Salve a tutti ragazzi, sono nuovissimo del forum e neofita nel mondo degli acquari, quindi vi chiedo pazienza se ho sbagliato sezione e se non sono riuscito ad inserire correttamente le immagini. Vi spiego un attimo la mia situazione ed i miei dubbi. Dopo un susseguirsi di eventi sono riuscito a salvare un unico pesce dalla malattia dei puntini bianchi...ed è quello rosso con le pinne nere, che purtroppo sono segni evidenti di ciò che è stato. Comunque per salvare questo pesce che prima si trovava all'esterno in una vasca da 300 litri con altre specie davvero inadatte allo stare fuori (purtroppo mi sono fidato del negoziante che pur di vendere vabbè...) è stato inserito in questa vaschetta di plastica da 35-40 litri circa, con filtro da 120 l/h insieme a due anubis e delle piantine galleggianti che non sono nemmeno adatte a queste temperature, perchè comunque è situata sempre all'esterno. Ora siccome il miracolato ora denominato "squalo" dopo aver trattato l'acqua col medicinale ed inserito i carboni attivi e fatto cambi parziali, per poi toglierli e lasciare solo la pompa tutto solo mi faceva pena. Anche se so per certo che un pesce rosso ha bisogno di almeno 50 l essendo ancora di dimensioni ridotte ho deciso di prendergli compagnia. Questi due pescetti nuovi sono quello rosa ( "regina" ) e l'altro nero e arancio ( "fedor" ). Questi due pesci venivano venduti insieme a rossi e carpe e mi hanno assicurato siano pesci rossi anche essi e quindi adatti alla vita al aperto. Dato che ho già preso una mega fregatura, vorrei chiedere conferma a voi...questi sono veramente pesci della stessa famiglia dei rossi o con l'abbassarsi delle temperature muoiono?! Io abito in una zona umida dove solitamente non ghiaccia mai tranne in rari casi. Inoltre appena economicamente potrò permettermelo allestirò un acquario in casa da almeno 100 litri, ma tra allestimento e ciclo dell'azoto ad essere ottimisti passeranno tre mesi. Spero di essere stato chiaro...e non vedo l'ora di ricevere giusti consigli. Grazie
ps faccio continui test dell'acqua per monitorare eventuali danni, purtroppo ho le striscette che non sono affidabilissime ma questo posso permettermi, e almeno sono certo che no3 e no2 sono a zero come cl2 ph circa 7.2 gh 16° ma la mia preoccupazione è la durezza...tra 10 e 15 e non capisco perchè. Sono tutti valori indicativi dato l'affidabilità del test...ma sempre meglio di niente credo.