
Perry Cox
29-04-2009, 12:06
ok...allora (ultima domanda prometto) mi potresti consigliare sulla marca?!
Purtroppo no…..poi nel tuo caso, una vale l’altra!
Prova a guardare quelle della Dennerle ad esempio.
Ciao,
perry
Perry Cox
29-04-2009, 12:06
ok...allora (ultima domanda prometto) mi potresti consigliare sulla marca?!
Purtroppo no…..poi nel tuo caso, una vale l’altra!
Prova a guardare quelle della Dennerle ad esempio.
Ciao,
perry
vBulletin® v3.8.9, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |