[Poivelospiego]

Salve a tutti,
ho avvito il primo acquario da oltre tre mesi. Tuttavia in fase di maturazione, fatta durare circa 50 giorni, non ho inserito i batteri (le famose fiale), ma ho lasciato maturare in autonomia il filtro. Dopo aver misurato i valori, essendo tutti nella norma, ho inserito i primi du Corydoras in attesa dei cardinale.
I primi due ospiti nuotano ormai felici da 35 giorni, solo che a far loro compagnia sono arrivate delle lunghe e fiamentose alghe marroncine sulle piante e verdastre sul vetro: diatomee.
Mi è stato detto che è del tutto normale in fase di maturazione ma non avendo inserito in principio una giusta quantità di batteri, forse è il caso di svuotare la vasca del 50%, inserire nuova acqua (di rubinetto) e inserire contestualmente dei nuovi batteri.
Il miei dubbi sono due: farò bene? E se lo faccio dovrò inserire un biocondizionatore per la nuova acqua?

Grazie a tutti

[FG999]

Secondo me meglio se lasci tutto com'è e ti limiti alla normale manutenzione e i normali cambi, se hai un buon numero di piante sicuramente le alghe scompariranno, magari qualche lumaca se le pappa.

[ZioPanzu]

Anche io ho avuto i tuoi stessi problemi. Quanta ore di luce hanno le piante?
Il mio consiglio è quello di ripulire inizialmente le piante con un cotton fiock facendo arrotolare le alghe filamentose e diminuire le ore di luce (8:00:00) con un timer.

[paul sabucchi]

Le diatomee (aloni marroncini) sono molto comuni nei primi mesi di avvio di una vasca, dato che abbisognano di silicati (liberati da sabbia o rocce in vasca) per moltiplicarsi mano mano che questi vengono dilavati con i cambi d'acqua queste diatomee divengono meno problematiche. Le alghe verdi filamentose sono un'altra questione. Ciao

[Poivelospiego]

Grazie per le risposte,
tuttavia le ore di luce sono 4 al giorno da sempre e di alghe ci sono sia le filamentose che le diatomee. In realtà sono molto più numerose le filamentose ed è per questo che mi chiedevo se un cambio d'acqua e l'introduzione di nuovi batteri possa fare bene...

[paul sabucchi]

Cambi d'acqua, che riducono le sostanze nutrienti per le alghe pitrebbero aiutare ma introdurre i batteri non le influenzerebbe affatto, dato che il loro solo scopo è di trasformare l'ammoniaca in nitrati, che alghe e piante utilizzano senza fare differenza. La questione è un'altra: far maturare il filtro completando il ciclo dell'azoto. Quando dici che la fai maturare da se, ok senza batteri (ma non sono indispensabili) ma aggiungi ammoniaca o cibo? Se usi il cibo anziché ammoniaca oltre alle sostanze azotate significa aggiungere fosfati e tutti gli altri elementi che favoriscono la proliferazione algale. Meglio usare ammoniaca e basta er maturare il filtro. Ciao

[Poivelospiego]

Grazie delle info, essendo io un neofita per maturazione intendevo l'attesa dei fatidici 40/50 giorni prima dell'inserimento dei primi pesci. Ora però in vasca ho due Corydoras che nutro con due "dischi" di TetraWafer ogni due/tre giorni (il negoziante parlava di uno a settimana), credo che a questo punto l'ammoniaca non gioverebbe loro, giusto?

[paul sabucchi]

No certamente, altrimenti li avveleni! Mi chiedevo solo se in fase di maturazione avessi messo del cibo "a perdere" in vasca per stimolare la crescita dei batteri spontanei.

[Poivelospiego]

Originariamente inviata da paul sabucchi

No certamente, altrimenti li avveleni! Mi chiedevo solo se in fase di maturazione avessi messo del cibo "a perdere" in vasca per stimolare la crescita dei batteri spontanei.

No, nulla, solo piante e il Bacterkit soil della Prodibio che mi hanno dato assieme al terreno.

[paul sabucchi]

Il bacter kit lo ho usato anche io quando ho avviato la vasca da 60 lt per le caridine (me lo hanno dato in regalo con il loro fondo laaofani shrimp powder). Il problema è come sapere se i batteri si sono sviluppati a dovere? (io gli ho affiancato un ciclo tradizionale con l'ammoniaca, ed un po di roba da un filtro ben maturo)
Lo scopo è quello di far sviluppare una popolazione batterica (spontanea o inseminata) che trasformi l'ammoniaca escreta dai pesci in nitriti e poi in nitrati, che sono molto meno tossici per i pesci. Questi batteri si sviluppano proporzionalmente al "cibo" che hanno a disposizione. Per questo si aggiunge ammoniaca (o cibo che poi si decompone) fino a che si riscontra (con dei test a reagenti liquidi di qualità decente) la produzione di nitriti e poi di nitrati. Il ciclo è completo quando uno aggiunge 3-4 mg/l di ammoniaca ed in 24h registri 0 ammoniaca, 0 nitriti e solo nitrati. A quel punto puoi mettere nella vasca una poolaziobe completa di pesci. Quello che hai fatto tu è un ciclo,vecchia maniera, con l'ammoniaca escreta da 2 pesciolini magari con un aiutino dal bacter kit. Se immetti altri pesci questi produrrano più ammoniaca di quanto i batteri attuali siano in grado di metabolizzare, ci vorrà un po di tempo perché si adeguino (e nel frattempo i pesci sono esposti a concentrazioni non ideali di ammoniaca e nitriti). Oramai cosa fatta capo ha, aspetta parecchio prima di aggiungere altri pesci e solo pochissimi per volta