[mmmx]

Salve, ho letto un po di post ma non ho capito alcune cose.

Primo, ho allestito una vasca da 120 l 33 giorni fa e trasferito 3 oranda una settimana fa dopo aver verificato che i valori si erano stabilizzati. Quando dovrò fare il primo cambio parziale (20%)?

Secondo: vorrei usare delle taniche per la decantazione dell'acqua. Spesso quando acquistate danno un forte odore e sapore di plastica all'acqua. In altri campi si puliscono con la soda caustica, ma non credo sia questo il caso. Come pulire pulire prima dell'uso?

Terzo, posso tenere l'acqua a decantare in balcone, dove da mezzogiorno arriva il sole o ci sono controindicazioni ( a parte la "cottura" della plastica che quindi si usura prima)?

Grazie in anticipo dei vostri consigli

[Sinbad]

Primo: 120 litri per 3 Oranda sono pochi. Dovresti tenerne solo 2.
I cambi iniziano da subito: 10% ogni settimana. Se tieni i 3 Oranda anche il 20% a settimana.

Secondo: le puoi pulire con l'aceto e poi sciacquarle molto bene.

Terzo: assolutamente no!! Se vuoi conservare o decantare l'acqua del cambio devi lasciare la tanica in un luogo buio o in penombra.

[mmmx]

Originariamente inviata da Sinbad

Terzo: assolutamente no!! Se vuoi conservare o decantare l'acqua del cambio devi lasciare la tanica in un luogo buio o in penombra.

Lo sospettavo, ma mi spieghi la ragione?

[Sinbad]

Per la formazione di microrganismi che la luce può indurre, in particolare quella solare.

[Lauriel]

Originariamente inviata da mmmx

Originariamente inviata da Sinbad Terzo: assolutamente no!! Se vuoi conservare o decantare l'acqua del cambio devi lasciare la tanica in un luogo buio o in penombra. Lo sospettavo, ma mi spieghi la ragione?

e soprattutto prendere cisterne scure non trasparenti

[mmmx]

Originariamente inviata da Sinbad

Per la formazione di microrganismi che la luce può indurre, in particolare quella solare.

Intendi alghe?
perché i batteri dovrebbero soffrire del sole

[Sinbad]

Intendo microrganismi, tra cui anche le alghe, che possono diventare opportunisti in vasca.
La carica batterica si può sviluppare in un secondo tempo.