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Malattie pesci dolce Per richieste e consigli sulle cure delle malattie più comuni che possono affliggere i nostri pesci. Si raccomanda di scrivere valori, popolazione e litraggio della vasca al fine di ricevere aiuti più mirati.

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Vecchio 29-04-2008, 19:06   #1
lele40
Stella marina
 
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Rimedi naturali

Riemedi naturali

Cosa intendo dire con la parola riemdi naturali?
Intendo considerare tutte quelle pozioni medicali che non osservano i canoni scientifici della medicina tradizionale ,basandosi cioe’ su prodotti chimici ,ma intendo inoltrarmi in un discorso complesso che riguardano appunto i rimedi naturali ,cioe’ quel ramo della medicina che utilizza come rimedi curativi esclusivamente cio’ che la natura ci fornisce.
La ricerca e’ stata particolarmente difficoltosa ,poiche’ per prima cosa non credo molto in questi rimedi e secondariamente non ho mai fatto uso di queste forme di cura.
Il fatto pero’ che una persona non creda questo non vuol dire che il metodo sia inefficace,e come tutti ci sono regole e tempistiche precise da seguire al fine di portare a termine con successo la terapia.
Tra questi metodi illustrero’ l’omeopatia , la fitoterapia ed i fiori di Back.
E fatto d’obbligo dare una descrizione di queste terapie almeno da riuscire a capire di cosa si sta parlando.

Omeopatia:

E’ quella scienza che prende in esame l’individuo nella sua totalita’ e comprende l’eneriga vitale di ognuno di noi. In pratica per l’omeopatia una malattia non e’ altro che un sintomo dell’organismo che va alla ricerca di un equilibrio perso.Per questa scienza non esiste la malattia ma esiste il malato; ed essa analizza ,per ottenere una cura,il soggetto per intero,esaminando il comportamento,le abitudini alimentari (si puo’ definire quindi una cura specifica del soggetto che probabilmente a sintomi simili non corrisponde terapia uguale ,poiche’ il soggetto con le sue abitudini e’ l’incognita variabile) .
Parrebbe essere molto complicata questa scienza applicata alla veterinaria poiche’ di fronte non ci troviamo persone in grado di comunicarci i loro stati d’animo e quant’altro .A parere di esperti invece non e’ cosi’ ,in quanto di fronte a noi trovandoci un animale la cosa e’ molto piu’ semplice a patto che si conosca dell’animale che ospitiamo ,le sue abitudini ,la sua alimentazione ne nel caso di cani e gatti il loro carattere ed il gioco e’ fatto.La vita di un animale e’ molto piu’ sincera’ ed aperta della vita piena di ipocrisie di una persona.
Qui di seguito elenco alcuni rimedi omeopatici utilizzati in veterinaria :
Ferite infette:Echinacea
Calmanti: Aconitum e Gelsenium
Intossicazione da cibi avariati :Nux vomica


Fitoterapia:

La fitoterapia utilizza come composti medicali i principi attivi contenuti in alcune foglie di piante e non solo a volte fa uso di estratti di piante stesse o delle radici.
E’ una scienza basata sui rimedi della nonna ,tanto efficaci in passato ma ad oggi messi da parte poiche’ scomodi e lunghi ..meglio una pastiglia…piu’ veloce.
Eppure oggi la scienza ha ripreso a considerare i principi attivi di alcune piante, tant’e’ che in farmacia si trovano sempre piu’ spesso.
Abbiamo gia’ detto che la fitoterapia usa come metodo curativo e non solo alcune foglie di painte ,cerchiamo quindi di scoprirle.
Per semplicita’ vengono divise in ordine alfabetico :

“A"

Aglio (allium satinum):Della pianta dell’aglio vengono usati gli spicchi del bulbo.
Molto usata in acquariofilia, questa pianta ha propieta’ antisettiche,antielmintiche,stimolante e leggermente diuretico.
Diluito nel cibo,in particolare il succo dell’aglio pare essere un ottimo antivermi intestinali e periodicamente puo’ essere usato.
E’ da sottolineare pero’ che alcune specie ittiche che necessitano di acque particolarmente pure possono risentirne in fase di riproduzione se si usa questa pianta.
Aloe : Pianta grassa che cresce nell’Italia meridionale di essa si usa il succo essiccato delle foglie.
Le sue propieta’ sono digestive e purgative se non che calmanti.Puo essere utile anche nelle patologie che interessano il fegato,in quanto aumenta la secrezione di bile.
L’aloe ad oggi ha propieta’ calmanti poiche’ pare che sia in grado di neutralizzare gli agenti irritanti,per cui esistono primi esperimenti di biocondizionatori contenti l’estratto di questa pianta.Non e’ consigliato l’uso in caso di infiammazioni della vescica.
Artiglio del diavolo: Antibatterico.

“B”

Barnaba: Pianta erbacea alta fino a 2 metri,presenta dei fiori rossi.
Il suo principio e’ ad azione diuretica ,lassativa e depurativa,pare sia efficace anche contro le infezioni della cute
Biancospino: Pianta arbustiva di cui se ne utilizzano i fiori .E’ un calmante per eccellenza

“C”

Calendula: Pianta erbacea pelosa dall’odore sgradevole. Utilizzata esternamente come unguento ha un’ottima funzione cicatrizzante ,antinfiammatoria ed antisettica.
Carciofo: Pianta erbacea dal fusto alto ,se ne utilizzano le foglie.
Le sue proprieta’la rendono idonea per le patologie gastroenteriche,inoltre ha proprieta diuretiche e digestive.
Cicoria selvatica: Pianta erbacea annua perenne.
Puo’ essere usata come lassativo e per la cura delle patologie gastrointestinali.

“F”

Felce maschio: Pianta rizomatosa perenne.
Puo’ essere utilizzata nelle parassitosi intestinali.
Attenzione alle dosi ,puo’ essere tossica.
Fico: Pianta fruttifera.
I nostri fichi non sono propriamente i frutti della pianta ma una infiorescenza (siconio) all'interno dei quali si trovano i veri piccolissimi frutti (acheni).Questi possono esser utlizzati come lassativo.Attenzione potrebbe intorbidire l’acqua per la presenza di zuccheri.


Fiori di Bach:

L’inventore di questo metodo fu Bach.
Questo studioso scopri’ 38 fiori in grado di riequilibrare gli stati d’animo negativi a cui corrispondono. In pratica affermo’ che per guarire una malattia occorreva eliminare/curare ,dal carattere del paziente l’equivalente stato d’animo negativo….es:per la nevrosi lo stato d’animo da combattere era l’egoismo eccessivo;per le malattie di rigidita’ e tensione sono equivalenti gli stati d’animo dell’orgoglio e dell’arroganza.
Miscelando i 38 fiori e stabilizzandoli con alcool ottenne una pozione che venne e viene usata ad oggi come curativo .
Questa miscela e’ molto usata in veterinaria ; in commercio si trovano flaconi contenenti la diluizione dei fori.
Di seguito elenco gli stati mentali negativi con il relativo rimedio:
Paura: rock rose, mimulus, cherry plum, aspen, red chestnut
Indecisione: cerato, scleranthus, gentian, gorse, hornbeam, wild oat
Indifferenza o noia: wild rose, clematis, olive,honey-suckle, mustard,white chestnut, chestnut bud
Ipersensibilità: centaury, walnut, agrimony, holly
Preoccupazione per gli altri: vervain, vine, chicory, rock water, beech
Solitudine: water violet, impatiens, heathers
Disperazione: sweet chestnut, elm, star of bethlem,oak,crab apple,willow
Bisogna sempre tenere presente che ad ogni stato d’animo negativo corrisponde una determinata patologie e quindi relativa cura.




Lo scopo di questo articolo e’ quello di divulgare per chi e’ interessato a metodi alternativi per la cura ed il benessere di animali ,dosi e metodi di somministrazione non vengono riportati poiche’ le terapia hanno esito solo se eseguite in maniera corretta utilizzando il giusto prodotto con i giusti metodi di somministrazione ,per tanto e’ necessario rivolgersi a professionisti per avere quanto manca.
L’uso di piante o erbe che siano sono da reputarsi non innocue.

Il fai da te sia con la medicina tradizionale che con quella alternativa puo’ avere effetti indesiderati o non portare a termine la cura in atto,per tanto chi decidesse di utilizzare i prodotti riportati nel testo senza aver consultato uno specialista lo fara’ dietro la sua piena responsabilita’.

Ultima modifica di Patrick Egger; 13-11-2010 alle ore 15:31.
lele40 non è in linea  


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naturali , rimedi
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