Sinceramente non mi trovo molto d'accordo e queste non sono proprio le cose basilari...
Ma ti rispondo con calma, punto per punto.
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I. IL FONDO DEVE ESSERE TUTTO SIFONABILE
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Non è vero, tanto più che io nei miei acquari io non sifono mai, ma ho i nitrati nella norma, nonchè l'ombra di un'alga.
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II. I VETRI DEVONO ESSERE TUTTI PULIBILI
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Mah, ti dirò nell'acquario degli endler, fittamente piantumato non pulisco i vetri, eppure sono molto puliti.
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V. METTERE UN AREATORE NELL’ ACQUARIO
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Non serve, se non in casi "speciali", e anzi in alcuni casi ti alza il pH, cosa da non sottovalutare visto che molti hanno in vasca pesci acidofili.
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VI. USARE PRODOTTI CHIMICI COME PER ESEMPIO: FERTILIZZANTI, BIOCONDIZIONATORI ECC... SEMPRE DELLA STESSA MARCA E UGUALI IN MODO DA MANTENERE L’ EQUILIBRIO DELL’ ACQUARIO COSTANTE
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Non è che ho molto capito al storia dell'equilibrio in vasca. L'equilibrio si crea con altro, ma in effetti posso capire che l'uso di un protocollo di fertilizzazione monomarca sia più sensato.
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VII. USARE SEMPRE LO STESSO TIPO DI MANGIME,PREFERIBILMENTE DELLA STESSA MARCA DEI PRODOTTI CHIMICI, IN MODO DA TENERE L’ EQUILIBRIO DELL’ ACQUARIO COSTANTE
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Questo è totalmente sbagliato, è come se tu ti nutrissi di sola pasta in bianco Barilla.
Le altre sono consigli più o meno utili.
Però hai tralasciato tutta una parte su dimensione della vasca, cambi, chimica, numero di pesci...che viene prima dell'aeratore, del fertilizzante...
Mia personalissima opinione poi.