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Visualizza la versione completa : Il famigerato Picco dei Nitriti


danny86
23-03-2008, 20:12
Salve. Volevo delle delucidazioni su questo famigerato “picco dei nitriti” che si verificherebbe nelle primissime fasi di vita dell’acquario. Io sapevo che i nitriti sono dei sali minerali risultanti dal cosiddetto “ciclo dell’azoto”: le sostanze proteiche provenienti da piante o animali morti, dagli escrementi dei pesci, dai residui di cibo (insomma da tutti i composti organici o azotati), attraverso diversi passaggi vengono trasformate in peptidi, poi in amminoacidi, e poi in ammonio NH4+ (o, a seconda del pH, in ammoniaca NH3). Questo ammonio (o ammoniaca), con l’aiuto di batteri nitrificanti (Nitrosomonas) viene trasformato in nitriti NO2-, che a loro volta, sempre con l’aiuto di batteri (Nitrobacter) vengono trasformati in nitrati NO3-. Ora mi chiedo: come possono essere presenti nitriti in un’acqua “sterile”, come è in effetti quella di un acquario appena avviato, se, essendo ancora vuoto, non ci sono quelle sostanze organiche che permettono al ciclo dell’azoto di avviarsi? E ammesso che questo sia possibile, come mai quei nitriti non vengono trasformati in nitrati? Qualcuno può darmi una spiegazione chimica a riguardo? Lo chiedo a voi perché in tutta la mia letteratura non ho trovato nessun accenno in merito (io stesso in effetti non l’ho mai riscontrato…). Vi ringrazio.

Crusher
23-03-2008, 20:25
Infatti per avere il picco dei nitriti tu devi somministare giornalmente un pizzico di mangime, quella quantità che basta per sostenere il ciclo dell'azoto che si sta avviando, potresti anche somministare direttamente ammoniaca.
Il picco dei nitriti ti è dato dal fatto che i nitrosamonas si sviluppano più velocemente rispetto ai nitrobacter e quindi nel momento in cui i primi prevalgono sui secondi i nitriti iniziano ad accumularsi perchè è come se i nitrobacter si fossero saturati di substrati per il momento.
Per quanto concerne la biochimica, l'ammoniaca molto semplicemente deriva direttamente da tutti gli amminoacidi ( che possono provenire da un sacco di composti, nn solo proteine) che per esigenze cataboliche vengono deamminati, perdendo così il loro gruppo amminico sotto forma di ammoniaca appunto.
ciau

danny86
24-03-2008, 16:20
Ah ecco. Se viene indotto col mangime è ovvio che si alzino i nitriti. Finora su questo forum avevo sempre sentito parlare di questo "picco" come conseguenza della volontà divina... Ma non si rischia di far riempire la vasca di alghe così?

Crusher
24-03-2008, 17:56
potresti se non hai piante.. ma se comunque metti proprio un pizzico.. non succede nulla.

danny86
24-03-2008, 17:59
Ti ringrazio per la delucidazione :-) Un'ultima cosa: non è possibile ricreare in acquario lo stesso ciclo dell'azoto che avviene in natura ossia fare in modo che i batteri ritrasformino i nitrati in azoto gassoso che poi verrebbe facilmente "disperso" nell'aria? In questo modo non si avrebbe il problema dell'accumulo dei nitrati e si potrebbero evitre frequenti cambi d'acqua...

Crusher
24-03-2008, 18:35
certo. Però quei batteri si sviluppano molto più lentamente rispetto a quegli altri quindi devi aspettare qualche mese. Siccome i batteri denitrificanti si sviluppano in condizioni di anaerobiosi i presupposti sono che
-fondo alto almeno 10 cm, in modo tale da creare zone del substrato dove la permeabilità dell'o2 è quasi nulla
-se possibile, cannolicchi tipo i siporax, che permettono con lo stesso principio di svilupparti colonie di batteri denitrificanti nel filtro stesso.

danny86
24-03-2008, 18:42
Ho capito. Grazie mille :-)