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S. orbicularis è caratteristica dell'ambiente del mangrovieto e delle zone strettamente costiere, dove è possibile trovarla nell'intreccio delle radici sommerse ma anche fra i pali sommersi dei pontili, sempre a profondità raramente superiori ai 2 metri. Al pari della congenere S. nematoptera, anche questa specie ama le zone in ombra, al riparo dalla luce diretta e intensa.
In natura vive in gruppi che durante il giorno si riparano dalla luce diretta. Entra in attività al tramonto e nelle prime ora notturne, durante le quali va a caccia di piccoli invertebrati, principalmente crostacei planctonici.
La vasca ideale dovrebbe prevedere la fedele ricostruzione del suo ambiente di origine, il mangrovieto salmastro ad alta salinità (da 1.012 in su). Essendo questa specie piuttosto sensibile alla concentrazione di nitrati, si dovrà aver cura di mantenere questi composti azotati su livelli molto basi grazie a regolari cambi parziali.
La temperatura è quella di un normale acquario tropicale (25°C medi, ma oscillazioni verso l'alto e verso il basso di pochi gradi sono tollerate ed anzi normali).
L'illuminazione non deve essere troppo intensa, oppure si devono allestire ampie zone ombreggiate in cui i pesci possani riposarsi quando ne sentono il bisogno.
Per valorizzarlo dovrebbe essere tenuto in gruppi piuttosto folti, all'interno dei quali potranno formarsi coppie. In gruppi poco numerosi possono invece essere molto aggressivi tra loro.
Vista la necessità di formare piccoli branchi, la vasca ideale dovrebbe essere medio grande, a partire dai 200 litri netti in su.
S. orbicularis generalmente non può convivere con pesci e crostacei molto più piccoli.
Alimentazione
In natura S. orbicularis si nutre principalmente di piccoli invertebrati planctonici, di larve di pesci, di piccoli pesci, di zoobenthos e di crostacei che rinviene sul fondo.
L'alimentazione in acquario dovra' quindi essere costituita principalmente da cibo vivo minuto, come le artemie e le larve di zanzara, e da congelato vario di qualità (artemie, dafnie, mysis, ecc.). Può mangiare anche pezzetti di pesce e di gamberetto. Il secco può essere fornito come integrazione alla dieta base.
Riproduzione
L'accoppiamento avviene regolarmente nelle notti immediatamente precedenti la Luna piena e la Luna nuova. Le uova vengono incubate dal maschio per circa otto giorni (incubatore orale), passati i quali vengono espulse larve pelagiche che si alimentano di rotiferi e microplancton.
La maturità sessuale viene raggiunta ad una lunghezza di 7 cm nel maschio e di 6 cm nella femmina. I sessi sono difficilmente distinguibili.
Modalità lineare
