In fondo in fondo alla proprietà di casa, c'è un cavedio, quasi un cortiletto. Dimenticato da sempre e da tutti ricettacolo di ogni cianfrusaglia, comprese però delle pietre antiche, li da sempre. Il tutto era ammassato e ricoperto da una grande edera -edera pacis- (perchè stata piantata il 25 aprile 1945, per ricordare la pace dopo tanti anni di guerra). Nell'agosto del 2009 mi venne l'ispirazione di fare un po' di pulizia ed ordine in quella selva. Ora, al quarto anno di grandi lavori, sono lieto di presentare questo posto fuori dal mondo. In pieno centro, ma assolutamente isolato da tutto, sguardi e rumori. Il silenzio è interrotto solo dallo scrosciare dell'acqua, i guizzi dei miei pesciotti, i tonfi nell'acqua ed il gracidare delle rane. D'estate quando nelle piazze ci sono 30° e più, li non si arriva mai a più di 25°. D'inverno quando la fontana della piazza è costantemente ghiacciata, li difficilmente gela.

Buona visione! :-)