Molto bene Franco, a volte da equivoci e fraintendimenti dettati principalmente dal fatto che le cose scritte non hanno un tono e possono essere facilmente equivocate, tra persone civili si puo' arrivare a confronti e discussioni che possono risultare molto utili a tutti per migliorarsi(è il mio scopo e vedo che è anche il tuo).Ti confesso una cosa,mio padre da sempre coltiva vigne ed ho una cantina in cui ci sono ovviamente molte damigiane alcune dismesse,oltre chè un tino in vetro resina da 2000 litri circa,vuoi che non abbia mai pensato a come eventualmente riutilizzarlo per altri scopi
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Sperimentare è secondo me il lato piu' affascinante di questo hobby,ma secondo me la sperimentazione va' fatta senza coinvolgere i pesci nei nostri "giochetti".
Sul discorso damigiana (e tino per adesso
) io ho desistito dal mio proposito principalmente proprio per uno dei motivi da te indicato,il collo troppo stretto non permette un sufficiente scambio gassoso tra aria ed acqua e secondo me anche quella da aceto non ha una superficie di scambio sufficiente.
Sono molto contento che tu abbia deciso di non rimettere pesci nella vasca da 20 litri,la ritengo una decisione intelligente.Sui consigli su quali caridine sia meglio inserire lascio la parola a chi le alleva ed ha un'esperienza maggiore in questo campo(magari apri una discussione nell'apposita sezione).
Sul perchè uno debba rinchiudere un intero ecosistema tra lastre di vetro il discorso sarebbe troppo lungo ed i pro e contro molteplici,mi limito a dire che se uno lo vuole fare per qualche motivo,lo scopo è proprio quello, creare un ecosistema vivibile(con i suoi limiti) per gli organismi che lo popoleranno,ben piu' grave e non accettabile eticamente è per me rinchiuderci dei pesci dentro a caso e/o senza considerare le loro esigenze minime di vita(non è riferito a te in particolare,ma un discorso generale).Questo è il mio modo da sempre di concepire l'acquariofilia,giusto?Sbagliato?
Per me ovviamente è giusto e lo porto avanti.