Rama
11-09-2005, 22:39
Dato che le rocce vive durante il loro trasporto subiscono gravi perdite anche a livello di popolazione batterica, mi chiedevo come avviene durante la maturazione in vasca il ripopolamento della flora batterica presente su di esse: dato che i processi di nitrificazione e denitrificazione non avvengono nella colonna d'acqua ma sulla superficie delle rocce e negli strati appena inferiori, mi domandavo come col corso del tempo questi batteri si propaghino sulla superficie...
Per quanto riguarda i batteri aerobici, e che quindi vivono quasi esclusivamente sulle superfici delle rocce, la cosa mi sembra logica: i batteri trovano cibo e ossigeno e si riproducono senza problemi...
Teoricamente anche una roccia morta può venir colonizzata inbreve tempo, data anche la velocità di riproduzione di questi batteri...
Diverso mi sembra il discorso per i batteri anaerobici che invece vivono e svolgono la loro azione negli ambienti più interni della roccia...
Se infatti alcune rocce hanno perso questi ceppi che lavorano all'interno della roccia e comunque nello strato superficiale anaerobico, mi chiedevo come può reinstaurarsi questa flora batterica.
Il dubbio mi è venuto leggendo alcuni articoli americani sull'utilizzo di rocce vive aragonitiche realizzate e successivamente propagate in serra... ma lo stesso si può dire dell'utilizzo di rocce morte che a volte vengono utilizzate come base e che si afferma col passare degli anni si ricolonizzino completamente.
E' una domanda che faccio per capire come funzioni questo processo biologico, non perchè abbia la minima intenzione di farmi rocce da solo o utilizzarne di morte... ;-)
Per quanto riguarda i batteri aerobici, e che quindi vivono quasi esclusivamente sulle superfici delle rocce, la cosa mi sembra logica: i batteri trovano cibo e ossigeno e si riproducono senza problemi...
Teoricamente anche una roccia morta può venir colonizzata inbreve tempo, data anche la velocità di riproduzione di questi batteri...
Diverso mi sembra il discorso per i batteri anaerobici che invece vivono e svolgono la loro azione negli ambienti più interni della roccia...
Se infatti alcune rocce hanno perso questi ceppi che lavorano all'interno della roccia e comunque nello strato superficiale anaerobico, mi chiedevo come può reinstaurarsi questa flora batterica.
Il dubbio mi è venuto leggendo alcuni articoli americani sull'utilizzo di rocce vive aragonitiche realizzate e successivamente propagate in serra... ma lo stesso si può dire dell'utilizzo di rocce morte che a volte vengono utilizzate come base e che si afferma col passare degli anni si ricolonizzino completamente.
E' una domanda che faccio per capire come funzioni questo processo biologico, non perchè abbia la minima intenzione di farmi rocce da solo o utilizzarne di morte... ;-)