Visualizza la versione completa : scelta del substrato
Ciao a tuti, sono nuovo del forum e nuovo neofita in acquariologia. Ho acquistato un tenerif sinuo 150 litri e devo ora arredarlo. Mi sono letto varie guide cartacee ed internet, e per ora sto cercando di scegliere un substrato ideale per me. Ciò che vorrei fare è un acquario di comunità, che avrà una decina di pesci e una ventina di piante, qualche roccia e legno, un piccolo impianto co2. Ma, come detto, per ora sono interessato alla scelta del fondo e del substrato ideale. Informandomi qui e la sono arrivato ad una sintesi di come vorrei comporlo, e la sottopongo al forum e al parere di persone sicuramente più esperte. Vorrei costruirmi un substrato a 3 principali strati:
1) sul fondo, oltre alla serpentina di riscaldamento (cui metterei sotto un lievissimo strato di ghiaietto grossolano per evitare contatto diretto col vetro), metterei un primo strato di circa 1,5 cm di terriccio fertilizzato che si trova in commercio (evito nomi per non fare pubblicità a nessuno).
2) lo strato intermedio vorrei comporlo da un mix di circa 2,5 cm di varie cose, mescolate in parti uguali: gravelit, fluorite, vermiculite, akadama, torba scura, laterite, ed una lieve aggiunta di polvere di carboni attivi.
3) lo strato superficilae sarebbero circa 4 cm di ghiaietta di quarzo senza sostanze calcaree e senza spigoli vivi (anche qui evito nomi per non fare pubblicità a nessuno).
Mi chiedevo se è un sustrato interessante o se ci sono consigli, annotazioni, errori da evidenziare etc.
In secondo luogo, semmai la prima risposta fosse positiva, mi chiedevo se posso mettere il substrato già pronto seachem fluorite al posto di gravelit e fluorite (che non trovo in commercio) e se akadama e vermiculite sono le stesse che si usano per le piante (dato che non trovo prodotti specifici per acquario).
Mi scuso per la lungaggine e ringrazio in anticipo per eventuali contributi.
Ciao
Ciao a tuti, sono nuovo del forum e nuovo neofita in acquariologia. Ho acquistato un tenerif sinuo 150 litri e devo ora arredarlo. Mi sono letto varie guide cartacee ed internet, e per ora sto cercando di scegliere un substrato ideale per me. Ciò che vorrei fare è un acquario di comunità, che avrà una decina di pesci e una ventina di piante, qualche roccia e legno, un piccolo impianto co2. Ma, come detto, per ora sono interessato alla scelta del fondo e del substrato ideale. Informandomi qui e la sono arrivato ad una sintesi di come vorrei comporlo, e la sottopongo al forum e al parere di persone sicuramente più esperte. Vorrei costruirmi un substrato a 3 principali strati:
1) sul fondo, oltre alla serpentina di riscaldamento (cui metterei sotto un lievissimo strato di ghiaietto grossolano per evitare contatto diretto col vetro), metterei un primo strato di circa 1,5 cm di terriccio fertilizzato che si trova in commercio (evito nomi per non fare pubblicità a nessuno).
2) lo strato intermedio vorrei comporlo da un mix di circa 2,5 cm di varie cose, mescolate in parti uguali: gravelit, fluorite, vermiculite, akadama, torba scura, laterite, ed una lieve aggiunta di polvere di carboni attivi.
3) lo strato superficilae sarebbero circa 4 cm di ghiaietta di quarzo senza sostanze calcaree e senza spigoli vivi (anche qui evito nomi per non fare pubblicità a nessuno).
Mi chiedevo se è un sustrato interessante o se ci sono consigli, annotazioni, errori da evidenziare etc.
In secondo luogo, semmai la prima risposta fosse positiva, mi chiedevo se posso mettere il substrato già pronto seachem fluorite al posto di gravelit e fluorite (che non trovo in commercio) e se akadama e vermiculite sono le stesse che si usano per le piante (dato che non trovo prodotti specifici per acquario).
Mi scuso per la lungaggine e ringrazio in anticipo per eventuali contributi.
Ciao
Paolo Piccinelli
26-12-2008, 21:55
leonsai, io eliminerei lo strato intermedio... fai 2 cm di terriccio fertile per acquari (la marca non conta, sono tutti piuttosto buoni) e sopra 5-7 cm di ghiaietto di quarzo.
La cosa importante è scegliere il quarzo della giusta granulometria... fai in modo che sia circa 2-4 mm e senza spigoli (come scritto da te); inoltre sceglilo di un colore neutro che faccia risaltare il verde delle piante.
La fluorite e l'akadama te le sconsiglio come prima esperienza poichè non sono chimicamente inerti e bisogna saperle gestire ;-)
Paolo Piccinelli
26-12-2008, 21:55
leonsai, io eliminerei lo strato intermedio... fai 2 cm di terriccio fertile per acquari (la marca non conta, sono tutti piuttosto buoni) e sopra 5-7 cm di ghiaietto di quarzo.
La cosa importante è scegliere il quarzo della giusta granulometria... fai in modo che sia circa 2-4 mm e senza spigoli (come scritto da te); inoltre sceglilo di un colore neutro che faccia risaltare il verde delle piante.
La fluorite e l'akadama te le sconsiglio come prima esperienza poichè non sono chimicamente inerti e bisogna saperle gestire ;-)
Grazie Paolo per il consiglio.
Tuttavia mi piaceva l'idea di crearmi uno sfondo con un "mix fai da te" che io ritengo adatto (poi magari non lo è)..faccio così per le piante, e finora ho ottenuto buoni risultati, e la cosa da una certa soddisfazione. Non so ancora esattamente che piante metterò nell'acquario, ma sicuramente varie... La fluorite non la conosco, ed inoltre sto vedendo che è pressochè impossibile trovarla in commercio, percui se anche tu mi dici di evitarla, a questo punto niente fluorite. L'akadama invece ne ho già molta percui vorrei utilizzarla (visto che non ho trovato in giro nessuna controindicazione, e la uso già per le piante da vaso con ottimi risultati), magari lavandola bene prima, e mettendone una quantità modesta (1 chilo o poco piu...sarebbe poi sotto il ghiaietto che frena eventuali rilasci). Per il resto gravelit, vermiculite, torba scura, laterite, ed una lieve aggiunta di polvere di carboni attivi... credo non abbiano particolari controindicazioni? Insomma via la fluorite, ma per il resto insisto... sempre che non mi dite ci siano validi motivi per non farlo...
Grazie Paolo per il consiglio.
Tuttavia mi piaceva l'idea di crearmi uno sfondo con un "mix fai da te" che io ritengo adatto (poi magari non lo è)..faccio così per le piante, e finora ho ottenuto buoni risultati, e la cosa da una certa soddisfazione. Non so ancora esattamente che piante metterò nell'acquario, ma sicuramente varie... La fluorite non la conosco, ed inoltre sto vedendo che è pressochè impossibile trovarla in commercio, percui se anche tu mi dici di evitarla, a questo punto niente fluorite. L'akadama invece ne ho già molta percui vorrei utilizzarla (visto che non ho trovato in giro nessuna controindicazione, e la uso già per le piante da vaso con ottimi risultati), magari lavandola bene prima, e mettendone una quantità modesta (1 chilo o poco piu...sarebbe poi sotto il ghiaietto che frena eventuali rilasci). Per il resto gravelit, vermiculite, torba scura, laterite, ed una lieve aggiunta di polvere di carboni attivi... credo non abbiano particolari controindicazioni? Insomma via la fluorite, ma per il resto insisto... sempre che non mi dite ci siano validi motivi per non farlo...
Paolo Piccinelli
27-12-2008, 20:02
leonsai, per le piante tutto ok, ma devi pensare che qui sei sott'acqua!!
L'akadama non rilascia... assorbe molti carbonati nei primi mesi, quindi se non la fai "maturare" come si deve in un catino ti ritrovi la durezza carbonatica a zero e il ph instabile.
Il carbone attivo assorbe invece anche quello che non dovrebbe (leggi alcuni composti contenuti nei fertilizzanti).
Ma la controindicazione maggiore è a mio avviso la differente composizione del fondo; troppi materiali differenti per granulometria e peso specifico... al primo cambio di layout con eradicazione di una pianta (ne farai, eccome se ne farai!!! :-D ) si rimescola tutto con un effetto estetico... lassativo ;-)
Paolo Piccinelli
27-12-2008, 20:02
leonsai, per le piante tutto ok, ma devi pensare che qui sei sott'acqua!!
L'akadama non rilascia... assorbe molti carbonati nei primi mesi, quindi se non la fai "maturare" come si deve in un catino ti ritrovi la durezza carbonatica a zero e il ph instabile.
Il carbone attivo assorbe invece anche quello che non dovrebbe (leggi alcuni composti contenuti nei fertilizzanti).
Ma la controindicazione maggiore è a mio avviso la differente composizione del fondo; troppi materiali differenti per granulometria e peso specifico... al primo cambio di layout con eradicazione di una pianta (ne farai, eccome se ne farai!!! :-D ) si rimescola tutto con un effetto estetico... lassativo ;-)
oltretutto, la fluorite rilascia, mentre l akadama assorbe sali
non ho idea di che cosa ne potrebe uscire fuori
#24
oltretutto, la fluorite rilascia, mentre l akadama assorbe sali
non ho idea di che cosa ne potrebe uscire fuori
#24
Allora, alla luce di cio che si trova (e soprattutto non si trova) in commercio, e alla luce di quanto mi viene suggerito qui sul forum, avrei fatto un ritocco alla scelta del mio substrato. Resta il fondo fertilizzato (con sotto serpentina e sotto qualche ghiaietta giusto per non fare aderire la serpentina al vetro) e resta lo strato superiore di ghiaia granulometria circa 3mm, naturale, levigata, non calcarea etc etc.
Il problema è dunque lo strato intermedio, che infatti molti per semplicità non mettono, e che indiscutibilmente non è strettamente necessario. Io però vorrei metterlo, e sarà difficile convincermi del contrario :-) Tuttavia la fluorite non si trova in commercio, la laterite idem, e già ci siamo semplificati la vita. Riguardo il carbone attivo ne metterei come detto una piccolissima quantità, proprio perchè assorbe e rende l'acqua cristallina (parlo di un cucchiaio di polvere su un acquario da 150 litri, di qualche grammo su un substrato di 30 chili insomma). Tanto che l'ho appena comprato. Anche qui si trata di carbone attivo per filtri, che provvederò io a sbriciolare (in granuli non si trova neanche quello). Detto ciò resta solo l'akadama (non ho fretta, posso tenerla a bagno fin da domani, e il mio acquaio sarà attivo tra 2 mesi...così si può fare?)la vermiculite e il gravelit (ammesso che li trovo!). Così pensate sia più fattibile? In sintesi avrei uno strato intermedio di soli 1,5 cm (se non meno) formato da akadama bagnata da mesi, gravelit, vermiculite e un pizzico di carboni attivi. Sopra ci sono ben 15 chili di ghiaietto... insisto :-)
Allora, alla luce di cio che si trova (e soprattutto non si trova) in commercio, e alla luce di quanto mi viene suggerito qui sul forum, avrei fatto un ritocco alla scelta del mio substrato. Resta il fondo fertilizzato (con sotto serpentina e sotto qualche ghiaietta giusto per non fare aderire la serpentina al vetro) e resta lo strato superiore di ghiaia granulometria circa 3mm, naturale, levigata, non calcarea etc etc.
Il problema è dunque lo strato intermedio, che infatti molti per semplicità non mettono, e che indiscutibilmente non è strettamente necessario. Io però vorrei metterlo, e sarà difficile convincermi del contrario :-) Tuttavia la fluorite non si trova in commercio, la laterite idem, e già ci siamo semplificati la vita. Riguardo il carbone attivo ne metterei come detto una piccolissima quantità, proprio perchè assorbe e rende l'acqua cristallina (parlo di un cucchiaio di polvere su un acquario da 150 litri, di qualche grammo su un substrato di 30 chili insomma). Tanto che l'ho appena comprato. Anche qui si trata di carbone attivo per filtri, che provvederò io a sbriciolare (in granuli non si trova neanche quello). Detto ciò resta solo l'akadama (non ho fretta, posso tenerla a bagno fin da domani, e il mio acquaio sarà attivo tra 2 mesi...così si può fare?)la vermiculite e il gravelit (ammesso che li trovo!). Così pensate sia più fattibile? In sintesi avrei uno strato intermedio di soli 1,5 cm (se non meno) formato da akadama bagnata da mesi, gravelit, vermiculite e un pizzico di carboni attivi. Sopra ci sono ben 15 chili di ghiaietto... insisto :-)
Paolo Piccinelli
28-12-2008, 12:34
insisto
Desisto! ;-)
Paolo Piccinelli
28-12-2008, 12:34
insisto
Desisto! ;-)
Dviniost
28-12-2008, 14:28
leonsai ti spiego un pò...
Mettere i carboni attivi nel substrato per avere l'acqua sempre cristallina è una cosa un pò stupida, non credi ? Cioé tu pensi che mettendo come dici una spolverata di carboni nel substrato avrai sempre l'acua cristallina ? Ma dove l'hai letto questa cosa? Non è così. Tutti noi abbiamo l'acqua cristallina SENZA usare il carbone attivo. ;-)
Puoi tranquillamente mettere il cavetto riscaldante a contatto col vetro. Chi ti ha detto che è pericoloso ?? Boh.
L'akadama non è fertile !! Perché vuoi utlizzarla per giunta come substrato di mezzo quando si usa solitamente come substrato unico (che poi chi la usa?? E' stata una "moda" secondo me dettata anche dal fatto che non costa troppo... ci sono troppe alternative migliori, perché buttarsi sull'akadama) ?
Il gravelit, questo perché lo vuoi usare ? Per fare spessore ? Per i batteri ? Per far circolare bene l'acqua anche nel substrato ? Se hai già il cavetto riscaldante fidati che non servirà. E poi da quello che leggo la tua vasca avrà pochi pesci e molte piante, un filtro normale come lo abbiamo tutti basterà alla grande. Non ti complicare la vita inutilmente.
Alter curiosità ?
Dviniost
28-12-2008, 14:28
leonsai ti spiego un pò...
Mettere i carboni attivi nel substrato per avere l'acqua sempre cristallina è una cosa un pò stupida, non credi ? Cioé tu pensi che mettendo come dici una spolverata di carboni nel substrato avrai sempre l'acua cristallina ? Ma dove l'hai letto questa cosa? Non è così. Tutti noi abbiamo l'acqua cristallina SENZA usare il carbone attivo. ;-)
Puoi tranquillamente mettere il cavetto riscaldante a contatto col vetro. Chi ti ha detto che è pericoloso ?? Boh.
L'akadama non è fertile !! Perché vuoi utlizzarla per giunta come substrato di mezzo quando si usa solitamente come substrato unico (che poi chi la usa?? E' stata una "moda" secondo me dettata anche dal fatto che non costa troppo... ci sono troppe alternative migliori, perché buttarsi sull'akadama) ?
Il gravelit, questo perché lo vuoi usare ? Per fare spessore ? Per i batteri ? Per far circolare bene l'acqua anche nel substrato ? Se hai già il cavetto riscaldante fidati che non servirà. E poi da quello che leggo la tua vasca avrà pochi pesci e molte piante, un filtro normale come lo abbiamo tutti basterà alla grande. Non ti complicare la vita inutilmente.
Alter curiosità ?
ma perchè ti vui per forza complicare la vita????? #24
cavetto....
un fondo fertilizzato che sia superiore alla media....tipo il dennerle...o il JBL.....ne fai uno strato bello spesso.....tipo 5cm nella parte posteriore.....
al massimo ci mischi un po' di torba in granuli........
e sopra un bello strato spesso di giaietto fine.....io direi anche 1/2mm....
STOP......hai già un OTTIMO fondo...... #25
ma perchè ti vui per forza complicare la vita????? #24
cavetto....
un fondo fertilizzato che sia superiore alla media....tipo il dennerle...o il JBL.....ne fai uno strato bello spesso.....tipo 5cm nella parte posteriore.....
al massimo ci mischi un po' di torba in granuli........
e sopra un bello strato spesso di giaietto fine.....io direi anche 1/2mm....
STOP......hai già un OTTIMO fondo...... #25
Perchè mi voglio complicare la vita è facile a dirsi... allestire un acquario è una passione, pertanto farlo in modo personalizzato non è una complicazione, bensì una soddisfazione se poi funziona... e poi le cose complicate sono ben altre che indovinare un mix di fondo per un acquario d'acqua dolce, trattasi di semplice hobby :-)
So che avrei un buon fondo anche semplificando tutto e seguendo i suggerimenti qui dati, non ne dubito affatto. Quello che non capisco è perchè, facendo invece un substrato personalizzato, un po più complesso o "complicato", dovrebbe essere sbagliato.
I carboni attivi sul fondo sarà una stupidaggine può darsi, ma ho visto che molti li mettono, professionisti compresi, per acqua cristallina e per insediamento batterico. Un esempio (tra tantissimi) è qui: http://www.acquaportal.it/Articoli/Dolce/Guide/sezione_aurea/5.asp (qui si usa anche la laterite).
Di gravelit, fluorite, laterite, akadama, cavetto a contatto col vetro, e molto altro ancora si parla anche in un articolo da cui ho preso molte idee: http://www.aquagarden.it/articoli/23_sostenibile.asp
L'akadama poi non è una moda, per le piante è ottima, e non è affatto economica, se ha una controindicazione è proprio il prezzo!
Comunque la mia proposta di substrato è certamente personalizzata, basata su nozioni che ho appreso da varie fonti (credetemi non mi invento niente) e da cui ho cercato di ricavarmi quello che secondo me può essere un fondo ottimale ed originale, personalizzato per così dire. Mi sta benissimo se mi viene sconsigliato qualcosa, ho scritto apposta qui! però dovrebbero esserci delle motivazioni precise, razionali ed argomentate... se invece si tratta solo di opinioni credo che - senza far torto a nessuno - mi terrei le mie :-)
PS: Paolo mi spiace che desisti :-)
:-)) -11
Perchè mi voglio complicare la vita è facile a dirsi... allestire un acquario è una passione, pertanto farlo in modo personalizzato non è una complicazione, bensì una soddisfazione se poi funziona... e poi le cose complicate sono ben altre che indovinare un mix di fondo per un acquario d'acqua dolce, trattasi di semplice hobby :-)
So che avrei un buon fondo anche semplificando tutto e seguendo i suggerimenti qui dati, non ne dubito affatto. Quello che non capisco è perchè, facendo invece un substrato personalizzato, un po più complesso o "complicato", dovrebbe essere sbagliato.
I carboni attivi sul fondo sarà una stupidaggine può darsi, ma ho visto che molti li mettono, professionisti compresi, per acqua cristallina e per insediamento batterico. Un esempio (tra tantissimi) è qui: http://www.acquaportal.it/Articoli/Dolce/Guide/sezione_aurea/5.asp (qui si usa anche la laterite).
Di gravelit, fluorite, laterite, akadama, cavetto a contatto col vetro, e molto altro ancora si parla anche in un articolo da cui ho preso molte idee: http://www.aquagarden.it/articoli/23_sostenibile.asp
L'akadama poi non è una moda, per le piante è ottima, e non è affatto economica, se ha una controindicazione è proprio il prezzo!
Comunque la mia proposta di substrato è certamente personalizzata, basata su nozioni che ho appreso da varie fonti (credetemi non mi invento niente) e da cui ho cercato di ricavarmi quello che secondo me può essere un fondo ottimale ed originale, personalizzato per così dire. Mi sta benissimo se mi viene sconsigliato qualcosa, ho scritto apposta qui! però dovrebbero esserci delle motivazioni precise, razionali ed argomentate... se invece si tratta solo di opinioni credo che - senza far torto a nessuno - mi terrei le mie :-)
PS: Paolo mi spiace che desisti :-)
:-)) -11
L'akadama poi non è una moda, per le piante è ottima, e non è affatto economica, se ha una controindicazione è proprio il prezzo!
Io non me ne intendo eh, ma sbaglio o l'akadama è completamente inerte.. Da cosa deriva il fatto che la ritieni ottima?
Secondo me ti "ruba" solo centimetri, al posto dei quali potresti mettere del buon strato fertilizzante..
L'akadama poi non è una moda, per le piante è ottima, e non è affatto economica, se ha una controindicazione è proprio il prezzo!
Io non me ne intendo eh, ma sbaglio o l'akadama è completamente inerte.. Da cosa deriva il fatto che la ritieni ottima?
Secondo me ti "ruba" solo centimetri, al posto dei quali potresti mettere del buon strato fertilizzante..
ciao a tutti, mi intrufolo nel post di leonsai avendo praticamente lo stesso problema, ovvero come compongo il fondo?La vasca è da circa 74 litri. Sostanzialemente avendo abbandonato per qualche anno questa passione mi sono reinfromato un pò, per avere un'idea sul substrato. Anche perchè alla mia prima esperienza usai terriccio universale(quello per le piante) e basta. Alla fine ho trovato vari suggerimenti:
-lapillo+terriccio(ma terriccio per piante o ce ne se sono di altri tipi?)
-aqua soil ADA
-fluorite SACHEM
-duplaroot
considerando che non ho idea della differenza tra i vari qualcuno può darmi un'idea?sono indifferenti?
Oltre a questo mi è sorto un dubbio che forse è facilmente risolvibile. Sempre girando mi è parso di capire che cmq il fondo fertile perde le sue funzioni dopo circa 6 mesi un anno, dopo i quali è necessario fertilizzare con pastiglie, e quindi mi sorge il dubbio, non sarebbe più facile evitare il fondo fertile e iniziare subito con le pasticche?sono certo che a rigardo mi sono perso un passaggio che rende utile il fondo fertile..ma qual'è?
sopra vorrei mettere un fondo inerte di piccolissimo spessore, se fosse possibile addirittura sabbia, ci sono controindicazione considerando che tra le specie vorrei mettere dei panjo?in caso potrebbe essere un'idea mischiare sabbaia chiara con ghiaino di spessore maggiore scuro(marrone che m'è avanzato dall'ultima volta?)
grazie a tutti.
ciao a tutti, mi intrufolo nel post di leonsai avendo praticamente lo stesso problema, ovvero come compongo il fondo?La vasca è da circa 74 litri. Sostanzialemente avendo abbandonato per qualche anno questa passione mi sono reinfromato un pò, per avere un'idea sul substrato. Anche perchè alla mia prima esperienza usai terriccio universale(quello per le piante) e basta. Alla fine ho trovato vari suggerimenti:
-lapillo+terriccio(ma terriccio per piante o ce ne se sono di altri tipi?)
-aqua soil ADA
-fluorite SACHEM
-duplaroot
considerando che non ho idea della differenza tra i vari qualcuno può darmi un'idea?sono indifferenti?
Oltre a questo mi è sorto un dubbio che forse è facilmente risolvibile. Sempre girando mi è parso di capire che cmq il fondo fertile perde le sue funzioni dopo circa 6 mesi un anno, dopo i quali è necessario fertilizzare con pastiglie, e quindi mi sorge il dubbio, non sarebbe più facile evitare il fondo fertile e iniziare subito con le pasticche?sono certo che a rigardo mi sono perso un passaggio che rende utile il fondo fertile..ma qual'è?
sopra vorrei mettere un fondo inerte di piccolissimo spessore, se fosse possibile addirittura sabbia, ci sono controindicazione considerando che tra le specie vorrei mettere dei panjo?in caso potrebbe essere un'idea mischiare sabbaia chiara con ghiaino di spessore maggiore scuro(marrone che m'è avanzato dall'ultima volta?)
grazie a tutti.
Paolo Piccinelli
29-12-2008, 12:53
PS: Paolo mi spiace che desisti
Dalla tua risposta ho capito che ormai sei lanciato nella tua idea e, come spesso faccio io quando mi impunto, è impossibile farti (farmi) cambiare idea... ci devi sbattere il muso!! :-D :-D :-D
Detto questo, non mi baso su opinioni, ma su esperienze mie e di altri (16.000 contatti qui sul forum non sono una garanzia, ma indicano che qualche opinione l'ho espressa, ricevuta e scambiata ;-) )... gli articoli che leggi sono scritti da acquariofili esperti e anche professionali, mentre tu dici di essere alla prima esperienza.
Io ti ho consigliato quello che ritengo un ottimo fondo, semplice da gestire e più che sufficiente per qualsiasi allestimento che non sia esasperato.
Se poi l'esperimento ti viene bene e avrai buoni risultati, sarò il primo a complimentarmi, a chiederti informazioni e dati, ad aggiungere i tuoi risultati al mio bagaglio di conoscenze. #36# #36#
:-))
Paolo Piccinelli
29-12-2008, 12:53
PS: Paolo mi spiace che desisti
Dalla tua risposta ho capito che ormai sei lanciato nella tua idea e, come spesso faccio io quando mi impunto, è impossibile farti (farmi) cambiare idea... ci devi sbattere il muso!! :-D :-D :-D
Detto questo, non mi baso su opinioni, ma su esperienze mie e di altri (16.000 contatti qui sul forum non sono una garanzia, ma indicano che qualche opinione l'ho espressa, ricevuta e scambiata ;-) )... gli articoli che leggi sono scritti da acquariofili esperti e anche professionali, mentre tu dici di essere alla prima esperienza.
Io ti ho consigliato quello che ritengo un ottimo fondo, semplice da gestire e più che sufficiente per qualsiasi allestimento che non sia esasperato.
Se poi l'esperimento ti viene bene e avrai buoni risultati, sarò il primo a complimentarmi, a chiederti informazioni e dati, ad aggiungere i tuoi risultati al mio bagaglio di conoscenze. #36# #36#
:-))
hopemanu
29-12-2008, 14:03
visto che sei deciso sul fondo che non sarebbe l'ideale ci sono delle considerazioni da fare,
il tuo fondo è molto inerte, visto che tendi un po al lowcost nel substrato inserici del fertilizzante a lenta cessione, la polvere di carboni attivi la devi inserire nel substrato
hopemanu
29-12-2008, 14:03
visto che sei deciso sul fondo che non sarebbe l'ideale ci sono delle considerazioni da fare,
il tuo fondo è molto inerte, visto che tendi un po al lowcost nel substrato inserici del fertilizzante a lenta cessione, la polvere di carboni attivi la devi inserire nel substrato
Dviniost
29-12-2008, 14:32
Leonsai tu hai la patente vero ? Bene, se avrai la patente sai bene quanto può sembrare facile "a parole" guidare però prova a spiegare dettagliatamente a qualcuno come si guida e poi mettilo in macchina... guiderà ? No!
Tu non hai mai avuto un acquario e sei un pò presuntuoso... la tua ultima affermazione lo dimostra. Innanzitutto quelle non sono tue opinioni ma sono opinioni di altri che tu hai letto e stai trascrivendo quà... non hai quindi mai provato realmente in un acquario quello che hai semplicemente letto e fidati, dalla teoria alla pratica nel nostro hobby ne passa davvero tanto, altrimenti non esisterebbero le alghe o le mille malattie dei pesci. Questi "professionisti" che tu citi chi sono ? Negozianti o gente che ha scritto articoli ? Giusto per la cronaca, i professionisti o cmq chi né è più dentro di te alla fine lascia questi fondi personalizzati e si rifà a prodotti già fatti per le vasche "serie", perché? Perché sono semplicemente migliori.
Inoltre, pensi che a me o altri freghi qualcosa se tu metti un fondo in LAVA INDURITA DEL CAUCASO o la Flourite della Seachem o la Terra Zero della Elos? Niente, però se mi chiedi un consiglio è normale che io cerchi di dirti tutto.
Cerco allora di rispiegarti tutto. Se poi vorrai fare di testa tua ben venga...
Stai usando un cavetto riscaldante in un substrato che cmq non sarà troppo alto.. rischio di zone anossiche non ne avrai MAI ed inoltre, grazie al SOLO cavetto, il fondo diventerà presto una zona ben colonizzata dai batteri = radici sane e robuste e grande filtro naturale. Tutto questo succederà senza la miracolosa spolverata di carboni attivi. L'acqua cristallina l'avrai lo stesso filtrando con un buon filtro e cambiando sistematicamente una parte dell'acqua del tuo acquario.
L'Akadama: l'akadama non è un fondo studiato appositamente per gli acquari. E' inerte e all'inizio dà seri problemi con l'assorbimento di sali. Inoltre tende a compattarsi (ho bonsai da anni anche se mi limito a farli vivere... uso l'akadama da anni e quando la si tiene a mollo diventa fango). Riguardo il prezzo, bé io la compro da crespi bonsai e non è cara. I pro sono la sua consistenza particolarmente soffice per cui è semplice piantumare. Le piante da prato ci crescono agevolmente sopra meglio che su altri fondi più duri. Inoltre anche la radici si fanno strada facilmente tra i granelli di akadama.
Pero per te che sei un neofita non è veramente il caso... Visto che hai le tue opinioni, mi spieghi TU perché vuoi usare l'akadama. Hai almeno mai visto come è fatta ? L'hai mai presa in mano ?
Il Gravelit a sua volta è semplicemente argilla espansa "meno" espansa ! :-)) Ti dico questo per farti capire come è fatto... colore e granulometria sono molto diverse dall'argilla espansa. Tende a riafforare (ed il tuo substrato per come lo vuoi fare più che riafforare.... erutterà!!) e il suo uso è soprattutto quello di allungare la famosa flourite perché quest'ultima costa tanto. Si mette sotto per far sviluppare meglio le radici... ma fammi capire, tu stai mettendo cavetto + carbone + akadama + gravelit tutto per avere un substrato che faccia sviluppare bene le radici.... bene..... ma la parte di nutrienti a cosa l'affidi ? Che metti sotto tutto sto casino di roba??? La flourite ??? Sbagliato !! La Flourite va come unico substrato, al massimo come ho detto prima allungato con il gravelit. E cmq neanche la Flourite ha N e P (azoto e fosforo, basi delle piante col potassio) quindi dovrai a sua volta integrare anche questo substrato. Tutto funzionalissimo vero ? ;-)
La vermiculite non mi è mai venuto in mente di usarla quindi non ti posso dire niente su questo materiale.
Concludo con due punti:
- parli come se hai già esperienza, invece non hai mai messo una mano in un acquario... non credi che sia normale che una persona come Paolo Piccinelli o chiunque altro abbia da anni acquari possa desistere da voler parlare con una persone che pensa di aver ragione quando non sa nemmeno di cosa sta parlando ?
- ben venga qualsiasi tipo di tentativo per apportare modifiche o sperimentare nuove tecniche di allestimento, ma prima bisogna avere le basi per allestire una vasca, e poi si migliorano le cose. Senza basi non si va da nessuna parte e parlare è troppo semplice. Stai facendo una vasca semplice... impara con questa le basi dell'acquariofilia e poi dedicati a cose più ardite. ;-)
Facci domande precise e noi risponderemo nelle nostre possibilità. Ti avviso già da subito che risposte come tu definisci del tutto "razionali" in acquariofilia quasi non esistono. Esistono le basi che sicuramente non possono essere confutate, ma poi non hai idea quanti fattori esterni contrbuiscono nel realizzare un buon acquario... fattori che razionalmente è difficile da spiegare.
Dviniost
29-12-2008, 14:32
Leonsai tu hai la patente vero ? Bene, se avrai la patente sai bene quanto può sembrare facile "a parole" guidare però prova a spiegare dettagliatamente a qualcuno come si guida e poi mettilo in macchina... guiderà ? No!
Tu non hai mai avuto un acquario e sei un pò presuntuoso... la tua ultima affermazione lo dimostra. Innanzitutto quelle non sono tue opinioni ma sono opinioni di altri che tu hai letto e stai trascrivendo quà... non hai quindi mai provato realmente in un acquario quello che hai semplicemente letto e fidati, dalla teoria alla pratica nel nostro hobby ne passa davvero tanto, altrimenti non esisterebbero le alghe o le mille malattie dei pesci. Questi "professionisti" che tu citi chi sono ? Negozianti o gente che ha scritto articoli ? Giusto per la cronaca, i professionisti o cmq chi né è più dentro di te alla fine lascia questi fondi personalizzati e si rifà a prodotti già fatti per le vasche "serie", perché? Perché sono semplicemente migliori.
Inoltre, pensi che a me o altri freghi qualcosa se tu metti un fondo in LAVA INDURITA DEL CAUCASO o la Flourite della Seachem o la Terra Zero della Elos? Niente, però se mi chiedi un consiglio è normale che io cerchi di dirti tutto.
Cerco allora di rispiegarti tutto. Se poi vorrai fare di testa tua ben venga...
Stai usando un cavetto riscaldante in un substrato che cmq non sarà troppo alto.. rischio di zone anossiche non ne avrai MAI ed inoltre, grazie al SOLO cavetto, il fondo diventerà presto una zona ben colonizzata dai batteri = radici sane e robuste e grande filtro naturale. Tutto questo succederà senza la miracolosa spolverata di carboni attivi. L'acqua cristallina l'avrai lo stesso filtrando con un buon filtro e cambiando sistematicamente una parte dell'acqua del tuo acquario.
L'Akadama: l'akadama non è un fondo studiato appositamente per gli acquari. E' inerte e all'inizio dà seri problemi con l'assorbimento di sali. Inoltre tende a compattarsi (ho bonsai da anni anche se mi limito a farli vivere... uso l'akadama da anni e quando la si tiene a mollo diventa fango). Riguardo il prezzo, bé io la compro da crespi bonsai e non è cara. I pro sono la sua consistenza particolarmente soffice per cui è semplice piantumare. Le piante da prato ci crescono agevolmente sopra meglio che su altri fondi più duri. Inoltre anche la radici si fanno strada facilmente tra i granelli di akadama.
Pero per te che sei un neofita non è veramente il caso... Visto che hai le tue opinioni, mi spieghi TU perché vuoi usare l'akadama. Hai almeno mai visto come è fatta ? L'hai mai presa in mano ?
Il Gravelit a sua volta è semplicemente argilla espansa "meno" espansa ! :-)) Ti dico questo per farti capire come è fatto... colore e granulometria sono molto diverse dall'argilla espansa. Tende a riafforare (ed il tuo substrato per come lo vuoi fare più che riafforare.... erutterà!!) e il suo uso è soprattutto quello di allungare la famosa flourite perché quest'ultima costa tanto. Si mette sotto per far sviluppare meglio le radici... ma fammi capire, tu stai mettendo cavetto + carbone + akadama + gravelit tutto per avere un substrato che faccia sviluppare bene le radici.... bene..... ma la parte di nutrienti a cosa l'affidi ? Che metti sotto tutto sto casino di roba??? La flourite ??? Sbagliato !! La Flourite va come unico substrato, al massimo come ho detto prima allungato con il gravelit. E cmq neanche la Flourite ha N e P (azoto e fosforo, basi delle piante col potassio) quindi dovrai a sua volta integrare anche questo substrato. Tutto funzionalissimo vero ? ;-)
La vermiculite non mi è mai venuto in mente di usarla quindi non ti posso dire niente su questo materiale.
Concludo con due punti:
- parli come se hai già esperienza, invece non hai mai messo una mano in un acquario... non credi che sia normale che una persona come Paolo Piccinelli o chiunque altro abbia da anni acquari possa desistere da voler parlare con una persone che pensa di aver ragione quando non sa nemmeno di cosa sta parlando ?
- ben venga qualsiasi tipo di tentativo per apportare modifiche o sperimentare nuove tecniche di allestimento, ma prima bisogna avere le basi per allestire una vasca, e poi si migliorano le cose. Senza basi non si va da nessuna parte e parlare è troppo semplice. Stai facendo una vasca semplice... impara con questa le basi dell'acquariofilia e poi dedicati a cose più ardite. ;-)
Facci domande precise e noi risponderemo nelle nostre possibilità. Ti avviso già da subito che risposte come tu definisci del tutto "razionali" in acquariofilia quasi non esistono. Esistono le basi che sicuramente non possono essere confutate, ma poi non hai idea quanti fattori esterni contrbuiscono nel realizzare un buon acquario... fattori che razionalmente è difficile da spiegare.
Si Paolo, in effetti mi sono intestardito, e nessuno mi può fermare però se effettivamente qualcuno più esperto di me mi dice di non fare qualcosa per reali e fondati motivi che non sia opportuno, e mi fa capire il perché…beh finisco per dargli retta Comunque grazie per i consigli.
Dviniost… grazie per quel 10% di risposta che conteneva consigli, ma per il restante 90% devi avermi frainteso, e sei stato decisamente un po’ pesante nella risposta, sicuramente fuori luogo e quasi offensivo direi. Onde evitare sterili ed inutili polemiche, non replico. Grazie a tutti dei consigli…ciao
Si Paolo, in effetti mi sono intestardito, e nessuno mi può fermare però se effettivamente qualcuno più esperto di me mi dice di non fare qualcosa per reali e fondati motivi che non sia opportuno, e mi fa capire il perché…beh finisco per dargli retta Comunque grazie per i consigli.
Dviniost… grazie per quel 10% di risposta che conteneva consigli, ma per il restante 90% devi avermi frainteso, e sei stato decisamente un po’ pesante nella risposta, sicuramente fuori luogo e quasi offensivo direi. Onde evitare sterili ed inutili polemiche, non replico. Grazie a tutti dei consigli…ciao
Temo che le mie domande siano passate in secondo piano..è bene continuare qui o è meglio se apro l'ennesimo post con richieste riguardo a come fare il fondo?grazie a tutti
Temo che le mie domande siano passate in secondo piano..è bene continuare qui o è meglio se apro l'ennesimo post con richieste riguardo a come fare il fondo?grazie a tutti
Paolo Piccinelli
30-12-2008, 12:53
klingon, leggi la mia prima risposta a leonsai... quello è IL fondo ;-)
Paolo Piccinelli
30-12-2008, 12:53
klingon, leggi la mia prima risposta a leonsai... quello è IL fondo ;-)
Paolo Piccinelli
30-12-2008, 12:54
PS la foto nel mio profilo è una vasca con quarzo e terriccio, come suggerito... ti pare che le piante non siano sufficientemente rigogliose?!?
L'ingrediente segreto, come scritto per esteso da Dviniost, è IL MANICO!!! ;-)
Paolo Piccinelli
30-12-2008, 12:54
PS la foto nel mio profilo è una vasca con quarzo e terriccio, come suggerito... ti pare che le piante non siano sufficientemente rigogliose?!?
L'ingrediente segreto, come scritto per esteso da Dviniost, è IL MANICO!!! ;-)
sinceramente avevo gia letto la risposta, e mi pareva di aver postato anche altri dubbi. Per quanto riguarda l'indiferenza tra una marca o l'altra ok, ma da profano siceramente pensavo che le varie cose che avevo nominato fossero diverse (e non tutte terriccio fertile) diverse ed ero curioso di sapere la differenza(anche in base alle possibili piante da coltivare).
ciaoooo
sinceramente avevo gia letto la risposta, e mi pareva di aver postato anche altri dubbi. Per quanto riguarda l'indiferenza tra una marca o l'altra ok, ma da profano siceramente pensavo che le varie cose che avevo nominato fossero diverse (e non tutte terriccio fertile) diverse ed ero curioso di sapere la differenza(anche in base alle possibili piante da coltivare).
ciaoooo
Klingon alcune risposte le trovi leggendo questa discussione ed altre nel forum, inoltre un link in cui si spiegano moltissime cose in dettaglio: http://www.aquagarden.it/articoli/68_fondo.asp
Ciao
Klingon alcune risposte le trovi leggendo questa discussione ed altre nel forum, inoltre un link in cui si spiegano moltissime cose in dettaglio: http://www.aquagarden.it/articoli/68_fondo.asp
Ciao
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