ghiandaman
19-10-2007, 11:01
ciao a tutti
dopo mesi di ripensamenti e indecisioni, mi sono finalmente orientato verso l'allevamento dei killi :-)) ma ci sono ancora alcune cose che mi impensieriscono
la vasca che li ospiterà è attualmente adibita a caridinaio, 30 litri low tech fortemente piantumato (ludwigia, egeria, microsorium, anubias nana,cryptocorine, cladophora, vesicularia), il fondo è un ghiaino a granulometria media, quindi non penso adatto alla deposizione
mi hanno riferito che i valori non sono fondamentali per questi pesci, in ogni caso l'acqua è di durezza medio alta (kh=7) e ph leggermente basico
i killi saranno probabilmente i notho zanzibar di lion, che sono mesi che me li vuole affibbiare :-D anche se non ho capito bene quanti ne posso tenere in queste condizioni
sono del parere che se si tengono i killi bisogna farli riprodurre per forza #36#
quindi vorrei intraprendere anche io questa strada
ho letto da qualche parte (ma non ricordo dove #12 ) che per la riproduzione bisogna separare la coppia per una settimana (e questo non è un problema), quello che volevo fare io è tenere i pesci nella vaschetta da 30 litri (non adatta alla riproduzione) e quando si devono riprodurre allestire per l'occasione due vaschette da 5 litri l'una, senza riscaldatore ne filtro (farò cambi ogni 2-3 giorni) con torba (opportunamente trattata, ma questo verrà più avanti) e al massimo uno stelo di egeria o un po' di vesicularia
veniamo ora alle domande tecniche :-)
- possono convivere killi con red cherry? ovvero, sicuramente le larve verranno predate (e forniranno un'ottimo cibo vivo), ma gli adulti corrono dei rischi?
- è fattibile la mia idea delle due vaschette separate per la riproduzione?
mi pare che lion mi avesse suggerito qualcosa del genere, ma l'altro forum adesso non funge e non ricordo bene
- se è fattibile, devo illuminare anche le vaschette o basta la luce del sole?
perchè il coperchio di queste ultime è opaco, e se le illuminassi con lampadine a basso consumo o neon filtrerebbe ben poca luce
-i notho in questione accettano anche del secco?
per il vivo pensavo di utilizzare appunto le larve di red cherry, e alternare con artemia liofilizzata..
avrei delle difficoltà a mettere su un allevamento di cibo vivo, e del surgelato non mi fido troppo (cattive esperienze con chironomus non surgelato a dovere)
dovrebbe essere tutto
grazie dell'attenzione
:-)
dopo mesi di ripensamenti e indecisioni, mi sono finalmente orientato verso l'allevamento dei killi :-)) ma ci sono ancora alcune cose che mi impensieriscono
la vasca che li ospiterà è attualmente adibita a caridinaio, 30 litri low tech fortemente piantumato (ludwigia, egeria, microsorium, anubias nana,cryptocorine, cladophora, vesicularia), il fondo è un ghiaino a granulometria media, quindi non penso adatto alla deposizione
mi hanno riferito che i valori non sono fondamentali per questi pesci, in ogni caso l'acqua è di durezza medio alta (kh=7) e ph leggermente basico
i killi saranno probabilmente i notho zanzibar di lion, che sono mesi che me li vuole affibbiare :-D anche se non ho capito bene quanti ne posso tenere in queste condizioni
sono del parere che se si tengono i killi bisogna farli riprodurre per forza #36#
quindi vorrei intraprendere anche io questa strada
ho letto da qualche parte (ma non ricordo dove #12 ) che per la riproduzione bisogna separare la coppia per una settimana (e questo non è un problema), quello che volevo fare io è tenere i pesci nella vaschetta da 30 litri (non adatta alla riproduzione) e quando si devono riprodurre allestire per l'occasione due vaschette da 5 litri l'una, senza riscaldatore ne filtro (farò cambi ogni 2-3 giorni) con torba (opportunamente trattata, ma questo verrà più avanti) e al massimo uno stelo di egeria o un po' di vesicularia
veniamo ora alle domande tecniche :-)
- possono convivere killi con red cherry? ovvero, sicuramente le larve verranno predate (e forniranno un'ottimo cibo vivo), ma gli adulti corrono dei rischi?
- è fattibile la mia idea delle due vaschette separate per la riproduzione?
mi pare che lion mi avesse suggerito qualcosa del genere, ma l'altro forum adesso non funge e non ricordo bene
- se è fattibile, devo illuminare anche le vaschette o basta la luce del sole?
perchè il coperchio di queste ultime è opaco, e se le illuminassi con lampadine a basso consumo o neon filtrerebbe ben poca luce
-i notho in questione accettano anche del secco?
per il vivo pensavo di utilizzare appunto le larve di red cherry, e alternare con artemia liofilizzata..
avrei delle difficoltà a mettere su un allevamento di cibo vivo, e del surgelato non mi fido troppo (cattive esperienze con chironomus non surgelato a dovere)
dovrebbe essere tutto
grazie dell'attenzione
:-)