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Visualizza la versione completa : test capacità declorante dell'H2O2


Perry Cox
07-07-2008, 07:51
ciao a tutti!
in seguioto ad un interessante post di Tuko

http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=183799&highlight=

nel quale (andando forse anche un pò off topic), si è discusso in maniera approfondita delle proprietà dell'H2O2, mi sono deciso (finalmente), ad effettuare un test sulla capacità declorante appunto dell'acqua ossigenata. (al quale seguirà, con tempi però ancora più lunghi per la tipologia di analisi, un test sulla capacità sempre dell'H2O2 di far precipitare i metalli pesanti (se alla sua azione, viene affiancata qualla di un qualsiasi chelante)).

ora, materiali utilizzati:

-Test Sera Cl (finalmente trovato in un piccolo negozio qui delle mie parti a carissimo prezzo (7.50€);
- Acqua amica della Askoll (scelto solo perchè ha una confezione molto piccola da 30 ml), con un costo di 1.90€
- Prossido di idrogeno 10 volumi (3%); confezione da 1 L costo 0.80€
- acqua di rete del comune di San pietro Mosezzo (NO),dove lavoro.


procederò in questo modo:

1) test del valore della concentrazione di cloro nell'acqua di rete;
2) condizionamento dell'acqua di rete con acqua amica askoll e, misurazione della concentrazione di cloro nell'acqua condizionata (che dovrebbe essere a 0)
3) condizionamento dell'acqua di rete (con le medesime quantità del prodotto askoll pari a 0.25ml/L) tramite l'aggiunta di H2O2 e misurazione della concentrazione di cloro;
4) eventualmente (se non Ok la prova precedente), ritrovamento della % corretta di H2O2 sino a raggiungimento della totale declorazione dell'acqua di rete;
5) comparazione dei valori ottenuti e commenti.


Entro le 14.00, dovrei postare tutti i risultati (lavoro permettendo).

a dopo,
paolo

Perry Cox
07-07-2008, 13:06
allora, test effettuato;
partiamo subito con il dire che sconsiglio a tutti un aventuale acquisto del test per il Cloro della Sera: è un test a reagente ma pensate un pò che manca la scala cromatica per la comparazione dei risultati!
praticamente viene detto che, dopo l'aggiunta delle gocce, l'acqua in questione potrà prendere una colorazione che andrà dal limpido incolore in assenza di cloro, giallo più o meno acceso sino alla colorazione rossa in caso di elevate quantità.
Io capisco che il cloro è volatile e anche una scala cromatica sarebbe stata molto lontana dal dare valori reali, ma così è proprio l'utilizzo del famoso metodo “spannometrico”…………..
Va beh, comunque i risultati sono questi:

H2O sella rete idrica = colorazione “giallo acceso”;
H2O trattata con Askoll acqua amica nelle dosi consigliate (0.25 cc/L)= nessuna colorazione, declorazione avvenuta;
H2O trattata con H2O2 nelle stesse dosi del prodotto askoll= nessuna colorazione, declorazione avvenuta;

Come ulteriore prova, ho preso l'acqua delle rete idrica e l'ho addizionata con lo 0.1% di HCl (acido cloridrico);
Risultatati:

H2O trattata con HCl = colorazione Rosso fuoco;
H2O trattata con HCl condizionata con acqua amica della askoll = nessuna colorazione
H2O trattata con HCl condizionata con H2O2 = nessuna colorazione

L'aggiunta del reagente e successiva lettura, sono state effettuate in un tempo compreso tra i 5 e i 7 secondi per evitare l'evaporazione del cloro;
Come agente declorante l'acqua ossigenata è uno strumento validissimo, nelle prove effettuate, agisce nella stessa maniera del prodotto Askoll;
La differenza sta nel prezzo:
prodotto askoll = 1.90€ per 30 ml (63€ al litro)
acqua ossigenata 10 volumi = 0.80€ al litro.


Nelle prossime settimane, mi adopererò nell'analisi riguardante i metalli pesanti;
se anche questa analisi desse esito positivo, il “biocondizionatore dei poveri” è bello che fatto!
(migliorabile ancora, aggiungendo complessi vitaminici soprattutto appartenenti al gruppo B)


ciao,
paolo

TuKo
07-07-2008, 13:54
Sarà anche una prova spannometrica,ma i risultati mi sembrano parlare chiaro.Personalmente,visto le cose come sono andate sulla mia vasca,credo che anche la prova con i metalli pesanti darà esito positivo.

Hai fatto molto bene a sviluppare unntopic apposito per questa prova,cmq metti ol link anche sull'altra discussione ;-) ;-) ;-) ;-)

Mkel77
07-07-2008, 14:15
Molto interessante...............sarebbe ancora più interessante effettuare prove usando metà dose di H2O2, tanto per capire se se ne può usare di meno e per evitare che un eccesso di acqua ossigenata possa portare problemi agli abitanti della vasca.

Perry Cox
07-07-2008, 14:21
Mkel77 ci avevo pensato anche io.......
non l'ho fatto, un pò perchè la dose è già molto bassa (0.25ml/L) e tuko, nel suo esperimento, ne ha usate dosi maggiori, senza alcun danno e con somministrazione a giorni alterni (invece l'acqua è biocondizionata una sola volta), e un pò per il lavoro.......
domani cmq, proverò a trovare la quantità minima per una corretta declorazione.
Secondo me, il risultato ottenuto, è molto interessante!
Un sentito grazie a Tuko per l'esperimento nella sua vasca, il suo post, è stato quello che ha fatto scattare la scintilla!


ai prossimi aggiornamenti,
ciao,
paolo

scriptors
07-07-2008, 14:34
#25 #25 #25

considerando che l'acqua ossigenata è buona anche come antibtterico, potrebbe essere interessante il suo utilizzo anche nell'acqua di RO appena prodotta e/o come conservante della stessa #24

ps. OT ... inserire ossigeno puro con nebulizzatore (tipo co2) avrebbe lo stesso risultato ?

Perry Cox
07-07-2008, 14:44
ciao scriptors!
l'uso dell'acqua ossigenata per la pulizia della membrana osmotica è consigliato su più siti;
il fatto di aggiungerlo come antibatterico dell'acqua RO, potrebbe essere una buona idea solo in base ai dosaggi utilizzati;

per quanto riguarda il potere ossidante dell'ossigeno, non c'è da scherzarci!

hai già letto il post di tuko in merito?
te lo consiglio! (è linkato nel primo messaggio)

ciao,
paolo

TuKo
07-07-2008, 15:03
ps. OT ... inserire ossigeno puro con nebulizzatore (tipo co2) avrebbe lo stesso risultato ?

questa è una cosa a cui avevo pensato anch'io,ma vista l'alta infiammabilità dell'elemento, ho preferito desistere e optare per scelte più tranquille.

scriptors
07-07-2008, 15:26
si ;-)

avevo già letto il post di tuko come l'altro su acquagarden #36#

certo il sitema più economico è quello dell'acqua ossigenata, poi si potrebbe arrivare alla bombola di ossigeno con relativo diffusore ;-)

ps. quello dell'acqua ossigenaa per la pulizia della menbrana osmotica non l'avevo mai sentita, mi informerò meglio a riguardo dato che la mia menbrana ha circa un anno (stranamente mi sembra che produca più ora che quando l'ho acquistata) #24

continuo a seguire il topic in attesa dei 'dosaggi' minimi cosigliati

#25 #25

Perry Cox
08-07-2008, 13:08
per completare il discorso, ho appena terminato il test per stabilire la quantità minima di acqua ossigenata (10 volumi) che porti ad una totale declorazione acqua di rete addizionata dello 0.1% di HCl.

la quantità minima (cioè reazione limpida incolore da rosso fuoco), è di 0.17 cc/L
per sicurezza io opterei per 0.20cc/L, tenedo questa, come quantità standard per avere una ottima declorazione totale.(0.002%)

ciao,
paolo

scriptors
08-07-2008, 13:46
quindi 2 cc ogni 10 litri d'acqua ... per l'acqua di rete (rubinetto) ovviamente

se riesci a reperire/testare qualcosa riguardo la 'sanificazione' dell'acqua di RO, ancora meglio dato che alle volte ho il dubbio che si possano insediare 'animaletti' all'interno dell'impiantino di osmosi

io sto sperimentando l'utilizzo di acido folico sulle piante (già fatto tempo fa ma senza una regola tecnica e quindi poco rilevante) e noto la limnophila getare nuove ramificazioni per ogni internodo, purtoppo al momento non posso dire nulla riguardo la diminuzione della distanza tra gli internodi, cosa a cui vorrei arrivare

Perry Cox
08-07-2008, 14:00
Azz, l'acido folico………..
Pensa che io ho due splendide bimbe (nate un anno l'una dall'altra), e mia moglie ne ha fatto incetta di acido folico…..
Ne ho ancora l'armadietto dei medicinali con 1 o 2 scatole piene…..(pasticche a forma di ovetto, rosso acceso);
fortunatamente con tutta quella assunzione di acido folico, mia moglie non ha ridotto la “distanza tra gli internodi”……meno male!!!!!!! Già è alta 1.65 m. se avesse visto ridursi la distanza, l'avrei mandata a lavorare al circo!
:-D :-D :-D

ciao,
paolo

scriptors
08-07-2008, 14:55
:-D :-D :-D

provato con l'acqua ai piedi tutte le sere

le pasticchette rosse le ho prese ma sono inutili, impossibilida sciogliere in acqua -04 e qualche pezzetto è finito subito in bocca al pesciolino più curioso ... ma non è successo nulla per fortuna

stò provano con le fiale di 'siringha' e, come tempo fa, ho notato quasi immediatamente la crescita dei gettilaterali per ogni internodo della limnophila ... vedremo come crescono i nuovi getti #24

ovviamente sarebbe un po forzare la natura dato che le piante sembra lo autoproducano ... ma l'alternativa sarebbe elimiare la limnophila #06 (esagero ovviamente, mi ci sono troppo affezzionato)

Federico Sibona
08-07-2008, 15:39
paolo brustia, abbiamo una qualche certezza che le tue prove valgano anche con la clorammina che sembra sempre più usata per il trattamento dell'acqua potabile al posto del cloro ed è più persistente?

Perry Cox
09-07-2008, 07:12
Federico, le certezze derivano solo dalla sperimentazione........
intanto, linko questi siti per chiarezza sulle cloroammine:


http://www.lenntech.com/italiano/disinfezione-acqua/disinfettanti-cloroammine.htm

http://piscinachimica.blogspot.com/2007/10/cloroammine-queste-sconosciute.html

poi, prime considerazioni a caldo:

1)leggendo alcuni articoli di chimica sulle cloroammine, si desume che se un biocondizionatore commerciale le eliminasse, l'H2O2 averbbe la stessa efficacia; al contario , si avrebbe un risultato negativo in entarmbi i casi;
2) in un ulteriore articolo letto qualche mese fa su un manuale qui in laboratorio (io ci lavoro molto con le ammine in generale, le utilizzo soprattutto come agente saponificante per la preparazione di emulsioni anioniche), lessi che uno dei metodi sperimentali (infatti si sa ancora pochissimo su queste sostanze, sono utilizzate da poco e addirittura la UE, non ha ancora delle linee guida sul loro utilizzo in merito alla loro tossicità),
consisteva nell'apportare al liquido da "depurare", un forte ossidante;
l'H2O2 è uno tra i più forti ossidanti conosciuti, dunque questo potrebbe essere un elemento positivo.

Che dire, vedrò di cercare negli armadietti di stoccaggio delle materie prime del laboartorio dove lavoro se trovo qualche cloroammina sulla quale lavoare (oppure potrei utilizzare tricloroetilene, trattato con ammoniaca.........)
considerate i tempi abbastanza lunghi delle analisi ma "abbiate fede" :-D
cercherò di portare a termine tutte le analisi (ho in sopseso ancora la gascromatografia dei prodotti commerciali che alzano il KH/GH, che comunque è in dirittura d'arrivo; l'analisi dell'effetto dell'H2O2 sui metalli pesanti, che è invece solo allo stadio embrionale; e ora questa sulle cloroammnine che è solo una idea).


ciao,
paolo

scriptors
01-12-2008, 14:10
considerando l'acqua passata sotto i ponti e ... nelle provette ... ci sono aggiornamenti ?

;-)

scriptors
01-12-2008, 14:10
considerando l'acqua passata sotto i ponti e ... nelle provette ... ci sono aggiornamenti ?

;-)