Come si comporta???
Nuota e mangia normale?
Temperatura acquario e tempo illuminazione?
Può essere un fungo o un batterio.
Le soluzioni sono:
Per i funghi
Sintomi:
comparsa di un rivestimento lanuginoso nelle zone interessate, che risulta evidente soprattutto quando il pesce viene tirato fuori dall’acqua;
apatia;
inappetenza;
nella maggior parte dei casi il pesce non nuota, o nuota poco e su sé stesso, e tende a rimanere fermo in un angolo buio dell'acquario.
Trattamento:
Trasferire i pesci in acqua pulita o effettuare un notevole cambio dell‘acqua (50% o più).
Regolare la temperatura, eventualmente aumentarla.
Sottoporre il pesce malato a bagni in soluzione salina (ca. 1 cucchiaio per 1 l di acqua) per 15-30 minuti.
Effettuare bagni in soluzione di permanganato di potassio (1 g per 100 l di acqua) per ca. 30 minuti (Importante: NON effettuarli in acquario, ma in un recipiente).
Somministrare delle vitamine per pesci per rafforzarne il sistema immunitario.
Trattamento attraverso un prodotto specifico contro infezioni fungine e batteriche.
Per i batteri
Sintomi:
nuoto del pesce irregolare e titubante;
il pesce tiene le pinne adiacenti al corpo;
il pesce scatta velocemente e si sfrega a pietre, radici e altre decorazioni per grattarsi;
eventuale inappetenza;
se anche le branchie sono affette dalla malattia: difficoltà respiratoria, respirazione accelerata, il pesce tende a rimanere in prossimità della superficie dell’acqua e prende aria da fuori.
Trattamento:
Il trattamento della malattia dei puntini bianchi avviene in acquario, poiché il parassita non solo infesta i pesci, ma anche il fondo della vasca;
aumento della temperatura dell’acqua a 28 - 30° (attenzione: non tutti i pesci e le piante acquatiche sopportano le temperature alte. Informarsi preventivamente!)
cambio dell’acqua (min. il 30%)
aspirare il fondo (anche qui potrebbero annidarsi i parassiti)
in caso di utilizzo di verde di malachite ossalato o di prodotti contenenti verde malachite ossalato: spegnere le luci (questa sostanza è sensibile alla luce)
il trattamento dura circa 14 - 20 giorni, poiché i parassiti sono vulnerabili ai medicinali solo in un particolare stadio della loro vita, quello di Teronte.
Conclusione: aumento temperatura in tutti e 2 i casi, ridurre tempo illuminazione
Cambi d’acqua e soprattutto sifonare il fondo per bene
Primo cambio 50% secondo dopo 2gg del 30% terzo del 20% sempre dopo altri 2 gg
Bagno in acqua e sale o acqua e bicarbonato
Se dopo una settimana non diminuisce intervento con medicinali e gocce di vitamine