Cerca nel forum:
Acquaportal - Forum e Community

  





Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.


Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su

Registrazione


Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.




Chimica ed integratori marino Per parlare dei valori dell’acqua e del modo per mantenerli sotto controllo, dei test per le analisi, dei sali marini, dei carboni attivi, dei condizionatori dell'acqua e degli integratori (calcio, stronzio, magnesio, iodio, ecc.).

Rispondi
Vecchio 04-06-2006, 17:36   #1
Claudiocs
Guppy
 
Registrato: Oct 2003
Città: Cosenza
Acquariofilo: Marino
N° Acquari: 1
Messaggi: 127
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 0
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 0
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
OTS: Old Tank Syndrome

é la sindrome degli acquari in funzione da molti anni...ne avete sentito parlare?è stata oggetto dell'intervento di j.sprung al IMAC 2005 ma non ho trovato il testo integrale della discussione.Su advancedaquarist c'è un articolo uscito di recente:in pratica dopo anni di attività biologica alcuni problemi si manifestano nell'acquario,dovuti soprattutto alla minor efficienza delle rocce vive e alla limitata biodiversità del sistema chiuso acquario.Sintomo più evidente è il livello dei nitrati cronicamente alto,oltre alla possibilità di crescita di alghe patinose e cianobatteri,perdita del tessuto dei coralli e alle volte ph basso e alto livello di durezza carbonatica.
Rimedi pochi,se non grossi cambi frequenti(25% a settimana) uniti a una sostituzione di parte delle rocce vive per ristabilire l'equilibrio tra le diverse specie di batteri.
Dopo molti anni di attività della mia vasca,ecco nitrati permanenti a 25ppm e alghe patinose/cianobatteri nonostante frequenti cambi d'acqua e fosfati a 0,001 (merk)
Volevo sapere se qualcuno si è imbattuto in questo problema e se e come lo ha risolto.
Volevo chiedere inoltre ai chimici se secondo voi,manifestati questi sintomi, l'introduzione del sistema zeovit(usato solo con zeolite zeobak zeostart e zeofood) può aiutare la filtrazione batterica delle rocce ormai divenuta poco efficace e portare a una riduzione sostanziale e permanente dei nitrati e alla conseguente riduzione delle alghe sulle rocce.
Io credo di si ma mi piacerebbe sentire l'opinione di qualche esperto chimico tipo Rovero...
Ecco i link dove potete trovare una descrizione dell'old tank syndrome:
http://www.aquariumarticles.com/read/?art=1097
http://www.advancedaquarist.com/2006/5/aafeature
Claudiocs non è in linea   Rispondi quotando


Vecchio 05-06-2006, 11:22   #2
emio
Imperator
 
L'avatar di emio
 
Registrato: Jan 2005
Città: roma
Acquariofilo: Dolce/Marino
Messaggi: 5.468
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 8
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 46
Mentioned: 14 Post(s)
Feedback -1/0%

Annunci Mercatino: 0
la vasca piu' vecchia che ho avuto dopo 14 anni funzionava perfettamente
( biologicamente) ........................................per la mia esperienza non conosco questo tipo di fenomeno.......................pero' pensando che in maniera piu' o meno continuativa inseriamo sempre nuove cose in vasca, mi sembra un sistema chiuso solo in teoria..............per cui: non potrebbe trattarsi dell'ennesima leggenda ?
__________________
....il lato marrone della forza incombe........passare è un attimo.....

-------------------------------------
METODO ZEOYODA
emio non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 06-06-2006, 11:46   #3
Claudiocs
Guppy
 
Registrato: Oct 2003
Città: Cosenza
Acquariofilo: Marino
N° Acquari: 1
Messaggi: 127
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 0
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 0
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Non credo sia una leggenda dato l'interessamento di gente come Sprung e Fenner(quest'ultimo consiglia infatti,per prevenire il problema,di sostituire annualmente una piccola parte di rocce vive per tenere stabile la diversità dei vari tipi di batteri).In america,leggendo vari forum,il problema è abbastanza sentito e per essere stato oggetto di relazione al IMAC 2005 una fondatezza ci sarà..noi inseriamo in acquario nuove cose,come dici tu,ma sempre animali mai rocce vive..sono queste il cuore del problema..certo non tutti i vecchi acquari soffrono di questa sindrome,dipenderà anche da una scrupolosa manutenzione,dalla qualità delle rocce vive,dall'attrezzatura usata ecc...ma anche per logica(non essendo un esperto in biologia) è intuibile che il problema può facilmente presentarsi in quanto le condizioni che lo causano le ritengo largamente condivisibili...
Il cibo per i pesci,per i coralli,integratori vari ecc..con gli anni mica si trasformano solo in pesci più ciccioni e coralli più cresciuti...parte saranno espulsi dai pesci altra parte sarù schiumata ma una piccola parte si depositerà sempre sulle rocce sul fondo in zono poco sifonabili e piano piano,essendo un sistema chiuso,i nitrati strutturali della vasca aumenteranno,a meno che,come dicevo prima,non elimini tutti i giorni i piccoli accumuri di residui,stai attentissimo a far si che tutto il cibo sia effettivamente mangiato dai pesci ecc ecc...
Claudiocs non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 06-06-2006, 16:41   #4
emio
Imperator
 
L'avatar di emio
 
Registrato: Jan 2005
Città: roma
Acquariofilo: Dolce/Marino
Messaggi: 5.468
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 8
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 46
Mentioned: 14 Post(s)
Feedback -1/0%

Annunci Mercatino: 0
non ho mai sifonato il fondo se non all'inizio dopo aver spurgato le rocce..................secondo me non serve a niente

cosa intendi per nitrati strutturali ?

come si puo' pensare di sostituire annualmente una parte di rocce ? dopo un anno circa si parla di acquario maturo e noi cominciamo a sostituire rocce ?
Ritengo che se una vasca è ben tenuta e matura veramente, la popolazione batterica non puo' subire depauperamenti se non a seguito di eventi particolari e/o traumatici per l'intera biomassa della vasca

pero'...............forse per old tank intendiamo cose diverse.......................quando una tank diventa old ?
__________________
....il lato marrone della forza incombe........passare è un attimo.....

-------------------------------------
METODO ZEOYODA
emio non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 06-06-2006, 19:52   #5
Claudiocs
Guppy
 
Registrato: Oct 2003
Città: Cosenza
Acquariofilo: Marino
N° Acquari: 1
Messaggi: 127
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 0
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 0
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Intendo il livello di nitrati stabili in vasca,ovvero escludo eventuali aumenti temporanei dovuti a qualsiasi altra causa...
Non c'è un momento preciso in cui una tank diventa old,negli articoli che ho inviato con i link si presume che l'invecchiamento dipenda dalla manutenzione dalla qualità delle rocce dalla popolazione e dal tipo d'alimentazione..si arriverà a un punto dove i batteri insediati nelle rocce non ce la faranno più a smaltire un certo livello di carico organico o per motivi appunto di eccessivo accumulo di quest'ultimo e/o per la limitata diversità di batteri che è venuta a crearsi.
Dopo 2/3 anni che la vasca gira al meglio,secondo me(come dice Fenner)una roccettina sostituita ogni tanto può solo fare bene...
Comunque dopo oltre10 anni la mia tank è old...nitrati stabili tra 30/40 nonostante fosfati quasi irrilevabili...cianobatteri e rocce cosparse di quell'alga patinosa violetta scuro e coralli scuri...nonostante schiumatoio potente(Bubble king 250 interno)e cambi del 20% frequenti ..adesso provo ad abbassare i nitrati con il metodo zeovit e se non cambia nulla bisognerà cambiare 50%delle rocce e dell'acqua.Se le vedi ti apparirà evidente che non ce la fanno più...
Claudiocs non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 07-06-2006, 09:44   #6
emio
Imperator
 
L'avatar di emio
 
Registrato: Jan 2005
Città: roma
Acquariofilo: Dolce/Marino
Messaggi: 5.468
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 8
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 46
Mentioned: 14 Post(s)
Feedback -1/0%

Annunci Mercatino: 0
mah.............senti ........tu parli di una situazione che sembra la fotografia di una vasca ancora non matura..................

non vorrei sembrare categorico ma la storia delle monocolture o della scarsa biodiversita' batterica in acquario mi è sempre sembrata una favola (alla luce degli esami di biologia e microbiologia universitari fatti)
Le culture batteriche, se adeguatamente nutrite, si mantengono inalterate virtualmente all'infinito.............
quelli che tu chiami "nitrati strutturali" non si accumulano "per virtu' dello spirito santo", si accumulano solamente perche' non vengono metabolizzati dai batteri di cui parlavamo prima...............se la popolazione batterica è sufficiente, metabolizza tutto fino all'esaurimento delle scorte e comunque si moltiplica spudoratamente fino a quando c'è ciccia..............semmai il rischio è opposto cioè arrivati all'esaurimento totale del nutrimento ..............il famoso crash
i batteri non "pensano" allo sviluppo sostenibile..........si moltiplicano e basta o muoiono...............
__________________
....il lato marrone della forza incombe........passare è un attimo.....

-------------------------------------
METODO ZEOYODA
emio non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 07-06-2006, 11:42   #7
zefiro
Discus
 
L'avatar di zefiro
 
Registrato: May 2005
Città: Messina
Azienda: no
Acquariofilo: Marino
N° Acquari: 1
Età : 47
Messaggi: 3.344
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 0
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 1
Mentioned: 1 Post(s)
Feedback 0/0%
Invia un messaggio tramite MSN a zefiro

Annunci Mercatino: 0
Emio la discussione non riguarda la vasca non matura..o la vasca fatta con sistemi inadeguati ma stiamo parlando di vasche ben strutturate che girano da una decina di anni..gli articoli ci sono e sono più di uno così come le discussioni a riguardo di esperti nel settore..in una vasca non ci sarà mai la biodiversità di una barriera corallina anche in termini di organismi planctonici e microrganismi, tu pensi che con qualche kg di rocce abbiamo inserito in vasca tutte le popolazioni batteriche presenti in una barriera corallina??
è inevitabile si formino con il passare del tempo delle monocolture che hanno il sopravvento su altre come succede in tutti i sistemi chiusi..conseguenza di ciò è la hold tank syndrome..
caro emio alla luce delle tue competenze di microbiologia dimentichi però alcuni aspetti fondamentali che esiste anche la competizione batterica, se tu insemini un terreno di coltura agar/cioccolato, agar/sangue, brodo di carne..quel che ti pare..due popolazioni batteriche differenti secondo te vivranno pacifici all'infinito finchè c'è pappa??
nessuna prevarrà sull'altra in un sistema così chiuso?
dimentichi inoltre che nelle rocce i batteri vivono a strettissimo contatto aerobi e anaerobi ed i processi di nitrificazione e denitrificazion sono rapidissimi proprio per questa vicinanza e dimentichi anche che le rocce in vasca per azione erosiva della corrente per azione degli organismi che vi abitano sono soggette ad erosione appunto e disgregazione e il tutto è quella fanghiglia di materiale organico e non particolato che si deposita nella sump e sul fondo della vasca e che và a costiuire il POM...
per ovviare a tutto ciò è stato consigliato di cambiare o immettere durante i corso degli anni in vasca qualche piccola roccia viva in modo tale da apportare microrganismi nuovi...
ci sono diversi articoli a riguardo..
__________________


Zefiro

"In casa mia anche il cane è nervoso"
zefiro non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 07-06-2006, 12:14   #8
Claudiocs
Guppy
 
Registrato: Oct 2003
Città: Cosenza
Acquariofilo: Marino
N° Acquari: 1
Messaggi: 127
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 0
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 0
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Infatti...non credo che biologi e scenziati non abbiano avuto delle prove tangibili in proposito prima di affermare certe cose e prima di portare la problematica alla conferenza americana sull'acquariofilia...gente come Fenner,Sprung e altri che vivono e lavorano solo per questo non credo si siano svegliati la mattina e abbiano "inventato"la old tank syndrome...inoltre ripeto,anche non capendo un kaiser di biologia,il discorso che fanno fila e anche a logica è decisamente condivisibile...
Ora domanda:data per assunta l'esistenza della OTS,a old tank syndrome ormai irreversibiLE(COME NEL MIO CASO...)è ammissibile che l'inserimento della zeolite con i vari zeo bak food e start possa portare a una riduzione dei nitrati grazie alla nuova coltura batterica che andrà a insediarsi?Naturalmente in seguito sostituirò parte delle rocce vive..
Zefiro che dici?Altri?
Claudiocs non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 07-06-2006, 14:33   #9
emio
Imperator
 
L'avatar di emio
 
Registrato: Jan 2005
Città: roma
Acquariofilo: Dolce/Marino
Messaggi: 5.468
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 8
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 46
Mentioned: 14 Post(s)
Feedback -1/0%

Annunci Mercatino: 0
mi piace questa discussione...............finalmente un argomento interessante........ed anche degli interlocutori all'altezza (del discorso)

se diamo per assunto il fatto che in virtù di una certa "competizione" alla fine (dopo un certo numero di anni) prevale un solo ceppo ed avremo quindi una monocultura non credo che introducendo una roccetta od anche 3Kg. di roccia su un carico totale di 100Kg. (ipotetico) possiamo andare a variare di molto la situazione................cioè un ceppo estraneo introdotto in un ambiente completamente colonizzato avra' la peggio non dico immediatamente ma quasi......................vedrei meglio una sostituzione totale il che equivale a dire che dopo un x di anni le vasca vanno completamente riarredate.............

Per quanto riguarda l'erosione che avviene a causa dell'azione abrasiva che esercita la corrente sulle rocce ..........credo che la si possa considerare irrilevante ai fini di un calcolo sulla riduzione di massa delle rocce stesse................almeno in considerazione del fatto che parlliamo di una azione che si protrae per un numero di anni limitato, non ere geologiche..................

Comunque , a parte le dissertazioni accademiche (comunque interessanti), non credo che l'introduzione di batteri, se non in quantita' proporzionata (?) alle colonie (o alla colonia) già presenti possa modificare o contribuire a modificare la OTS (se presente)
e poi mi viene da pensare che introducendo (anche riuscendoci) una popolazione batterica in quantita' tale da poter sopravvivere in una vasca già satura (o quasi) non si creerebbe un deficit nutritivo generale che porterebbe ad un crash in ogni caso?
__________________
....il lato marrone della forza incombe........passare è un attimo.....

-------------------------------------
METODO ZEOYODA
emio non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 07-06-2006, 17:44   #10
Benny
Stella marina
 
L'avatar di Benny
 
Registrato: Apr 2004
Città: empoli
Acquariofilo: Dolce/Marino
N° Acquari: 2
Età : 55
Messaggi: 12.193
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 1
Grazie (Ricev.): 0
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 8
Mentioned: 7 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Re: Old tank syndrome

Originariamente inviata da claudio mazzei
é la sindrome degli acquari in funzione da molti anni...ne avete sentito parlare?è stata oggetto dell'intervento di j.sprung al IMAC 2005 ma non ho trovato il testo integrale della discussione.Su advancedaquarist c'è un articolo uscito di recente:in pratica dopo anni di attività biologica alcuni problemi si manifestano nell'acquario,dovuti soprattutto alla minor efficienza delle rocce vive e alla limitata biodiversità del sistema chiuso acquario.Sintomo più evidente è il livello dei nitrati cronicamente alto,oltre alla possibilità di crescita di alghe patinose e cianobatteri,perdita del tessuto dei coralli e alle volte ph basso e alto livello di durezza carbonatica.
Rimedi pochi,se non grossi cambi frequenti(25% a settimana) uniti a una sostituzione di parte delle rocce vive per ristabilire l'equilibrio tra le diverse specie di batteri.
Dopo molti anni di attività della mia vasca,ecco nitrati permanenti a 25ppm e alghe patinose/cianobatteri nonostante frequenti cambi d'acqua e fosfati a 0,001 (merk)
Volevo sapere se qualcuno si è imbattuto in questo problema e se e come lo ha risolto.
Volevo chiedere inoltre ai chimici se secondo voi,manifestati questi sintomi, l'introduzione del sistema zeovit(usato solo con zeolite zeobak zeostart e zeofood) può aiutare la filtrazione batterica delle rocce ormai divenuta poco efficace e portare a una riduzione sostanziale e permanente dei nitrati e alla conseguente riduzione delle alghe sulle rocce.
Io credo di si ma mi piacerebbe sentire l'opinione di qualche esperto chimico tipo Rovero...
Ecco i link dove potete trovare una descrizione dell'old tank syndrome:
http://www.aquariumarticles.com/read/?art=1097
http://www.advancedaquarist.com/2006/5/aafeature
bella discussione.... ( moderatori dove siete ???..mettetela in evidenza !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! )

però...

sicuro di avere la vasca in esaurimento ??

per cortesia puoi descriverci la vasca minuziosamente sia come tecnologia che come gestione ??

se hai i nitrati : sai dove avviene la denitrificazione nella tua vasca ??
hai sufficienti zone anaerobiche ??

prima di impelagarsi in porcherie simili allo zeovit....penserei a un DSB collegato alla vasca o a un refugium con macro alghe
__________________
Bye Benny
BENNY IS MAGIC !!!!
Simone Calugi bennyreef@yahoo.it
WHY BE NORMAL ?
Benny non è in linea   Rispondi quotando
Rispondi

Tag
ots , syndrome , tank
Opzioni
Visualizzazione

Regole d'invio
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è attivo
Le smile sono attive
Il codice IMG è attivo
il codice HTML è disattivato

Vai a



















Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 04:17. Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal Feedback Buttons provided by Advanced Post Thanks / Like v3.5.0 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2024 DragonByte Technologies Ltd.
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2024 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl
Page generated in 0,34176 seconds with 15 queries