[Michele Pizzuti]

Un saluto a tutti voi.
PREMESSA RUFFIANA: Sono un novizio dell’argomento laghetto (non dei forum in generale) e questo è il mio primo post.
E’ un post sia di cortesia che di relazione. Ma anche di qualche domanda.
E'un post non breve. Ma perdonatemi. Gli eventuali prossimi saranno invece assolutamente più sintetici.
VASCA: Ho costruito una vasca in cemento, esterna, in pieno sole ma con zone di ombra pomeridiane piuttosto ampie. Dimensioni: due metri e più di diametro, alta 50-60 cm. Oltre 3000 litri (se non erro). La foto è nel file.
OBIETTIVO: Uccidere zanzare e larve, godere di quella che io chiamo “la fontana delle monache”, dato che ogni convitto di monache ne ha una... pesci compresi.
I PESCI: comprati a 1 euro l’uno, ne ho messi 15, piccolini (3-4 cm) di vari colori (arancio, giallognolo, marroni e semitrasparenti). Penso che siano i classici pesci rossi. Di che specie... non vorrei iniziare col dire troppe stupidaggini. Un amico mi ha regalato due Oranda acquistati a Porta Portese. Si sono integrati bene con gli altri. Spero che reggano ai freddi futuri. Sono tenerissimi nella loro goffaggine. Tutti spesso la mattina sono in fondo ì e nascosti. Poi il pomeriggio salgono in superfice. La sera sono assatanati.
PRIMA RIFLESSIONE: mai mi sarei aspettato dell’elevato livello di “socialità de sti pescetti”. Tra loro e con noi umani. Si spostano in branco. Sembra che ognuno di loro abbia un proprio e particolare temperamento. Vengono a beccarti il dito senza avere paura.
L’ACQUA: ho inserito qualche dl. di declororante all’avvio ed è una vasca ovviamente a ricircolo. Vasca riempita circa 18 giorni fa. Ora piuttosto verdastra (ovvio) ma ancora vivibile per i pesci e per gli sguardi. Non puzza. Non è limacciosa. Schiumetta ancora pochissima.
PIANTE: Una ninfea. Alcuni giacinti di acqua. Qualche lenticchia di palude (ho letto invasiva... da me è quasi scomparsa) e la lattuga di mare. Poi quelle piante ossigenanti galleggianti a foglie aghiformi, di cui non ricordo il nome ma che stanno andando alla grande.
MECCANISMI ed effetti speciali: Nessuna illuminazione interna. Una pompa per un gioco di acqua centrale e un’altra per far funzionare il filtro. Filtro. Qui la situazione è complicata e se non siete interessati soprassedete. Sto filtro meccanico, il barilotto per intenderci, (quello UV mi sono rifiutato di prenderlo visto il costo e dopo che un mio amico mi ha cazziato per aver comprato tutta sta roba, lui sostiene che la vasca DEVE trovare un suo equilibrio biologico....) è posizionato sotto il livello dell’acqua, e praticamente si gonfia come un preservativo e perde acua. Per cui, prima che soppiasse, ho dovuto rubinettarlo e by passarlo, in attesa di vostri consigli sull’importanza del suo ruolo. L’acqua nel frattempo sale su un’anfora (che fantasia....) e da li sgorga. Spero che ossigeni ben bene. Tra l’altro al tubo di adduzione dell’anfora ho dovuto fare dei fori per abbattere la pressione, altrimenti l’anfora sembrava una manichetta dei pompieri. L’acqua quindi gode anche di altri movimenti interni.
LA CACCA: i pesci cacano mooolto di più dell’immaginato. Fortunatamente, del resto, galleggia come tutte le altre cacche e la levo col retino senza difficoltà.
NITRITI, NITRATI PH: Non ne so nulla. Sono nella fase in cui mi rifiuto di entrare in questo meccanismo ossessivo del controllo dei valori, non so quanto reggerò (o quanto reggerà l’equilibrio biologico). Per ora intingo il dito e sento l’odore e la consistenza. Non so se i nitriti/ati puzzino e che consistenza abbiano...
CIBO: questa è la prima domanda. I pesci sono affamati come naufraghi. Ho capito che se li ingozzi li uccidi. Ho comprato un barattolino di mangime secco per laghetto. Loro ne vanno matti. Per ora ne metto un pizzichetto al giorno. Soprattutto per farmeli amici e per fare lo sbrasone con gli amici che vengono a trovarmi. Non vorrei però che non mangiassero più le zanzare. Per la verità non vedo mai un insetto nell’acqua. Ipotesi 1: li fanno fuori i pesci. Ipotesi due: le zanzare stanno alla larga, anche perché ci sono schizzetti. Infine qualcuno mi ha consigliato-proibito di metterci il mangime, perchè tra piante e insetti loro non patiranno la fame. Anche se sono 17? Che faccio, li lascio selvaggi?
RICAMBIO DI ACQUA: Non lo faccio. Qualche piccola aggiunta viene dall’annaffiatore del prato. Evaporazione per ora sotto controllo.
EMOZIONI: mi schiero, gli acquari mi lasciavano indifferente, salvo ovviamente osservare i pesci con lo scetticismo di chi ama cani, gatti ed in subordine gli uccelletti. Ora sto addirittura pensando alle rane. Quelle degli stagni. E a sti pesciolini mi ci sto (e non solo io) affezionando.
FINALINO (Finalmente). Bene, mi fermo qui sperando di non avervi afflitto troppo. Non massacratemi e spero di interloquire presto, magari dando fra un po’ anche io qualche consiglio.....
Ciao. Michele.