Visualizza la versione completa : Esiste la qualifica di acquariofilo ?
Il mio negoziante tempo fa mi ha detto che aveva la qualifica di acquariofilo... Credo abbia detto anche riconosciuta dallo stato...
Voi che ne sapete ?
Questa cosa mi è tornata in mente pensando alla questione dei medicinali che vengono attualmente proibiti (http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?p=2615461#2615461)... Non risolveremmo tutto con una qualifica del genere ? Alla fine basterebbe la qualifica obbligatoria per i negozianti per migliorare veramente tanto il mondo dell'acquariofilia (vi immaginate un mondo in cui i neofiti non mettono 4 discus in 30L perchè il negoziante gli ha detto : "I discus sono sottili, ci stanno benissimo" ? Sarebbe fantastico).
Magari dovrebbero chiudere la sezione "il mio primo acquario d'acqua dolce", ma è un prezzo che si può pagare :-D
Il mio negoziante tempo fa mi ha detto che aveva la qualifica di acquariofilo... Credo abbia detto anche riconosciuta dallo stato...
Voi che ne sapete ?
Questa cosa mi è tornata in mente pensando alla questione dei medicinali che vengono attualmente proibiti (http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?p=2615461#2615461)... Non risolveremmo tutto con una qualifica del genere ? Alla fine basterebbe la qualifica obbligatoria per i negozianti per migliorare veramente tanto il mondo dell'acquariofilia (vi immaginate un mondo in cui i neofiti non mettono 4 discus in 30L perchè il negoziante gli ha detto : "I discus sono sottili, ci stanno benissimo" ? Sarebbe fantastico).
Magari dovrebbero chiudere la sezione "il mio primo acquario d'acqua dolce", ma è un prezzo che si può pagare :-D
Marco AP
24-03-2009, 11:12
Non esiste... esistono dei corsi di laurea in acquacultura, se non vado errato. Ciao ;-)
Marco AP
24-03-2009, 11:12
Non esiste... esistono dei corsi di laurea in acquacultura, se non vado errato. Ciao ;-)
E crearla una qualifica del genere ? Naturalmente intendo fare pressioni per crearla... Qualcuno ci ha provato ?
Il negoziante dice che nel 2010 verrà fatto un esame dallo stato addirittura, voi ne sapete niente ?
E crearla una qualifica del genere ? Naturalmente intendo fare pressioni per crearla... Qualcuno ci ha provato ?
Il negoziante dice che nel 2010 verrà fatto un esame dallo stato addirittura, voi ne sapete niente ?
Pesciu, secondo me il tuo negoziante ne racconta più di Panariello........ ;-)
Naturalmente intendo fare pressioni per crearla...
In che senso?
Per il resto sono daccordo con Marco, non esiste un titolo nè una qualifica del genere anche perchè non esiste in Italia un corso in acquariofilia riconosciuto a livello nazionale o anche a livello di condominio............
Pesciu, secondo me il tuo negoziante ne racconta più di Panariello........ ;-)
Naturalmente intendo fare pressioni per crearla...
In che senso?
Per il resto sono daccordo con Marco, non esiste un titolo nè una qualifica del genere anche perchè non esiste in Italia un corso in acquariofilia riconosciuto a livello nazionale o anche a livello di condominio............
Non esiste... esistono dei corsi di laurea in acquacultura, se non vado errato. Ciao ;-)
A quanto ne so io neanche quelli... nel corso che faccio io c'è un esame di acquacultura ma riguarda gli allevamenti intensivi in mare o in grandi vasche...
Non esiste... esistono dei corsi di laurea in acquacultura, se non vado errato. Ciao ;-)
A quanto ne so io neanche quelli... nel corso che faccio io c'è un esame di acquacultura ma riguarda gli allevamenti intensivi in mare o in grandi vasche...
-Mortius-
24-03-2009, 15:05
:-D :-D :-D bella questa scusa dell'attestato per vendere di più...direi proprio un pescivendolo originale no????
sarebbe comunque buono un attestato con tanto di esame finale per i venditori....
-Mortius-
24-03-2009, 15:05
:-D :-D :-D bella questa scusa dell'attestato per vendere di più...direi proprio un pescivendolo originale no????
sarebbe comunque buono un attestato con tanto di esame finale per i venditori....
Patrick Egger
24-03-2009, 15:11
[quote="Pesciu"]E crearla una qualifica del genere ? Naturalmente intendo fare pressioni per crearla... Qualcuno ci ha provato ?
In Germania esiste un test del genere.Ognuno che vende animali deve fare un test sulla materia.Esistono corsi di preparazione.Per ogni genere di animale,cane,gatto,pesci,uccelli,rettili,esiste un altro esame.E solo dopo aver passato si può vendere.
Io cerco ormai da un bel pò di tempo che una cosa del genere viene introdotto anche da noi.Essendo quà in provincia autonoma,di signori giù nelle case bianche volendo possono fare di tutto,ma va moooolto lento.Quest'anno voglio parlare con la più grande organizzazione di negozi pet in germania su questo argomento.Visto che espongono sulla Zoomark in maggio,colgo l'occasione!Vedremo....
Patrick Egger
24-03-2009, 15:11
[quote="Pesciu"]E crearla una qualifica del genere ? Naturalmente intendo fare pressioni per crearla... Qualcuno ci ha provato ?
In Germania esiste un test del genere.Ognuno che vende animali deve fare un test sulla materia.Esistono corsi di preparazione.Per ogni genere di animale,cane,gatto,pesci,uccelli,rettili,esiste un altro esame.E solo dopo aver passato si può vendere.
Io cerco ormai da un bel pò di tempo che una cosa del genere viene introdotto anche da noi.Essendo quà in provincia autonoma,di signori giù nelle case bianche volendo possono fare di tutto,ma va moooolto lento.Quest'anno voglio parlare con la più grande organizzazione di negozi pet in germania su questo argomento.Visto che espongono sulla Zoomark in maggio,colgo l'occasione!Vedremo....
Mi intrometto con una proposta, tempo fa ho letto non mi ricordo dove di preciso che il fondo sociale europeo stanzia dei fondi per la creazione e lo svolgimento di corsi di formazioni completamente gratuiti.
La cosa bella è che se un gruppo forma una specie di classe può far richiesta di frequentare un determinato corso, esempio a milano ci sono 25 persone che vogliono fare un corso sull'acquariofilia possono richiederlo.
La cosa si complica un pò perchè comunque sia dopo qualcuno dovrò pur prendersi l'impegno di organizzarlo, stilare un programma, trovare i docenti etc etc, però volendo potrebbe essere uno strada percorribile no?
Mi intrometto con una proposta, tempo fa ho letto non mi ricordo dove di preciso che il fondo sociale europeo stanzia dei fondi per la creazione e lo svolgimento di corsi di formazioni completamente gratuiti.
La cosa bella è che se un gruppo forma una specie di classe può far richiesta di frequentare un determinato corso, esempio a milano ci sono 25 persone che vogliono fare un corso sull'acquariofilia possono richiederlo.
La cosa si complica un pò perchè comunque sia dopo qualcuno dovrò pur prendersi l'impegno di organizzarlo, stilare un programma, trovare i docenti etc etc, però volendo potrebbe essere uno strada percorribile no?
Spettro, si ma bisogna vedere chi ti fa il corso... chi decide? il politico che non ha mai visto un pesce se non nel piatto? #24 #24
Spettro, si ma bisogna vedere chi ti fa il corso... chi decide? il politico che non ha mai visto un pesce se non nel piatto? #24 #24
Cavolo si !
Proprio quello che stavo pensando !
Sai mica poi se viene riconosciuto a livello europeo ?
Perchè sennò sarebbe ottimo.
Cavolo si !
Proprio quello che stavo pensando !
Sai mica poi se viene riconosciuto a livello europeo ?
Perchè sennò sarebbe ottimo.
Spettro, si ma bisogna vedere chi ti fa il corso... chi decide? il politico che non ha mai visto un pesce se non nel piatto? #24 #24
qui la cosa si complica un pochino, l'ideale sarebbe che chi organizza il corso trova dei docenti preparati e pronti, poi dipende da che cosa si tratta nel corso, per alcune cose potrebbero bastare dei laureati in acquacultura, per altri invece no, questo non ve lo so dire io.
Quello che so comunque che potrebbero essere un bel punto di partenza, ipoteticemente si potrebbe creare un programma e cercare dei docenti anche qui, in modo da far partire comunque un progetto che alla lunga (nel vero spirito acquariofilo :-)) ) crea un corso con docenti preparati e un programma approfondito.
Cavolo si !
Proprio quello che stavo pensando !
Sai mica poi se viene riconosciuto a livello europeo ?
Perchè sennò sarebbe ottimo.
penso che sia riconosciuto ma più del pezzo di carta mi importerei dei contenuti.
Secondo me studiando qualcosa insieme qualcosa si può tirar fuori, se volete vado a informarmi nel dettaglio :-)
Spettro, si ma bisogna vedere chi ti fa il corso... chi decide? il politico che non ha mai visto un pesce se non nel piatto? #24 #24
qui la cosa si complica un pochino, l'ideale sarebbe che chi organizza il corso trova dei docenti preparati e pronti, poi dipende da che cosa si tratta nel corso, per alcune cose potrebbero bastare dei laureati in acquacultura, per altri invece no, questo non ve lo so dire io.
Quello che so comunque che potrebbero essere un bel punto di partenza, ipoteticemente si potrebbe creare un programma e cercare dei docenti anche qui, in modo da far partire comunque un progetto che alla lunga (nel vero spirito acquariofilo :-)) ) crea un corso con docenti preparati e un programma approfondito.
Cavolo si !
Proprio quello che stavo pensando !
Sai mica poi se viene riconosciuto a livello europeo ?
Perchè sennò sarebbe ottimo.
penso che sia riconosciuto ma più del pezzo di carta mi importerei dei contenuti.
Secondo me studiando qualcosa insieme qualcosa si può tirar fuori, se volete vado a informarmi nel dettaglio :-)
Spettro, per accedere a quei fondi occorre presentare un progetto ad un ente come la Regione o la Provincia che dovranno emanare un bando apposito............questi enti valuteranno tra migliaia di richieste che perverrano, quali corsi sono più utili di altri, ed una volta esauriti i fondi riservati all'Italia o alla regione o provincia a cui appartieni, chiudono i rubinetti e via.
Generalmente ci sono delle società o delle cooperative con una sede e le strutture idonee, preposte per organizzare e gestire corsi del genere, oppure sono aziende che richiedono l'accesso al fondo per organizzare un corso di aggiornamento professionale in sede per i propri dipendenti, o un corso d'inglese in sede o roba simile............
non è che un gruppo di tot persone si uniscono perchè gli interessa l'habitat dell'ornitorinco e chiedono fondi per organizzare il corso...........il corso è gratis per i partecipanti ma l'unione europea fornisce i fondi per organizzarlo.
Spettro, per accedere a quei fondi occorre presentare un progetto ad un ente come la Regione o la Provincia che dovranno emanare un bando apposito............questi enti valuteranno tra migliaia di richieste che perverrano, quali corsi sono più utili di altri, ed una volta esauriti i fondi riservati all'Italia o alla regione o provincia a cui appartieni, chiudono i rubinetti e via.
Generalmente ci sono delle società o delle cooperative con una sede e le strutture idonee, preposte per organizzare e gestire corsi del genere, oppure sono aziende che richiedono l'accesso al fondo per organizzare un corso di aggiornamento professionale in sede per i propri dipendenti, o un corso d'inglese in sede o roba simile............
non è che un gruppo di tot persone si uniscono perchè gli interessa l'habitat dell'ornitorinco e chiedono fondi per organizzare il corso...........il corso è gratis per i partecipanti ma l'unione europea fornisce i fondi per organizzarlo.
Mkel77, esattamente, non potrebbe essere un'idea tentar di sentire se una società o un cooperativa è interessata a un corso del genere?
Mkel77, esattamente, non potrebbe essere un'idea tentar di sentire se una società o un cooperativa è interessata a un corso del genere?
p.s. dimenticavo che se gli enti territoriali "dimenticano" di poter attingere a quei fondi stanziati e non emanano nessun bando, gli stessi restano inutilizzati e tornano intatti al mittente...........ma questo è un altro discorso.
p.s. dimenticavo che se gli enti territoriali "dimenticano" di poter attingere a quei fondi stanziati e non emanano nessun bando, gli stessi restano inutilizzati e tornano intatti al mittente...........ma questo è un altro discorso.
Mkel77, esattamente, non potrebbe essere un'idea tentar di sentire se una società o un cooperativa è interessata a un corso del genere?
non è che queste società o copperative possono essere interessate......in pratica tu società interessata ad un corso per i tuoi dipendenti o soci, non sai come muoverti per realizzare un corso e affidi l'incarico a queste altre società che lo organizzano per te in tutto e per tutto compresa la parte burocratica per poter accedere ai fondi, i tuoi soci o dipendenti non pagano nulla perchè il corso è sovvenzionato interamente, ma tu società committente paghi la società che te lo ha organizzato..........se invece riesci a muoverti in quel settore, tu società interessata ad un corso lo organizzi senza necessità di intermediari e ottieni il rimborso di tutti i costi.
Mkel77, esattamente, non potrebbe essere un'idea tentar di sentire se una società o un cooperativa è interessata a un corso del genere?
non è che queste società o copperative possono essere interessate......in pratica tu società interessata ad un corso per i tuoi dipendenti o soci, non sai come muoverti per realizzare un corso e affidi l'incarico a queste altre società che lo organizzano per te in tutto e per tutto compresa la parte burocratica per poter accedere ai fondi, i tuoi soci o dipendenti non pagano nulla perchè il corso è sovvenzionato interamente, ma tu società committente paghi la società che te lo ha organizzato..........se invece riesci a muoverti in quel settore, tu società interessata ad un corso lo organizzi senza necessità di intermediari e ottieni il rimborso di tutti i costi.
Mkel77, esattamente, non potrebbe essere un'idea tentar di sentire se una società o un cooperativa è interessata a un corso del genere?
non è che queste società o copperative possono essere interessate......in pratica tu società interessata ad un corso per i tuoi dipendenti o soci, non sai come muoverti per realizzare un corso e affidi l'incarico a queste altre società che lo organizzano per te in tutto e per tutto compresa la parte burocratica per poter accedere ai fondi, i tuoi soci o dipendenti non pagano nulla perchè il corso è sovvenzionato interamente, ma tu società committente paghi la società che te lo ha organizzato..........se invece riesci a muoverti in quel settore, tu società interessata ad un corso lo organizzi senza necessità di intermediari e ottieni il rimborso di tutti i costi.
Mkel77, esattamente, non potrebbe essere un'idea tentar di sentire se una società o un cooperativa è interessata a un corso del genere?
non è che queste società o copperative possono essere interessate......in pratica tu società interessata ad un corso per i tuoi dipendenti o soci, non sai come muoverti per realizzare un corso e affidi l'incarico a queste altre società che lo organizzano per te in tutto e per tutto compresa la parte burocratica per poter accedere ai fondi, i tuoi soci o dipendenti non pagano nulla perchè il corso è sovvenzionato interamente, ma tu società committente paghi la società che te lo ha organizzato..........se invece riesci a muoverti in quel settore, tu società interessata ad un corso lo organizzi senza necessità di intermediari e ottieni il rimborso di tutti i costi.
La comunità europea ha stanziato non mi ricordo quanti milioni di euro per finanziare progetti organizzati da ragazzi tra i 13 e i 30 anni fino al 2013...per accedere a questi fondi non è necessario alcun bando tramite regioni, province ecc...chiunque, anche un singolo cittadino e non necessariamente una cooperativa o un'associazione, può presentare il progetto e richiedere i fondi...i progetti vengono valutati a livello europeo non sui contenuti nello specifico (non serve cioè che chi valuta il progetto sia un esperto in materia) ma su caratteristiche più generiche tipo cooperazione tra popoli, coinvolgimento nell'educazione ambientale....
Se la cosa interessa (se c'è un giovane tra i 13 e i 30 anni che vuole fare un corso o un seminario) penso si trovino istruzioni dettagliate su internet...
La comunità europea ha stanziato non mi ricordo quanti milioni di euro per finanziare progetti organizzati da ragazzi tra i 13 e i 30 anni fino al 2013...per accedere a questi fondi non è necessario alcun bando tramite regioni, province ecc...chiunque, anche un singolo cittadino e non necessariamente una cooperativa o un'associazione, può presentare il progetto e richiedere i fondi...i progetti vengono valutati a livello europeo non sui contenuti nello specifico (non serve cioè che chi valuta il progetto sia un esperto in materia) ma su caratteristiche più generiche tipo cooperazione tra popoli, coinvolgimento nell'educazione ambientale....
Se la cosa interessa (se c'è un giovane tra i 13 e i 30 anni che vuole fare un corso o un seminario) penso si trovino istruzioni dettagliate su internet...
Ok allora parliamo di stanziamenti differenti, non ero al corrente dellesistenza di questi.................. ;-)
Ok allora parliamo di stanziamenti differenti, non ero al corrente dellesistenza di questi.................. ;-)
allora propongo, ipoteticamente si trovasse una società, un'agenzia formativa che si riesce già a muovere nel settore, potrebbe essere il caso di "approfittarne" e vedere se è possibile strutturare un corso finanziato?
allora propongo, ipoteticamente si trovasse una società, un'agenzia formativa che si riesce già a muovere nel settore, potrebbe essere il caso di "approfittarne" e vedere se è possibile strutturare un corso finanziato?
livia, quelli che conosco io fanno riferimento alla formazione lavoro e vengono emanati anche semestralmente.
livia, quelli che conosco io fanno riferimento alla formazione lavoro e vengono emanati anche semestralmente.
Guardate, mia madre è andata oggi a un seminario su come funzionano questi finanziamenti, organizzato da un gruppo di privati, finanziato proprio tramite questi finanziamenti...ha portato qualche informazione ma adesso è uscita..poiché a me la cosa interessa anche per altri motivi quando torna mi faccio spiegare bene e mi faccio dire esattamente dove reperire le informazioni più dettagliate e vi faccio sapere! :-))
Guardate, mia madre è andata oggi a un seminario su come funzionano questi finanziamenti, organizzato da un gruppo di privati, finanziato proprio tramite questi finanziamenti...ha portato qualche informazione ma adesso è uscita..poiché a me la cosa interessa anche per altri motivi quando torna mi faccio spiegare bene e mi faccio dire esattamente dove reperire le informazioni più dettagliate e vi faccio sapere! :-))
Alexander MacNaughton
24-03-2009, 23:16
Ma a che pro fare sto' corso...
Se serve ad educare i negozianti basta fare una raccolta di firme chiedendo un'attestato di formazione ai negozianti di animali secondo gli animali che vendono...
Ma non è detto che non dicano castronerie per vendere di più... #36#
Io spingerei di più un modulo da aggiungere nelle scuole elementari di cultura ambientale dove insegnare come trattare gli animali, acquariofilia, arboricoltura, sviluppo sostenibile... meglio prenderli mentre so' piccoli
Alexander MacNaughton
24-03-2009, 23:16
Ma a che pro fare sto' corso...
Se serve ad educare i negozianti basta fare una raccolta di firme chiedendo un'attestato di formazione ai negozianti di animali secondo gli animali che vendono...
Ma non è detto che non dicano castronerie per vendere di più... #36#
Io spingerei di più un modulo da aggiungere nelle scuole elementari di cultura ambientale dove insegnare come trattare gli animali, acquariofilia, arboricoltura, sviluppo sostenibile... meglio prenderli mentre so' piccoli
Gli studi ecologici alle elementari li fanno pure ma non è mica facile...prima di tutto ci vogliono un sacco di soldi, e poi è una cosa che va fatta bene e in modo continuato e viste le nuove decisioni del governo riguardo la scuola...mi sa tanto che non ci saranno né soldi in più né tantomeno soldi per inserire nuove materie curriculari nella scuola dell'obbligo...In pratica o hai la fortuna di nascere in Germania o ti attacchi... #07
Gli studi ecologici alle elementari li fanno pure ma non è mica facile...prima di tutto ci vogliono un sacco di soldi, e poi è una cosa che va fatta bene e in modo continuato e viste le nuove decisioni del governo riguardo la scuola...mi sa tanto che non ci saranno né soldi in più né tantomeno soldi per inserire nuove materie curriculari nella scuola dell'obbligo...In pratica o hai la fortuna di nascere in Germania o ti attacchi... #07
-Mortius-
24-03-2009, 23:23
beh si è vero...le castronerie potrebbero dirle comunque...
-Mortius-
24-03-2009, 23:23
beh si è vero...le castronerie potrebbero dirle comunque...
[quote="Mkel77"]Pesciu, secondo me il tuo negoziante ne racconta più di Panariello........ ;-)
:-D :-D
[quote="Mkel77"]Pesciu, secondo me il tuo negoziante ne racconta più di Panariello........ ;-)
:-D :-D
Esatto, i corsi alle elementari vengono fatti, ma sono in generale, come giusto che siano e quindi a noi ci riguardano poco...
Io invece direi intanto di cercare di fare questi corsi, informiamoci prima di tutto in cosa consitono i fondi, aspetto informazioni livia :-)
Alexander MacNaughton, il problema delle nuove generazioni francamente non ci riguarda al momento e comunque...
Se serve ad educare i negozianti basta fare una raccolta di firme chiedendo un'attestato di formazione ai negozianti di animali secondo gli animali che vendono...
Ma non è detto che non dicano castronerie per vendere di più...
...fosse così semplice ! :-))
Io proponevo infatti di far iniziare questi corsi grazie alle sovvenzioni europee, magari facendoli espandere a macchia d'olio in tutt'Italia, poi quando saranno comuni almeno nei capoluoghi cerchiamo di metterli come obbligatori per i negozianti d'acquari, tramite firme o quello che volete, dato che i corsi e il titolo a livello europeo esisteranno già.
Non si può partire subito a proporre una cosa così complessa (una qualifica obbligatoria per tutti i negozianti d'acquari )senza che ci siano almeno le basi.
Esatto, i corsi alle elementari vengono fatti, ma sono in generale, come giusto che siano e quindi a noi ci riguardano poco...
Io invece direi intanto di cercare di fare questi corsi, informiamoci prima di tutto in cosa consitono i fondi, aspetto informazioni livia :-)
Alexander MacNaughton, il problema delle nuove generazioni francamente non ci riguarda al momento e comunque...
Se serve ad educare i negozianti basta fare una raccolta di firme chiedendo un'attestato di formazione ai negozianti di animali secondo gli animali che vendono...
Ma non è detto che non dicano castronerie per vendere di più...
...fosse così semplice ! :-))
Io proponevo infatti di far iniziare questi corsi grazie alle sovvenzioni europee, magari facendoli espandere a macchia d'olio in tutt'Italia, poi quando saranno comuni almeno nei capoluoghi cerchiamo di metterli come obbligatori per i negozianti d'acquari, tramite firme o quello che volete, dato che i corsi e il titolo a livello europeo esisteranno già.
Non si può partire subito a proporre una cosa così complessa (una qualifica obbligatoria per tutti i negozianti d'acquari )senza che ci siano almeno le basi.
www.politichecomunitarie.it
www.vivieuropa.it
Qui ci dovrebbe essere qualche cosa (io non li ho ancora guardati) ma ce ne sono altri che ancora non so, vedrò di metterli domani... ;-)
L'idea di far espandere a macchia d'olio la cultura acquariofila in tutta Italia è bella ma mi sa che il nostro frequentare questo sito ci porta a travisare un pò la realtà... :-D
Alexander MacNaughton, il problema delle nuove generazioni francamente non ci riguarda al momento
#24 scusa ma non l'ho capita questa...per come la vedo io "la vecchia generazione" oramai è andata, nel senso che è difficile inculcare una certa educazione (in questo caso ambientale) a persone ormai cresciute...è di fondamentale importanza educare proprio le nuove generazioni, in modo che non continuino a comportarsi come ci si comporta oggi...
www.politichecomunitarie.it
www.vivieuropa.it
Qui ci dovrebbe essere qualche cosa (io non li ho ancora guardati) ma ce ne sono altri che ancora non so, vedrò di metterli domani... ;-)
L'idea di far espandere a macchia d'olio la cultura acquariofila in tutta Italia è bella ma mi sa che il nostro frequentare questo sito ci porta a travisare un pò la realtà... :-D
Alexander MacNaughton, il problema delle nuove generazioni francamente non ci riguarda al momento
#24 scusa ma non l'ho capita questa...per come la vedo io "la vecchia generazione" oramai è andata, nel senso che è difficile inculcare una certa educazione (in questo caso ambientale) a persone ormai cresciute...è di fondamentale importanza educare proprio le nuove generazioni, in modo che non continuino a comportarsi come ci si comporta oggi...
La cosa più problematica sarebbe stilare un programma del corso e trovare docenti veramente competenti, dopo di che una volta stilato il progetto sicuramente degli appassionati si trovano :-)
La cosa più problematica sarebbe stilare un programma del corso e trovare docenti veramente competenti, dopo di che una volta stilato il progetto sicuramente degli appassionati si trovano :-)
mi sa che il nostro frequentare questo sito ci porta a travisare un pò la realtà...
ehm... si, anche questo è vero #13
Il fatto è che io non parlo di educazione ambientale, ma acquariofila, molto più specifica di quella ambientale.
Entrando nel discorso secondo me nelle scuole fanno già abbastanza (io sia elementari medie e superiori ho avuto lezioni interessanti e approfondite di ecologia e rispetto ambientale)e non credo si possa fare di più... Almeno dalle mie parti...
Il programma non credo sia un problema, parlando e discutendo si può trovare una buona soluzione, il problema saranno i docenti.
mi sa che il nostro frequentare questo sito ci porta a travisare un pò la realtà...
ehm... si, anche questo è vero #13
Il fatto è che io non parlo di educazione ambientale, ma acquariofila, molto più specifica di quella ambientale.
Entrando nel discorso secondo me nelle scuole fanno già abbastanza (io sia elementari medie e superiori ho avuto lezioni interessanti e approfondite di ecologia e rispetto ambientale)e non credo si possa fare di più... Almeno dalle mie parti...
Il programma non credo sia un problema, parlando e discutendo si può trovare una buona soluzione, il problema saranno i docenti.
Ma non è così difficile ottenere un finanziamento, e non occorrono nemmeno società o chissà quali scuole
è sufficiente un'associazione, anche non riconosciuta.
Il riconoscimento del titolo poi, potrebbe essere anche su base regionale.
non a caso, e la faccenda fece scalpore, in regione campania, finanziarono un corso per diventare veline, con tanto di attestato.
Se a voi sta bene, potrei aiutarvi io in tutte queste faccende, ma non saprei dove metter mano per la strutturazione del corso e il reperimento dei docenti, che qualificati e non potrebbero tenere il corso.
Ma non è così difficile ottenere un finanziamento, e non occorrono nemmeno società o chissà quali scuole
è sufficiente un'associazione, anche non riconosciuta.
Il riconoscimento del titolo poi, potrebbe essere anche su base regionale.
non a caso, e la faccenda fece scalpore, in regione campania, finanziarono un corso per diventare veline, con tanto di attestato.
Se a voi sta bene, potrei aiutarvi io in tutte queste faccende, ma non saprei dove metter mano per la strutturazione del corso e il reperimento dei docenti, che qualificati e non potrebbero tenere il corso.
thullio, ci sto, basta che per una volta non organizzate nel profondo nord come sempre, insomma, per una volta scendete sotto reggio calabria :-D :-D
thullio, ci sto, basta che per una volta non organizzate nel profondo nord come sempre, insomma, per una volta scendete sotto reggio calabria :-D :-D
Se puoi dare una mano ben venga, ho visto da altri topic che sei una persona molto preparata -11
:-))
Per l'associazione abbiamo molte associazioni acquariofile in giro per l'italia ( sarebbe così bello in Toscana...Vicino a casa mia...), ci potremmo appoggiare a quelle... Il riconoscimento del titolo magari importa anche poco, nei limiti (acquariofilo caposcala no, eh !).
Ora mancano i possibili docenti, secondo voi che requisiti minimi dovrebbero avere ? Laurea ? Corso di specializzazione ? Esperto del settore ?
Se puoi dare una mano ben venga, ho visto da altri topic che sei una persona molto preparata -11
:-))
Per l'associazione abbiamo molte associazioni acquariofile in giro per l'italia ( sarebbe così bello in Toscana...Vicino a casa mia...), ci potremmo appoggiare a quelle... Il riconoscimento del titolo magari importa anche poco, nei limiti (acquariofilo caposcala no, eh !).
Ora mancano i possibili docenti, secondo voi che requisiti minimi dovrebbero avere ? Laurea ? Corso di specializzazione ? Esperto del settore ?
-Mortius-
25-03-2009, 15:46
ecco....Giak, siamo alle solite, profondo nord no, ma in Toscana si... #07 #06
-Mortius-
25-03-2009, 15:46
ecco....Giak, siamo alle solite, profondo nord no, ma in Toscana si... #07 #06
|GIAK|, io di salerno sono!
lo so che cmq sono quasi 1000 km, ma non puoi definirmelo profondo nord! :-))
Pesciu, ti ringrazio innanzitutto, ma non mi sento affatto competente... almeno in acquariofilia! se ci appoggiassimo in campania, per me sarebbe tutto più facile! :-D
|GIAK|, io di salerno sono!
lo so che cmq sono quasi 1000 km, ma non puoi definirmelo profondo nord! :-))
Pesciu, ti ringrazio innanzitutto, ma non mi sento affatto competente... almeno in acquariofilia! se ci appoggiassimo in campania, per me sarebbe tutto più facile! :-D
io posso sentire per corsi in umbria lazio e forse toscana, naturalmente come thullio avrei bisogno della bozza del corso e dei docenti :-)) se volete possiamo provare a farne partire più di uno insieme, almeno sgretoliamo anche le barriere geografiche^^
io posso sentire per corsi in umbria lazio e forse toscana, naturalmente come thullio avrei bisogno della bozza del corso e dei docenti :-)) se volete possiamo provare a farne partire più di uno insieme, almeno sgretoliamo anche le barriere geografiche^^
Dai facciamo direttamente a Roma che sta al centro e non se ne parla più! :-D
Dai facciamo direttamente a Roma che sta al centro e non se ne parla più! :-D
... e fu guerra di territorio... :-D
Io direi che ognuno cerchi di fare, condividendo tra di noi le informazioni e unendoci tra corregionali, il più possibile, poi chi ci riesce è bravo, no ?
Tanto non credo che se ci mettiamo tutti insieme cambi qualcosa, anche perchè è veramente complesso trovare un luogo che metta tutti d'accordo...
... e fu guerra di territorio... :-D
Io direi che ognuno cerchi di fare, condividendo tra di noi le informazioni e unendoci tra corregionali, il più possibile, poi chi ci riesce è bravo, no ?
Tanto non credo che se ci mettiamo tutti insieme cambi qualcosa, anche perchè è veramente complesso trovare un luogo che metta tutti d'accordo...
ragazzi non per essere disfattista, ma anche se tutti i negozianti avessero un patentino o un'abilitazione a mio parere non servirebbe a niente.
tutti i negozianti sono esperti di acquariofilia(parlo dei negozianti e non dei commesssi che possono essere realmente incompetenti) ma il loro obiettivo non è di aiutare gli acquariofili come noi, bensì di vendere il più possibile. ciò è dimostrato dalle vasche che si vedono nei negozi: i negozianti hanno delle vasche stupende, e poi magari ti dicono che i guppy e gli scalari sono perfettamente compatibili.
con ciò comunque non voglio dire che siano tutti così, per fortuna, però almeno la metà si, quindi a mio parere il problema sta a monte di quanto si è parlato finora nel topic
ragazzi non per essere disfattista, ma anche se tutti i negozianti avessero un patentino o un'abilitazione a mio parere non servirebbe a niente.
tutti i negozianti sono esperti di acquariofilia(parlo dei negozianti e non dei commesssi che possono essere realmente incompetenti) ma il loro obiettivo non è di aiutare gli acquariofili come noi, bensì di vendere il più possibile. ciò è dimostrato dalle vasche che si vedono nei negozi: i negozianti hanno delle vasche stupende, e poi magari ti dicono che i guppy e gli scalari sono perfettamente compatibili.
con ciò comunque non voglio dire che siano tutti così, per fortuna, però almeno la metà si, quindi a mio parere il problema sta a monte di quanto si è parlato finora nel topic
ale90, spesso questo è vero ed è proprio li il problema #23
cmq per me tutto è profondo nord, il sud comincia da Messina :-D
ale90, spesso questo è vero ed è proprio li il problema #23
cmq per me tutto è profondo nord, il sud comincia da Messina :-D
Sono d'accordo con ale90, ...
Però se i negozianti non vendessero a chiunque qualsiasi cosa, poiché devono campare in qualche modo, si avrebbero prezzi ben più alti di quelli attuali...
Sono d'accordo con ale90, ...
Però se i negozianti non vendessero a chiunque qualsiasi cosa, poiché devono campare in qualche modo, si avrebbero prezzi ben più alti di quelli attuali...
livia, ale90, francamente non credo proprio che sia così.
C'è verso far spendere le persone se sai come prenderle senza il bisogno di dire caxxxxe.
Basta andare a far prendere razze più pregiate invece che le solite, far comprare vari accessori come co2, pietre particolari, filtri più potenti, piante vere invece che di plastica, fertilizzanti specifici, ecc.ecc.
Se un negoziante vende pesci non adatti, in poco tempo il pesce morirà, all'inizio magari il cliente penserà che sia colpa sua, ma poi, o continuerà ad attribuirsi la colpa e cambierà hobby pensando che non sia portato per l'acquariofilia o altrimenti penserà che sia colpa del negoziante e cambia negoziante.
In tutti e due i casi il negoziante ci perde, perchè solo con i soldi per il cibo(normale e particolare), le piante, insomma i vari servizi, ci guadagna nel tempo.
Semplicemente la maggior parte dei negozianti non ci capisce una mazza e agisce quindi senza lungimiranza.
Dovreste sentire che storie che dice il mio negoziante...... #23
Di recente ho aiutato un mio amico a prendere il tritone, un cynops. Indovinate che gli ha rifilato ? :-))
Come al solito non era un cynops, ma nonostante le lamentele del mio amico lui continuava a sostenere che era un cynops e che aveva caratteristiche diverse perchè era cresciuto.... (tra l'altro, in questo caso cosa fareste ?)
ale90, vedi, in questo caso se ci fosse un "patentino" e un negoziante si rifiuta di cambiarti un animale, tu ti rivolgi a chi di competenza e dopo degli accertamenti gli si leva il patentino. Magari sto costruendo castelli in aria, ma l'idea era questa...
livia, ale90, francamente non credo proprio che sia così.
C'è verso far spendere le persone se sai come prenderle senza il bisogno di dire caxxxxe.
Basta andare a far prendere razze più pregiate invece che le solite, far comprare vari accessori come co2, pietre particolari, filtri più potenti, piante vere invece che di plastica, fertilizzanti specifici, ecc.ecc.
Se un negoziante vende pesci non adatti, in poco tempo il pesce morirà, all'inizio magari il cliente penserà che sia colpa sua, ma poi, o continuerà ad attribuirsi la colpa e cambierà hobby pensando che non sia portato per l'acquariofilia o altrimenti penserà che sia colpa del negoziante e cambia negoziante.
In tutti e due i casi il negoziante ci perde, perchè solo con i soldi per il cibo(normale e particolare), le piante, insomma i vari servizi, ci guadagna nel tempo.
Semplicemente la maggior parte dei negozianti non ci capisce una mazza e agisce quindi senza lungimiranza.
Dovreste sentire che storie che dice il mio negoziante...... #23
Di recente ho aiutato un mio amico a prendere il tritone, un cynops. Indovinate che gli ha rifilato ? :-))
Come al solito non era un cynops, ma nonostante le lamentele del mio amico lui continuava a sostenere che era un cynops e che aveva caratteristiche diverse perchè era cresciuto.... (tra l'altro, in questo caso cosa fareste ?)
ale90, vedi, in questo caso se ci fosse un "patentino" e un negoziante si rifiuta di cambiarti un animale, tu ti rivolgi a chi di competenza e dopo degli accertamenti gli si leva il patentino. Magari sto costruendo castelli in aria, ma l'idea era questa...
Sinceramente non credo sia sempre così...tra i negozianti trovi di tutto, da quello competente e onesto al ladro incompetente...ma in ogni caso stiamo parlando di una categoria che fa soldi vendendo principalmente merce che costa pochissimo (nel senso che vengono venduti più pesci che acquari) e quindi in qualche modo si devono arrangiare per forza...Intendiamoci, non è che voglio giustificare i negozianti che danno informazioni sbagliate, che lo facciano consapevolmente o per ignoranza, però per quello che ho potuto osservare io nei vari negozi in cui vado la situazione è questa...più il negozio è piccolo più i negozianti danno consigli sballati...
Anche se il cliente alla fine cambia negozio o cambia hobby il negoziante un pochino ci guadagna lo stesso...in fondo il suo compito è vendere pesci e acquari...il compito di informarsi prima spetta a chi compra, non a chi vende...
Ribadisco comunque che non voglio giustificare i negozianti...
Sinceramente non credo sia sempre così...tra i negozianti trovi di tutto, da quello competente e onesto al ladro incompetente...ma in ogni caso stiamo parlando di una categoria che fa soldi vendendo principalmente merce che costa pochissimo (nel senso che vengono venduti più pesci che acquari) e quindi in qualche modo si devono arrangiare per forza...Intendiamoci, non è che voglio giustificare i negozianti che danno informazioni sbagliate, che lo facciano consapevolmente o per ignoranza, però per quello che ho potuto osservare io nei vari negozi in cui vado la situazione è questa...più il negozio è piccolo più i negozianti danno consigli sballati...
Anche se il cliente alla fine cambia negozio o cambia hobby il negoziante un pochino ci guadagna lo stesso...in fondo il suo compito è vendere pesci e acquari...il compito di informarsi prima spetta a chi compra, non a chi vende...
Ribadisco comunque che non voglio giustificare i negozianti...
livia, capisco benissimo che non li stavi difendendo, immagino che tu semplicemente voglia affermare il fatto che comunque i negozianti sono umani e devono portare a casa il pane, il fatto è che...
compito di informarsi prima spetta a chi compra, non a chi vende...
un conto è non dare consigli sbagliati in caso di ignoranza, un conto è dare consigli sbagliati da ignorante per tirar acqua al proprio mulino ! Se poi conti che ci sono anche degli esseri viventi nel mezzo che ci rimettono...
Non voglio fare di tutta un'erba un fascio, difatti oggi ho incontrato un negoziante competente, che quando non ha saputo una cosa, non si è voluto esprimere, ma in generale i negozianti sono così, menefreghisti rispetto al cliente e agli animali che vendono e squallidamente tendenti a metterlo in quel posto.
Se tu hai incontrato più negozianti onesti che il contrario sono felice per te, ma per me non è stato così.
Un patentino che corrispondesse al permesso di vendita secondo me risolverebbe queste cose, con la minaccia di ritiro del patentino e quindi del permesso di vendita, vedrai che i negozianti ci faranno più occhio...
livia, capisco benissimo che non li stavi difendendo, immagino che tu semplicemente voglia affermare il fatto che comunque i negozianti sono umani e devono portare a casa il pane, il fatto è che...
compito di informarsi prima spetta a chi compra, non a chi vende...
un conto è non dare consigli sbagliati in caso di ignoranza, un conto è dare consigli sbagliati da ignorante per tirar acqua al proprio mulino ! Se poi conti che ci sono anche degli esseri viventi nel mezzo che ci rimettono...
Non voglio fare di tutta un'erba un fascio, difatti oggi ho incontrato un negoziante competente, che quando non ha saputo una cosa, non si è voluto esprimere, ma in generale i negozianti sono così, menefreghisti rispetto al cliente e agli animali che vendono e squallidamente tendenti a metterlo in quel posto.
Se tu hai incontrato più negozianti onesti che il contrario sono felice per te, ma per me non è stato così.
Un patentino che corrispondesse al permesso di vendita secondo me risolverebbe queste cose, con la minaccia di ritiro del patentino e quindi del permesso di vendita, vedrai che i negozianti ci faranno più occhio...
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