Buongiorno a tutti, da circa due mesi (precisamente da inizio Ottobre) ho avviato una vasca da 30L. L'acquario ha faticato a partire perchè, durante la maturazione, ho inserito esclusivamente piante epifite (
Bolbitis,
Anubias e
Buchephalandra) che non hanno fatto altro che marcire sotto il picco dei nitriti. Dopo aver pulito e riallestito accuratamente la vasca, ho iniziato a tenerla come si deve, aggiustando l'illuminazione ed erogando CO
2. Vediamo insieme i dettagli tecnici:
La vasca è di
30 litri ed è illuminata da
due lampade led Aquael da 6W, una da 6000°K e una da 4500°K. Il
fotoperiodo è di 7 ore e mezza e l'apporto di CO
2, ottenuta mediante un impianto fai-da-te a lievito, è di
15 bolle al minuto, erogata tramite un diffusore che permette la produzione di bolle sufficientemente piccole da disperdersi facilmente nell'acquario. Il filtro è un
Eden 501 ed entrata/uscita sono in vetro (il famoso
Lilypipe dell'Aquasabi), garantendo un leggero flusso d'acqua. Essendo un acquario inizialmente pensato per piante epifite o comunque non particolarmente esigenti, il fondo non è fertile ed è composto da
sabbia inerte (in primo piano)
e lapillo vulcanico di grossa dimensione. Sono presenti inoltre
rocce seiryu e un paio di
legni redwood intrecciati.
I valori sono nella norma (l'acqua è un po' dura forse, non uso acqua di osmosi ma acqua minerale da bottiglia, ma erogando l'anidride carbonica il pH si è ovviamente abbassato). La flora presente è la seguente:
- Ceratophyllum demersum
- Hygrophila pinnatifida
- Bucephalandra sp. 'green'
- Anubias nana 'bonsai'
- Cryptocoryne petchii 'pink'
- Riccardia chamedryfolia
- Salvinia sp.
Tranne le
Cryptocoryne, nessuna pianta è interrta: sono piuttosto legate al lapillo con le radici direttamente in acqua.
Ceratophyllum e
Hygrophyla sono le piane principali, quelle in numero maggiore, inserite soprattutto per stabilizzare la situazione nitriti e la flora batterica che intorbidiva letteralmente l'acqua. Ci sono anche due piccoli steli con tre foglie ciascuno di pothos (
Epipremnum sp.) che hanno già emesso qualche radice acquatica.
Aggiungo inoltre che assisto già ad un abbondante fenomeno di pearling!
La mia domanda è: che protocollo di fertilizzazione utilizzare?
Non sono nuovo del forum, ma ogni volta che faccio partire una nuova vasca sono arrugginito e (cosa da non sottovalutare), negli anni i prodotti cambiano
Volevo optare per qualcosa di blando, qualcosa che permetta alle piante di crescere decentemente senza soffrire di carenze ma che al contempo non 'spinga' troppo l'acquario: purtroppo ho solo il weekend da dedicargli, e non potrei fisicamente mettermi a fertilizzare ogni giorno (motivo per il quale non inserirò vertebrati). Leggevo che il Profito della Easy Life è un buon prodotto e che risulta essere 'soluzione unica' (un solo flacone): dite che per il mio acquario possa funzionare? O c'è qualcos'altro che vi sentite di consigliarmi? Avevo pensato ad un PMDD, ma prima di lanciarmi sul fai-da-te volevo tastare il terreno con qualcosa di commerciale.
Grazie
Ps. Nelle foto il
Ceratophyllum è appena stato potato: sono presenti esattamente 12 steli con 5-6 nodi ciascuno