Visualizza la versione completa : la mia seconda vasca
AlbertoD
01-01-2009, 23:59
Visto che ormai che questa cosa mi ha preso (anche troppo) e visto che ovunque mi dicono che ho pesci incompatibili fra loro (anche se il mio negozio continua a dirmi che le differenze sono molto meno accentuate di quanto non si dica, a causa dell'allevamento),e nell'attesa di partire con un 250 litri che mi permetta di fare un po' più, ho approfittato di una vasca d'occasione da 70 litri netti per creare un ambiente adatto agli scalari che nella prima vasca tengo insieme a platy, guppi, neon, hemigrammus pulcher,corydoras e ancistrus.
Ho perciò stavolta preso un fondo aqua soil dell'ADA (solo quello sennò mi costa più di tutto l'acquario), una bella radice, qualche grossa pietra, ho messo una fila di vallisneria spiralis ed egeria densa sul fondo, qualche ciuffetto di micranthemum umbrosum in primo piano a cui aggiungerò una fila di echinodorum tenellus (se lo trovo, uff), muschio e riccia su legni e rocce e appena pronto il filtro vorrei inserire i miei soliti 4 platy esploratori (per vedere che tutto vada bene. Sono la mia squadra genieri) e se tutto in ordine inserirei scalari, botia macracantus e otocinclus, tutti ovviamente giovani.
Mi date un parere sul layout, sulla scelta dei pesci e soprattutto sulla quantità che posso inserire?
AlbertoD
01-01-2009, 23:59
Visto che ormai che questa cosa mi ha preso (anche troppo) e visto che ovunque mi dicono che ho pesci incompatibili fra loro (anche se il mio negozio continua a dirmi che le differenze sono molto meno accentuate di quanto non si dica, a causa dell'allevamento),e nell'attesa di partire con un 250 litri che mi permetta di fare un po' più, ho approfittato di una vasca d'occasione da 70 litri netti per creare un ambiente adatto agli scalari che nella prima vasca tengo insieme a platy, guppi, neon, hemigrammus pulcher,corydoras e ancistrus.
Ho perciò stavolta preso un fondo aqua soil dell'ADA (solo quello sennò mi costa più di tutto l'acquario), una bella radice, qualche grossa pietra, ho messo una fila di vallisneria spiralis ed egeria densa sul fondo, qualche ciuffetto di micranthemum umbrosum in primo piano a cui aggiungerò una fila di echinodorum tenellus (se lo trovo, uff), muschio e riccia su legni e rocce e appena pronto il filtro vorrei inserire i miei soliti 4 platy esploratori (per vedere che tutto vada bene. Sono la mia squadra genieri) e se tutto in ordine inserirei scalari, botia macracantus e otocinclus, tutti ovviamente giovani.
Mi date un parere sul layout, sulla scelta dei pesci e soprattutto sulla quantità che posso inserire?
Per non commettere errori scegli pesci provenienti dalla stessa zona.
Se vuoi mettere gli scalari, puoi prenderne un gruppettino di piccoli e con essi mettere un bel gruppetto di caracidi(Neon e Cardinali si ritiene possono essere mangiati dagli scalari adulti, ma se crescono insieme questo non dovrebbe verificarsi, comunque esistono caracidi più grossi).
Come Pulitori Un bel gruppetto di Corydoras e se vuoi Ancistrus.
Dovresti creare un Biotipo amazzonico, non conoscendo la strumentazione(luci,co2 ecc.)non ti posso consigliare sulle piante, ma sicuramente l'acqua dovrebbe essere leggermente acida e tenera(come dice il tuo negoziante, le specie d'allevamento si adattano, percui non esagerare, valori amazzonici tipo durezza 1 sono da evitare, ma ad es:un ph6,5/7 e un Kh 4/6 non sarebbe male)
Vien da se che Platy e Guppy non puoi metterli(va bene che si adattano ma non esageriamo, non moriranno all'istante,è sempre acqua non HCl, ma avranno una prospettiva di vita molto più breve, saranno molto più fragili ecc. inoltre anche come compatibilità...lo scalare adulto...non gli fa fare una bella vita)
Per non commettere errori scegli pesci provenienti dalla stessa zona.
Se vuoi mettere gli scalari, puoi prenderne un gruppettino di piccoli e con essi mettere un bel gruppetto di caracidi(Neon e Cardinali si ritiene possono essere mangiati dagli scalari adulti, ma se crescono insieme questo non dovrebbe verificarsi, comunque esistono caracidi più grossi).
Come Pulitori Un bel gruppetto di Corydoras e se vuoi Ancistrus.
Dovresti creare un Biotipo amazzonico, non conoscendo la strumentazione(luci,co2 ecc.)non ti posso consigliare sulle piante, ma sicuramente l'acqua dovrebbe essere leggermente acida e tenera(come dice il tuo negoziante, le specie d'allevamento si adattano, percui non esagerare, valori amazzonici tipo durezza 1 sono da evitare, ma ad es:un ph6,5/7 e un Kh 4/6 non sarebbe male)
Vien da se che Platy e Guppy non puoi metterli(va bene che si adattano ma non esageriamo, non moriranno all'istante,è sempre acqua non HCl, ma avranno una prospettiva di vita molto più breve, saranno molto più fragili ecc. inoltre anche come compatibilità...lo scalare adulto...non gli fa fare una bella vita)
AlbertoD, la cosa dei platy esploratori non l'ho capita... sei iscritto al forum da un po' quindi credo che tu sappia che non vanno inseriti pesci cavia in un acquario appena avviato che deve maturare con calma, tenendo d'occhi l'andamento dei nitriti, etc, etc... tanto più che mi pare d'aver capito che la vasca che già hai rimarrebbe per i poecilidi #24
sicuramente è una soluzione che razionalizzerebbe la zuppa di pesce che hai... ovviamente in attesa di una casa più grande per far stare dignitosamente gli scalari ;-)
AlbertoD, la cosa dei platy esploratori non l'ho capita... sei iscritto al forum da un po' quindi credo che tu sappia che non vanno inseriti pesci cavia in un acquario appena avviato che deve maturare con calma, tenendo d'occhi l'andamento dei nitriti, etc, etc... tanto più che mi pare d'aver capito che la vasca che già hai rimarrebbe per i poecilidi #24
sicuramente è una soluzione che razionalizzerebbe la zuppa di pesce che hai... ovviamente in attesa di una casa più grande per far stare dignitosamente gli scalari ;-)
e appena pronto il filtro vorrei inserire i miei soliti 4 platy esploratori
cioè quando il filtro sara' maturo ,credo
controlla bene i valori dell acqua prima di metterli
:-))
e appena pronto il filtro vorrei inserire i miei soliti 4 platy esploratori
cioè quando il filtro sara' maturo ,credo
controlla bene i valori dell acqua prima di metterli
:-))
AlbertoD
02-01-2009, 13:03
al momento ho ph 6.5 e kh 2, che per gli scalari dovrebbe andare benone, anche se per i platy evidentemente no.
Ovvio comunque che per l'inserimento aspetterò che i valori necessari siano tutti giusti. Non mando pesci allo sbaraglio, ma i 4 platy sono quelli che due mesi fa nel primo acquario hanno fatto strada già dopo una settimana (sotto la guida del mio negozio e dopo aver controllato i valori), cavandosela benissimo. Parlavo di loro proprio perchè sono robusti e so che non corro rischi.
Comunque è vero che non vanno bene con i valori che utilizzerò in questa seconda vasca, più orientati agli scalari. Potrei perciò lasciare platy e guppy nella prima e nella seconda spostare a fare compagnia agli scalari i neon e gli hemigrammus pulcher, che sono caracidi. Per la coabitazione bisogna tener conto che già vivono tutti insieme quindi non ci sono problemi. Solo che non vorrei spostare corydoras e ancistrus da dove stanno e vorrei invece inserire botia e otocinclus. L'altra domanda era se potevo mettere altri piccoli scalari per vedere se poi si forma una coppia e magari pensare alla riproduzione. Ovvio che la sistemazione adeguata sarà poi quella nell'acquario grande, ma credo di avere qualche mese di tempo prima che crescano troppo, no?
per illuminazione c'era un T8 daylight (6500k)da 18 watt a cui ho aggiunto una cool white (4000K) da 15 watt per totali 33 w che danno circa 0.5/lt. Perciò eviterò di mettere piante molto esigenti (si lo so che riccia e muschio lo sono, ma staranno molto vicino al pelo dell'acqua e voglio vedere se ce la fanno).
Successivamente comunque è in progetto di togliere il coperchio e mettere una plafoniera esterna da 48 w come ho nella prima vasca, Toglierò anche il filtro interno a favore di un esterno e se si renderà necessario metterò anche co2 (tanto lo so già che lo farò nonostante una vocina dentro di me dica insistentemente che forse dovrei moderare gli entusiasmi e controllare il portafogli).
Perciò alla fine 5 o 6 scalari, i due hemigrammus, una decina di neon, quanti botia e quanti otocinclus? E non è che alla fine invece che fare due vasche per razionalizzare gli ospiti che già ci sono finisco per avere soltanto due vasche ancora troppo affollate?
#17 #17 #17 #17
AlbertoD
02-01-2009, 13:03
al momento ho ph 6.5 e kh 2, che per gli scalari dovrebbe andare benone, anche se per i platy evidentemente no.
Ovvio comunque che per l'inserimento aspetterò che i valori necessari siano tutti giusti. Non mando pesci allo sbaraglio, ma i 4 platy sono quelli che due mesi fa nel primo acquario hanno fatto strada già dopo una settimana (sotto la guida del mio negozio e dopo aver controllato i valori), cavandosela benissimo. Parlavo di loro proprio perchè sono robusti e so che non corro rischi.
Comunque è vero che non vanno bene con i valori che utilizzerò in questa seconda vasca, più orientati agli scalari. Potrei perciò lasciare platy e guppy nella prima e nella seconda spostare a fare compagnia agli scalari i neon e gli hemigrammus pulcher, che sono caracidi. Per la coabitazione bisogna tener conto che già vivono tutti insieme quindi non ci sono problemi. Solo che non vorrei spostare corydoras e ancistrus da dove stanno e vorrei invece inserire botia e otocinclus. L'altra domanda era se potevo mettere altri piccoli scalari per vedere se poi si forma una coppia e magari pensare alla riproduzione. Ovvio che la sistemazione adeguata sarà poi quella nell'acquario grande, ma credo di avere qualche mese di tempo prima che crescano troppo, no?
per illuminazione c'era un T8 daylight (6500k)da 18 watt a cui ho aggiunto una cool white (4000K) da 15 watt per totali 33 w che danno circa 0.5/lt. Perciò eviterò di mettere piante molto esigenti (si lo so che riccia e muschio lo sono, ma staranno molto vicino al pelo dell'acqua e voglio vedere se ce la fanno).
Successivamente comunque è in progetto di togliere il coperchio e mettere una plafoniera esterna da 48 w come ho nella prima vasca, Toglierò anche il filtro interno a favore di un esterno e se si renderà necessario metterò anche co2 (tanto lo so già che lo farò nonostante una vocina dentro di me dica insistentemente che forse dovrei moderare gli entusiasmi e controllare il portafogli).
Perciò alla fine 5 o 6 scalari, i due hemigrammus, una decina di neon, quanti botia e quanti otocinclus? E non è che alla fine invece che fare due vasche per razionalizzare gli ospiti che già ci sono finisco per avere soltanto due vasche ancora troppo affollate?
#17 #17 #17 #17
nella prima vasca tengo insieme a platy, guppi, neon, hemigrammus pulcher,corydoras e ancistrus.
scusate ma i neon vanno bene insieme a guppi?mi sembrava che avessero bsogno di diversi tipi di valori dell'acqua..lho letto qua..
volevo inserirli anche io insieme ai guppi ma me lo avete sconsigliato..
nella prima vasca tengo insieme a platy, guppi, neon, hemigrammus pulcher,corydoras e ancistrus.
scusate ma i neon vanno bene insieme a guppi?mi sembrava che avessero bsogno di diversi tipi di valori dell'acqua..lho letto qua..
volevo inserirli anche io insieme ai guppi ma me lo avete sconsigliato..
AlbertoD
02-01-2009, 13:24
i valori della mia vasca n. 1 sono verificabili dal mio profilo. Sono una via intermedia che fa non stare particolarmente male nessuno degli esemplari che ho, ma non sono certamente gli ottimali.
Una cosa comunque che qui leggo molto spesso e che secondo me dà un informazione sbagliata è che i valori ottimali sono spesso dati per esemplari presi in libertà mentre i nostri pesci vengono tutti da allevamenti, principalmente a Singapore e ormai vivono a valori molto diversi dell'acqua. Secondo me la cosa più importante è sempre chiedere al negozio che ce li ha venduti perchè ci dica a che valori li tiene. E' tenuto a farlo e non avrà difficoltà a dare i consigli giusti. Ovvio che bisogna si tratti di venditori competenti.
Io comunque mi fido più del mio fornitore che fa questo lavoro da 35 anni che di tanti autodichiarantisi esperti, spesso molto integralisti, che trovo qui.
Senza voler mancare di rispetto ai tanti appassionati e competenti che ci sono, ovviamente.
Ma l'invito è a non prendere per oro colato certe affermazioni ed eventualmente verificarle chiedendo anche altri pareri
AlbertoD
02-01-2009, 13:24
i valori della mia vasca n. 1 sono verificabili dal mio profilo. Sono una via intermedia che fa non stare particolarmente male nessuno degli esemplari che ho, ma non sono certamente gli ottimali.
Una cosa comunque che qui leggo molto spesso e che secondo me dà un informazione sbagliata è che i valori ottimali sono spesso dati per esemplari presi in libertà mentre i nostri pesci vengono tutti da allevamenti, principalmente a Singapore e ormai vivono a valori molto diversi dell'acqua. Secondo me la cosa più importante è sempre chiedere al negozio che ce li ha venduti perchè ci dica a che valori li tiene. E' tenuto a farlo e non avrà difficoltà a dare i consigli giusti. Ovvio che bisogna si tratti di venditori competenti.
Io comunque mi fido più del mio fornitore che fa questo lavoro da 35 anni che di tanti autodichiarantisi esperti, spesso molto integralisti, che trovo qui.
Senza voler mancare di rispetto ai tanti appassionati e competenti che ci sono, ovviamente.
Ma l'invito è a non prendere per oro colato certe affermazioni ed eventualmente verificarle chiedendo anche altri pareri
MonstruM
02-01-2009, 13:51
giupi, AlbertoD, i neon e i guppy non sono idonei ad una convivenza. Essa è sfortemente sconsigliata in quanto i primi hanno bisogno di acqua tenera ed acida i secondi sono idonei anche per un salmastro.
AlbertoD, sei liberissimo di giudicare degne di interesse le opinioni di chi scrive in questo forum. Ma posso dirti, sempre per via di questa libertà, che le tue opinioni sono poco condivisibili. E' naturale che i valori ottimali per i pesci vengano presi in loco di cattura. E solo con quei valori i pesci si riprodurranno e sfoggieranno livrea e comportamenti. I pesci di Singapore sono noti per la loro non eccelsa qualità di vita (almeno non tutti), ci sono splendidi allevamenti tedeschi e olandesi in cui si hanno condizioni di vita rispettosi delle esigenze di ogni singola specie.
Per quanto riguarda il tuo parere posso inoltre dire che questo è un forum di acquariofilia e non di acquari (c'è una notevole differenza) dove si cerca di parlare non solo di pesci, piante e quant'altro ma anche di una certa etica che è insita nel mondo dell'acquariofilia. Affermazioni come la tua vanno contro quello che AP sta portando avanti da tempo ovvero creare una cultura all'interno della comunità di acquariofili italiani (che per vario tempo e per vari motivi è stata al ribasso). Sei liberissimo quindi di fidarti del tuo fornitore ma frasi come Una cosa comunque che qui leggo molto spesso e che secondo me dà un informazione sbagliata è che i valori ottimali sono spesso dati per esemplari presi in libertà mentre i nostri pesci vengono tutti da allevamenti, principalmente a Singapore e ormai vivono a valori molto diversi dell'acqua. Secondo me la cosa più importante è sempre chiedere al negozio che ce li ha venduti perchè ci dica a che valori li tiene mi costringono a ribattere e dirti che secondo me il tuo parere è errato e controproducente.
MonstruM
02-01-2009, 13:51
giupi, AlbertoD, i neon e i guppy non sono idonei ad una convivenza. Essa è sfortemente sconsigliata in quanto i primi hanno bisogno di acqua tenera ed acida i secondi sono idonei anche per un salmastro.
AlbertoD, sei liberissimo di giudicare degne di interesse le opinioni di chi scrive in questo forum. Ma posso dirti, sempre per via di questa libertà, che le tue opinioni sono poco condivisibili. E' naturale che i valori ottimali per i pesci vengano presi in loco di cattura. E solo con quei valori i pesci si riprodurranno e sfoggieranno livrea e comportamenti. I pesci di Singapore sono noti per la loro non eccelsa qualità di vita (almeno non tutti), ci sono splendidi allevamenti tedeschi e olandesi in cui si hanno condizioni di vita rispettosi delle esigenze di ogni singola specie.
Per quanto riguarda il tuo parere posso inoltre dire che questo è un forum di acquariofilia e non di acquari (c'è una notevole differenza) dove si cerca di parlare non solo di pesci, piante e quant'altro ma anche di una certa etica che è insita nel mondo dell'acquariofilia. Affermazioni come la tua vanno contro quello che AP sta portando avanti da tempo ovvero creare una cultura all'interno della comunità di acquariofili italiani (che per vario tempo e per vari motivi è stata al ribasso). Sei liberissimo quindi di fidarti del tuo fornitore ma frasi come Una cosa comunque che qui leggo molto spesso e che secondo me dà un informazione sbagliata è che i valori ottimali sono spesso dati per esemplari presi in libertà mentre i nostri pesci vengono tutti da allevamenti, principalmente a Singapore e ormai vivono a valori molto diversi dell'acqua. Secondo me la cosa più importante è sempre chiedere al negozio che ce li ha venduti perchè ci dica a che valori li tiene mi costringono a ribattere e dirti che secondo me il tuo parere è errato e controproducente.
Sono una via intermedia che fa non stare particolarmente male nessuno degli esemplari che ho
io direi piuttosto ''che non sono adatti a nessuna delle specie che ospito''
quoto monstrum anche se è stato ''abbastanza diretto''
;-)
Sono una via intermedia che fa non stare particolarmente male nessuno degli esemplari che ho
io direi piuttosto ''che non sono adatti a nessuna delle specie che ospito''
quoto monstrum anche se è stato ''abbastanza diretto''
;-)
AlbertoD
02-01-2009, 14:10
MonstruM, condivido largamente le tue affermazioni.
Ma se i miei pesci vengono da Singapore e vivono a certi valori, faccio più danni a metterli nell'ambiente ottimale o a quello a cui sono abituati a vivere?
domanda da neofita, ovviamente.
Quindi la impostazione sarebbe quella di chiedere dove sono stati presi i pesci e rifiutare quelli di Singapore?
Oppure cos'altro?
Condivido il discorso sull'etica, anzi lo metterei in evidenza su tutte le sezioni del forum.
Ma questa sezione riguarda i principianti, e forse è una cattiva informazione fare affermazioni che se pur eticamente valide non corrispondono alla realtà dei fatti.
Ma umilmente mi dichiaro incompetente ed attendo lumi da chi ne sa più di me. Nel frattempo sto allestendo un secondo acquario proprio per ovviare agli errori da neofita che ho fatto, segno che leggo e seguo i consigli, spero. Spero anche, ora, di ricevere i consigli che ho chiesto e che non si scivoli in una polemica certamente da me non voluta, oltre che inconcludente e fuori topic.
...(e comunque da me caracidi e poecillidi vivono insieme senza mostrare problemi, almeno per ora, per cui qualcosa che non va deve esserci, o no?) #24 #24 #24.
IN ogni caso li separerò presto, come già scritto, e grazie alle vostre indicazioni. Non voglio mettermi a fare esperimenti...anche se qualche dubbio ce l'ho.
AlbertoD
02-01-2009, 14:10
MonstruM, condivido largamente le tue affermazioni.
Ma se i miei pesci vengono da Singapore e vivono a certi valori, faccio più danni a metterli nell'ambiente ottimale o a quello a cui sono abituati a vivere?
domanda da neofita, ovviamente.
Quindi la impostazione sarebbe quella di chiedere dove sono stati presi i pesci e rifiutare quelli di Singapore?
Oppure cos'altro?
Condivido il discorso sull'etica, anzi lo metterei in evidenza su tutte le sezioni del forum.
Ma questa sezione riguarda i principianti, e forse è una cattiva informazione fare affermazioni che se pur eticamente valide non corrispondono alla realtà dei fatti.
Ma umilmente mi dichiaro incompetente ed attendo lumi da chi ne sa più di me. Nel frattempo sto allestendo un secondo acquario proprio per ovviare agli errori da neofita che ho fatto, segno che leggo e seguo i consigli, spero. Spero anche, ora, di ricevere i consigli che ho chiesto e che non si scivoli in una polemica certamente da me non voluta, oltre che inconcludente e fuori topic.
...(e comunque da me caracidi e poecillidi vivono insieme senza mostrare problemi, almeno per ora, per cui qualcosa che non va deve esserci, o no?) #24 #24 #24.
IN ogni caso li separerò presto, come già scritto, e grazie alle vostre indicazioni. Non voglio mettermi a fare esperimenti...anche se qualche dubbio ce l'ho.
MonstruM
02-01-2009, 14:26
Da te caracidi e poecilidi vivono senza problemi e ti credo ma forse i primi non si riproducono e i secondi non sfoggiano la migliore livrea. Questo ovviamente in via teorica, all'atto pratico può succedere di tutto. Se succedesse ciò però significherebbe che potrebbero sicuramente vivere meglio per vari motivi e che l'acqua è inadatta alla specie.
Per quanto riguarda i pesci di Singapore anche io ho comprato pesci provenienti da quegli allevamenti. Ma anche se per 3 generazioni i guppy sono stati a ph 6.5 la loro specie per migliaia di anni è stata in un ambiente di acque dure. Quindi sicuramente con un ambientamento adeguato essi ritorneranno a vivere splendidamente. Ti dico questo (beninteso senza arroganza ne saccenza, se ho dimostrato e dimostrerò il contrario me ne scuso) poichè ho un acquario salmastro. Ebbene molti pesci che vengono venduti idonei al salmastro sono spesso allevati in acque dolci che li fanno venire maggiormente incontro a malattie, micosi e quant'altro. Ovviamente vengono allevati e acquistati due volte (dal negoziante e dall'acquariofilo) ma al momento di immissione nella vasca viene fatto un ambientamento idoneo (spesso con il metodo goccia a goccia) dove anche per varie ore si cerca di riabituare il pesce in questione, attutendone lo stress che comunque ci sarà ugualmente.
Comunque sia è lecito richiedere da che allevamenti vengano i nostri pinnuti.
Infine AlbertoD, proprio perchè questa è la sezione di benvenuto in questo mondo e diciamo quella più adatta a chi si affaccia all'acquariofilia, è bene secondo instaurare da subito questa cultura che sia te sia io condividiamo e sposiamo. Questo per permettere l'accrescimento di una persona e di un acquariofilo e non solo di un hobbysta. :-)
Detto ciò miccoli, sai che non mi arrabbio mai, neanche con Perry Cox!!! :-D :-D :-D
MonstruM
02-01-2009, 14:26
Da te caracidi e poecilidi vivono senza problemi e ti credo ma forse i primi non si riproducono e i secondi non sfoggiano la migliore livrea. Questo ovviamente in via teorica, all'atto pratico può succedere di tutto. Se succedesse ciò però significherebbe che potrebbero sicuramente vivere meglio per vari motivi e che l'acqua è inadatta alla specie.
Per quanto riguarda i pesci di Singapore anche io ho comprato pesci provenienti da quegli allevamenti. Ma anche se per 3 generazioni i guppy sono stati a ph 6.5 la loro specie per migliaia di anni è stata in un ambiente di acque dure. Quindi sicuramente con un ambientamento adeguato essi ritorneranno a vivere splendidamente. Ti dico questo (beninteso senza arroganza ne saccenza, se ho dimostrato e dimostrerò il contrario me ne scuso) poichè ho un acquario salmastro. Ebbene molti pesci che vengono venduti idonei al salmastro sono spesso allevati in acque dolci che li fanno venire maggiormente incontro a malattie, micosi e quant'altro. Ovviamente vengono allevati e acquistati due volte (dal negoziante e dall'acquariofilo) ma al momento di immissione nella vasca viene fatto un ambientamento idoneo (spesso con il metodo goccia a goccia) dove anche per varie ore si cerca di riabituare il pesce in questione, attutendone lo stress che comunque ci sarà ugualmente.
Comunque sia è lecito richiedere da che allevamenti vengano i nostri pinnuti.
Infine AlbertoD, proprio perchè questa è la sezione di benvenuto in questo mondo e diciamo quella più adatta a chi si affaccia all'acquariofilia, è bene secondo instaurare da subito questa cultura che sia te sia io condividiamo e sposiamo. Questo per permettere l'accrescimento di una persona e di un acquariofilo e non solo di un hobbysta. :-)
Detto ciò miccoli, sai che non mi arrabbio mai, neanche con Perry Cox!!! :-D :-D :-D
Detto ciò miccoli, sai che non mi arrabbio mai, neanche con Perry Cox!!!
giura!
:-D :-D :-D
Detto ciò miccoli, sai che non mi arrabbio mai, neanche con Perry Cox!!!
giura!
:-D :-D :-D
MonstruM
02-01-2009, 14:44
Parola di lupetto! :-D
MonstruM
02-01-2009, 14:44
Parola di lupetto! :-D
AlbertoD
02-01-2009, 16:07
bene. Sono contento che la conversazione non abbia travalicato i limiti del buon senso e dell'educazione.
Inoltre credo che quanto detto abbia chiarito qualche dubbio ai neofiti come me e in definitiva aprire questo post credo sia stato utile.
Mi restano però due domande senza risposta:
1) Nel caso di pesci allevati e non catturati ( che sono la quasi totalità di quelli che abbiamo in acquario) può far male tenerli ai valori che hanno in natura invece che quelli a cui sono allevati? reggeranno lo stress di riadattarsi agli ambienti a cui erano abituati i loro lontani progenitori?
2) La disposizione che vorrei attuare nelle mie due vasche è giusta o c'è qualcosa ancora di sbagliato e da correggere?
Riporto per comodità i valori ottimali per i pesci in oggetto (da schede di AP) ricordando che per la mia prima vasca i valori sono rilevabili dal mio profilo, mentre per la seconda vasca è tutto già stato scritto negli interventi precedenti:
Xiphoporus (platy): temperatura:16#30 gradi - ph 7.0/7.5 - GH 10/20 gradi
Poecilia reticulata (guppy): temperatura 18#28 gradi - ph 7.0/7.5 GH 6/25 gradi
Pterophillum Scalare (scalare): temperatura 24-29 gradi - ph 6.5/7.0 - GH 5/12 gradi
Hemigrammus pulcher (carbonchio): temperatura 23#27 gradi - ph 6.0/6.5 - GH 5/15 gradi
Paracheirodon innesi (neon): temperatura: 22#24 gradi - ph inferiore a 6 - GH 1/8 gradi ( gli unici valori completamente diversi da tutti gli altri pesci in oggetto)
Ancistrus temmincki (ancistrus): temperatura 20-29 gradi - ph 6/8 - GH 5/15 gradi
Corydoras Aeneus albino (corydoras) temperatura 26 gradi - ph 6.5/7.0 - GH fino a 20 gradi
Botia Macracanthus (botia pagliaccio): temperatura 28 gradi - ph 6.0/6.5 -GH fino a 10 gradi
Otocinclus affinis (-): temperatura 22#26 gradi - ph 6.5/7.0 - GH fino a 20 gradi
Grazie a chi vorrà intervenire al proposito.
AlbertoD
02-01-2009, 16:07
bene. Sono contento che la conversazione non abbia travalicato i limiti del buon senso e dell'educazione.
Inoltre credo che quanto detto abbia chiarito qualche dubbio ai neofiti come me e in definitiva aprire questo post credo sia stato utile.
Mi restano però due domande senza risposta:
1) Nel caso di pesci allevati e non catturati ( che sono la quasi totalità di quelli che abbiamo in acquario) può far male tenerli ai valori che hanno in natura invece che quelli a cui sono allevati? reggeranno lo stress di riadattarsi agli ambienti a cui erano abituati i loro lontani progenitori?
2) La disposizione che vorrei attuare nelle mie due vasche è giusta o c'è qualcosa ancora di sbagliato e da correggere?
Riporto per comodità i valori ottimali per i pesci in oggetto (da schede di AP) ricordando che per la mia prima vasca i valori sono rilevabili dal mio profilo, mentre per la seconda vasca è tutto già stato scritto negli interventi precedenti:
Xiphoporus (platy): temperatura:16#30 gradi - ph 7.0/7.5 - GH 10/20 gradi
Poecilia reticulata (guppy): temperatura 18#28 gradi - ph 7.0/7.5 GH 6/25 gradi
Pterophillum Scalare (scalare): temperatura 24-29 gradi - ph 6.5/7.0 - GH 5/12 gradi
Hemigrammus pulcher (carbonchio): temperatura 23#27 gradi - ph 6.0/6.5 - GH 5/15 gradi
Paracheirodon innesi (neon): temperatura: 22#24 gradi - ph inferiore a 6 - GH 1/8 gradi ( gli unici valori completamente diversi da tutti gli altri pesci in oggetto)
Ancistrus temmincki (ancistrus): temperatura 20-29 gradi - ph 6/8 - GH 5/15 gradi
Corydoras Aeneus albino (corydoras) temperatura 26 gradi - ph 6.5/7.0 - GH fino a 20 gradi
Botia Macracanthus (botia pagliaccio): temperatura 28 gradi - ph 6.0/6.5 -GH fino a 10 gradi
Otocinclus affinis (-): temperatura 22#26 gradi - ph 6.5/7.0 - GH fino a 20 gradi
Grazie a chi vorrà intervenire al proposito.
prendo la parola in merito alla prima tua domanda,rispondendoti con un affermazione:
neon e cardinali,sono allevati e non di cattura; se vuoi riprodurli devi portare il ph attorno al 5,5 e durezza dell acqua pressoche nulla, altrimenti vivono( e se potessero parlare te lo direbbero loro se stanno bene o no) ma non si riproducono
viceversa i pecilidi in generale mostrano le loro migliori livree nei valori che hanno in natura,ossia quasi salmastri
inoltre tenendo i nostri pesci in situazione piu possibile vicino a quella naturale del biotopo d origine , difficilmente si ammalano
quindi la risposta alla tua domanda è : non puo fare male ai tuoi pesci allevarli con valori come quelli dei posti d origine
in merito ai valori riportati sulle schede,non mi pronuncio, in quanto credo che siano orientativi,ma in rete ci sono molte informazioni specifiche su ognuno dei pesci che hai citato
inoltre nei stessi biotopi d origine ci sono delle oscillazioni dei valori stessi che dipendono dalla latitudine ,dalla quantita delle piogge,dalla stagione in cui sono rilevati etc etc
tengo comunque a precisare che ,nonostante queste oscillazioni esistano ,non sono proprio..violente e nemmeno troppo repentine
:-))
prendo la parola in merito alla prima tua domanda,rispondendoti con un affermazione:
neon e cardinali,sono allevati e non di cattura; se vuoi riprodurli devi portare il ph attorno al 5,5 e durezza dell acqua pressoche nulla, altrimenti vivono( e se potessero parlare te lo direbbero loro se stanno bene o no) ma non si riproducono
viceversa i pecilidi in generale mostrano le loro migliori livree nei valori che hanno in natura,ossia quasi salmastri
inoltre tenendo i nostri pesci in situazione piu possibile vicino a quella naturale del biotopo d origine , difficilmente si ammalano
quindi la risposta alla tua domanda è : non puo fare male ai tuoi pesci allevarli con valori come quelli dei posti d origine
in merito ai valori riportati sulle schede,non mi pronuncio, in quanto credo che siano orientativi,ma in rete ci sono molte informazioni specifiche su ognuno dei pesci che hai citato
inoltre nei stessi biotopi d origine ci sono delle oscillazioni dei valori stessi che dipendono dalla latitudine ,dalla quantita delle piogge,dalla stagione in cui sono rilevati etc etc
tengo comunque a precisare che ,nonostante queste oscillazioni esistano ,non sono proprio..violente e nemmeno troppo repentine
:-))
MonstruM
02-01-2009, 17:40
AlbertoD, ho i miei dubbi in merito all'allevamento dei Chromobotia macracanthus (Botia pagliaccio) poichè diventano molto grandi, in natura 25 cm, e sono molto confusionari. Vanno allevati in gruppi di almeno 4 esemplari e per essi andrà bene una vasca non inferiore ai 300 lt.
In 70 lt non andrebbero bene neanche gli scalari però se dici che prenderai un 250 lt a breve potrebbe essere una vasca "ponte". I botia comunque li sconsiglio, loro sono di cattura e non di allevamento e sono pesci purtroppo sottovalutati e sottoconsiderati. Per ciò che riguarda gli otocinclus, io ne sono innamorato, solo che la vasca deve essere matura e i valori stabili, mal sopportano oscillazioni di elementi inquinanti e sarebbe bene che trovassero un ambiente adatto (con alghe e legni da arredo).
Infine l'abbinamento neon-scalari (da me mai provato quindi valuta la mia esperienza solo come didattica) è sconsigliato in quanto i primi a volte vengono predati oppure verrebbero predate le uova degli scalari dai neon.
Ma tu che divisione avevi in mente? :-)
MonstruM
02-01-2009, 17:40
AlbertoD, ho i miei dubbi in merito all'allevamento dei Chromobotia macracanthus (Botia pagliaccio) poichè diventano molto grandi, in natura 25 cm, e sono molto confusionari. Vanno allevati in gruppi di almeno 4 esemplari e per essi andrà bene una vasca non inferiore ai 300 lt.
In 70 lt non andrebbero bene neanche gli scalari però se dici che prenderai un 250 lt a breve potrebbe essere una vasca "ponte". I botia comunque li sconsiglio, loro sono di cattura e non di allevamento e sono pesci purtroppo sottovalutati e sottoconsiderati. Per ciò che riguarda gli otocinclus, io ne sono innamorato, solo che la vasca deve essere matura e i valori stabili, mal sopportano oscillazioni di elementi inquinanti e sarebbe bene che trovassero un ambiente adatto (con alghe e legni da arredo).
Infine l'abbinamento neon-scalari (da me mai provato quindi valuta la mia esperienza solo come didattica) è sconsigliato in quanto i primi a volte vengono predati oppure verrebbero predate le uova degli scalari dai neon.
Ma tu che divisione avevi in mente? :-)
AlbertoD
02-01-2009, 17:55
Io volevo solo mettere gli scalari in un'altra vasca, aggiungerne qualche altro e magari cominciare a pensare alla riproduzione. Intanto che crescono posso preparare la vasca grande che è più adatta a a loro, ma prima voglio documentarmi meglio.
D'altronde nella prima vasca mi piacerebbe occuparmi di guppy, aggiungendo altre femmine (al momento ho due maschi e tre femmine, e queste ultime sembrano piuttosto stressate).
Gli altri pesci sono stati messi all'inizio, vuoi per facilità di gestione, vuoi per scelta estetica (non tecnica, perchè a quel momento non sapevo neanche che esistesse AP e non avevo idea di cosa fare).
Però ormai ci sono e ho intenzione di tenerli perchè ci sono affezionato ed ognuno di loro ha un nome e insomma non ci penso nemmeno a darli via.
Perciò ho fatto la seconda vasca e sto chiedendo consiglio su quale distribuzione è la migliore (o la meno peggiore #21 ). In quanto ai pesci da fondo potrei mettere corydoras, ma li vedo davvero troppo "casinari". Se il botia è sconsigliato cosa si potrebbe inserire e in che numero?
AlbertoD
02-01-2009, 17:55
Io volevo solo mettere gli scalari in un'altra vasca, aggiungerne qualche altro e magari cominciare a pensare alla riproduzione. Intanto che crescono posso preparare la vasca grande che è più adatta a a loro, ma prima voglio documentarmi meglio.
D'altronde nella prima vasca mi piacerebbe occuparmi di guppy, aggiungendo altre femmine (al momento ho due maschi e tre femmine, e queste ultime sembrano piuttosto stressate).
Gli altri pesci sono stati messi all'inizio, vuoi per facilità di gestione, vuoi per scelta estetica (non tecnica, perchè a quel momento non sapevo neanche che esistesse AP e non avevo idea di cosa fare).
Però ormai ci sono e ho intenzione di tenerli perchè ci sono affezionato ed ognuno di loro ha un nome e insomma non ci penso nemmeno a darli via.
Perciò ho fatto la seconda vasca e sto chiedendo consiglio su quale distribuzione è la migliore (o la meno peggiore #21 ). In quanto ai pesci da fondo potrei mettere corydoras, ma li vedo davvero troppo "casinari". Se il botia è sconsigliato cosa si potrebbe inserire e in che numero?
Ma tu che divisione avevi in mente?
in effetti hai citato molti pesci,ma provenienti perlopiu dai tre continenti,anche se hanno a volte valori in comune
perche non prendi in considerazione un biotopo e crei la tua vasca in relazione a piante , valori e pesci dello stesso?
se guardi una vasca biotopo(abbastanza rigorosa) è affascinante cercare di vedere tra i tuoi 5 vetri un pezzetto dell ambiente''naturale''(per quanto sia ossibile riprodurlo in vasca) con i pesci che scorrazzano tra le piante delle loro zone d origine
io ti consiglierei(come consiglio sempre a tante persone) in 70 lt di mettere un harem (1m 2 f) di apistogramma che sono bellissimi e coloratissimi,con piante proprie della zona sudamericana da dove provengono loro, e come ''contorno''dei pesci innoqui per un eventuale deposizione e riproduzione(otocinclus e corydoras primi tra tutti)
i caracidi li escluderei poiche forti nuotatori,esigono vasche molto ampie per girare in branco, ed inoltre sono forti predatori di uova
;-)
Ma tu che divisione avevi in mente?
in effetti hai citato molti pesci,ma provenienti perlopiu dai tre continenti,anche se hanno a volte valori in comune
perche non prendi in considerazione un biotopo e crei la tua vasca in relazione a piante , valori e pesci dello stesso?
se guardi una vasca biotopo(abbastanza rigorosa) è affascinante cercare di vedere tra i tuoi 5 vetri un pezzetto dell ambiente''naturale''(per quanto sia ossibile riprodurlo in vasca) con i pesci che scorrazzano tra le piante delle loro zone d origine
io ti consiglierei(come consiglio sempre a tante persone) in 70 lt di mettere un harem (1m 2 f) di apistogramma che sono bellissimi e coloratissimi,con piante proprie della zona sudamericana da dove provengono loro, e come ''contorno''dei pesci innoqui per un eventuale deposizione e riproduzione(otocinclus e corydoras primi tra tutti)
i caracidi li escluderei poiche forti nuotatori,esigono vasche molto ampie per girare in branco, ed inoltre sono forti predatori di uova
;-)
AlbertoD
02-01-2009, 19:56
A proposito di origine. A parte il botia che è asiatico tutti gli altri provengono da centro e sudamerica. e a parte platy e guppy che sono del centro america tutti gli altri vengono dal Brasile, bacino Rio delle Amazzoni.
Che poi capisco che il rio delle amazzoni è grande e che quindi chissà quanti biotopi ci saranno. Ma ndò stanno sti tre continenti di cui mi parli?
Per favore, aiutatemi a fare per il meglio. Dai, qualche parere ancora, ora che ho chiarito anche qual'è il problema da risolvere.
AlbertoD
02-01-2009, 19:56
A proposito di origine. A parte il botia che è asiatico tutti gli altri provengono da centro e sudamerica. e a parte platy e guppy che sono del centro america tutti gli altri vengono dal Brasile, bacino Rio delle Amazzoni.
Che poi capisco che il rio delle amazzoni è grande e che quindi chissà quanti biotopi ci saranno. Ma ndò stanno sti tre continenti di cui mi parli?
Per favore, aiutatemi a fare per il meglio. Dai, qualche parere ancora, ora che ho chiarito anche qual'è il problema da risolvere.
chiedo venia avevo letto al posto di Hemigrammus pulcher ,phenacogrammus,e qui l appunto ai tre continenti, ma noto dai tuoi toni che i miei interventi non ti piacciono a priori
mi spiace , non posso aiutarti.
aspetta qualcuno di piu competente
chiedo venia avevo letto al posto di Hemigrammus pulcher ,phenacogrammus,e qui l appunto ai tre continenti, ma noto dai tuoi toni che i miei interventi non ti piacciono a priori
mi spiace , non posso aiutarti.
aspetta qualcuno di piu competente
AlbertoD
02-01-2009, 21:57
ma nooooooooooo. Non scherziamo nemmeno. Eppure ho messo tutte le mie capacità nel tenere amichevoli i livelli della discussione. Sorrisi, professioni di umiltà, tentativi di buttarla a ridere....
Ebbene si, lo ammetto, alcuni toni non mi sono piaciuti e mi è scattata la vena polemica, ma giuro che tutti gli interventi mi sono utili, anche quelli sui quali non concordo, eppoi non ho un livello di conoscenze da potermi permettere di concordare o no su certi argomenti tecnici. Solo sui modi, nel caso.
Comunque se ti ho offeso ti chiedo scusa e ti assicuro che non ho nulla di personale.
Pace, per favore. Ci mancherebbe anche che ci mettiamo a litigare per questi argomenti...
AlbertoD
02-01-2009, 21:57
ma nooooooooooo. Non scherziamo nemmeno. Eppure ho messo tutte le mie capacità nel tenere amichevoli i livelli della discussione. Sorrisi, professioni di umiltà, tentativi di buttarla a ridere....
Ebbene si, lo ammetto, alcuni toni non mi sono piaciuti e mi è scattata la vena polemica, ma giuro che tutti gli interventi mi sono utili, anche quelli sui quali non concordo, eppoi non ho un livello di conoscenze da potermi permettere di concordare o no su certi argomenti tecnici. Solo sui modi, nel caso.
Comunque se ti ho offeso ti chiedo scusa e ti assicuro che non ho nulla di personale.
Pace, per favore. Ci mancherebbe anche che ci mettiamo a litigare per questi argomenti...
AlbertoD
09-01-2009, 15:22
questo argomento è ripreso e ricominciato da nuovo qui:
http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=223877
intervenite numerosi :-) :-))
AlbertoD
09-01-2009, 15:22
questo argomento è ripreso e ricominciato da nuovo qui:
http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=223877
intervenite numerosi :-) :-))
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