Lo strumento a meno che non sia un giocattolo va sempre bene, avrà la sua tolleranza ma dovrebbe essere dichiarata per cui hai più o meno un range. La questione è sapere cosa misuri e come, è importante anche il sensore e le dimensioni. Immagina di misurare quanta acqua cade in un metro quadro di pavimento, hai due situazioni, la prima.... piove, la seconda acqua che arriva da uno spruzzino, mettiamo che l'acqua che "parte" sia uguale e che sia la nube che lo spruzzino bagnino solo un metro quadrato. Se misuri con un cucchiaio appoggiato al pavimento avrai probabilmente poca differenza dovuta alla differente distribuzione, se misuri alzandoti dal pavimento questa differenza aumenta, in centro a favore dello spruzzino, fuori dal centro a favore della nuvola. La luce del sole varia da 30.000 a 100.000 lux ma a differenza dei 70.000 misurati da Mauri ciò che misuri con il sole è costante mentre Mauri se misurasse di lato vedrebbe calare la misura a causa del flusso divergente. Il rischio in misure con la fonte così vicina è quello di dipendere dalla geometria del flusso luminoso (lumen)
1 lumen che illumina 1 metro quadro ti da 1 lux, ma se quel lumen parte da un punto e lo catturi con il sensore quando illumina 1cmq hai 10.000 lux, come vedi non ha senso
Spero di essermi spiegato
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