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Visualizza la versione completa : consiglio dosaggi fertilizzante


Mauro Leorati
12-01-2008, 10:55
Breve descrizione vasca (partita lo scorso luglio):
75 litri, illuminazione 3*24T5 (72W totali), impianto CO2, fondo fertilizzato. Ph 7,4 Kh8, PO4 non misurabili, NO3 non misurabili.
Piante: Micranthemum umbrosum, Rotala rotundifolia, Majaca fluviatilis, Hygrophila polyspesma rosa, Pogostemon hellferi, Hemianthus callitrichoides e un ciuffetto di Riccia, galleggiante.
pesci: 7 Hyphessobricon bentosi, 2 Ram e 1 baby Ancistrus

Dopo una prima fase di crescita esplosiva le piante hanno iniziato un lento declino, perciò ho da poco iniziato il protocollo di fertilizzazione Xaqua. Sono partito subito dopo Natale con metà delle dosi consigliate e, ad oggi non vedo risultati apprezzabili.
Domanda: continuo ancora con metà dose fino a quando non vedo qualche risultato (che tempi devo attendermi) o passo alle dosi piene?
Naturalmente ogni altra critica/consiglio sono bene accetti.
Grazie!

balocco
12-01-2008, 14:40
Ciao Mauro, non conosco i prodotti Xaqua, ma da quanto risulta dal sito la linea è composta da 2 prodotti: un integratore di ferro e un integratore di potassio.

Considerando anche che rilevi P ed N a zero, direi che il problema è senz'altro una mancanza di macro elementi. In sostanza mancano azzoto e fosforo, indispensavili anche in relazione al grande apporto di luce e alla concentrazione di CO2.

Mauro Leorati
14-01-2008, 14:12
Grazie per la risposta. A parte i due prodotti che citavi, per interventi "mirati", c'è anche la linea LEAF (quella che uso): 2 prodotti da usare alternandoli giornalmente, 1 prodotto bi-settimanale e uno settimanale. Con la linea completa si dovrebbe avere l'integrazione ideale di micro e macroelementi necessari. Mi chiedevo se devo aspettare una positiva risposta delle piante prima di passare alla dose piena suggerita oppure se risultati evidenti li posso avere solo utilizzando i prodotti nelle dosi consigliate.
P.s. preferisco non credere che non rilevare PO4 e NO2 voglia dire non avere azoto e fosforo assimilabile per le piante. Voglio sperare che i fertilizzanti liquidi apportino questi elementi in forma diversa! Vana speranza?

balocco
15-01-2008, 01:33
Ciao Mauro, se i testi non rilavano P e N significa solo che non ci sono altrimenti sarebbero rilevati. Secondo me dovresti aumentare il dosaggio e, soprattutto in questa prima fase, eseguire regolarmente i test.
Per capire il consumo della tua vasca, fai i test qualche ora dopo la fertilizzazione e successivamente a distanza di qualche giorno per capire quando si esauriscono, in questo modo determini se aumentare o ridurre le dosi. I nutrimenti non dovrebbero mai mancare e nemmeno eccedere, bisogna trovare l'equilibrio.

Mauro Leorati
15-01-2008, 11:02
Preciso meglio la mia osservazione, premettendo che non sono un'esperto: da quanto affermato dai produttori di fertilizzanti più validi, P e N dovrebbero essere presenti nei fertilizzanti stessi in forma diversa da NO2 e PO4. Dovrebbero infatti essere legati a chelanti o altre molecole organiche in modo da essere disponibili per l'assorbimento da parte delle piante senza "inquinare". Se questo è vero, con i test sui fosfati e nitriti non dovrei vedere la presenza di eventuale azoto o fosforo in forma diversa. In sintesi: un buon fertilizzante non dovrebbe apportare N e P in forma di Nitriti e PO4 e quindi potrebbero esserci P e N a sufficienza, in forma diversa, che non riesco a riscontrare con i test.
Dico bischerate?

balocco
15-01-2008, 15:26
Io sapevo solo di Elos che affermava una cosa simile ma parlava del Ferro.

E' universalmente adottata la prassi di misurare con il test degli NO3 e dei PO4 la presenza di macroelementi che, assieme al potassio, costituiscono l'ossatura della fertilizzazione (NPK). Per questo dico che se il test non li rileva non dovrebbero esserci.

luciano P
15-01-2008, 18:03
Ciao Mauro ciao tutti..
si e no (nel senso delle bischerate).

Per quanto conosco, nessuna azienda che commercializza prodotti nutrizionali per i vegetali (parlo anche di aziende che producono concimi per i vegetali terrestri) usa chelare e/o sequestrare i macro in oggetto.....
Diversamente, possiamo trovare diverse aziende che, nella loro strategia nutrizionale, si sono dilettate ad usare molteplici forme chimiche dei macro "NPK" e, sono talmente tante le composizioni e le variabili in gioco, che mi viene difficile elencarle tutte.... ad esempio come fonte di azoto potremmo usare prodotti che vanno dall'urea" al "nitrato di potassio", magari passando per del "fosfato di ammonio".

Soprattutto, i kit che siamo soliti usare in acquariofilia (se sufficentemente affidabili e ben conservati), dovrebbero misurare e/o rilevare sia un po` di nitrato (No3) che un po` di fosfato (Po4)... sempre che quest'ultimi, siano stati compresi nella strategia nutrizionale......

L'acquariofilia in generale e` in un momento di transito ben preciso (io aggiungo che era ora) e stiamo passando da prodotti commerciali che, a chiare lettere cubitali indicavano sulla confezione l'assenza totale di fosfati e nitrati (come se fosse un valore aggiunto).... a confezioni/aziende che la indicano (e` un valore aggiunto).....

Resta il fatto che, se i tuoi kit non rilevano nulla (fai una prova un po` piu` attendibile se vuoi/puoi) dosa i prodotti che sei solito usare in un litro di acqua RO e misura....
se non trovi ancora nulla le strade sono solo due:
Ho i kit sono andati o non c'e` nulla di quello che credevi, mi spiace :-( :-( !!!!

Mauro Leorati
06-02-2008, 19:10
Grazie mille dei chiarimenti.
Sto provando mooolto gradatamente ad aumentare i dosaggi, per vedere se i test rivelano qualcosa (e soprattutto se le piante "rispondono"!)