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Visualizza la versione completa : *** ACQUARIOFILI O PROPRIETARI DI ACQUARI?!? ***


Paolo Piccinelli
03-02-2009, 08:52
In questi giorni stavo seguendo un topic in grandi ciclidi americani che si intitola: GRANDI CICLIDI = GRANDI VASCHE e mi sono imbattuto nella risposta di Emilio (islasoilime).
Ve la riporto integralmente perchè la ritengo eccezionalmente pertinente e ineccepibile, poichè spiega la differenza fra essere un acquariofilo e possedere un acquario:


Sicuramente ci vuole bravura e impegno a riuscire a far sopravvivere dei grossi pesci in acquari piccoli per loro. Nessuno lo nega.

Quello che non si capisce è il perchè farlo sinceramente.

Prima di tutto li si fa sopravvivere e non vivere al meglio. E anche la riproduzione mi pare si sia ben assodato sul forum che non è sempre indice di condizioni perfette per i pesci. Alla fine si fanno piccole vaschette di riproduzione per certi pesci che però quando non sono in ripro vanno poi ospitati in vasche molto più grandi. quindi non è che ripro=il pesce è tenuto nelle condizioni migliori.

Si sta qui a parlare di di litraggi minimi, ma perchè dobbiamo mettere sempre mettere il pesce più grosso che ci sta al pelo, davvero non lo capisco. Non è meglio, dato un certo acquario, metterci qualcosa che ci sta largo, dandoci la possibilità di margini per errori di valutazione, di inserire qualche altro abitante che occupi altre zone, di creare un ecositema bilanciato in cui piante e popolazione batterica e di altri microorganismi, ci permetta una certa autonomia della vasca, senza cambi improrogabili ogni 15 giorni e somministrazione plurigiornaliera di cibo?

Voglio dire potendo scegliere, non è meglio, avendo già l'acquario, scegliere qualcosa che ci sta proprio comodo e non al limite?


Ma alla fine poi è un discorso molto generalizzabile a tutti gli animali che l'uomo alleva. Io per esempio ho un piccolo appartamento in città, non prenderei mai un grosso cane tipo per esempio un pastore tedesco. Concorderete anche voi che ci sta stretto. Però c'è gente che ce l'ha, per i più svariati motivi, e di sicuro( visto che è affezzionata a questo cane, e nessuno lo mette in dubbio questo) lo porta a spasso, non so, 3 volte al giorno e il cane sta bene. Però è un grosso impegno e il cane starebbe meglio con un giardino.

Sarebbe bello se alla vita dei pesci che si allevano negli acquari fosse data la stessa importanza di quella che si dà al migliore amico dell'uomo. Invece purtroppo questo non accade quasi mai, anche perchè i pesci sono davvero meno espressivi e non riescono a comunicare il loro disagio con la stessa rapidità di un cane che gratta la porta quando vuole uscire.

Così si finisce che li si è messi nel litraggio minimo consentito, poi al primo periodo con meno tempo a disposizione ci schiatta qualche pesce.
Questo non succederebbe se ci si lascia un bel pò di spazio "di manovra"

Spero sia spunto di riflessione e di un dibattito intelligente :-))

Paolo Piccinelli
03-02-2009, 08:52
In questi giorni stavo seguendo un topic in grandi ciclidi americani che si intitola: GRANDI CICLIDI = GRANDI VASCHE e mi sono imbattuto nella risposta di Emilio (islasoilime).
Ve la riporto integralmente perchè la ritengo eccezionalmente pertinente e ineccepibile, poichè spiega la differenza fra essere un acquariofilo e possedere un acquario:


Sicuramente ci vuole bravura e impegno a riuscire a far sopravvivere dei grossi pesci in acquari piccoli per loro. Nessuno lo nega.

Quello che non si capisce è il perchè farlo sinceramente.

Prima di tutto li si fa sopravvivere e non vivere al meglio. E anche la riproduzione mi pare si sia ben assodato sul forum che non è sempre indice di condizioni perfette per i pesci. Alla fine si fanno piccole vaschette di riproduzione per certi pesci che però quando non sono in ripro vanno poi ospitati in vasche molto più grandi. quindi non è che ripro=il pesce è tenuto nelle condizioni migliori.

Si sta qui a parlare di di litraggi minimi, ma perchè dobbiamo mettere sempre mettere il pesce più grosso che ci sta al pelo, davvero non lo capisco. Non è meglio, dato un certo acquario, metterci qualcosa che ci sta largo, dandoci la possibilità di margini per errori di valutazione, di inserire qualche altro abitante che occupi altre zone, di creare un ecositema bilanciato in cui piante e popolazione batterica e di altri microorganismi, ci permetta una certa autonomia della vasca, senza cambi improrogabili ogni 15 giorni e somministrazione plurigiornaliera di cibo?

Voglio dire potendo scegliere, non è meglio, avendo già l'acquario, scegliere qualcosa che ci sta proprio comodo e non al limite?


Ma alla fine poi è un discorso molto generalizzabile a tutti gli animali che l'uomo alleva. Io per esempio ho un piccolo appartamento in città, non prenderei mai un grosso cane tipo per esempio un pastore tedesco. Concorderete anche voi che ci sta stretto. Però c'è gente che ce l'ha, per i più svariati motivi, e di sicuro( visto che è affezzionata a questo cane, e nessuno lo mette in dubbio questo) lo porta a spasso, non so, 3 volte al giorno e il cane sta bene. Però è un grosso impegno e il cane starebbe meglio con un giardino.

Sarebbe bello se alla vita dei pesci che si allevano negli acquari fosse data la stessa importanza di quella che si dà al migliore amico dell'uomo. Invece purtroppo questo non accade quasi mai, anche perchè i pesci sono davvero meno espressivi e non riescono a comunicare il loro disagio con la stessa rapidità di un cane che gratta la porta quando vuole uscire.

Così si finisce che li si è messi nel litraggio minimo consentito, poi al primo periodo con meno tempo a disposizione ci schiatta qualche pesce.
Questo non succederebbe se ci si lascia un bel pò di spazio "di manovra"

Spero sia spunto di riflessione e di un dibattito intelligente :-))

Metalstorm
03-02-2009, 10:25
senza parole,niente di più vero #25 #25 #25 #25 #25

Metalstorm
03-02-2009, 10:25
senza parole,niente di più vero #25 #25 #25 #25 #25

Marco AP
03-02-2009, 10:30
#25 #25 #25 #25 Complimenti ad Emilio!

Marco AP
03-02-2009, 10:30
#25 #25 #25 #25 Complimenti ad Emilio!

Miranda
03-02-2009, 11:02
Giustissimo, un acquario "non al limite" è anche più rilassante e godibile per l'acquariofilo, no?
Soprattutto se l'acquariofilo è alle prime armi, sarebbe meglio partire con un acquario di facile gestione, aggiungo, il che significa anche ospitare una popolazione sottodimensionata.
Quando si comicia c'è sempre molta confusione, nel migliore dei casi si legge tanto e ci si deprime perchè le cose da sapere sembrano davvero troppe (parco luci, CO2, abbinamenti fra pesci, valori etc.), magari potrebbe tornare utile mettere su AP un articolo dal titolo: Guida per principianti all'acquario facile. E in questa guida si includerebbe tutto ciò che è necessario per avere un bell'acquario sano, ovviamente potrebbe essere rivolta a chi ne sa poco o ha poco tempo da dedicarci, l'acquario per tutti, un bell'acquario democratico, insomma :-)) ....ma forse sono un pò OT. Penso però che sia importante avere delle soddisfazioni quando si comincia, altrimenti la passione se non è "rinforzata" se va subito così come è venuta.

Miranda
03-02-2009, 11:02
Giustissimo, un acquario "non al limite" è anche più rilassante e godibile per l'acquariofilo, no?
Soprattutto se l'acquariofilo è alle prime armi, sarebbe meglio partire con un acquario di facile gestione, aggiungo, il che significa anche ospitare una popolazione sottodimensionata.
Quando si comicia c'è sempre molta confusione, nel migliore dei casi si legge tanto e ci si deprime perchè le cose da sapere sembrano davvero troppe (parco luci, CO2, abbinamenti fra pesci, valori etc.), magari potrebbe tornare utile mettere su AP un articolo dal titolo: Guida per principianti all'acquario facile. E in questa guida si includerebbe tutto ciò che è necessario per avere un bell'acquario sano, ovviamente potrebbe essere rivolta a chi ne sa poco o ha poco tempo da dedicarci, l'acquario per tutti, un bell'acquario democratico, insomma :-)) ....ma forse sono un pò OT. Penso però che sia importante avere delle soddisfazioni quando si comincia, altrimenti la passione se non è "rinforzata" se va subito così come è venuta.

MonstruM
03-02-2009, 11:39
islasoilime ha tutta la mia stima.

MonstruM
03-02-2009, 11:39
islasoilime ha tutta la mia stima.

Paolo Piccinelli
03-02-2009, 11:52
magari potrebbe tornare utile mettere su AP un articolo dal titolo: Guida per principianti all'acquario facile


#13 in effetti queste guide ci sono, sia qui sul forum che sul portale (vedi link nella mia firma) :-))


Il punto che mi preme sottolineare è che spesso il neofita scrive frasi del tipo " ho un 100 litri, cosa ci posso mettere?" intendendo "ditemi TUTTO quello che ci posso mettere che ci stia al pelo" e poi prosegue scrivendo "Posso aggiungere ancora qualche specie... la vasca è così vuota!!!"

In qualche caso ho consigliato di acquistare uno schermo piatto, appenderlo alla parete e far girare di continuo uno screensaver/acquario con dentro 10.000 pesci. :-))

In un 100 litri netti si scrive solitamente che una coppia di scalari "ci sta al pelo"... io al momento ne ho una coppia in 300 litri ed osservo comportamenti articolati che in un 100 litri mi sognerei... QUESTO ritengo sia il punto centrale. :-))

Paolo Piccinelli
03-02-2009, 11:52
magari potrebbe tornare utile mettere su AP un articolo dal titolo: Guida per principianti all'acquario facile


#13 in effetti queste guide ci sono, sia qui sul forum che sul portale (vedi link nella mia firma) :-))


Il punto che mi preme sottolineare è che spesso il neofita scrive frasi del tipo " ho un 100 litri, cosa ci posso mettere?" intendendo "ditemi TUTTO quello che ci posso mettere che ci stia al pelo" e poi prosegue scrivendo "Posso aggiungere ancora qualche specie... la vasca è così vuota!!!"

In qualche caso ho consigliato di acquistare uno schermo piatto, appenderlo alla parete e far girare di continuo uno screensaver/acquario con dentro 10.000 pesci. :-))

In un 100 litri netti si scrive solitamente che una coppia di scalari "ci sta al pelo"... io al momento ne ho una coppia in 300 litri ed osservo comportamenti articolati che in un 100 litri mi sognerei... QUESTO ritengo sia il punto centrale. :-))

mestesso
03-02-2009, 11:54
rende chiaro un concetto che non lo è per tutti #25 #25 #25

mestesso
03-02-2009, 11:54
rende chiaro un concetto che non lo è per tutti #25 #25 #25

miccoli
03-02-2009, 13:16
far vivere pesci in vasca è un conto, farli vivere bene un altro!
#36#

miccoli
03-02-2009, 13:16
far vivere pesci in vasca è un conto, farli vivere bene un altro!
#36#

Miranda
03-02-2009, 13:20
in effetti queste guide ci sono, sia qui sul forum che sul portale (vedi link nella mia firma)

sì, AP è pieno di guide, però io pensavo ad un articoletto ancora più esplicito per neofiti "de coccio", con foto (per la serie: guarda che bella vasca che ti puoi fare senza CO2 e con poca luce) e ripetizione di concetti elementari.
L'altro giorno ho visto un topic di un neofita confuso che aveva studiato, ma non aveva capito che della CO2 si può fare a meno...però può anche essere che non avesse studiato abbastanza :-)

Miranda
03-02-2009, 13:20
in effetti queste guide ci sono, sia qui sul forum che sul portale (vedi link nella mia firma)

sì, AP è pieno di guide, però io pensavo ad un articoletto ancora più esplicito per neofiti "de coccio", con foto (per la serie: guarda che bella vasca che ti puoi fare senza CO2 e con poca luce) e ripetizione di concetti elementari.
L'altro giorno ho visto un topic di un neofita confuso che aveva studiato, ma non aveva capito che della CO2 si può fare a meno...però può anche essere che non avesse studiato abbastanza :-)

Miranda
03-02-2009, 13:38
Il punto che mi preme sottolineare è che spesso il neofita scrive frasi del tipo " ho un 100 litri, cosa ci posso mettere?" intendendo "ditemi TUTTO quello che ci posso mettere che ci stia al pelo" e poi prosegue scrivendo "Posso aggiungere ancora qualche specie... la vasca è così vuota!!!"


C'è neofita e neofita, come ben sappiamo, però l'acquariofilia "consapevole" spesso si raggiunge per gradi, è ovvio che il neofita deve avere interesse e disponibilità ad approfondire...come sempre dipende dalle persone, c'è chi le cose le fa tanto per fare e chi invece le fa perchè ha interesse a farle nel migliore dei modi.
Il fatto di essere sensibili alle esigenze dei pesci in quanto esseri viventi è una cosa che spesso si deve acquisire, vuoi per ignoranza, vuoi per abitudini sociali (siamo abituati a mettere il cappotto al pechinese, ma a non considerare alla stessa stregua i pesci rossi).


In qualche caso ho consigliato di acquistare uno schermo piatto, appenderlo alla parete e far girare di continuo uno screensaver/acquario con dentro 10.000 pesci.

In un 100 litri netti si scrive solitamente che una coppia di scalari "ci sta al pelo"... io al momento ne ho una coppia in 300 litri ed osservo comportamenti articolati che in un 100 litri mi sognerei... QUESTO ritengo sia il punto centrale.

Questo è il salto di qualità che fa la differenza fra il possessore di un acquario e l'acquariofilo, c'è chi acquariofilo ci nasce (io no, per esempio) e chi lo diventa perchè magari qualcuno gli ha messo la pulce nell'orecchio, e in questo senso siti divulgativi come AP sono utilissimi

Miranda
03-02-2009, 13:38
Il punto che mi preme sottolineare è che spesso il neofita scrive frasi del tipo " ho un 100 litri, cosa ci posso mettere?" intendendo "ditemi TUTTO quello che ci posso mettere che ci stia al pelo" e poi prosegue scrivendo "Posso aggiungere ancora qualche specie... la vasca è così vuota!!!"


C'è neofita e neofita, come ben sappiamo, però l'acquariofilia "consapevole" spesso si raggiunge per gradi, è ovvio che il neofita deve avere interesse e disponibilità ad approfondire...come sempre dipende dalle persone, c'è chi le cose le fa tanto per fare e chi invece le fa perchè ha interesse a farle nel migliore dei modi.
Il fatto di essere sensibili alle esigenze dei pesci in quanto esseri viventi è una cosa che spesso si deve acquisire, vuoi per ignoranza, vuoi per abitudini sociali (siamo abituati a mettere il cappotto al pechinese, ma a non considerare alla stessa stregua i pesci rossi).


In qualche caso ho consigliato di acquistare uno schermo piatto, appenderlo alla parete e far girare di continuo uno screensaver/acquario con dentro 10.000 pesci.

In un 100 litri netti si scrive solitamente che una coppia di scalari "ci sta al pelo"... io al momento ne ho una coppia in 300 litri ed osservo comportamenti articolati che in un 100 litri mi sognerei... QUESTO ritengo sia il punto centrale.

Questo è il salto di qualità che fa la differenza fra il possessore di un acquario e l'acquariofilo, c'è chi acquariofilo ci nasce (io no, per esempio) e chi lo diventa perchè magari qualcuno gli ha messo la pulce nell'orecchio, e in questo senso siti divulgativi come AP sono utilissimi

Lssah
03-02-2009, 13:47
L'intervento di Emilio è veramente brillante, e penso sia inoppugnabile.

Il mio pensiero comunque rimane che un acquario è un acquario, e comunque si voglia indorare la pillola la sostanza non cambia, discorsi etici a parte.
Rimarranno sempre cinque pareti oltre le quali gli esseri che ci stanno dentro non possono andare.
Siamo noi che per il nostro piacere,soddisfazione o chiamatela come volete ci raccontiamo la storia per cui i pesci in certe vasche stanno bene e in altre stanno male.
Starebbero meglio altrove ma,per un nostro vezzo o per qualunque fine si voglia, li "alleviamo" lì dentro.
La mia non è ovviamente nè una morale nè altro...è solo il mio pensiero condivisibile o meno.

Lssah
03-02-2009, 13:47
L'intervento di Emilio è veramente brillante, e penso sia inoppugnabile.

Il mio pensiero comunque rimane che un acquario è un acquario, e comunque si voglia indorare la pillola la sostanza non cambia, discorsi etici a parte.
Rimarranno sempre cinque pareti oltre le quali gli esseri che ci stanno dentro non possono andare.
Siamo noi che per il nostro piacere,soddisfazione o chiamatela come volete ci raccontiamo la storia per cui i pesci in certe vasche stanno bene e in altre stanno male.
Starebbero meglio altrove ma,per un nostro vezzo o per qualunque fine si voglia, li "alleviamo" lì dentro.
La mia non è ovviamente nè una morale nè altro...è solo il mio pensiero condivisibile o meno.

alierte
03-02-2009, 15:38
a me i pesci affascinano e piacciono proprio perchè trovo interessante il loro occulto modo di comunicare...mi sento realizzato quando in alcuni comportamenti intravedo dei modi di comunicare...saro' matto ma è cosi' :-D

alierte
03-02-2009, 15:38
a me i pesci affascinano e piacciono proprio perchè trovo interessante il loro occulto modo di comunicare...mi sento realizzato quando in alcuni comportamenti intravedo dei modi di comunicare...saro' matto ma è cosi' :-D

|GIAK|
03-02-2009, 16:10
bhe che dire, anche io mi son ritrovato a consigliare (scherzosamente) un quadro al posto dell'acquario... però c'è da dire che il danno più grande secondo me deriva dal fatto che tanti si avventurano in questo mondo senza sapere assolutamente nulla, comprano l'acquario ci mettono dentro un bel po di bei pesci e credono sia fatta... bazzico spesso in " mio primo acquario " e noto tantissimi che impauriti si chiedono come mai dopo una settimana i loro pesci muoiano o come mai dopo 15 anni il loro pesce rosso nella boccia è ancora di 4 cm come quando è stato comperato... ora, non vorrei utilizzare questo post come valvola di sfogo, ma caspita, informiamoci prima di buttarci a copofitto nelle cose!

cmq sia, è vero che c'è una differenza abissale tra i possessori d'acquari e gli acquariofili, e questo credo ci sarà sempre, perchè come ho detto prima c'è chi è appassionato e vede questo mondo in un certo modo, c'è invece chi ha bisogo di riempire un buco tra due mobili del salotto e mettendo un acquario al posto di un televisore si sentirà cmq sempre dire che è bellissimo dalla maggior parte di quelli che entreranno in casa, anche se poi gli muoiono 2 pesci al giorno.... #23

gestire un acquario nella maniera corretta, trovo sia paradossalmente più semplice di quando si possa pensare e naturalmente più gratificante, senz acontare naturalmente il discorso sulla salute dei pesci che per me è assodato :-))

|GIAK|
03-02-2009, 16:10
bhe che dire, anche io mi son ritrovato a consigliare (scherzosamente) un quadro al posto dell'acquario... però c'è da dire che il danno più grande secondo me deriva dal fatto che tanti si avventurano in questo mondo senza sapere assolutamente nulla, comprano l'acquario ci mettono dentro un bel po di bei pesci e credono sia fatta... bazzico spesso in " mio primo acquario " e noto tantissimi che impauriti si chiedono come mai dopo una settimana i loro pesci muoiano o come mai dopo 15 anni il loro pesce rosso nella boccia è ancora di 4 cm come quando è stato comperato... ora, non vorrei utilizzare questo post come valvola di sfogo, ma caspita, informiamoci prima di buttarci a copofitto nelle cose!

cmq sia, è vero che c'è una differenza abissale tra i possessori d'acquari e gli acquariofili, e questo credo ci sarà sempre, perchè come ho detto prima c'è chi è appassionato e vede questo mondo in un certo modo, c'è invece chi ha bisogo di riempire un buco tra due mobili del salotto e mettendo un acquario al posto di un televisore si sentirà cmq sempre dire che è bellissimo dalla maggior parte di quelli che entreranno in casa, anche se poi gli muoiono 2 pesci al giorno.... #23

gestire un acquario nella maniera corretta, trovo sia paradossalmente più semplice di quando si possa pensare e naturalmente più gratificante, senz acontare naturalmente il discorso sulla salute dei pesci che per me è assodato :-))

Victor Von DOOM
03-02-2009, 16:53
Quoto |GIAK|,
il problema è come al solito nella mancanza di informazione al momento dell'acquisto. Si compra un pesce perché piace e nella vasca del negoziante è carino, poi lo si porta a casa e si chiede sul Forum di che si tratta (quando va bene) ed ormai è troppo tardi. Poi ci sono anche negozianti che insistono con la gran caxxata che i pesci vanno bene in qualunque acquario perché crescono in base alle dimensioni della vasca -04 #07 -04
Proprio ieri sento un amico che mi dice tutto felice di essere diventato un appassionato di Ciclidi. Cosa scopro? Che si è messo meeki, ramirezi e cacatuoides tutti insieme in 60 litri e mi fa "non ti preoccupare che mi sono informato bene!Nella mia vasca il meeki resterà piccolo" -04 -04 Gli ho detto di iscriversi qui, ma dubito che lo farà: è convinto di essere bene informato e mi ha detto anche che i forum sono pieni di gente che spara cavolate(ovviamente non si riferiva a questo in particolare, non mi ha dato modo nemeno di dirgli il nome del sito) #07

Victor Von DOOM
03-02-2009, 16:53
Quoto |GIAK|,
il problema è come al solito nella mancanza di informazione al momento dell'acquisto. Si compra un pesce perché piace e nella vasca del negoziante è carino, poi lo si porta a casa e si chiede sul Forum di che si tratta (quando va bene) ed ormai è troppo tardi. Poi ci sono anche negozianti che insistono con la gran caxxata che i pesci vanno bene in qualunque acquario perché crescono in base alle dimensioni della vasca -04 #07 -04
Proprio ieri sento un amico che mi dice tutto felice di essere diventato un appassionato di Ciclidi. Cosa scopro? Che si è messo meeki, ramirezi e cacatuoides tutti insieme in 60 litri e mi fa "non ti preoccupare che mi sono informato bene!Nella mia vasca il meeki resterà piccolo" -04 -04 Gli ho detto di iscriversi qui, ma dubito che lo farà: è convinto di essere bene informato e mi ha detto anche che i forum sono pieni di gente che spara cavolate(ovviamente non si riferiva a questo in particolare, non mi ha dato modo nemeno di dirgli il nome del sito) #07

flashg
03-02-2009, 16:56
concordo con islasoilime ma anche con Lssah, e vorrei aggiungere che secondo me prima o poi l'acquariofilo di turno ,proseguendo con gli anni nella sua passione ci arriva da solo a capire certe cose , a meno che non sia proprio ceco....
colui che si appassiona ,guarda i pesci ,gurada i loro comportamenti ,vede le vasche di altri e negli anni capisce e riconosce i suoi errori . chi fa le vasche al limite, quando e' neofita' ,finisce inevitabilmente per dismettere l'acquario.

flashg
03-02-2009, 16:56
concordo con islasoilime ma anche con Lssah, e vorrei aggiungere che secondo me prima o poi l'acquariofilo di turno ,proseguendo con gli anni nella sua passione ci arriva da solo a capire certe cose , a meno che non sia proprio ceco....
colui che si appassiona ,guarda i pesci ,gurada i loro comportamenti ,vede le vasche di altri e negli anni capisce e riconosce i suoi errori . chi fa le vasche al limite, quando e' neofita' ,finisce inevitabilmente per dismettere l'acquario.

|GIAK|
03-02-2009, 17:37
flashg ha scritto: chi fa le vasche al limite, quando e' neofita' ,finisce inevitabilmente per dismettere l'acquario.

questo è vero ed è un gran peccato...


Victor Von DOOM, non gli hai spiegato che il fatto di crescere in base allo spazio e restare piccoli si chiama nanismo? #07 #07

|GIAK|
03-02-2009, 17:37
flashg ha scritto: chi fa le vasche al limite, quando e' neofita' ,finisce inevitabilmente per dismettere l'acquario.

questo è vero ed è un gran peccato...


Victor Von DOOM, non gli hai spiegato che il fatto di crescere in base allo spazio e restare piccoli si chiama nanismo? #07 #07

Victor Von DOOM
03-02-2009, 17:59
|GIAK|, certo che l'ho fatto, ma non si fidava di ciò che dicevo, o meglio, mi dava del fissato paranoico che vuole il vascone da mille litri per i guppy. Capito? Passiamo pure per esaltati! #07

Victor Von DOOM
03-02-2009, 17:59
|GIAK|, certo che l'ho fatto, ma non si fidava di ciò che dicevo, o meglio, mi dava del fissato paranoico che vuole il vascone da mille litri per i guppy. Capito? Passiamo pure per esaltati! #07

|GIAK|
03-02-2009, 18:09
Victor Von DOOM, e gia, mi capita qualche volta, e a quel punto li lascio fare, poi vedo il celluare squilare e sento li sento nel panico più assoluto e mi ritrovo a dire il solito "te lo avevo detto!" -28d# -28d#

se da un lato godo come un matto quando pronuncio quelle parole, subito dopo mi dispiace per quei poveri malcapitati... #13 #13
ma che ci possiamo fare? alcuni se non si bruciano, non lo capiscono che il fuoco è caldo #23

|GIAK|
03-02-2009, 18:09
Victor Von DOOM, e gia, mi capita qualche volta, e a quel punto li lascio fare, poi vedo il celluare squilare e sento li sento nel panico più assoluto e mi ritrovo a dire il solito "te lo avevo detto!" -28d# -28d#

se da un lato godo come un matto quando pronuncio quelle parole, subito dopo mi dispiace per quei poveri malcapitati... #13 #13
ma che ci possiamo fare? alcuni se non si bruciano, non lo capiscono che il fuoco è caldo #23

stefano big
03-02-2009, 18:33
ma che ci possiamo fare? alcuni se non si bruciano, non lo capiscono che il fuoco è caldo #23[/quote]
Peccato che non si bruciano loro , ma i pesci.
stefano

stefano big
03-02-2009, 18:33
ma che ci possiamo fare? alcuni se non si bruciano, non lo capiscono che il fuoco è caldo #23[/quote]
Peccato che non si bruciano loro , ma i pesci.
stefano

Victor Von DOOM
03-02-2009, 18:37
|GIAK|, straquoto...mi capita lo stesso -28d#
Pensano che ci godiamo a rompere i cosiddetti?Per quale ragione dovremmo dirgli fesserie?
Bha -28d#

Victor Von DOOM
03-02-2009, 18:37
|GIAK|, straquoto...mi capita lo stesso -28d#
Pensano che ci godiamo a rompere i cosiddetti?Per quale ragione dovremmo dirgli fesserie?
Bha -28d#

Burner
03-02-2009, 19:08
Quotone per Emilio! Davvero esaustivo il suo post riportato da Paolo. #25

|GIAK|, Victor Von DOOM, io ho smesso di "rompere" proprio per non dover più dire "te lo avevo detto!" -28d# -28d# -28d#

Burner
03-02-2009, 19:08
Quotone per Emilio! Davvero esaustivo il suo post riportato da Paolo. #25

|GIAK|, Victor Von DOOM, io ho smesso di "rompere" proprio per non dover più dire "te lo avevo detto!" -28d# -28d# -28d#

islasoilime
03-02-2009, 20:17
Ragazzi grazie a tutti dei complimenti!

Poi volevo rispondere a Lsaah: ovviamente con la volontà di esprimere solo la mia opinione e non critiche :-)

<<Il mio pensiero comunque rimane che un acquario è un acquario, e comunque si voglia indorare la pillola la sostanza non cambia, discorsi etici a parte.
Rimarranno sempre cinque pareti oltre le quali gli esseri che ci stanno dentro non possono andare.
Siamo noi che per il nostro piacere,soddisfazione o chiamatela come volete ci raccontiamo la storia per cui i pesci in certe vasche stanno bene e in altre stanno male.
Starebbero meglio altrove ma,per un nostro vezzo o per qualunque fine si voglia, li "alleviamo" lì dentro.
La mia non è ovviamente nè una morale nè altro...è solo il mio pensiero condivisibile o meno.>>



Guardando la maggior parte degli acquari(il mio compreso magari) mettere i pesci fra 5 pareti di vetro è sicuramente innaturale. E quindi la penso come te. Però, sorvolando le ragioni per cui li teniamo, che sia piacere o soddisfazione o qualcos'altro come dici tu, secondo me la vedi in maniera troppo negativa, insomma non sto indorando la pillola, penso seriamente che se si rispetta la natura, anche se posti in un luogo innaturale, i nostri pesci possano vivere davvero molto bene.

Però in primo luogo vorrei riportare l'esempio di certi fontanili e lavatoi dismessi(sempre 5 pareti ma di cemento) che osservavo sempre da piccolo in campagna;purtroppo li osservavo al passato perchè a causa della fobia zanzara tigre sono stati ormai quasi tutti smantellati. Erano l'esempio di una vasca costruita dall'uomo che poteva tramutarsi in uno splendido habitat del tutto naturale. Addirittura in alcuni ritrovai degli stupendi esemplari di tritone alpino(nella sua varietà dell'appennino settentrionale, sembra strano ma esiste) che non ho mai più visto da nessun'altra parte. Ed ho letto addirittura che c'è un raro ghiozzetto detto dei fontanili che vive nelle acque risorgive e trova quindi un ottimo habitat stabile principalmente nei pochi fontanili rimasti nella zona padana. questo per dire che in fondo 5 pareti possono essere in rarissimi casi, un habitat naturale.

Da qui alle vasche di casa concordo che la differenza c'è, ma insomma l'entità di questa differenza fra l'habitat naturale e quello che ricreiamo dipende anche molto dal tipo di pesce. E chiaro che se il pesce in natura vive in grandi laghi o fiumi, insomma siamo palesemente lontani, ma se vive in uno stagno, o addirittura una pozza (come certi killi o anabatidi a volte) quanto siamo lontani in realtà? Chiaramente non si potranno mai ricreare le condizioni che ci sono in natura, che oltre agli spazi fisici forniscono l'interazione con biotopi più o meno complicati e quindi con un certo numero(alto o basso dipende dal biotopo) di altre forme di vita, dalle prede ai predatori.

Insomma mancano tante cose della vita naturale ai nostri pesci ma se ci impegnamo a dargli quello di cui hanno bisogno, possiamo assicuragli una vita sana e tranquilla (un vero acquariofilo secondo me può capirlo dai comportamenti)

Faccio il solito esempio con altri animali che alleviamo: il gatto
Ho un gatto, preso a 2 mesi molto malandato, da una cucciolata di gatti rinselvatichiti che stazionano in campagna. Ai primi freddi tutti i fratellini sono morti. Allevato in casa si è rimesso in forze ed ora è bellissimo e sano, molto più dei pochi parenti spelacchiati che girano nei suoi luoghi natali. E' chiaro che gli mancano molte cose della vita che poteva fare in natura, come procacciarsi il cibo, arrampicarsi sugli alberi e girare nei prati, però ha una vita comoda e felice, basta vederlo per capire quanto sta bene ve lo assicuro.
Se poi sia migliore la sua vita o quella dei suoi parenti selvatici, che devono combattere col freddo e la fame, questo non ho gli strumenti per dirlo, però sò che lui se la passa benone (vorrei farla io la sua vita, tutto il giorno in poltrona a sonnecchiare e la sera a giocare, in una casa calda e accogliente con il pasto sempre assicurato)

Insomma la vita in natura e la vita di allevamento è innegabilmente diversa,
però questo non vuole dire che i pesci dentro le nostre vasche non possano stare bene sia di salute che di "umore" e a volte in certi sporadici casi addirittura meglio anche se in modo diverso.

Scusate ma ho scritto praticamente un saggio


:-D :-D

islasoilime
03-02-2009, 20:17
Ragazzi grazie a tutti dei complimenti!

Poi volevo rispondere a Lsaah: ovviamente con la volontà di esprimere solo la mia opinione e non critiche :-)

<<Il mio pensiero comunque rimane che un acquario è un acquario, e comunque si voglia indorare la pillola la sostanza non cambia, discorsi etici a parte.
Rimarranno sempre cinque pareti oltre le quali gli esseri che ci stanno dentro non possono andare.
Siamo noi che per il nostro piacere,soddisfazione o chiamatela come volete ci raccontiamo la storia per cui i pesci in certe vasche stanno bene e in altre stanno male.
Starebbero meglio altrove ma,per un nostro vezzo o per qualunque fine si voglia, li "alleviamo" lì dentro.
La mia non è ovviamente nè una morale nè altro...è solo il mio pensiero condivisibile o meno.>>



Guardando la maggior parte degli acquari(il mio compreso magari) mettere i pesci fra 5 pareti di vetro è sicuramente innaturale. E quindi la penso come te. Però, sorvolando le ragioni per cui li teniamo, che sia piacere o soddisfazione o qualcos'altro come dici tu, secondo me la vedi in maniera troppo negativa, insomma non sto indorando la pillola, penso seriamente che se si rispetta la natura, anche se posti in un luogo innaturale, i nostri pesci possano vivere davvero molto bene.

Però in primo luogo vorrei riportare l'esempio di certi fontanili e lavatoi dismessi(sempre 5 pareti ma di cemento) che osservavo sempre da piccolo in campagna;purtroppo li osservavo al passato perchè a causa della fobia zanzara tigre sono stati ormai quasi tutti smantellati. Erano l'esempio di una vasca costruita dall'uomo che poteva tramutarsi in uno splendido habitat del tutto naturale. Addirittura in alcuni ritrovai degli stupendi esemplari di tritone alpino(nella sua varietà dell'appennino settentrionale, sembra strano ma esiste) che non ho mai più visto da nessun'altra parte. Ed ho letto addirittura che c'è un raro ghiozzetto detto dei fontanili che vive nelle acque risorgive e trova quindi un ottimo habitat stabile principalmente nei pochi fontanili rimasti nella zona padana. questo per dire che in fondo 5 pareti possono essere in rarissimi casi, un habitat naturale.

Da qui alle vasche di casa concordo che la differenza c'è, ma insomma l'entità di questa differenza fra l'habitat naturale e quello che ricreiamo dipende anche molto dal tipo di pesce. E chiaro che se il pesce in natura vive in grandi laghi o fiumi, insomma siamo palesemente lontani, ma se vive in uno stagno, o addirittura una pozza (come certi killi o anabatidi a volte) quanto siamo lontani in realtà? Chiaramente non si potranno mai ricreare le condizioni che ci sono in natura, che oltre agli spazi fisici forniscono l'interazione con biotopi più o meno complicati e quindi con un certo numero(alto o basso dipende dal biotopo) di altre forme di vita, dalle prede ai predatori.

Insomma mancano tante cose della vita naturale ai nostri pesci ma se ci impegnamo a dargli quello di cui hanno bisogno, possiamo assicuragli una vita sana e tranquilla (un vero acquariofilo secondo me può capirlo dai comportamenti)

Faccio il solito esempio con altri animali che alleviamo: il gatto
Ho un gatto, preso a 2 mesi molto malandato, da una cucciolata di gatti rinselvatichiti che stazionano in campagna. Ai primi freddi tutti i fratellini sono morti. Allevato in casa si è rimesso in forze ed ora è bellissimo e sano, molto più dei pochi parenti spelacchiati che girano nei suoi luoghi natali. E' chiaro che gli mancano molte cose della vita che poteva fare in natura, come procacciarsi il cibo, arrampicarsi sugli alberi e girare nei prati, però ha una vita comoda e felice, basta vederlo per capire quanto sta bene ve lo assicuro.
Se poi sia migliore la sua vita o quella dei suoi parenti selvatici, che devono combattere col freddo e la fame, questo non ho gli strumenti per dirlo, però sò che lui se la passa benone (vorrei farla io la sua vita, tutto il giorno in poltrona a sonnecchiare e la sera a giocare, in una casa calda e accogliente con il pasto sempre assicurato)

Insomma la vita in natura e la vita di allevamento è innegabilmente diversa,
però questo non vuole dire che i pesci dentro le nostre vasche non possano stare bene sia di salute che di "umore" e a volte in certi sporadici casi addirittura meglio anche se in modo diverso.

Scusate ma ho scritto praticamente un saggio


:-D :-D

Lssah
03-02-2009, 20:49
hai fatto bene a scriverlo.
trovo le tue parole obiettive ed equilibrate.
forse la mia visione è fin troppo....influenzata in negativo, può darsi.

da un punto di vista "acquariofilo" cè sicuramente ,e non sto scherzando,bisogno di più gente come te che gente come me.

;)

Lssah
03-02-2009, 20:49
hai fatto bene a scriverlo.
trovo le tue parole obiettive ed equilibrate.
forse la mia visione è fin troppo....influenzata in negativo, può darsi.

da un punto di vista "acquariofilo" cè sicuramente ,e non sto scherzando,bisogno di più gente come te che gente come me.

;)

Victor Von DOOM
03-02-2009, 20:58
Insomma...in due parole, visto che vogliamo tenerli (loro malgrado), cerchiamo almeno di tenerli al meglio.

Victor Von DOOM
03-02-2009, 20:58
Insomma...in due parole, visto che vogliamo tenerli (loro malgrado), cerchiamo almeno di tenerli al meglio.

-Mortius-
03-02-2009, 21:13
ottimo emilio, ottimo lavoro....trovo una cosa splendida il tuo pensiero....inoltre mi piace molto la tua dialettica, il modo di parlare e semplice di esprimere concetti...vedessi i giri di parole che escono fuori a me......
cmq proporrei di utilizzare queste parole come vademecum per i principianti...insomma moralizzarli un poco e fargli capire che non hanno dei giocattoli che visto che sono tutti belli si possono collezionare sopra una mensola...

-Mortius-
03-02-2009, 21:13
ottimo emilio, ottimo lavoro....trovo una cosa splendida il tuo pensiero....inoltre mi piace molto la tua dialettica, il modo di parlare e semplice di esprimere concetti...vedessi i giri di parole che escono fuori a me......
cmq proporrei di utilizzare queste parole come vademecum per i principianti...insomma moralizzarli un poco e fargli capire che non hanno dei giocattoli che visto che sono tutti belli si possono collezionare sopra una mensola...

onlyreds
04-02-2009, 00:07
Come vademecum "moralizzatore" è sicuramente ottimo e spiegato con una chiarezza eccezionale (mi unisco ai complimenti fatti a islasoilime, meritatissimi).
Il problema sorge, purtroppo, quando ormai la frittata è fatta (es.: "ho comprato una vaschetta da 20L e ci ho messo 6 orifiamma, sono così piccolini che vorrei mettercene altri 2...").
In questi casi non c'è santo che tiene: spesso ci si trova davanti ad una persona insensibile e non ci sarà verso di fargli cambiare idea, smetterà di frequentare questa gabbia di esaltati ed il + delle volte cambierà pesci ad ogni cambio di stagione, utilizzando l'acquario come puro ornamento del salotto. Oppure, + raramente purtroppo, la persona ha solo una sensibilità "sopita" ed allora proprio grazie a queste spiegazioni si risveglierà, cosa che dà sempre una grande soddisfazione, che ti ripaga delle ore passate a scrivere sul forum #36#

onlyreds
04-02-2009, 00:07
Come vademecum "moralizzatore" è sicuramente ottimo e spiegato con una chiarezza eccezionale (mi unisco ai complimenti fatti a islasoilime, meritatissimi).
Il problema sorge, purtroppo, quando ormai la frittata è fatta (es.: "ho comprato una vaschetta da 20L e ci ho messo 6 orifiamma, sono così piccolini che vorrei mettercene altri 2...").
In questi casi non c'è santo che tiene: spesso ci si trova davanti ad una persona insensibile e non ci sarà verso di fargli cambiare idea, smetterà di frequentare questa gabbia di esaltati ed il + delle volte cambierà pesci ad ogni cambio di stagione, utilizzando l'acquario come puro ornamento del salotto. Oppure, + raramente purtroppo, la persona ha solo una sensibilità "sopita" ed allora proprio grazie a queste spiegazioni si risveglierà, cosa che dà sempre una grande soddisfazione, che ti ripaga delle ore passate a scrivere sul forum #36#

|GIAK|
04-02-2009, 00:23
onlyreds, esatto, spesso si mettono li anche perchè non si conoscono le loro esigenze, quindi poi quando si scoprono certe cose si rimette tutto a posto, la cosa bella è proprio questo, guardare i loro profili dopo alcuni mesi e vedere un gran bell'acquario che non ha nulla a che vedere con quel coso pieno d'acqua in cui si sostituivano i pesci ogni mese che avevano prima :-))

|GIAK|
04-02-2009, 00:23
onlyreds, esatto, spesso si mettono li anche perchè non si conoscono le loro esigenze, quindi poi quando si scoprono certe cose si rimette tutto a posto, la cosa bella è proprio questo, guardare i loro profili dopo alcuni mesi e vedere un gran bell'acquario che non ha nulla a che vedere con quel coso pieno d'acqua in cui si sostituivano i pesci ogni mese che avevano prima :-))

Stefano s
04-02-2009, 00:26
SACROSANTE PAROLE !!! #36# #36#

Stefano s
04-02-2009, 00:26
SACROSANTE PAROLE !!! #36# #36#

Alexander MacNaughton
05-02-2009, 20:58
Io direi ci sono 3 categorie di persone in questo modo di classificare: 1)i 'propietari', gli 2)'acquariofili' e gli 3)'appassionati od esperti' (la terza categoria è difficile da dare un nome ...ittiofili? faunofili acquatici?).

1)I propietari in questo sito non c'è ne sono (penso). Loro sono quella categoria di persone che decidono cosa mettere dentro, ma che hanno poco a che fare con l'acquario, non lo puliscono non lo curano ci pensano gli altri a curarlo (domestici, giardinieri, genitori, amici, parenti...), per loro è un semplice oggetto di arredamento o un gioco. In questa categoria c'é una sottocategoria dei menefreghisti che si interessano solo se c'è qualche disastro ecologico in vasca....(e di questi qualcuno c'è su AP)

2)Gli aquariofili sono una vasta categoria di persone che amano gli acquari, nel bene o nel male, che se potessero riempirebbero la casa di vasche per i pesci, lo farebbero se potessibilitati. Quelle che hanno le curano, le puliscono, comprano mangimi, sotto mangimi, prodotti per tenere l'acqua pulita e accessori vari... ed anche sbagliando sono convinti di fare bene... ma non è che non amano gli acquari ed il mondo che RAPPRESENTA (tra gli acquariofili ci sono gli esperti o appassionati ma non può esserci il contrario) tutt'altro spendono fortune per questo "hobby" e magari comprano 30 Ciprinidi (pesci rossi) 8 plecostomus hipostomus 5 granchi e 16 gamberetti di taglie varie, tutti in 100 litri ... convinti che stanno bene... ma non perché non amino gli acquari ma perché sono convinti così, che va bene, gli altri sono fissati...

3)gli appassionati od esperti sono anche loro amanti dei acquari ma l'acquario ed in secondo piano e solo un accessorio... a loro interessano i pesci come vivono e che lo facciano nei migliore dei modi (per capirci non sopravvivono ... vivono quei pesci) si informano studiano comportamenti e abitudini delle varie specie il mangime migliore i valori a posto ma in base all'abitat del pesce non in base ai valori standard che più o meno vanno bene a tutti... cercano il meglio per i pesci (scrivo pesci ma lo stesso vale per anfibi, crostacei, lumache,gamberetti,etc... )

In molte cose concordo con islasoilime ed altre no.
E non concordo con Lssah. (tengo a sottolineare che non c'é l'ho con nessuno solo per amore di convesazione, e poi anche se non sono d'accordo e chi sono Dio? chi se ne frega) I pesci che noi mettiamo in vasca vivono "meglio" di quelli in natura. Un esempio un pesce di lago e vero che in natura hanno tanto spazio per muoversi la chimica in acqua è abbastanza stabile ...
ma le acque dei laghi sono inquinate (anche solo delle acque nere dei villaggi o citta vicine [quindi al minimo sostanza organica eccessiva]);
in natura i nostri pesci cercano di sopravvivere cercando il cibo, che nelle nostre vasche non hanno bisogno (glie lo diamo noi);
in natura hanno predatori naturali, in vasca (nella maggioranza dei casi) lo evitiamo (esistono i sadici,quindi...);
in natura i pesci che prendono delle malattie se le tengono finchè muoiono noi in vasca li curiamo...

Poi tutto è il contrario di tutto dipende sempre da come li teniamo noi...

L'anno ormai passato hanno distrutto centinaia di metri quadri di formazioni corallifere ... sapete perché? Questa sorta di barriera corallina si era insediata dentro dei relitti di navi di 10-20-50 e anche 100 anni prima, la natura ha dei 'metodi' di adattamento che neanche ci immaginiamo..... ad ogniuno di noi la propria riflessione

Larga la foglia stretta la via voi dite la vostra che io ho già detto la mia... -37

Alexander MacNaughton
05-02-2009, 20:58
Io direi ci sono 3 categorie di persone in questo modo di classificare: 1)i 'propietari', gli 2)'acquariofili' e gli 3)'appassionati od esperti' (la terza categoria è difficile da dare un nome ...ittiofili? faunofili acquatici?).

1)I propietari in questo sito non c'è ne sono (penso). Loro sono quella categoria di persone che decidono cosa mettere dentro, ma che hanno poco a che fare con l'acquario, non lo puliscono non lo curano ci pensano gli altri a curarlo (domestici, giardinieri, genitori, amici, parenti...), per loro è un semplice oggetto di arredamento o un gioco. In questa categoria c'é una sottocategoria dei menefreghisti che si interessano solo se c'è qualche disastro ecologico in vasca....(e di questi qualcuno c'è su AP)

2)Gli aquariofili sono una vasta categoria di persone che amano gli acquari, nel bene o nel male, che se potessero riempirebbero la casa di vasche per i pesci, lo farebbero se potessibilitati. Quelle che hanno le curano, le puliscono, comprano mangimi, sotto mangimi, prodotti per tenere l'acqua pulita e accessori vari... ed anche sbagliando sono convinti di fare bene... ma non è che non amano gli acquari ed il mondo che RAPPRESENTA (tra gli acquariofili ci sono gli esperti o appassionati ma non può esserci il contrario) tutt'altro spendono fortune per questo "hobby" e magari comprano 30 Ciprinidi (pesci rossi) 8 plecostomus hipostomus 5 granchi e 16 gamberetti di taglie varie, tutti in 100 litri ... convinti che stanno bene... ma non perché non amino gli acquari ma perché sono convinti così, che va bene, gli altri sono fissati...

3)gli appassionati od esperti sono anche loro amanti dei acquari ma l'acquario ed in secondo piano e solo un accessorio... a loro interessano i pesci come vivono e che lo facciano nei migliore dei modi (per capirci non sopravvivono ... vivono quei pesci) si informano studiano comportamenti e abitudini delle varie specie il mangime migliore i valori a posto ma in base all'abitat del pesce non in base ai valori standard che più o meno vanno bene a tutti... cercano il meglio per i pesci (scrivo pesci ma lo stesso vale per anfibi, crostacei, lumache,gamberetti,etc... )

In molte cose concordo con islasoilime ed altre no.
E non concordo con Lssah. (tengo a sottolineare che non c'é l'ho con nessuno solo per amore di convesazione, e poi anche se non sono d'accordo e chi sono Dio? chi se ne frega) I pesci che noi mettiamo in vasca vivono "meglio" di quelli in natura. Un esempio un pesce di lago e vero che in natura hanno tanto spazio per muoversi la chimica in acqua è abbastanza stabile ...
ma le acque dei laghi sono inquinate (anche solo delle acque nere dei villaggi o citta vicine [quindi al minimo sostanza organica eccessiva]);
in natura i nostri pesci cercano di sopravvivere cercando il cibo, che nelle nostre vasche non hanno bisogno (glie lo diamo noi);
in natura hanno predatori naturali, in vasca (nella maggioranza dei casi) lo evitiamo (esistono i sadici,quindi...);
in natura i pesci che prendono delle malattie se le tengono finchè muoiono noi in vasca li curiamo...

Poi tutto è il contrario di tutto dipende sempre da come li teniamo noi...

L'anno ormai passato hanno distrutto centinaia di metri quadri di formazioni corallifere ... sapete perché? Questa sorta di barriera corallina si era insediata dentro dei relitti di navi di 10-20-50 e anche 100 anni prima, la natura ha dei 'metodi' di adattamento che neanche ci immaginiamo..... ad ogniuno di noi la propria riflessione

Larga la foglia stretta la via voi dite la vostra che io ho già detto la mia... -37

miccoli
05-02-2009, 21:22
io direi....un plauso a islasoilime, se tutti fossimo/fossero cosi' sensibili ed accorti verso i rapporti con gli animali(qualunque tipo di animali essi siano,) forse il mondo girerebbe meglio
inoltre il discorso della vita degli animali in cattivita...qui mi soffermerei
avevo degli orsetti russi(criceti winter white) dopo una riproduzione e un paio di anni di vita sono morti (per vecchiaia),vivono pochissimo
io mi sono adoperato a sotterrarli(tutti l uno vicino all altro nella sequenza delle morti ) e da alora non ho mai piu voluto mammiferi in casa..poiche profondamente intristito dalla morte di questi piccoli compagni di gioco
la mia ragazza mi ha fatto osservare una cosa: '' se non fossero vissuti con noi, in natura probabilmente sarebbero stati predati da animali(serpenti , falchi , poiane etcetc)
se non li avessimo presi noi, magari sarebbero stati presi da allevatori di serpenti e/o altri rettili che li avrebbero usati come cibo vivo,alla fine , con noi sono vissuti in amore e con cibo e attenzioni sufficienti affinche fossero diventatiparte della famiglia, e riflettendoci non aveva torto

tutta questa parafrasi per dire che ,magari in natura avrebbero piu liberta, piu istinti,ma in cattivita' , se le condizioni che noi cerchiamo di ricreare per loro sono le migliori in assoluto, forse non vivono cosi' male
cibo in quantita', attenzione per i valori che prediligono,cibi e temperature adeguate etc etc e forse , in fondo vivono meglio con molti di noi che in natura tra predatori vari e,non ultimo l inquinamento
scusate la prolissita'
:-))

miccoli
05-02-2009, 21:22
io direi....un plauso a islasoilime, se tutti fossimo/fossero cosi' sensibili ed accorti verso i rapporti con gli animali(qualunque tipo di animali essi siano,) forse il mondo girerebbe meglio
inoltre il discorso della vita degli animali in cattivita...qui mi soffermerei
avevo degli orsetti russi(criceti winter white) dopo una riproduzione e un paio di anni di vita sono morti (per vecchiaia),vivono pochissimo
io mi sono adoperato a sotterrarli(tutti l uno vicino all altro nella sequenza delle morti ) e da alora non ho mai piu voluto mammiferi in casa..poiche profondamente intristito dalla morte di questi piccoli compagni di gioco
la mia ragazza mi ha fatto osservare una cosa: '' se non fossero vissuti con noi, in natura probabilmente sarebbero stati predati da animali(serpenti , falchi , poiane etcetc)
se non li avessimo presi noi, magari sarebbero stati presi da allevatori di serpenti e/o altri rettili che li avrebbero usati come cibo vivo,alla fine , con noi sono vissuti in amore e con cibo e attenzioni sufficienti affinche fossero diventatiparte della famiglia, e riflettendoci non aveva torto

tutta questa parafrasi per dire che ,magari in natura avrebbero piu liberta, piu istinti,ma in cattivita' , se le condizioni che noi cerchiamo di ricreare per loro sono le migliori in assoluto, forse non vivono cosi' male
cibo in quantita', attenzione per i valori che prediligono,cibi e temperature adeguate etc etc e forse , in fondo vivono meglio con molti di noi che in natura tra predatori vari e,non ultimo l inquinamento
scusate la prolissita'
:-))

-Mortius-
05-02-2009, 21:44
Wow che discorsoni....beh si colgo la distinzione in categorie...anche se direi che ci sono delle vie di mezzo....

-Mortius-
05-02-2009, 21:44
Wow che discorsoni....beh si colgo la distinzione in categorie...anche se direi che ci sono delle vie di mezzo....

zen69
06-02-2009, 11:43
Non dimentichiamoci che per MOLTI gli animali NON sono esseri viventi ma oggetti che quando danno fastidio si possono BUTTARE o ABBANDONARE!!!!

Un chiaro esempio sono i cani che regolarmente vengono acquistati in inverno e abbandonati prima dell'estate perché non si sa dove metterli!
Come fa un bambino a crescere con il giusto concetto di essere vivente se ha come esempio dei genitori che fanno una cosa del genere -04 -04 -04

Tornando al nostro argomento io ho cercato di fare la mia con l'acquario di mia suocera:
http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=227029

zen69
06-02-2009, 11:43
Non dimentichiamoci che per MOLTI gli animali NON sono esseri viventi ma oggetti che quando danno fastidio si possono BUTTARE o ABBANDONARE!!!!

Un chiaro esempio sono i cani che regolarmente vengono acquistati in inverno e abbandonati prima dell'estate perché non si sa dove metterli!
Come fa un bambino a crescere con il giusto concetto di essere vivente se ha come esempio dei genitori che fanno una cosa del genere -04 -04 -04

Tornando al nostro argomento io ho cercato di fare la mia con l'acquario di mia suocera:
http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=227029

|GIAK|
06-02-2009, 12:03
zen69, bhe, spesso ai bambini non gli si dice che il cane è stato abbandonato... ma gli si inventa qualcosa, o almeno spero!!

io, sino ad ora, non ho mai visto nessuno abbandondare animali, e spero che non capiti altrimenti è la volta buona che mi regalano due braccialetti in acciaio -28d#

|GIAK|
06-02-2009, 12:03
zen69, bhe, spesso ai bambini non gli si dice che il cane è stato abbandonato... ma gli si inventa qualcosa, o almeno spero!!

io, sino ad ora, non ho mai visto nessuno abbandondare animali, e spero che non capiti altrimenti è la volta buona che mi regalano due braccialetti in acciaio -28d#

miccoli
06-02-2009, 13:46
è la volta buona che mi regalano due braccialetti in acciaio

collegati con una catenella
:-D

miccoli
06-02-2009, 13:46
è la volta buona che mi regalano due braccialetti in acciaio

collegati con una catenella
:-D

|GIAK|
06-02-2009, 14:07
miccoli, bhe si, ma serve solo ad impreziosire il tutto -ROTFL- -ROTFL-

|GIAK|
06-02-2009, 14:07
miccoli, bhe si, ma serve solo ad impreziosire il tutto -ROTFL- -ROTFL-

IlRoby73
06-02-2009, 14:18
Non vorrei rispolverare il vecchio trito e ritrito "è tutta colpa dei negozianti", ma in molti casi purtroppo è così.
Per il 90% dei neofiti come me (mi ritengo ancora tale), il primo incontro con il mondo degli acquari è avvenuto attraverso un negoziante, se questo negoziante ti dice: "hai un acquario da 20L netti?Allora puoi metterci 3 o 4 pesci rossi.Il filtro?Mettici solo il carbone attivo e tieni accesa la pompa 8 ore al giorno.Ti serve anche il riscaldatore, tienilo a 25°.Cambia tutta l'acqua ogni 15 giorni." Peccato che uno dei tre pesci rossi non sia nemmeno arrivato ai 15 giorni, è morto prima!!!Gli altri due li ho regalati ad un amico che ha un laghetto artificiale in giardino e tuttora stanno benissimo.
A quel punto dopo un pò di ricerche in internet ho trovato questo sito/forum, e solo qui ho imparato e stò imparando qualcosa.

Ovviamente in quel negozio non ci sono più tornato.

Ciao ciao

IlRoby73
06-02-2009, 14:18
Non vorrei rispolverare il vecchio trito e ritrito "è tutta colpa dei negozianti", ma in molti casi purtroppo è così.
Per il 90% dei neofiti come me (mi ritengo ancora tale), il primo incontro con il mondo degli acquari è avvenuto attraverso un negoziante, se questo negoziante ti dice: "hai un acquario da 20L netti?Allora puoi metterci 3 o 4 pesci rossi.Il filtro?Mettici solo il carbone attivo e tieni accesa la pompa 8 ore al giorno.Ti serve anche il riscaldatore, tienilo a 25°.Cambia tutta l'acqua ogni 15 giorni." Peccato che uno dei tre pesci rossi non sia nemmeno arrivato ai 15 giorni, è morto prima!!!Gli altri due li ho regalati ad un amico che ha un laghetto artificiale in giardino e tuttora stanno benissimo.
A quel punto dopo un pò di ricerche in internet ho trovato questo sito/forum, e solo qui ho imparato e stò imparando qualcosa.

Ovviamente in quel negozio non ci sono più tornato.

Ciao ciao

miccoli
06-02-2009, 20:02
cio che non capisco è:
come puo un negoziante, per l avidita di guadagnare 20 euro in piu,perdere cosi' palesemente clienti?
un cliente soddisfatto ti porta ben piu di 20 euro ,ma forse , la meta di questi negozianti nemmeno sanno cos è il ciclo dell azoto. #07
tornando in topic,preferirei che gli animali che da tempo immemorabile fanno compagnia all uomo(cani , come pesci, non faccio distinzione)vivano in un ambiente piu possibile consono alle loro esigenze e penso che cio' sia sentore comune, almeno in questo sito
;-)

miccoli
06-02-2009, 20:02
cio che non capisco è:
come puo un negoziante, per l avidita di guadagnare 20 euro in piu,perdere cosi' palesemente clienti?
un cliente soddisfatto ti porta ben piu di 20 euro ,ma forse , la meta di questi negozianti nemmeno sanno cos è il ciclo dell azoto. #07
tornando in topic,preferirei che gli animali che da tempo immemorabile fanno compagnia all uomo(cani , come pesci, non faccio distinzione)vivano in un ambiente piu possibile consono alle loro esigenze e penso che cio' sia sentore comune, almeno in questo sito
;-)

Lssah
06-02-2009, 20:20
I pesci che noi mettiamo in vasca vivono "meglio" di quelli in natura


se mi dici cosa intendi per meglio.......
anche un gorilla in gabbia è sfamato e può riprodursi ,ma sei sicuro che non preferirebbe essere libero?

il tuo "meglio" ,secondo me, non fa rima con libero.

Lssah
06-02-2009, 20:20
I pesci che noi mettiamo in vasca vivono "meglio" di quelli in natura


se mi dici cosa intendi per meglio.......
anche un gorilla in gabbia è sfamato e può riprodursi ,ma sei sicuro che non preferirebbe essere libero?

il tuo "meglio" ,secondo me, non fa rima con libero.

miccoli
06-02-2009, 20:29
meglio che in natura non potranno mai vivere,
certo saranno al sicuro da predatori,avranno cibo sempre senza problemi di cercarselo etc etc,ma non si puo insegnare niente a madre natura
ora, stare ad interrogarsi su cosa i pesci preferiscano avere come vita , mi pare abbastanza ''agnostico'' ma gia che dobbiamo/vogliamo, farli vivere in cattivita' cerchiamo di rendere almeno l ambiente attorno a loro piu vivibile possibile(per quanto possa esserlo tra 5 vetri)
:-))

miccoli
06-02-2009, 20:29
meglio che in natura non potranno mai vivere,
certo saranno al sicuro da predatori,avranno cibo sempre senza problemi di cercarselo etc etc,ma non si puo insegnare niente a madre natura
ora, stare ad interrogarsi su cosa i pesci preferiscano avere come vita , mi pare abbastanza ''agnostico'' ma gia che dobbiamo/vogliamo, farli vivere in cattivita' cerchiamo di rendere almeno l ambiente attorno a loro piu vivibile possibile(per quanto possa esserlo tra 5 vetri)
:-))

|GIAK|
06-02-2009, 20:54
miccoli, dimentichi il fatto, che la stragrande maggioranza della gente, non sa a chi si affida, e si fida ciecamente.. pensi che per un negoziante sia più pericoloso perdere un paio di acquariofili consapevoli o decine e decine di clienti che pendono dalle sue labbra? #24

|GIAK|
06-02-2009, 20:54
miccoli, dimentichi il fatto, che la stragrande maggioranza della gente, non sa a chi si affida, e si fida ciecamente.. pensi che per un negoziante sia più pericoloso perdere un paio di acquariofili consapevoli o decine e decine di clienti che pendono dalle sue labbra? #24

ELENIO
06-02-2009, 22:11
#25

ELENIO
06-02-2009, 22:11
#25

miccoli
06-02-2009, 22:34
decine e decine di persone che non si sono premurate mai di avere qualcosa di diverso di un quadro in salotto?
#07

miccoli
06-02-2009, 22:34
decine e decine di persone che non si sono premurate mai di avere qualcosa di diverso di un quadro in salotto?
#07

islasoilime
06-02-2009, 23:45
E si purtroppo nonostante le nostre convinzioni e parole il mercato dell'acquariofilia si basa proprio sugli aquariofili "non consapevoli" e sull'argomento negozi nemmeno io riesco ad essere positivo. di conseguenza se vogliamo vederla in termini globali, è impossibile negare che, al di là del discorso di libertà e condizioni più o meno naturali dei nostri pesci, la stragrande maggioranza dei pesci allevati vive molto molto peggio che in natura -20 -20 -20
Però chi ha le conoscenze adeguate, oppure la possibilità di averle grazie a questo forum, dovrebbe impegnarsi per dare il meglio ai suoi beniamini e per questo mi davvero arrabbiare certa gente che scrive certe cose allucinanti qui: gli strumenti per capire ce li ha ma evidentemente non vuole o non gli interessa sapere. -04 -04

islasoilime
06-02-2009, 23:45
E si purtroppo nonostante le nostre convinzioni e parole il mercato dell'acquariofilia si basa proprio sugli aquariofili "non consapevoli" e sull'argomento negozi nemmeno io riesco ad essere positivo. di conseguenza se vogliamo vederla in termini globali, è impossibile negare che, al di là del discorso di libertà e condizioni più o meno naturali dei nostri pesci, la stragrande maggioranza dei pesci allevati vive molto molto peggio che in natura -20 -20 -20
Però chi ha le conoscenze adeguate, oppure la possibilità di averle grazie a questo forum, dovrebbe impegnarsi per dare il meglio ai suoi beniamini e per questo mi davvero arrabbiare certa gente che scrive certe cose allucinanti qui: gli strumenti per capire ce li ha ma evidentemente non vuole o non gli interessa sapere. -04 -04

bettina s.
07-02-2009, 00:14
io, sino ad ora, non ho mai visto nessuno abbandondare animali, e spero che non capiti altrimenti è la volta buona che mi regalano due braccialetti in acciaio

purtroppo a me è capitato varie volte: da ragazzina vivevo in un posto dove c'erano poche case isolate, una strada provinciale quasi sempre deserta e un parchetto dove spesso portavamo i cani-
Ho visto automobilisti scaricare di tutto; una volta un tipo con una mercedes con targa svizzera si è fermato a pochi metri da me e ha buttato fuori un gattone persiano molto anziano, non ci potevo credere!
La bestiola era praticamente catatonica, tanto che sono riuscita a portarla a casa pur tenendo il mio cane (pastore tedesco) al guinzaglio.
Un'altra volta hanno fatto scendere da un pick up un asino!
ma sono ot.

il problema , a mio avviso, è quello dei "collezionisti" di pesci che si offendono tutti allo stesso modo quando esordisono gasati, descrivendo le loro vasche multicolor e ricevono critiche e consigli peer rimediare ad una situazione che per loro va benissimo così.
Ci sono topic tutti uguali che si sviluppano così:
1) esordio tutto allegro
2) critiche più o meno costruttive
3) rimostranze del malcapitato che spesso abbandona il forum cosiderandoci una massa di esaltati.

Sarebbe utile dunque mettere in evidenza nella sez. primo acquario un topic che metta in guardia sulle problematiche legate in particolar modo al sovraffollamento, cosi il neofita con questa tipologia di vasca non si sentirà personalmente criticato e arriverà da solo alle giuste conclusioni :-))

bettina s.
07-02-2009, 00:14
io, sino ad ora, non ho mai visto nessuno abbandondare animali, e spero che non capiti altrimenti è la volta buona che mi regalano due braccialetti in acciaio

purtroppo a me è capitato varie volte: da ragazzina vivevo in un posto dove c'erano poche case isolate, una strada provinciale quasi sempre deserta e un parchetto dove spesso portavamo i cani-
Ho visto automobilisti scaricare di tutto; una volta un tipo con una mercedes con targa svizzera si è fermato a pochi metri da me e ha buttato fuori un gattone persiano molto anziano, non ci potevo credere!
La bestiola era praticamente catatonica, tanto che sono riuscita a portarla a casa pur tenendo il mio cane (pastore tedesco) al guinzaglio.
Un'altra volta hanno fatto scendere da un pick up un asino!
ma sono ot.

il problema , a mio avviso, è quello dei "collezionisti" di pesci che si offendono tutti allo stesso modo quando esordisono gasati, descrivendo le loro vasche multicolor e ricevono critiche e consigli peer rimediare ad una situazione che per loro va benissimo così.
Ci sono topic tutti uguali che si sviluppano così:
1) esordio tutto allegro
2) critiche più o meno costruttive
3) rimostranze del malcapitato che spesso abbandona il forum cosiderandoci una massa di esaltati.

Sarebbe utile dunque mettere in evidenza nella sez. primo acquario un topic che metta in guardia sulle problematiche legate in particolar modo al sovraffollamento, cosi il neofita con questa tipologia di vasca non si sentirà personalmente criticato e arriverà da solo alle giuste conclusioni :-))

zen69
07-02-2009, 00:36
[quote="|GIAK|"]zen69, bhe, spesso ai bambini non gli si dice che il cane è stato abbandonato... ma gli si inventa qualcosa, o almeno spero!! [quote]

Certamente gli si inventa qualche cosa! #36#
ma in ogni caso i genitori che fanno una cosa del genere sicuramente non considerano gli animali come esseri viventi e pensanti e questo SICURAMENTE è quello che insegneranno anche ai loro figli!

Non è quello che si dice ai figli ma quello che gli si trasmette!

zen69
07-02-2009, 00:36
[quote="|GIAK|"]zen69, bhe, spesso ai bambini non gli si dice che il cane è stato abbandonato... ma gli si inventa qualcosa, o almeno spero!! [quote]

Certamente gli si inventa qualche cosa! #36#
ma in ogni caso i genitori che fanno una cosa del genere sicuramente non considerano gli animali come esseri viventi e pensanti e questo SICURAMENTE è quello che insegneranno anche ai loro figli!

Non è quello che si dice ai figli ma quello che gli si trasmette!

-Mortius-
07-02-2009, 09:29
zen69, sagge parole...più che con le parole si trasmette che con i gesti....tipo l'indifferenza verso quell'animale che ora non c'è più...

-Mortius-
07-02-2009, 09:29
zen69, sagge parole...più che con le parole si trasmette che con i gesti....tipo l'indifferenza verso quell'animale che ora non c'è più...

zen69
07-02-2009, 10:50
-Mortius-, pensi che quei genitori che alla fine hanno abbandonato il cagnolino abbiano detto qualche cosa quando il loro figliolo lo prendeva a calci? -04

Pensi gli abbiano insegnato il rispetto per tutti gli esseri viventi? #07

zen69
07-02-2009, 10:50
-Mortius-, pensi che quei genitori che alla fine hanno abbandonato il cagnolino abbiano detto qualche cosa quando il loro figliolo lo prendeva a calci? -04

Pensi gli abbiano insegnato il rispetto per tutti gli esseri viventi? #07

-Mortius-
07-02-2009, 11:10
zen69, no assolutamente no....
per esperienza diretta anzi, quando a chi mi sta intorno cerco di fargli capire il valore di un animale, anche il più piccolo, quello che molti non penserebbero di tenere a casa, tipo i lombrichi, mi prendono per scemo considerando animali degni di valore solo cani e gatti.....capisco che il lombrico può dar fastidio ad alcuni, ma anche lui come tanti altri animaletti sono vita....hanno un valore...non sono solamente delle cose che no i uomini solo perchè abbiamo una certa organizzazione e un mondo diverso da loro possiamo arginare, uccidere, far soffrire, debellarli dalle loro dimore.....pensiamoci bene.....che differenza c'è tra noi e loro????non è la stessa la differenza che c'è tra noi e la materia inorganica e loro e la materia inorganica?????la vita loro non ha lo stesso significato della nostra?????

Magari qualcuno si offenderà a vedersi paragonato aun lombrico ritenendosi una specie superiore....ma ritenendoci superiori siamo qui solo per fare da balia ai pesci che teniamo niei nostri acquari o li riteniamo compagni d'esperienza da cui imparare informazioni sulla loro di vita, direttamente dall'esperienza e non da nozioni apprese da altri????queste nozioni sono essenziali...ma sul campo pratico direi che se anke ci si perde + tempo a trarre conclusioni penso che le soddisfazioni siamo maggiori....

tornando It
penso che questa sensibilizzazione verso i pesci e anche gli altri animali bisogna iniziare a farla da piccoli...in modo da crescere persone con corretti ideali che un giorno saranno genitori con delle corrette idee sull'ecosistema che ci avvolge, consapevoli che il mondo non è fatto per gli uomini ma che anche loro ne fanno parte....

-Mortius-
07-02-2009, 11:10
zen69, no assolutamente no....
per esperienza diretta anzi, quando a chi mi sta intorno cerco di fargli capire il valore di un animale, anche il più piccolo, quello che molti non penserebbero di tenere a casa, tipo i lombrichi, mi prendono per scemo considerando animali degni di valore solo cani e gatti.....capisco che il lombrico può dar fastidio ad alcuni, ma anche lui come tanti altri animaletti sono vita....hanno un valore...non sono solamente delle cose che no i uomini solo perchè abbiamo una certa organizzazione e un mondo diverso da loro possiamo arginare, uccidere, far soffrire, debellarli dalle loro dimore.....pensiamoci bene.....che differenza c'è tra noi e loro????non è la stessa la differenza che c'è tra noi e la materia inorganica e loro e la materia inorganica?????la vita loro non ha lo stesso significato della nostra?????

Magari qualcuno si offenderà a vedersi paragonato aun lombrico ritenendosi una specie superiore....ma ritenendoci superiori siamo qui solo per fare da balia ai pesci che teniamo niei nostri acquari o li riteniamo compagni d'esperienza da cui imparare informazioni sulla loro di vita, direttamente dall'esperienza e non da nozioni apprese da altri????queste nozioni sono essenziali...ma sul campo pratico direi che se anke ci si perde + tempo a trarre conclusioni penso che le soddisfazioni siamo maggiori....

tornando It
penso che questa sensibilizzazione verso i pesci e anche gli altri animali bisogna iniziare a farla da piccoli...in modo da crescere persone con corretti ideali che un giorno saranno genitori con delle corrette idee sull'ecosistema che ci avvolge, consapevoli che il mondo non è fatto per gli uomini ma che anche loro ne fanno parte....

zen69
07-02-2009, 12:00
penso che questa sensibilizzazione verso i pesci e anche gli altri animali bisogna iniziare a farla da piccoli...in modo da crescere persone con corretti ideali che un giorno saranno genitori con delle corrette idee sull'ecosistema che ci avvolge, consapevoli che il mondo non è fatto per gli uomini ma che anche loro ne fanno parte....

ASSOLUTAMENTE D'ACCORDO!!!! #36# #36# #36#

zen69
07-02-2009, 12:00
penso che questa sensibilizzazione verso i pesci e anche gli altri animali bisogna iniziare a farla da piccoli...in modo da crescere persone con corretti ideali che un giorno saranno genitori con delle corrette idee sull'ecosistema che ci avvolge, consapevoli che il mondo non è fatto per gli uomini ma che anche loro ne fanno parte....

ASSOLUTAMENTE D'ACCORDO!!!! #36# #36# #36#

Alexander MacNaughton
07-02-2009, 13:37
Non è detto che solo i genitori siano la causa ... perché molto dipende dal figlio ... il genitore insensibile può essere preso come esempio negativo e non imitato; come può essere il contrario....

mortius consapevoli che il mondo non è fatto per gli uomini ma che anche loro ne fanno parte....
Concordo e approvo...

Riprendo il discorso libertà, scusatemi, avere la libertà non sempre è il meglio ... un diabetico è libero di mangiarsi una cassata siciliana (dolcezza allo stato più totale, zuccheri a go go) ma sicuramente non è il suo meglio... e poi parliamo di pesci o di pachidermi ... anche un gorilla nato e vissuto in uno zoo, a lui andarsene a vivere nella libertà della jungla non glie ne frega niente; (anzi alcuni esperimenti dimostrano che il 90 %c.a. degli animali nati in cattività rilasciati in natura finiscono per morire o ritornare in cattività)

lo stesso dicasi della maggioranza dei pesci che abbiamo nelle nostre vasche se un pesce (come dimensioni massime di crescita di 9 cm e che non nuota molto) nasce in una vaschetta 30x20x30 cm, cresce in una vasca 45x25x30 cm e si ritrova a vivere in una vasca 180x60x70 cm con la stessa vegetazione che si trova come se vivesse in natura, i valori a lui dedicati, con altri della sua specie (parlo di specie pacifiche non territoriali) pensi che possano vivere meglio in natura? con tutti i svantagi già menzionati che ci sono in natura ...

Tutt'altra storia se io prendo un pesce da un lago di 20 metri di diametro e lo metto in una "vaschetta" 180x60x70 cm -04 sì è una vasca enorme ma rispetto a quel lago è sempre piccola...
quest'ultima per me è una barbarie, è terribile -04 in quest'ultimo caso do ragione ad lssah meglio lasciarlo in libertà anche se ha tutti gli svantagi della natura. Se gli ha sempre vissuto perchè farlo morire nel grigiore di una vasca?
Se invece ha sempre vissuto in una vasca...? #36#

Alexander MacNaughton
07-02-2009, 13:37
Non è detto che solo i genitori siano la causa ... perché molto dipende dal figlio ... il genitore insensibile può essere preso come esempio negativo e non imitato; come può essere il contrario....

mortius consapevoli che il mondo non è fatto per gli uomini ma che anche loro ne fanno parte....
Concordo e approvo...

Riprendo il discorso libertà, scusatemi, avere la libertà non sempre è il meglio ... un diabetico è libero di mangiarsi una cassata siciliana (dolcezza allo stato più totale, zuccheri a go go) ma sicuramente non è il suo meglio... e poi parliamo di pesci o di pachidermi ... anche un gorilla nato e vissuto in uno zoo, a lui andarsene a vivere nella libertà della jungla non glie ne frega niente; (anzi alcuni esperimenti dimostrano che il 90 %c.a. degli animali nati in cattività rilasciati in natura finiscono per morire o ritornare in cattività)

lo stesso dicasi della maggioranza dei pesci che abbiamo nelle nostre vasche se un pesce (come dimensioni massime di crescita di 9 cm e che non nuota molto) nasce in una vaschetta 30x20x30 cm, cresce in una vasca 45x25x30 cm e si ritrova a vivere in una vasca 180x60x70 cm con la stessa vegetazione che si trova come se vivesse in natura, i valori a lui dedicati, con altri della sua specie (parlo di specie pacifiche non territoriali) pensi che possano vivere meglio in natura? con tutti i svantagi già menzionati che ci sono in natura ...

Tutt'altra storia se io prendo un pesce da un lago di 20 metri di diametro e lo metto in una "vaschetta" 180x60x70 cm -04 sì è una vasca enorme ma rispetto a quel lago è sempre piccola...
quest'ultima per me è una barbarie, è terribile -04 in quest'ultimo caso do ragione ad lssah meglio lasciarlo in libertà anche se ha tutti gli svantagi della natura. Se gli ha sempre vissuto perchè farlo morire nel grigiore di una vasca?
Se invece ha sempre vissuto in una vasca...? #36#

-Mortius-
07-02-2009, 13:55
Alexander MacNaughton, beh considera che gran parte dei pesci o degli animali che sono nelle nostre vasche sono a loro volta nati e riprodotti in cattività.....penso che a questo punto siano davvero pochi i pesci catturati in natura e inseriti nelle nostre vasche...

-Mortius-
07-02-2009, 13:55
Alexander MacNaughton, beh considera che gran parte dei pesci o degli animali che sono nelle nostre vasche sono a loro volta nati e riprodotti in cattività.....penso che a questo punto siano davvero pochi i pesci catturati in natura e inseriti nelle nostre vasche...

Alexander MacNaughton
07-02-2009, 14:10
Appunto per questo lo scrivo. Per pochissime specie ed in pochissimi casi si utilizza la cattura in natura. Se si fanno le cose da esperti o appasionati (vedi -73 pagina2 di questo topic) i pesci vivono meglio che in natura...

Alexander MacNaughton
07-02-2009, 14:10
Appunto per questo lo scrivo. Per pochissime specie ed in pochissimi casi si utilizza la cattura in natura. Se si fanno le cose da esperti o appasionati (vedi -73 pagina2 di questo topic) i pesci vivono meglio che in natura...

MonstruM
07-02-2009, 14:24
-Mortius-, io non ne sarei così sicuro. In questi giorni proprio sul forum si sta discutendo di otocinclus e di rasbore di cattura.

MonstruM
07-02-2009, 14:24
-Mortius-, io non ne sarei così sicuro. In questi giorni proprio sul forum si sta discutendo di otocinclus e di rasbore di cattura.

Alexander MacNaughton
07-02-2009, 14:32
ma dai! #09 a che pro catturarli se riesci a trovarli riprodotti in cattività... #24

Alexander MacNaughton
07-02-2009, 14:32
ma dai! #09 a che pro catturarli se riesci a trovarli riprodotti in cattività... #24

MonstruM
07-02-2009, 14:38
Guarda ti linko la discussione:
http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=229777

MonstruM
07-02-2009, 14:38
Guarda ti linko la discussione:
http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=229777

|GIAK|
07-02-2009, 15:26
Alexander MacNaughton, io non sono cosi sicuro che certi pesci siano d'allevamento, so che la riproduzione di alcuni pesci è davvero complicata in cattività, quindi penso che costi meno e renda mooolto di più prenderli in natura... vedi per esempio il pesce pagliaccio (nemo) nel marino #23 #23

|GIAK|
07-02-2009, 15:26
Alexander MacNaughton, io non sono cosi sicuro che certi pesci siano d'allevamento, so che la riproduzione di alcuni pesci è davvero complicata in cattività, quindi penso che costi meno e renda mooolto di più prenderli in natura... vedi per esempio il pesce pagliaccio (nemo) nel marino #23 #23

Alexander MacNaughton
07-02-2009, 15:48
brutta storia #09

Alexander MacNaughton
07-02-2009, 15:48
brutta storia #09

-Mortius-
07-02-2009, 16:09
vero???pensavo che ormai la cattura in natura non fosse più così ampia...ora leggo il link

-Mortius-
07-02-2009, 16:09
vero???pensavo che ormai la cattura in natura non fosse più così ampia...ora leggo il link

-Mortius-
07-02-2009, 16:25
MonstruM, li però si parla di oto.....e di altri pesci?la situazione è la stessa???

-Mortius-
07-02-2009, 16:25
MonstruM, li però si parla di oto.....e di altri pesci?la situazione è la stessa???