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Vecchio 06-02-2018, 00:58   #1
sandaniele
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Prima vasca - 100 lt per p. wingei

Ciao a tutti,

dopo aver attinto a piene mani dal forum per l'allestimento, non posso fare a meno di presentarvi la mia prima vasca - 100 lt netti (81x36x50 cm) avviata a fine novembre 2017:


Tecnica:

fondo fertile Deponitmix 9 in 1 + ghiaino ceramizzato

filtro interno con lana di perlon, 2 cestelli di cirax, spugne
riscaldatore jager 125w
2 tubi t5 28w + 1 led 5w per pre-illuminazione
co2 artigianale a gel

illuminazione 8h + mezz'ora prima dell'accensione e mezz'ora dopo lo spegnimento di "ambientamento" con una lampadina da 5w in un angolo del coperchio


Fauna:

p. wingei (3 maschi, 7 femmine, diversi sub-adulti e una decina di avannotti)
c. aeneus (6)
garra rufa (1)
neocaridina red cherry (14)
un esercito di lumache (planorbis e limnae)


Flora:

microsorum pteropus
juncus repens
vescicularia
taxyphyllum
ceratophyllum
a. linnei


Valori al 04/02:

ph 7 (probabilmente qualcosa in più, la scala colorimetrica mi inganna un pò)
gh 11
kh 9
no2 0
no3 0
po4 0
fe 0


Gestione:
cambio d'acqua 20 lt ogni 15 giorni (13 rubinetto + biocondizionatore e 7 demineralizzata) fertilizzazione sospesa (fino al 30 gennaio 10 ml ogni 10 gg di dennerle plantelixir, fertilizzante unico)

Spesso devo potare e sistemare il ceratophyllum, se si alzano troppi detriti in sospensione cambio il primo strato di filtro (perlon).


Note:

Come alimentazione uso grani, mangime da fondo, artemia e a volte verdure fresche sbollentate

Non ho mai misurato nitriti e nitrati diversi da 0 (ho usato 3 diversi test a reagente), neanche in maturazione (forse ho perso il picco perchè ho cominciato a fare test dopo un paio di settimane e avviato la vasca con sera bionitrivec).

La crescita di tutte le piante è molto buona, ci sono nuove foglie già crescite di microsorum, il muschio si è espanso e attecchito ai legni, il juncus anche cresce bene nonostante lo abbia spostato. Del ceratophyllum non c'è bisogno di parlare, da uno stelo che ho inserito 2 mesi fa è cresciuta una foresta.

Sono presenti diverse filamentose verdi e (credo) cladophora (non entrata con il marimo che è arrivato dopo). Ogni tanto ne asporto un pò, le filamentose ovviamente crescono parecchio, balorde.

I pesci si comportano direi "da manuale", per fortuna nessuna perdita, neanche tra i nuovi nati (sarà una banalità ma sono stato parecchio diciamo in apprensione).

Gli endler provengono da due diverse vasche di altri appassionati, mentre sul garra rufa (inizialmente erano 2, uno sono riuscito a regalarlo) sto valutando il da farsi.


dopo la manutenzione di ieri:



prima della manutenzione



cladophora?



il mio tentativo di "alba e tramonto" con molte virgolette











Ovviamente sono ben accetti consigli, critiche, apprezzamenti, lamentele, abbracci e qualsivoglia emoticon, buona notte!
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Vecchio 06-02-2018, 16:17   #2
tommaso83
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Ciao, a me l'acquario piace. Piante e pesci mi sembrano in forma.. E anche l'idea dell'alba (almeno dalla foto) non mi sembra male...

Non adoro il cerato e credo si possa sistemare meglio il riscaldatore e il tubo della CO2.

Il vero peccato è avere i valori dei NO3 a 0 e tutte quelle filamentose in giro...
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Vecchio 06-02-2018, 23:32   #3
sandaniele
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Comincio a pensare (spero) che i nitrati a zero siano dovuti alla maturazione ancora incompleta della vasca, nel senso che solo una parte dell'ammonio viene lavorata mentre una parte diventa nutrimento per le alghe. Quei nitrati che invece vengono prodotti sono assorbiti subito dalle piante, che crescono bene.
In effetti l'unica volta che ho misurato nitrati in vasca, un paio di settimane fa e comunque scarsi a 0,5 mg, è stato in concomitanza con il cambio della lana, probabilmente carica di batteri, al contrario del materiale biologico ancora giovane.

Se è così le alghe dovrebbero darsi una ridimensionata col tempo, nel frattempo sto cercando di capire bene se con le piante che ho può andare bene un blando fertilizzante unico o magari meglio niente oppure qualcosa di più mirato.

Certo che sono proprio bruttine poverette...

L'effetto alba/tramonto mi piace molto, anche i pesci sembrano apprezzare le ombre e gli avannotti si riuniscono sotto la fonte luminosa. Mi prendo un pò in giro perchè è una roba da 3 euro senza dimmer ma fa il suo sporco lavoro Domani provo a fare qualche foto con l'obiettivo grande
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Vecchio 14-02-2018, 23:16   #4
sandaniele
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le alghe continuano a crescere a dismisura, come anche tutte le piante. A una settimana dalla foto nel primo post il ceratophyllum è molto più che raddoppiato e sono uscite parecchie nuove foglie dal microsorum, che mi sembra anche più verde.
Solo una cosa non capisco: ma se le piante crescono così tanto perché anche le alghe crescono così tanto?

E qualche foto un po' più caruccia con la lampadina da tramonto:






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Vecchio 15-02-2018, 10:26   #5
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Maturazione Filtro

Ciao
A mio modesto parere (( forse )) è solo una questione di maturazione del filtro .
Mi spiego meglio .....
Avresti dovuto aspettare , come ho fatto io ( mi si era rotto il riscaldatore ) è ho rifatto il tutto.

2/ 3 settimane senza inserire ne piante ne pesci .

dopo tale periodo inserire Solo le piante , meglio da subito quelle a crescita "" veloce ""
è mano a mano quelle a crescita lenta ..........

Ed infine , dopo 1 mese e mezzo minimo .....incominciare a inserire i pesci ......

Un altra cosa ...NON continuare ad aprire il filtro con continui cambiamenti della lana di perlon.

Lascia che """ maturi """ per un buon assestamento ci vogliono almeno 3 mesi .......

Questi sono dei consigli delle MIE dirette esperienze di 40 anni di acquariofilia .
Spero di asserti stato d'aiuto .
Bisogna avere pazienza .....ed fare le cose per gradi .....piano a piano ......
Cordiali Saluti
Giorgio
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Vecchio 15-02-2018, 14:35   #6
sandaniele
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Ciao Giorgio, grazie mille per i consigli! In effetti non ho più toccato la lana e sto (monitorando i valori) allungando le "scadenze" per i cambi d'acqua.

Di sicuro nei prossimi allestimenti seguirò una tempistica molto più lunga rispetto a quella che ho utilizzato per questa prima vasca (comunque credo abbastanza adeguata: più di un mese di primo avviamento con piante a crescita rapida dal primo giorno, inserimento di fauna nell'arco di un mese e nuove piante quando ne trovo in salute).

Vediamo che succede nelle prossime settimane, vi aggiorno!
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Vecchio 15-02-2018, 15:39   #7
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Dunque secondo me il ciclo dell'azoto è ampiamente chiuso, altrimenti avresti NO2 e ammoniaca in vasca (e pesci morti o morenti).

Per quanto riguarda le alghe, è strano che crescano con la stessa velocità con cui crescono le piante. Secondo me dovresti cercare di spostare la bilancia a favore delle piante e per questo potrebbe darsi che la fertilizzazione (che se leggo bene hai sospeso) che ti possa aiutare...

Mi spiego meglio: una possibilità di lettura per il tuo acquario potrebbe essere: le piante crescono fino a un tot consumando parte di NO3 e PO4, poi manca qualcosa (i microelementi presenti nel fertilizzante) per farle crescere ancora, si fermano e il resto dei NO3 e PO4 se li mangiano le alghe.
Se fertilizzi, le piante crescono di più, tolgono tutti i nutrienti alle alghe, che regrediscono...

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Vecchio 17-02-2018, 09:42   #8
sandaniele
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grazie tommaso, si ho sospeso la fertilizzazione per cominciare a fare un pò di chiarezza, purtroppo bisogna andare per tentativi e aspettare di vedere le conseguenze di ciò che si fa e credo sia ancora presto per osservare cambiamenti sensibili. comunque sto tentando di andare per esclusione, se non ci saranno risultati soddisfacenti in questa maniera cominciamo a battere altre strade (vedi il tuo discorso fertilizzazione e microelementi in primis).

il bello è che per spiegare lo stesso fenomeno abbiamo già tirato fuori 2 ipotesi praticamente contrastanti e allo stesso tempo entrambe plausibili al 100%!

certo che se il problema alghe si risolvesse con la fertilizzazione e le piante crescessero ancora più velocemente mi ritroverei con la vasca completamente invasa dal cerato in tre giorni! forse è più semplice togliere un pò di alghe ogni tanto...

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Vecchio 20-02-2018, 17:25   #9
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Io visto che hai un bel po' di alghe lascerei crescere (e parecchio) il ceratophyllum .
Non solo toglie luce e nutrienti alle alghe ma crea anche un ambiente favorevole per gli avannotti .
Quei quattro rami che hai sullo sfondo sono pochi , lascia che diventi infestante e combatti così le alghe , poi dopo quando hai risolto con le alghe potrai decidere se toglierlo o magari lasciarlo .

Per i valori ho letto che non valuti il ph con precisione per la "scala colorimetrica" quindi se i test li fai con le striscette ti consiglio di comperare quelli a reagente per avere valori piu' veritieri anche su no2-3 .

Il garra in 100 litri non lo metterei .
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Vecchio 22-02-2018, 22:42   #10
sandaniele
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Ciao Asterix, si il cerato lo sto lasciando crescere a dismisura, considera che dal giorno della foto che hai visto ho dovuto sistemarlo già un paio di volte, la crescita è impressionante, soprattutto rispetto alla crescita delle altre piante. Ho inserito anche una bacopa e delle cryptocorine.
Mi sembra che la situazione sia in leggero miglioramento, anche se non ne sono ancora del tutto sicuro.
Per i test uso quelli a reagente, mi riferivo al colore della provetta che è spesso leggermente diverso da quello della scala, ma credo che il margine di errore sia minimo e trascurabile.

Il garra rufa purtroppo è una "sola" del negozio e al momento sta cercando casa (ne avevo anche un altro che per fortuna sua e dei coinquilini si è trasferito). E' un bellissimo pesce, molto attivo e interessante (ieri mentre sistemavo le piante mi ha fatto pure la famosa manicure!) ma nella mia vasca non ci azzecca per niente, mangia troppo, è territoriale e ha bisogno di spazi ben diversi. Non dovrebbe proprio essere venduto per gli acquari domestici, mi brucia parecchio averlo portato a casa ed è complicato trovargli una sistemazione consona...

Nel frattempo ho visto delle nuove baby caridine e ho beccato altre due gamberozze piene di uova sotto la pancia. Fantastico!

Au revoir
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100 , prima , vasca , wingei
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