Visualizza la versione completa : CaCl2 - ione cloro - tossicità - evaporazione
Ecthelion
16-02-2008, 22:29
Ciao.
Ho cercato nel forum ma non ho trovato risposte né esperienze in merito.
La domanda che vorrei porre riguarda la presenza in acqua dello ione Cl- dovuto all'utilizzo del CaCl2, secondo la ricetta "alla *****" per trattare acqua deionizzata con le resine Forwater.
Il problema è quello di capire quale sia l'effettiva "tossicità" dello ione Cl- tenendo presente che raggiungendo un GH di 5 o 6 gradi si va a stabilire in vasca un quantitativo di 40-50 mg/l di Cl-. Inoltre, lo ione Cl- effettivamente subisce il fenomeno di evaporazione di cui si parla nel forum? I nostri acquedotti dovrebbero trattare l'acqua con l'ipoclorito di sodio che, in acqua, dovrebbe dissociarsi, liberando lo ione ipoclorito OCl...e ... -28d#
cioè siamo certi che lo ione Cl- evapori ?? Effettivamente il gas cloro Cl2, se inserito in acqua, evapora. Ma questo è un trattamento che in Italia non è usato.
Riassumendo:
- effettivamente Cl- evapora?
- a quali concentrazioni risulta fastidioso per i pesci?
- conviene allora usare in casi come questo, l'uso di prodotti come il ChlorSafe della Seachem, piuttosto che i biocondizionatori che legano tutto...?????anche i fertilizzanti tanto cari alle nostre piante ???
Grazie in anticipo
:-))
Ecthelion
17-02-2008, 14:07
Urka....nessuno ha un'idea in proposito ???
#07
pclaudio
17-02-2008, 17:18
A quanto mi risulta, il Cl evapora velocemente dalle soluzioni acquaose, se vuoi toglierti ogni dubbio fai un test con sera Chlorine test
Ecthelion, ma perche tu tratti l'acqua quando è gia in vasca???Non hai mai notato quello che si deposita sul fondo di un recipiente dove hai messo l'acqua a decantare con biocondizionatore inserito???
Ecthelion
18-02-2008, 00:39
#24
non tratto l'acqua quando è in vasca...
rileggo quanto ho scritto....
mhhh...il biocond non l'ho mai usato...perché finora ho usato acqua minerale.
Adesso sono passato allo step 2...con l'acqua minerale (a bassissimo costo) che deionizzo, mi preparo artigianalmente l'acqua dei cambi.
Problema...usando come indurente CaCl2 (...seachem nel suo Equilibrium usa CaSO4...) introduciamo Cl...che in forma ionica è Cl-....questa componente non evapora, credo....
sto cercando notizie su www...
questo è il problema...
Ecthelion
18-02-2008, 00:43
dimenticavo....
ho trovato un articolo in cui si dice che la tossicità del Cl- per gli organismi acquatici varia da 400 a 10500 mg/l.
inoltre, si parla della capacità di rimozione del carbone attivo riguardo il Cloro....
la soluzione ottimale è quella di eliminare il Cl- usando prodotti tipo ChlorSafe di seachem o il Chlorvec di sera...
sarebbe interessante sapere se altri hanno esperienza in merito...
La mia domanda è scaturita dalla tua "preoccupazione" che l'uso di un qualsiasi biocondizionatore possa in qualche modo inficiare l'uso di fertilizzanti.Quest'ultimi normalmente si usano dissociati dai cambi d'acqua.Nle senso che si prepara la miscela per il cambio(decantata e biocondizionata),si effettua il cambio e succesivamente(nei giorni a seguire) fertilizza.
Detto ciò,a mio sapere nella composizione dell'equilibrium non vi è riferimento al solfato di calcio(se non erro nella sua forma bidradata[2h2o] stiamo parlando di comune gesso),inoltre 1/4 della sua composizione è data dal potassio(k2o) in quanto nel protocollo di feritilizzazione è con questo che avviene in reale reintegro di questo macro).
Scrivi anche di acqua minerale a cui applichi un processo di deionizzazione,quindi è lecito pensare che usi delle resine per farlo.Potrei sapere quali sono e come le rigeneri(presuppongo con l'uso di acidi)???La mia curiosità nasce dal fatto che lo scambio ionico e un pò un arma a doppio taglio,nel senso che dato che si basa di una trattenimento in virtù di uno scambio spesso avviene anche un rilascio di un qualcos'altro.
Io invece del chlorsafe proverei ad usare il Prime sempre di mamma seachem.Purtroppo non ho riferimenti per quello che chiedi in merito alla soglia di tolleranza dei pesci in virtu del cloro,ma trovo la discussione molto interessante.
Ecthelion
18-02-2008, 12:00
Ciao...
sì, ho capito allora cosa mi stai dicendo riguardo il bio-condizionatare, Il mio dubbio nasce dal fatto che se in soluzione non c'è nulla da legare, perché la soluzione è deionizzata, non precipita alcunché sul fondo; dunque i leganti che costituiscono il bioc. rimangono in soluzione. Immagino, dunque, che appena fertilizzi possa accadere qualcosa. Dico "possa" in quanto credo che se si utilizza un fertilizzante a base di elementi chelati, ad esempio i micro (trascurando NPK), probabilmente non accade nulla, essendo, i metalli, già legati. Usando invece prodotti tipo il trace di Seachem, costituito da sali e non metalli chelati, forse, si può generare qualche fenomeno non controllato: il bioc. lega i metalli che, magari, precipitano. La ricetta del trace è visibile sul sito:
"Derived from: copper sulfate, cobalt sulfate, manganese sulfate, boric acid, sodium molybdate, zinc sulfate, rubidium chloride, nickel chloride, vanadium sulfate"
Riguardo all'equilibrium, Seachem riporta proprio:
"Derived from: potassium sulfate, calcium sulfate, magnesium sulfate, ferric sulfate, manganese sulfate."
solo nel Flourish viene usato CaCl2 per reintegrare Ca.
In proposito dell'acqua deionizz. Sto sperimentando le resine della Forwater. Le specifiche certificano che la conducibilità in uscita risulta 0.05uS < s < 0.1 uS, dove s è la conducibilità. Ciò perché la resina è a letto misto, anionica e cationica. Effettivamente non tutte le resine rilasciano ioni di altro tipo come ad esempio Na+. Queste resine dovrebbero scambiare H+ e OH-. Sul sito della Nobel Italia c'è un documento in proposito.
In realtà, ragionando, mi stavo dicendo che, dopotutto, la concentrazione in vasca di Cl- è limitata: 40-50mg/l. Se i pesci la tollerano, non dovrebbero presentarsi ulteriori problemi. Perché tale concentrazione rimarrà costante nel tempo; ovvero, procedendo a cambi di acqua con la medesima concentrazione di Cl-, anche in vasca rimarrà costante.
Su The Krib leggevo che è possibile trattare l'acqua con tiosolfato di sodio, se nn erro. Purtroppo le mie scarse conoscenza di chimica mi fanno sospettare che il trattamento non sia proprio ottimale. Primo perché gli articoli parlano di rimozione della chlorine, ovvero il cloro. Il problema che ho posto riguarda i cloruri, cioè lo ione Cl-. Secondo perché si tratta di aggiungere porcherie in acqua.
Sospetto che i vari prodotti tipo Seachem e Sera per il trattamento del cloro, trattino proprio il cloro; non i cloruri.
...quanto ho scritto...
Inoltre, cercando su www si trova ancora che il carbone attivo assorbe vari composti del cloro, tra cui il cloro stesso. Ok...ma anche e solo lo ione Cl- ???
cmq...credo che serva il parere autorevolissimo di un chimico.
Ciao
In riferimento al trattamento dell'acqua mineralizzate con apposite resine,dovrò farmi una "chiacchierata" con il buon decasei per farmi dare lumi maggiori.
In merito al chelante contenuto nei biocondizionatore che rimarrebbe "inusato" non credo che sia cosi,in quanto anche nell'acqua minerale una minima parte di metalli pesati c'e.Quindi trattando quest'ultima con le resine si va ad agire sui sali,tralasciando i metalli.
Per quello che riguarda quello che scrivi nella composizione di equilibrium e flourish,è vero ma se vedi l'analisi garantita per 1g nelle formule non si fa riferimento al solfato.Questo, a suo tempo, lo feci notare al supporto e mi dissero che dato che tratta di derivati da solfato(ma quali???) non erano obbligati ad evidenziarlo nella composizione,ma bastava citarlo.E sarebbe quello che tu hai riportato.Non sono andato oltre perche si sarebbe arrivati al classico punto del segreto industriale.
Purtroppo la mia preparazione in chimica ha delle forti mancanze che mi permettono di capire,ma non di sperimentare con cognizione e spesso devo andare per logica.
E' anche in virtù di questo che cerco di comprare prodotti a un buon prezzo)in particolare quelli seachem che personalmente trovo ottimi)piuttosto che ricorrere a rimedi "made in home".
Ecthelion
18-02-2008, 21:12
#24
ma se ci fossero metalli pesanti, sarebbero in forma ionica, no? Altrimenti precipiterebbero, immagino in forma di ossidi. Quindi li vedresti. Anzi, nell'acqua minerale credo siano proprio vietati da normative.
Ho l'impressione che i chelanti inusati del bioc. abbonderebbero comunque nell'acqua che poi andremo a fertilizzare.
Sentiamo che dice il Decasei....
Direi che è una questione da approfondire...
Hai ragione...ho visto la composizione dell'Eqiulibrium...ma riservo parecchi dubbi...alchimie da chimici!!-28d#
Qui ho trovato gli articoli in proposito delle resine
http://www.nobelitaly.it/ITA/Html/introA.htm
La precipitazione dei metalli pesanti, a mezzo chelante contenuto nel biocondizionatore, avviene perche sono presenti in forma ionica(almeno stando a quel poco che so di chimica).L'acqua minerale non è immune dalla loro presenza sia perche potrebbero essere portati dal sedime roccioso della fonte,sia perche prima di essere imbottigliata una qualche tubatura la dovrà pur attraversare.Che la loro presenza debba essere esclusa a livello di normative,non ne sono tanto sicuro.Esiste un range ottimale per i sali,esiste un soglia di potabilità per quello che riguarda no2 e no3,penso che lo stesso valga anche per la presenza di eventuali metalli pesanti.
Grazie per il link ;-)
Ecthelion
20-02-2008, 01:58
Effettivamente..l'acqua del rubinetto è potabile e sicuramente contiene parecchi metalli pesanti...hai ragione...
però se anche tu concordi con il fatto che se nell'acqua minerale ci fossero metalli allora essi saranno in forma ionica. Dunque le resine li bloccano; legano tutto ciò che è in forma ionica.
Riguardo al cloro...rimango per ora di questa idea...probabilmente 40-50mg/l di concentrazione non è un valore elevatissimo. Direi che sperimenterò questa soluzione.
Vedo come rispondono i pesciolotti!
Ciao
Basando sull' osservazione(quindi molto empirico come metodo), il primo impatto del cloro(se in quantitativi non tossici) si ha sulla pigmentazione(vedi pesci rossi tenuti in maniera non consona).Quindi se vedi i pinnuti che tendono a sbiadire la colorazione,mettiti sul "chi va la" ;-) ;-)
pclaudio
20-02-2008, 19:36
La precipitazione dei metalli pesanti, a mezzo chelante contenuto nel biocondizionatore, avviene perche sono presenti in forma ionica(almeno stando a quel poco che so di chimica).L'acqua minerale non è immune dalla loro presenza sia perche potrebbero essere portati dal sedime roccioso della fonte,sia perche prima di essere imbottigliata una qualche tubatura la dovrà pur attraversare.Che la loro presenza debba essere esclusa a livello di normative,non ne sono tanto sicuro.Esiste un range ottimale per i sali,esiste un soglia di potabilità per quello che riguarda no2 e no3,penso che lo stesso valga anche per la presenza di eventuali metalli pesanti.
Grazie per il link ;-)
La minerale pet legge deve essere incanatata in tubi in inox, quidi non può accqisire altri elementi.
La discussione è sicuramente interessante, ma non vedo il motivo per crearsi problemi utilizzando minerale addolcendola con un impianto a resine ioniche, non sarebbe molto meno complicato partire da acqua da R.O. intanto le resine e la minerale non le vendono gratis
Ecthelion
20-02-2008, 20:21
Hai ragione. Però...
L'acqua RO, purtroppo, non è pura. Comunque la membrana non filtra tutto. Ho trovato sul sito di acquaportal un articoletto dove si mostrava come un'acqua RO di un acquedotto tipo quello di Milano sia comunque ancora scarsamente ionizzata...roba di pochi mg/l...
Il tipo di resine e di impiantino che ho acquistato dalla forwater, è posto in cascata ai generici filtri RO, per rimuovere completamente ogni ione disciolto. E' usato per fare acqua da laboratorio. Uno step in più all'acqua RO.
Nel mio caso, avendo un acqua di partenza, quella dell'acquedotto di Milano, piuttosto dura, otterrei un'acqua RO che, praticamente, è uguale ad una specifica acqua minerale, che ha un residuo fisso di 60 mg/l e che costa 0.07 euriz al litro; dunque, decisamente conveniente. Le resine della forwater trattano 3000l di acqua (circa) a litro di resine. Un litro di resine costa 15 euro circa. Facendo un approssimativissimo conto, dovrebbero durarmi almeno un anno di cambi.
Provo questa soluzione...se non funzionerà...cambio....altrimenti è una possibilità per preparare l'acqua...alternativa alla sola RO.
Da qui l'idea di deionizzare acqua minerale e indurirla.
Il dubbio nasce poi dall'uso di CaCl2...questo cloruro...??
Ciao
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