Visualizza la versione completa : strane bollicine
ducadiangers
02-10-2008, 14:42
ho notato sulle mie piante strane bollcine attaccate alle foglie che ovviamente salgono verso l'alto formando come una sottile effervescenza in acqua....immagino si tratti di ossigeno...il fatto strano e che le ho notate dopo che ho usato per poco tempo per evitare che si abbasse troppo il ph, un impianto artigianale di co2....forse ho alterato qualche equilibirio?
è la fotosintesi clorofilliana. Le piante producono bolle d'ossigeno, che salgono in superficie.
Ovviamente vuol dire che la pianta sta bene, ma non è indice di perfezione (così ho letto)
Quando si immette la co2 in vasca, è molto probabile che verso sera tu veda le piante piene di bollicine ;-)
Quando si immette la co2 in vasca, è molto probabile che verso sera tu veda le piante piene di bollicine
quoto....più che altro avviene per saturazione d'ossigeno.Il pearling si può scambiare però con delle microfratture delle foglie.Queste ultime si riconoscono per la "fila" di bolle che salgono in superficie.
ducadiangers, l'importante però è che non utilizzi la CO2 ad intermittenza per non avere inutili quanto a volte pericolose oscillazioni del pH e che non esageri con l'immisione del gas in acqua (se hai pesci, questi sopportano tranquillamente fino a 40 ppm di CO2, ma 100 ppm possono ucciderli....). Regolati monitorando spesso (fino a trovare un equlibrio) la CO2 attraverso la lettura dei valori di pH e KH e la relativa tabella che li lega e li rapporta alla CO2.
ma non è indice di perfezione (così ho letto)
Questo perchè, se si assiste al "pearling", vuol dire che c'è sovrassaturazione di ossigeno. Quindi il rapporto in vasca CO2/O2 diminuisce. E qui bisogna sapere che l'enzima responsabile della fotosintesi (chiamato in sigla RUBISCO) utilizza come substrato sia la CO2, sia l'O2 (l'ossigeno). Nel primo caso si assiste alla fotosintesi; nel secondo alla fotorespirazione (che è un processo in antitesi al primo e consiste in una ossidazione, anzichè riduzione, del carbonio, con relativo consumo di O2 e produzione di CO2). E la scelta della RUBISCO di utilizzare CO2 o O2 dipende proprio dal rapporto tra queste due molecole. Più è basso (ambiente ossidante) più c'è fotorespirazione. Più è alto (ambiente riducente), maggiore è la fotosintesi. Quindi: TROPPO ossigeno in vasca alla fine inibisce la fotosintesi e la crescita delle piante.
Ma c'è un altro motivo del perchè troppo ossigeno fa male alle piante: è perchè un suo eccesso può produrre pericolosissimi superossidi (O2-) in grado anche di uccidere le cellule vegetali.
Tutto questo detto per sommi capi (cioè non so se, sintetizzando di molto il concetto, sono risultato abbastanza chiaro....... #30 )
perchè troppo ossigeno fa male alle piante: è perchè un suo eccesso può produrre pericolosissimi superossidi (O2-) in grado anche di uccidere le cellule vegetali.
ma fammi capire una cosa allora....quando l'acqua è satura di O si rischia che le cellule vegetali muoiono?Come vengono prodotti i superossidi?
ma fammi capire una cosa allora....quando l'acqua è satura di O si rischia che le cellule vegetali muoiono?
Sì. Ma non è così semplice la questione. O meglio, non è così lineare. Anche perchè le piante posseggono dei meccanismi di difesa contro tutto questo. Ad esempio nella foglia c'è una sorta di pompa della CO2 che cerca di mantenere all'interno degli stomi un'alta concentrazione di CO2 rispetto a quella dell' O2. Ma se l'ambiente si fa estremo (come l'ambiente artificioso di un acquario troppo alterato) allora i meccanismi possono saltare. E un ambiente troppo ossidante (com'è quello saturo di ossigeno) può portare alla formazione di radicali liberi (come il superossido O2- appunto, o il singoletto d'ossigeno o il radicale idrossilico). Senza contare che ci sono alcune molecole che aiutano questo processo ossidativo. Ad esempio il ferro bivalente (Fe+) reagisce con O2 producendo superossidi (Fe2+ + O2 --> Fe3+ + O2-) e con H2O2 producendo i non meno pericolosi radicali idrossilici (Fe2+ + H2O2 --> Fe3+ + OH + HO-). Però anche qui le piante cercano di difendersi: infatti esse assorbono quanto più ferro bivalente possibile (perchè indispensabile alla fotosintesi), ma per evitare che il surplus nelle foglie produca radicali liberi, lo immagazzinano (ossidandolo), attraverso una proteina di stoccaggio chiamata fitoferritina.
Comunque, tutto questo si fa più evidente e probabile in acquari molto "spinti", cioè con molta ma molta vegetazione, parecchia immisione di Co2 e continua somministrazione di fertilizzanti nella colonna d'acqua. Tant'èche in tali acquari risulta molto di aiuto la misurazione dei potenziali redox ed il mantenimento di un ambiente riducente. Anni fa discutemmo proprio su AP (discussioni che tornano ciclicamente) dell'utilizzo che la Dennerle faceva dell'interruzione del fotoperiodo in acquari molto spinti (e che tendono quindi a portare a processi ossidativi). Se riesco a trovare il link poi lo posto....... :-)
ducadiangers
03-10-2008, 10:22
Grazie dei consigli: io ho gia ridotto la luce a 8 ore anziche 10 questo perche la stanza in cui ho l'acquario e' piena di luce naturale(anche se non e colpita dai raggi diretti) calolcolate che dalle 7 di mattina fino alla sera nno accendo mai la luce finche non tramonta completamente il sole!ed avendo anubias nana e microsorium temo che la luce naturale in se di per se sia gia sufficente a fargli produrre ossigeno....tant'e vero che la pianta acquistata all ikea cresce rigogliosamente.Ho provveduto per limitare la luce naturale a mettere uno sfondo scuro sul retro dell acquario.
DISCORSO ALGHE:
purtroppo favorite dalla luce sono venute anche loro (i nitrati erano a 12mg) e ora con robusti cambi d'acqua sto cercando di limitare il fenomeno
(i nitrati erano a 12mg)
Non è un valore alto per i nitrati. I robusti e frequenti cambi d'acqua potrebbero in realtà apportare nuovi microelementi alle alghe......
Da quanto gira l'acquario?
Hai animali in vasca?
La causa della proliferazione di alghe è da attribuire invece alla luce naturale + 10 ore di luce artificiale la notte, in concomitanza con la mancanza o la scarsità in vasca di piante a crescita rapida.
Inserisci quindi molte piante a crescita rapida, come ad esempio il Ceratophyllum.....
ducadiangers
03-10-2008, 12:53
si infatti oltre a quella presa all ikea a crescita rapida sto andando proprio ora a prenderne un altra!!! comunque la luce la tengo accesa di giorno proprio per non darne troppa....la egeria densa che avevo prima cresceva tantissimo
calolcolate che dalle 7 di mattina fino alla sera nno accendo mai la luce finche non tramonta completamente il sole!
comunque la luce la tengo accesa di giorno proprio per non darne troppa
#24 ..........c'è qualcosa che mi sfugge....... #24
ducadiangers
03-10-2008, 16:11
hai ragione entropy mi sono espresso male ..nel primo rigo che evidenzi parlavo della luce della stanza ne secondo rigo parlavo della luce dell acquario! :-)
hai visto la pianta nuova che ho comprato? dcome si chiama? l ho postata in un altro form
Entropy, le mie piante sono sempre piene di bolle d'ossigeno sotto le foglie (pearling)..mi stanno venendo dei dubbi!!Può essere che dia troppa CO2?
160 litri netti..(vedi profilo)..20 bolle/minuto!!
Entropy, le mie piante sono sempre piene di bolle d'ossigeno sotto le foglie (pearling)..mi stanno venendo dei dubbi!!Può essere che dia troppa CO2?
160 litri netti..(vedi profilo)..20 bolle/minuto!!
Non vorrei che si creassero falsi allarmismi: è normale vedere il pearling sotto le foglie (le bolle sono sotto perchè è nella pagina inferiore che si trovano i stomi per lo scambio di CO2 e O2), solo che un' eccesso di ossigeno potrebbe rallentare il processo di fotosintesi e, solo in casi particolari di acquari molto spinti, creare problemi fisiologici alle foglie.
Tu basta che controlli la CO2 disciolta in acqua mediante i valori di ph e KH. Le bolle al minuto sono poco indicative: servono solo per controllare che l'impianto sia regolare una volta stabilito gli equilibri.
EmanueleDB
05-12-2008, 09:45
Tu basta che controlli la CO2 disciolta in acqua mediante i valori di ph e KH. Le bolle al minuto sono poco indicative: servono solo per controllare che l'impianto sia regolare una volta stabilito gli equilibri.
Come dovrebbero essere i valori del ph e KH per sapere che la CO2 è discolta in modo giusto?
Grazie.
EmanueleDB
05-12-2008, 09:45
Tu basta che controlli la CO2 disciolta in acqua mediante i valori di ph e KH. Le bolle al minuto sono poco indicative: servono solo per controllare che l'impianto sia regolare una volta stabilito gli equilibri.
Come dovrebbero essere i valori del ph e KH per sapere che la CO2 è discolta in modo giusto?
Grazie.
EmanueleDB, guarda qui:
http://www.dennerle.info/EN/HG26UG07.htm
EmanueleDB, guarda qui:
http://www.dennerle.info/EN/HG26UG07.htm
Cartiz, il link sul fotoperiodo è questo --> http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=29434&highlight=fotoperiodo+entropy ;-)
Cartiz, il link sul fotoperiodo è questo --> http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=29434&highlight=fotoperiodo+entropy ;-)
Grazie Andrea mi era sfuggita la discussione -93 gia che ci siamo volevo approfittare della tua conoscenza o se volesse rispondermi anche ALEX007, visto che è stato lui a sollevare la mia curiosità (ed evidenziare tutta la mia ignoranza #12 ) :
Il pearling si può scambiare però con delle microfratture delle foglie.Queste ultime si riconoscono per la "fila" di bolle che salgono in superficie.
Dato che ho notato questo fenomeno sopratutto nel ceratophyllum dopo le potature sono curioso a questo punto di sapere cosa provoca questo fenomeno che non mi sono mai capacitato dato che è diverso dal pearling e sopratutto avviene solo dove la pianta è stata recisa.
Grazie Andrea mi era sfuggita la discussione -93 gia che ci siamo volevo approfittare della tua conoscenza o se volesse rispondermi anche ALEX007, visto che è stato lui a sollevare la mia curiosità (ed evidenziare tutta la mia ignoranza #12 ) :
Il pearling si può scambiare però con delle microfratture delle foglie.Queste ultime si riconoscono per la "fila" di bolle che salgono in superficie.
Dato che ho notato questo fenomeno sopratutto nel ceratophyllum dopo le potature sono curioso a questo punto di sapere cosa provoca questo fenomeno che non mi sono mai capacitato dato che è diverso dal pearling e sopratutto avviene solo dove la pianta è stata recisa.
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